Ringraziamo il nostro lettore J.C. per la segnalazione e le fotografie del nuovo «arredo» nella Basilica concattedrale di Santa Maria e San Giovenale a Fossano (dal 1º luglio Diocesi di Cuneo-Fossano, Vescovo mons. Pietro Delbosco), capolavoro del Neoclassico, progettata dall'architetto Mario Ludovico Quarini e consacrata il 25 settembre 1791.
Si tratta di un autentico (ed immaginiamo molto costoso) scempio estetico, artistico e liturgico, un violento inserimento di elementi (cattedra, altare, seggi ed un tubo di cui non si comprende la funzione, forse è un tabernacolo) del tutto avulsi ed anzi contrastanti con la struttura del complesso architettonico: un intervento scellerato che pare dettato dalla ormai consolidata (ed errata) visione antropocentrica della liturgia e da una voglia di «cambiare tanto per cambiare», senza alcuna preoccupazione nei confronti della bellezza e della dignità del luogo.
Ma le Soprintendenze che bocciano finanche piccoli interventi nelle case come mai fanno passare simili sconci? A parte la fede, che si vuole protestantizzare a tutti i costi, qui è questione anche di buon gusto!!
RispondiEliminaScempio sono le vostre parole, semmai. Sempre più agguerriti ed incattiviti.
RispondiEliminaDov’è il problema col nuovo altare? E se è rotondo non va bene, quadrato non va bene…siete come i vecchi che guardano i cantieri.
Il problema è che è brutto.
EliminaIo lo trovo bello.
EliminaQuindi? La mia parola contro la tua.
Ormai è da parecchio tempo che la cattedrale di Fossano è così... Il progetto è stato fatto da padre Luca Gazzoni della fraternità di Emmaus. Questo "monaco" viene chiamato da tutte le parti in Piemonte per progettare altari quadrati completamente avulsi dal contesto in cui sono inseriti. Particolarmente senza senso il tabernacolo...
RispondiElimina1) in che cosa è senza senso il tabernacolo?
Elimina2) dove è codificata la forma del tabernacolo?
Il "pilar" cosa dovrebbe contenere, forse le Sacre Specie di NSGC? Forse..
RispondiEliminaSi ispira probabilmente ai tabernacoli medievali appunto collocati su pilastrini. Ce ne sono ancora oggi in uso, per esempio nella cattedrale di Colonia e nella cattedrale di Coira.
EliminaÈ un disegno minimalista.
RispondiEliminaMeglio così, potevano fare di peggio. Comunque è una vergogna.
la cattedra vescovile messa in quel modo ricorda più il trono di un sovrano assoluto che non lo scranno di un pastore d' anime - purtroppo anche nella cattedrale della mia città è stato fatto uno scempio simile
RispondiEliminaNon si capisce niente.
RispondiEliminaTanto prima o poi qualcuno verrà a spostare tutta questa roba e farà rivivere l'altare principale. Si divertano mentre hanno tempo, ma con i loro soldi, non con i nostri!
Cosa non è chiaro? Sembra una sistemazione dignitosissima.
EliminaNON DARO' PIU' L'8X1000 ALLA CHIESA CATTOLICA PER REALIZZARE QUESTI ORRORI.
RispondiEliminaIo da anni lo devolvo ai fratelli Ortodossi
EliminaLo zoo safari di fossano
RispondiEliminaLa De Cecco ringrazia sentitamente il Vescovo Delbosco per la promozione dei suoi prodotti, in particolare per i Rigatoni, tanto apprrezzati da sua Eccellenza.
RispondiEliminaA parte l'oscenità e l'assoluta insignificanza estetica del tutto, si sentiva davvero la necessità di una nuova cattedra episcopale nell'ex cattedrale di una diocesi soppressa...
RispondiEliminaNon è solo cattivo gusto, è totale incompetenza, molto costosa ovviamente...
RispondiEliminaA parte il gusto che non c'è proprio, non capisco la disposizione della cattedra e dei seggi, che sono stati messi lì al centro della navata mentre l'altare è nel presbiterio.
RispondiEliminaSenza voler generalizzare, va tuttavia evidenziato come l'area cuneese purtroppo abbia smarrito, come altre parti opulente d'Italia peraltro, il senso autentico della Fede.
RispondiEliminaNon si può non notare una latitanza, in effetti, della grande diocesi cuneese in tema di celebrazioni secondo il Vetus Ordo.
Il basso Piemonte, un tempo terra promessa di fedeli e sacerdoti, ora balza agli onori delle cronache per queste macabre e bizzarre ostentazioni.
La cattedra del vescovo assomiglia al trono di Tutankamon. Tutto molto triste, perché il SSimo Sacramento è relegato in un locale secondario, nel tubo giallo, appunto.
RispondiEliminaSolitamente pochissime persone raggiungono questa stanza per restare un po' in Adorazione...
Perché nelle chiese col Santissimo nel tabernacolo storico sul vecchio altar maggiore ci sono folle oceaniche in adorazione giorno e notte!
EliminaAnonimo14 novembre 2023 alle ore 23:09
EliminaForse perchè dopo 7 decenni di "segregazione" del tabernacolo da una parte, dal passarci davanti (da parte dei preti) senza più inginocchiarsi, e dal ridurre al minimo le adorazioni eucaristiche, ha fatto perdere nei fedeli il senso di adorazione?
Ora si assiste ai risultati di decenni di rovina da parte dei preti "sessantottini".
Rimettere il tabernacolo al centro e riservargli la giusta venerazione, non può essere un modo per cercare di porre rimedio?
Effettivamente non ci sono folle oceaniche in adorazione, in nessuna chiesa. Ma se il Santissimo Sacramento devi andarlo a cercare, perché non è visibile essendo posto in un locale fuori dalla vista di chi entra in chiesa...non sei incoraggiato a fermarti e sostare un po' davanti a Lui.
EliminaIl Padrone di casa è nascosto in uno stanzino...
Insomma: salvo alcune, le chiese non sono né mega strutture, né dei labirinti…se uno entra in chiesa e vuole fare adorazione cerca il tabernacolo e fa adorazione. Non è molto difficile…io ho sempre fatto così e non mi reputo certo un genio.
EliminaDire che la poca gente che prega è conseguenza delle cappelle eucaristiche (ricordo che, comunque, non sono una novità) mi sembra quanto meno azzardato.
Il cattivo gusto viene insegnato nelle università e nelle accademie e questo che vediamo è il risultato!
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