Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).
Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, il giovedì della tredicesima settimana dopo l’ottava di Pentecoste.
L.V.
11 Settembre 2025, Luna decimaottava
A Roma, sulla via Salária antica, nel cimitero di Basílla, il natale dei santi Martiri Proto e Giacínto fratelli, eunuchi della beata Eugénia. Essi, sotto l’Imperatore Galliéno, scoperti di esser Cristiani, furono costretti a sacrificare; ma non consentendo, prima furono crudelissimamente battuti, e alla fine decapitati allo stesso modo.
A León, nella Spagna, san Vincénzo, Abate e Martire.
A Laodicéa, in Síria, la passione dei santi Diodóro, Dioméde e Dídimo.
In Egítto san Pafnúzio Vescovo, il quale fu uno di quei Confessori, che, sotto l’Imperatore Galério Massimíno, dopo che fu loro cavato l’occhio destro e tagliati i nervi sotto il ginocchio sinistro, furono condannati alle miniere; quindi, sotto Costantíno Magno, combatté valorosamente per la fede cattolica contro gli Ariani, e finalmente, ricco di molti meriti, si riposò in pace.
A Lióne, in Fráncia, la deposizione di san Paziénte Vescovo.
A Vercélli sant’Emiliáno Vescovo.
Ad Alessándria santa Teodóra, la quale, essendo incautamente caduta in peccato, pentita dell’errore, con mirabile astinenza e pazienza in abito santo perseverò sconosciuta fino alla morte.
¶ Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.
Il defunto Kirk, lungi dall'essere una persona meritevole di necrologio, sosteneva che qualche persona uccisa da sparatorie è un buon prezzo da pagare per avere il "diritto" garantito dal secondo emendamento a portare armi ovunque e per tutti.
RispondiEliminaProprio una bella frase da "pro life".
Ancora una volta, vi dimostrate dal lato sbagliato della storia.
Ah, ottima la nomina della Petrella...Papa Francesco era la fonte di ogni male, mentre Papa Leone, forse "non è stato adeguatamente informato"!
Ahahahahahahahahaha
Veramente, il "pupillo di Francesco" (come se fosse un'onta) sta chiedendo che vengano rispettati i termini della sentenza ricevuta da questo sacerdote durante un processo a suo carico! Non si sta inventando nulla di nuovo, anzi, lamenta come questa persona abbia continuato ad insultare e minacciare membri dell'episcopato e del collegio cardinalizio ("bring down the Church" cosa vorrebbe dire? Forse un poco velato incitamento alla violenza?).
RispondiEliminaQuindi mi chiedo: il processo a carico di questo sacerdote lo sta conducendo il Card. McElroy da solo? O c'è una "lobby" di "pupilli di Francesco" che sta perseguitando un povero prete?
Nonostante la questione sia riportata solo da siti vicini ai tradizionalisti, vi chiedo inoltre se il prete in questione è lo stesso prete che si è messo ad urlare ed inveire contro i fedeli che si apprestavano a partecipare ad un FUNERALE e che sono stati cacciati fuori malamente da questo iracondo "ministro di Dio" perché qualcuno avrebbe fatto cadere il calice prima della Messa. O forse il problema è che la famiglia in questione era composta da afroamericani?
Insomma, non mi pare proprio un modello di equilibrio. Per quanto mi riguarda, preferisco seguire il Card. McElroy, uno di migliori pastori della bislacca chiesa americana.
https://www.buzzfeednews.com/article/salvadorhernandez/a-catholic-priest-kicked-family-and-friends-out-of-funeral
Chissà che valori della vita difendeva uno che si faceva avvocato delle armi per tutti.
RispondiEliminaComunque è morto nel modo che desiderava per gli altri: anche lui è un piccolo prezzo da pagare per difendere il diritto a possedere pistole e fucili d’assalto comprati al supermercato.