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lunedì 21 dicembre 2020

Libri scaricabili gratis: "La Dottrina Sociale naturale e cristiana"

Dagli amici di Totus Tuuus.
Luigi

Il nuovo e-book e' scaricabile gratuitamente dal sito dei libri:

Monaci di Solesmes 
La Dottrina Sociale naturale e cristiana 

Al giorno d’oggi, è difficile trovare un testo che espone – con completezza e verità – la dottrina sociale naturale e cristiana. Questo perché vi è chi pensa che la dottrina sociale sia nata solo con la Rerum novarum, chi dice che tratti solo dei problemi economici e salariali, chi ritiene di tacere su quanto prevede rispetto alla forma e azione dello Stato, chi ne nasconde le valutazioni su fatti storici.

Eppure, basterebbe scorrere l’Apologia prima di San Giustino martire (Flavia Neapolis, 100 d.C. – Roma, 163/167 d.C.), per capire che ci si trova di fronte a un testo di dottrina sociale che tratta della libertà per la vera religione.
Allo stesso modo, non si può ignorare che il Commento alla politica di Aristotele di San Tommaso d’Aquino (Roccasecca, 1225 –Fossanova, 1274), altro non è che una ripresa con correzioni di un testo di dottrina sociale naturale risalente al IV secolo avanti Cristo.

Per chi è cattolico la conoscenza della Dottrina Sociale si complica, poiché, dal 1934 (Maritain), viene artatamente diffusa l’idea secondo cui la modernità e il progresso sarebbero inarrestabili e perciò l’unica cosa a cui servirebbe la dottrina sociale sarebbe il collaborare con la democrazia moderna e il socialismo.

Così, abbandonato il progetto della traduzione dell’ultimo grande testo di dottrina sociale – la Philosophia socialis del Goenaga –, totustuus.it vi offre il presente volume perché è più vincolante per la coscienza del credente e aiuta a far sorgere il dubbio che della dottrina sociale… non sappiamo nulla!

Si tratta di un’ampia raccolta di estratti da documenti pontifici, curata dai monaci di Solesmes nel 1959 e pubblicata con il titolo La pace interna delle nazioni.
Già il primo documento (del 1791) dovrebbe far capire che la Chiesa ha un giudizio inequivoco e ben fondato sulla Rivoluzione francese e i suoi principi. E così su tanti altri fatti storici.
Che questo patrimonio secolare possa essere calpestato – o anche solo “aggiornato” – in nome del tempo di cambiamento globale ci pare irragionevole, quando non satanico.

Che questa piccola fatica piaccia a Nostra Signora e ottenga agli italiani la grazia della rinascita del nostro martoriato paese.