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Il Santo Padre Francesco è morto: tutti gli aggiornamenti e nostra rassegna stampa

Alle ore 7:35 di questa mattina, 21 aprile 2025, Sua Santità il Santo Padre Francesco è morto. Requiescat in pace . * * * Aggiornamenti su M...

mercoledì 16 aprile 2025

Martirologio Romano: 16 Aprile 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).

Oggi la Chiesa cattolica celebra il mercoledì della Settimana Santa.

L.V.

16 Aprile 2025, Luna decimasettima

A Corínto il natale dei santi Martiri Callísto e Carísio, con altri sette, i quali tutti, dopo aver sostenuto molti altri tormenti, furono sommersi nel mare.
Così pure a Saragózza, nella Spagna, il natale di diciotto santi Martiri, cioè Ottáto, Lupérco, Succésso, Marziále, Urbáno, Giúlia, Quintiliáno, Públio, Frontóne, Felíce, Ceciliáno, Evénzio, Primitívo, Apodémio, ed altri quattro, che, si dice, aver avuto nome Saturníno. Tutti questi sotto Daciáno, Preside delle Spagne, furono insieme tormentati ed uccisi. L’illustre loro martirio fu da Prudénzio celebrato con versi.
Nella stessa città i santi Cáio e Creménzio, i quali, avendo due volte confessato la fede di Cristo e in essa perseverando, gustarono il calice del martirio.
Nello stesso luogo san Lambérto Martire.
Così pure a Saragózza santa Encrátide, Vergine e Martire, la quale, essendole stato lacerato il corpo, tagliata una mammella e strappato il fegato, sopravvivendo ancora, fu chiusa in prigione e ritenutavi, finché il suo corpo piagato non fu putrefatto.
A Palénza san Turíbio, Vescovo di Astórga, il quale, coll’aiuto di san Leóne Papa, annientò totalmente nella Spagna l’eresia di Priscilliáno, e illustre per miracoli si riposò in pace.
A Braga, nel Portogállo, san Fruttuóso Vescovo.
A Scissy, nel territorio di Costánza, in Gállia, il transito di san Patérno, Vescovo d’Avranches e Confessore.
A Roma il natale di san Benedétto Giuséppe Labre Confessore, illustre per il disprezzo di sé e per il pregio di una estrema povertà volontaria.
Presso Valenciennes, in Fráncia, san Dragóne Confessore.
A Nevers, in Fráncia, santa María Bernarda Soubirous, Vergine, della Congregazione delle Sorelle della Carità e dell’Istruzione cristiana, favorita, ancor giovanetta, a Lourdes, da ripetute apparizioni dell’immacolata Madre di Dio María, dal Papa Pio undecimo ascritta tra le sante Vergini.
A Siéna, nella Toscána, il Beato Gioacchíno, dell’Ordine dei Servi della beata Vergine Maria.
Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

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