Grazie all'amico Michelangelo per la segnalazione e la traduzione.
Luigi
Padre Miguel Fuentes (Istituto Verbo Incarnato)
La parola "sinodo" compare solo una volta nel Nuovo Testamento: nel passo di San Luca che racconta il ritorno della Sacra Famiglia da Gerusalemme a Nazareth. Erano saliti nella città santa per la festa della Pasqua e, dopo aver adempiuto ai loro doveri religiosi e alle loro devozioni, si misero in cammino per il ritorno. L'evangelista racconta l'episodio, così noto a tutti noi che lo meditiamo ripetutamente nel quinto mistero gaudioso del Rosario: "Ma supponendolo nella carovana, fecero un giorno di cammino e lo cercarono tra i loro parenti e conoscenti, ma non lo trovarono" (Lc 2,44).
La parola che le nostre Bibbie traducono generalmente con "carovana" è il sostantivo greco synodía (συνοδία, sinodo), che descrive la compagnia che si forma durante un viaggio o un pellegrinaggio.
Maria e Giuseppe, dunque, si misero in cammino per un sinodo. Ma non andò molto bene, perché chi non aveva intenzione di partire con il sinodo di coloro che tornavano in patria era il bambino Gesù.Il primo sinodo di cui siamo a conoscenza nei nostri testi sacri finì quasi in tragedia, perché i suoi membri lasciarono indietro Gesù, che è Dio. Invece di partire con il sinedrio, Gesù rimase nel tempio a pregare e lì i suoi genitori lo trovarono dopo averlo cercato per tre giorni. Non so se con questo Gesù volesse dirci che Dio Padre si trova nel tempio a pregare piuttosto che nelle assemblee sinodali; o forse che, se ci ostiniamo a sinodalizzarci fino in fondo, non dobbiamo contare su di Lui, che non è lì per queste cose ma per occuparsi degli affari del Padre; o ancora che, se vogliamo trovarlo, è meglio che ci guardiamo intorno nella chiesa e cerchiamo di pregare un po' di più.
E a questo sinodo interurbano (da Gerusalemme a Nazareth) parteciparono Maria e Giuseppe, così saggi da avere il buon senso di tornare indietro, finché potevano, per recuperare il figlio perduto! Che ne sarà di un sinodo se nemmeno loro saranno invitati, come potrebbe accadere nel prossimo, se Dio non correggerà la rotta! Quanti insegnamenti possiamo trarre da un paio di versetti del Vangelo!
Un carovaniere, uno di quelli che stravolgono sempre un po' le storie, disse in seguito (ma era una sua battuta), di aver sentito la conversazione iniziale, che riassunse più o meno così:
-Gesù, andiamo, il Sinodo sta iniziando....
Al che lui aveva risposto:
-Io vado in chiesa a pregare....
P.S.: Spero che qualcuno - come purtroppo spesso accade - non capendo la morale, prenda quanto detto come una mancanza di rispetto per la Madre di Dio o per San Giuseppe, da cui Dio ci salvi e ci protegga. Che ci proteggano dai malintesi e dai cattivi sinodi, di cui ce ne sono stati a decine di buoni nella storia della Chiesa.
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