Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue all’omelia in occasione del Concistoro ordinario pubblico per la creazione di nuovi Cardinali del 30 settembre, in cui papa Francesco ha affermato che «il Collegio Cardinalizio è chiamato ad assomigliare a un’orchestra sinfonica, che rappresenta la sinfonicità e la sinodalità della Chiesa» (QUI).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, con nota diramata ieri pomeriggio dalla Sala Stampa della S. Sede, ha reso noto che il S. Padre, facendo seguito all’allocuzione tenuta nell’ultimo Concistoro per la creazione dei nuovi Em.mi sigg.ri Cardinali, con il Motu pr. «Ad ludicrum circense», ha disposto la sostituzione dell’attuale inno nazionale vaticano con la «Marcia dei gladiatori» (op. 68) di Julius Fucik che, con decorrenza dalla prossima prima domenica di Avvento, diventa inno nazionale dello Stato della Città del Vaticano.
