Riprendiamo il titolo di un famoso film, vedi sotto la locandina, per sintetizzare il nostro pensiero sull'argomento dell'intervista (QUI) a frà Alberto Fabio Ambrosio, domenicano O.P. (dove la P non sta per Prada, ma per Predicatori) nonché filo "sufista" musulmano.
A quanto sappiamo noi indietristi, ma oggi tutto cambia, i frati domenicani dovrebbero contemplare Cristo in povertà e predicare la verità, non leggere Vogue o dare consigli di moda.
Il suo motto?Laudare, benedicere, praedicare sed eleganter.
A volte mi domando se studiare troppo faccia male..
RispondiEliminaBacchettoni…
RispondiEliminaDegno esemplare della neo chiesa! E poi qualcuno si meraviglia che i conventi si svuotano!!
RispondiEliminaBeh, a questa stregua, gli istituti tradizionalisti dovrebbero assestarsi sulle migliaia di ordinazioni all’anno…eppure non mi pare sia così.
EliminaVanno presi per quello che sono: gente meschina. Non rappresentano neppure se stessi, figuriamoci la Chiesa. Fa bene a non vestire da domenicano... non lo è.
RispondiEliminaIl problema è che il povero frate sostituisce la magnificenza del bianco abito domenicano con un abituccio da cafoncello, indossato da chi proprio non sa cosa sia l'eleganza.
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