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sabato 11 novembre 2023

“Benedite le coppie omosessuali”: l’indicazione del vescovo tedesco ai suoi sacerdoti. Sarà rimosso al modo di Strickland?

Sodomiti alla riscossa.
Il vescovo della diocesi di Spira in Germania , monsignor Karl-Heinz Wieserman (foto a lato), ha chiesto espressamente di “benedire le persone che si amano”, in particolare “le persone omosessuali”.
Questo però il Papa non lo rimuove, vero? 
Eppure questo vescovo va esplicitamente contro la dottrina e contro il Responsum della DDF del 22/2/21. Però per lui nessuna visita apostolica?  
Luigi

Tommaso Coluzzi, Fanpage.it, 3-11-23

I sacerdoti tedeschi potranno benedire le coppie omosessuali. O meglio dovranno, su indicazione del vescovo. È successo nella diocesi di Spira, in Germania, dove è stata messa nero su bianco un'ipotesi che da tempo era stata ventilata da vari esponenti della Chiesa tedesca. Il protagonista è monsignor Karl-Heinz Wieserman, vescovo – appunto – di Spira, che ha scritto una lettera pastorale indirizzata ai sacerdoti e pubblicata sul sito della sua diocesi. Nella missiva, in sostanza, si chiede ai preti di celebrare la benedizione delle coppie dello stesso sesso, per provare a riparare alle tante ferite inferte negli anni e cambiare atteggiamento ispirandosi al Vangelo.
Il vescovo ha deciso di non aspettare la sessione 2024 del Sinodo in Vaticano, ma ha anticipato i tempi pubblicando le indicazioni: "Sia per quanto riguarda i credenti il cui matrimonio è fallito e che si sono risposati, sia soprattutto per quanto riguarda le persone delle stesso sesso, è urgente, soprattutto sullo sfondo di una lunga storia di profondo dolore, trovare un diverso atteggiamento pastorale ispirato al Vangelo", si legge nella lettera firmata da Wieserman.

Per spiegare la sua decisione, il vescovo richiama le conclusioni del Cammino sinodale tedesco del 2023, che ha marzo ha votato – con una maggioranza del 93% – la possibilità di "benedizioni per le persone che si amano". Così Wieserman scrive esplicitamente ai suoi sacerdoti di cominciare immediatamente, "in particolare con le persone omosessuali", anche per lenire una "lunga storia di ferite profonde". E aggiunge: "Diamo a questi credenti un chiaro segno della vicinanza di Dio nella comunità della Chiesa".

Non si tratterà però di un matrimonio in Chiesa, perciò le parole e i segni dovranno essere differenti, poiché non parliamo di un sacramento. La benedizione, però, dovrebbe "rafforzare espressamente, come atto di benedizione, l'amore, l'impegno e la responsabilità reciproca che esiste nella relazione di coppia". Il vescovo ha anche istituito un ufficio della diocesi a cui le coppie si potranno rivolgere.

[...]

14 commenti:

  1. Risposte
    1. Ancora ti scandalizzi, questa è ormai la normalità. Lo scandalo è di quelli cha rispettano i 10 Comandamenti ed il Vangelo

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    2. Povera Chiesa dove i tuoi ministri non conoscono più il Santo Vangelo e cancellano nella Santa Bibbia la punizione per le città di Sodoma e Gomorra.

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    3. Ma invece di soffrire, perché non andate in un’altra istituzione più rispondente ai vostri desideri?
      Tanto è ovvio che la Chiesa cattolica la schifiate.

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  2. Questa non è la chiesa che ci ha la sciato nostro Signore Gesù Cristo.
    È vero che gli inferi non prevarranno, ma solo se chi è davvero Cattolico farà tutto ciò che è in suo potere per non stare a guardare ed essere coerente con lo status di "figlio di Dio".

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  3. Buona parte della Chiesa tedesca e' già filoprotestante da un pezzo.
    Germania, Olanda, Belgio sono i paesi dove la spinta filoprotestante si fa sentire.

    Gz

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  4. Spiace doverlo ricordare, visto che parecchi cattolici pare l'abbiano scordato: la Chiesa Cattolica non deve somigliare a un bordello, dove si entra più o meno a pagamento, sodomiti, trans, concubini, mafiosi, ecc. Si entra, ma ripudiando il proprio peccato e col manifesto proposito di non ricadervi. Quindi NON si può accettare "tel quel" il sodomita o colui che ha ripudiato la propria natura (trans).

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  5. Che il peccato sia nella Santa Chiesa è chiaro, (ma non DELLA Chiesa)... ma se al posto di provare a convertirci, chiedere perdono e misericordia, benediciamo il disordine affettivo, morale, sessuale... dove troveremo gli strumenti di salvezza per scampare dal giudizio di Cristo alla fine dei tempi? Per il pubblicano pentito al Tempio, come per il ladrone crocifisso, ci sarà sempre speranza... che senso ha guadagnare il mondo se perdiamo noi stessi?

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  6. 10, 100, 1000 volte VERGOGNA!

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  7. Speriamo e preghiamo che molte risposte siano "non possumus"

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  8. E questo mica lo rimuovono!

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    1. Ma figurati! È già certamente nella lista dei prossimi cardinali..

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  9. Dev'essere l'aria di quelle parti, dopo che è passato l'eresiarca per eccellenza.

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  10. Non so dare più risposte a questo sfacelo di confusione, resto solo allibito. Sono millenni che la Chiesa è vicina a tutti…ora arrivano i paladini della misericordia. Stare vicino e guarire le ferite, non è la benedizione che lo fa, ma i sacramenti. Confessione, Eucarestia…Mi dicono che non confessano più, dicono confessati con Dio…privando le anime della Grazia Santificante! Ma abbiamo sbagliato noi a farci tanti scrupoli fini ad oggi? A fare mea culpa? Pregate per me, vi prego…sono nella confusione più totale.

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