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mercoledì 22 maggio 2019

"Come possono i miei confratelli aver scritto questo?" Comboniani, frati e suore contro Salvini: atti spontanei o suggeriti?



VERONA . Un Sacerdote della Diocesi scaligera ci ha mandato un'email con il testo della recente dichiarazione dei Missionari Comboniani ( leggi sotto ) commentando: "Possibile che dei miei confratelli nel presbiterato possano aver scritto questo?"
Siamo andati subito a verificare se il testo che il giovane sacerdote ieri ci aveva mandato fosse stato veritiero  : si tratta degli eroici Padri Comboniani che, quando ero ragazzino, mia nonna  ha" sostenuto"  per anni diffondendo con entusiasmo la loro storica rivista missionaria
Quei Missionari che ricevono il sorriso del Signore perchè dedicano la loro vita ai poveri e ai bisognosi secondo l'insegnamento del Vangelo, ci sembrano imprigionati della cosiddetta "teologia della liberazione"  e della voglia insana di "fare politica".
Secondo noi , seppur nelle nostre comode e riscaldate case, il buttarsi nell'agone politico come stanno facendo impropriamente i Padri Comboniani non risolve le angoscianti problematiche della drammatica quotidianità della povera gente d'Africa i nostri fratelli "privilegiati" ed amatissimi dal Signore! 
Sostenere ideologicamente la migrazione clandestina dei giovani africani (per lo più islamici) è una piena contraddizione con quel che i Vescovi di quelle martoriate terre cercano con i loro poveri mezzi di scongiurare.
Da un anno viene sistematicamente riversata una valanga di disprezzo  sull'operato
del Ministro dell'Interno Matteo Salvini:  odio persino superiore a quello che accompagnò il discusso e discutibile impegno politico di Berlusconi. Ora c'è stato pure un "salto di qualità" : persino alcuni alti prelati  contestano pubblicamente il "Matteo nazionale" reo di aver rotto il lucroso giocattolo del business del traffico internazionale degli esseri umani (leggasi immigrazione selvaggia). 
Qualcuno avrà da ridire su questo post: non c'è problema!
Quando però le acque si saranno calmate dopo le elezioni europee (anche se la chiara volontà popolare viene irrisa e beffeggiata persino dai chierici estremisti "intellettualmente superiori") inviteremo  a fare un viaggetto in una delle tante province italiane violentate e rese irriconoscibili proprio dai nuovi ricchi: i trafficanti degli esseri umani che il "decreto sicurezza" del Governo attuale ha per lo meno limitato. 
Agli striscioni che alcune consacrate hanno affisso in questi giorni sulle mura del loro monastero per ricevere le "attenzioni" e il plauso dei soliti noti preferiamo postare questa foto che ci riporta per un attimo alla naturalezza dell' impegno nella preghiera delle Consacrate che sono nel mondo ma non del mondo.

Maria Regina delle Missioni e dei Missionari prega per noi! 
AC 

Rosario elettorale 

I Missionari Comboniani in Italia si dicono "profondamente indignati" dall'utilizzo strumentale del rosario, brandito quasi fosse un'arma il 18 maggio scorso in piazza a Milano
dal ministro Salvini. 
Noi Missionari Comboniani in Italia siamo schierati. Portiamo nel cuore il Vangelo che si fa strada con le Afriche della storia. 
Che non scende a compromessi e strategie di marketing. 
Né elettorali né di svendita becera dei piccoli in nome del denaro. 
Ci indigna profondamente l’utilizzo strumentale del rosario, baciato sabato scorso in piazza Duomo a Milano dal ministro dell’Interno, chiedendo voti alla Madonna. 
Rosario che è segno della tenerezza di Dio, macchiato dal sangue dei migranti che ancora muoiono nel Mediterraneo: 60 la settimana scorsa, nel silenzio dell’indifferenza dei caini del mondo. 
Ci rivolta dentro il richiamo ai papi del passato per farne strumento della strategia fascista dell’esclusione degli ultimi. 
Di chi bussa alle nostre porte chiedendo di aprire i porti. Come la nave Sea Watch di queste ore. 
Nave che accoglie chi scappa da mondi inquinati dai gas serra della nostra sete di materie prime per mantenere uno stile di vita sempre più insostenibile. 
Che pesa sulle spalle degli impoveriti. 
Ci ripugna il richiamo alla vittoria elettorale in nome della madre di Gesù di Nazareth che cammina con gli “scarti” del mondo per innalzare gli umili. 
Sempre dalla parte dei perdenti della globalizzazione dei profitti. La carne di Cristo sulla terra. “Ero forestiero e mi avete accolto” (Mt 25,35). 
Ci aggredisce l’arroganza d’invitare la gente a reagire durante le celebrazioni in chiesa di fronte ai preti che predicano “porti aperti”. Dettando legge in nome dei vescovi. 
Ci dà coraggio e ci fa resistere, contro questa onda di disprezzo e disumanità, condividere il sogno di Dio: ridestare la speranza tra la gente che un mondo radicalmente altro, interculturale, aperto, inclusivo e solidale è urgente e dipende da ognuno di noi. 
Da chi non tace e, con la determinazione della nonviolenza del Vangelo, grida con la sua vita che non ci sta con il razzismo dilagante di chi vuole stravolgere l’immagine vera del Dio della vita. 
I Missionari Comboniani ci sono. Alzano la voce. 
Scendono in strada, non fanno calcoli e stanno da una parte precisa. Quella degli oppressi da un’economia che uccide. Prima e sempre. 
I Missionari Comboniani d’Italia 


