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venerdì 29 novembre 2024

Firenze, giovedì 5 dicembre: conferenza «Merry del Val, il cardinale che servì quattro Papi»

Riceviamo dagli amici dell’associazione Soldati del Re e condividiamo con piacere l’invito a questa interessante conferenza sulla figura del servo di Dio card. Rafael Merry del Val y Zulueta O.S.M., organizzata in collaborazione con la Fondazione Lepanto (QUI il libro).

L.V.

Giovedì 5 dicembre 2024, ore 17:00

Palazzo Medici Riccardi - Saletta Oriana Fallaci
(Firenze - via de’ Ginori, 8)

Il cardinale che servì quattro Papi

Interverranno:
- ing. Domingo Merry del Val, pronipote del Cardinale;
- dott. Lorenzo Bertocchi, scrittore e giornalista, direttore del mensile Il Timone e collaboratore del quotidiano La Verità;
- dott. Lorenzo Gasperini, docente di filosofia nei licei;
- prof. Roberto de Mattei, autore del volume, storico, docente universitario.

Presiede e modera:
- avv. Ascanio Ruschi, giurista, presidente dell’associazione Comunione tradizionale.

Saluto:
- dott. Giuseppe Cipriani, giornalista, direttore della rivista Controrivoluzione.

Ingresso gratuito


Il cardinale Rafael Merry del Val è una straordinaria figura di uomo di Chiesa, ancora ignorata dagli storici, malgrado si sia trovato al centro degli eventi ecclesiastici del suo tempo, al servizio di quattro Papi. Di nobili origini, nacque il 10 ottobre 1865 a Londra. Studiò a Roma, entrando per volere di Leone XIII nella Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici, di cui divenne presidente. Segretario del Conclave che elesse Papa san Pio X, fu da lui nominato, a soli 38 anni, segretario di Stato e cardinale. Per undici anni affiancò il Pontefice in tutte le difficili prove del suo pontificato, a cominciare dalla battaglia contro il modernismo. Sotto Benedetto XV fu arciprete della Basilica Vaticana e segretario del Sant'Uffizio. In questa carica combatté i principali errori del tempo e nel 1929 pubblicò un'edizione riveduta dell’Indice dei libri proibiti. Nei due conclavi del 1914 e del 1922, sfiorò egli stesso l’elezione a Pontefice. Un velo di mistero avvolge ancora la sua morte, avvenuta a Roma – regnante Pio XI – il 26 febbraio 1930, in seguito alla maldestra esecuzione di un’operazione di appendicite. Il suo processo di beatificazione è stato aperto il 26 febbraio 1953 per volontà di Pio XII ed egli è stato proclamato Servo di Dio. Il prof. Roberto de Mattei, noto storico della Chiesa, ci offre la prima biografia scientifica del cardinale Merry del Val, fondata su fonti archivistiche e corredata di documenti inediti.

7 commenti:

  1. i principi della Chiesa.....Merry Del Val soprattutto perseguitò padre Pio e non lo fece perchè era in malafede ma perchè non lo capiva : della vita ascetica egli non sapeva proprio nulla e non ne aveva alcuna esperienza,preso come era dalle questioni politiche ,dai sotterfugi del vaticano e dai pranzi mondani(era una buona forchetta ),viveva una vita da buon uomo di stato e del cristianesimo aveva una comprensione razionalistica e libresca.

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    1. Ma quante fesserie ha scritto? A partire da Padre Pio perseguitato e che non poteva celebrare in pubblico da "san" Giovanni XXIII fino a tutte le cavolate che ha elencato inventate o lette su qualche blog massonico.

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    2. Si vada a leggere le "litanie dell'umiltà" scritte da Merry Del Val e i suoi scritti su San Pio X che di cavolate ne ha scritte fin troppe.

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  2. Avercene....Altri tempi,altri uomini .L'ammiraglio Tegetthoff dopo la battaglia di Lissa ,dove le prendemmo di santa ragione ,disse :Uomini di ferro su barche di legno hanno sconfitto uomini di legno su navi di ferro. Adesso direbbe :teste di legno....

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  3. Stento a riconoscere in questa sua descrizione l'autore delle "Litanie dell'umiltà"

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  4. E ricordiamo anche che l'autore del Summorum Pontificum si è ben guardato dal celebrare anche solo una Messa tridentina, anche solo in privato, anche solo per una singola foto, anche dopo che non aveva più nulla da perdere essendosi autoproclamato "emerito". Eh già, perché una tal foto avrebbe reso la vita alquanto più difficile alla pubblicazione di un Traditionis Custodes.

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  5. Mi pare che anche il Papà Buono non sia stato tenero con padre Pio.
    Tutti posso sbagliare…

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