Post in evidenza

AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

domenica 21 maggio 2023

Maltempo in Abruzzo, il fiume rischia di esondare: il prete lo benedice e ferma la piena


Pensiamo quello che vogliamo ma una volta i preti ci credevano e ora sembra che questo, che non conosciamo, sia l’unico! 
Sacerdote in talare e benedizione in latino! Sarà un "indietrista"?
QUI il breve video.
QUI il Corriere della Sera.
Luigi

TGCOM24, 20-5-23
Don Gaston della chiesa San Salvatore di Silvi (Teramo) ha pregato sul ponte del Piomba perché la natura "non portasse devastazione e morte". Tanti i passanti che si sono fermati per unirsi al rito

Una preghiera perché "la Natura non porti devastazione e morte". Con questa intenzione il parroco della chiesa San Salvatore di Silvi Paese (Teramo), don Gaston, di buon mattino, in abiti talari, Vangelo e acqua santa, si è sporto dal parapetto del fiume Piomba che stava esondando tra Teramano e Pescarese. Alla sua preghiera si sono uniti diversi passanti e la foto del prete benedicente è diventata presto virale sui social. Fede o coincidenza, il fiume Piomba è poi rientrata nei limiti, dopo il maltempo che nelle scorse ore ha colpito il Teramano e buona parte dell'Abruzzo.

La conferma che il fiume Piomba era poi tornato sotto il livello di guardia, insieme ad altri corsi d'acqua abruzzesi (come il Pescara e il Saline; il Foro, l'Alento, l'Osento e il Sinello, nel Chietino; il Salinello, anch'esso nel Teramano) che negli ultimi giorni avevano superato la soglia di allarme o di preallarme, è arrivata dal bollettino criticità diramato nel pomeriggio dal Centro funzionale d'Abruzzo della Protezione civile. La spiegazione tecnica è che nelle ultime ore, con l'interruzione delle precipitazioni, i corsi d'acqua stavano gradualmente tornando sotto il livello di guardia.

Ma l'intervento di don Gaston, per i fedeli, avrebbe avuto effetto. La sua preghiera e la sua benedizione sul fiume Piomba in piena per scongiurare il rischio di esondazione sono finite alla ribalta della cronaca.

Il parroco, con indosso la talare, ha raggiunto il ponte della strada statale 16 che passa sul Piomba, al confine tra Silvi e Città Sant'Angelo (Pescara), quando il corso d'acqua, esondato nella cittadina angolana nella zona di via delle Terme, era in condizioni critiche.

La scena della benedizione da novello Mosè non è passata inosservata agli automobilisti in transito, molti dei quali si sono fermati per assistere e per scattare delle foto, che poi sono finite sui social.