Post in evidenza

MiL è arrivato a 20.000 post, ad maiorem Dei gloriam! #messainlatino #blogmil #sonosoddisfazioni #20000

Con piacere, ed una punta di sana soddisfazione (per il traguardo che ripaga i tanti nostri sacrifici) avvisiamo i nostri lettori che il blo...

lunedì 6 novembre 2023

Il dribbling di Francesco, dice le bugie anche sul calcio?

Ormai anche Il Sismografo riprende le bugie senza senso del Papa. Che non si ricorda le parole che ha detto nelle altre cento interviste che ormai ha rilasciato su ogni tema.
Luigi

Il Sismografo, 5-11-23
(Tony Damascielli, Il Giornale) Istituito in Vaticano il premio Pinocchio d'oro. Lo ha vinto a mani basse, senza concorrenti, Jorge Mario Bergoglio, per tutti papa Francesco. Nel corso dell'intervista rilasciata al Tg1, il direttore Gianmarco Chiocci ha domandato al pontefice chi preferisse tra Maradona e Messi. Il papa ha prima sorriso e poi disegnato l'espressione furbastra rispedendo la palla in calcio d'angolo: «Preferisco il terzo, Pelé». L'annuncio a sorpresa ha provocato scene carnevalesche a Rio e dintorni e, in contemporanea, lacrime e fumi nei peggiori bar di Buenos Aires. Ma non è tutto vero. C'è la magagna. Sette anni fa, ospite dell'arcivescovado di Cracovia, il papa fu intervistato da un gruppetto di ragazzi e uno fra questi gli pose la domanda fatidica: «Chi preferisce tra Maradona e Pelé?». Sua Santità abbozzò la stessa smorfia e rispose: «Scelgo il terzo, Messi». Un dribbling che non sarebbe mai riuscito a nessuno dei tre fenomeni del pallone ma Jorge Mario Bergoglio, parente per parte di madre, di un altro genio del football argentino, Enrique Omar Sivori, è stato abile nella giocata funambolica. Nessuno sa quale sia la sua pura verità, chi il vero prescelto, ma sono tutti d'accordo nell'assegnazione del Pinocchio d'oro a un fuoriclasse della parola. Papale papale.