Fonte: Nigrizia QUI

17 commenti:

  1. I Missionari Comboniani d'Italia, ovviamente Papa compreso, e compresi tutti i "buoni" e "misericordiosi" che stanno mandando allo scatafascio l'Italia, devono capire, se il loro intelletto non è ormai offuscato del tutto dal Pensiero Unico, che il Rosario non è di loro proprietà ma di tutti i fedeli. Lo stesso dicasi del Vangelo che essi "portano nel cuore", quasi che il "cuore" ce l'abbiano solo loro e i loro degni compari. Che poi essi "condividano il sogno di Dio" è tutto da vedere. I preti che in Chiesa, che è la casa di Dio e quindi di preghiera, fanno politica inneggiandoai "porti aperti" e quindi facendo del pulpito un "uso strumentale", dovrebbero pentirsi amaramente. La "strategia fascista", poi, è diventato un volgare luogo comune agitato nevroticamente da coloro che, come i Comboniani, vogliono perpetuare la schifosa situazione anti spirituale e immorale maturata in 70 anni di catto-comunismo. Altro che "l’immagine vera del Dio della vita"!!! La dichiarazione dei caritatevoli Comboniani sprizza livore ad ogni parola. Poveracci!!!

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  2. Dichiarano perentoriamente: i missionari comboniani ci sono.Sarebbe interessante sapere quanti sono e se hanno vocazioni.Quelle che scrivono nella lettera, son cose che costoro ripetono da decenni ,sempre le stesse e sempre più esagerate e mirabolanti,nel disinteresse generale.Cari missionari combo purtroppo per voi siete in ritardo di almeno 50 anni.Certo se può consolarvi non siete come i terrapiattisti che sono in ritardo di secoli ma 50 anni di questi tempi sono tanti.Guardate che Castro ha tirato le cuoia ,il muro è caduto da decenni e la Cina ha più miliardari di tutto il resto del mondo.Da giovani è giusto sbagliare (con moderazione) ma alla vostra età(media)è diabolico.Baciamo il Rosario…….

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  3. I vescovi italiani si sono ridotti a fare i piazzaioli propagandisti di partito senza alcuna discrezione e rispetto per gli altri e, è giusto dirlo, invadendo campi che non riguardano la dottrina e la morale cristiana delle quali non fanno certo parte l'immigrazione disordinata e criminale. Lustrascarpe autolesionisti di Bergoglio a danno della Chiesa cattolica il cui regresso rapido non sembra interessarli.

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  4. Invece di scendere in piazza contro Salvini, facendo politica, avrei preferito che i padri comboniani avessero partecipato alla marcia in favore della vita. Forse che i nascituri abortiti non sono considerati uno scarto?
    Peraltro si continua a dire che Salvini è contro gli immigrati tout court. Non è vero è contro gli irregolari e i trafficanti di esseri umani che fanno la spola tra le coste libiche e quelle italiane, pagati da chi?

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  5. Le suore che hanno disteso lo striscione sono forse quelle che, con il rosario in mano, sono andate recentemente ai gazebo per scegliere il comunistissimo segretario del PD?

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    1. Chi ha in mano il rosario e vota a sinistra non ha capito nulla, né del rosario né della sinistra.

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  6. Questa lettera non ha nulla di cristiano: pura ideologia con molto sentimentalismo!

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  7. Difendere chi difende la cristianità. Non fatevi ingannare: vogliono la rassegnazione ma non l'avranno vinta, non arrendiamoci alla modernità e al conformismo. In tutti i popoli assistiamo a un risveglio della Tradizione, il traguardo è vicino!

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  8. Vi immaginate se papa Silvestro si fosse dichiarato "profondamente indignato" dell'uso della croce fatto da Costantino (uso che oltre a tutto nel caso specifico era espressamente autorizzato dall'alto, visto che la visione diceva "in questo segno vincerai" e non "in questo segno ti salverai l'anima", quindi parlava esclusivamente all'ambizione terrena del cesare). Oggi saremmo ancora a fare sacrifici di animali a Giove Statore e a Giunone Moneta, imbrigliati da una serie infinita di superstizioni e scrupoli, avremmo la società divisa in liberi e schiavi, non esisterebbero gli ospedali...

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  9. Non so se Salvini ne sia onsapevole, ma col suo comportamento sta mettendo in luce l'apostasia dei vertici clericali..... manda un messaggio cattolico al posto di un clero colluso con gli anticristi.
    Per questo sbavano

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  10. Sicuramente l'Immacolata vincerà, ma quelle suorine sono sicure che sarà dalla loro parte???
    Lo scopriremo domenica sera.

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    1. Un momento: Salvini invoca l'Immacolata e le suorine pure. Non è che quelle suorine voteranno per Salvini?

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  11. Occorre bloccare completamemte l'immigrazione islamica, se non lo faremo sarà la fine.
    L'islam è un pericolo mortale!!!
    È una religione di evidente pericolosità sociale, va considerata alla stregua del brigatismo rosso o della mafia!!
    Le moschee vanno chiuse, minareti silenziati, imam espulsi, ecc ecc

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  12. Consiglio di leggere questo post e il suo aggiornamento http://blog.messainlatino.it/2019/05/ultimora-clamoroso-san-benedetto-del.html

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  13. Intanto le urne hanno riportato un verdetto inequivocabile: la linea CEI distrutta su tutt il fronte mentre il "mostro" Salvini porta la Lega lassù dove mai era arrivata prima con un 34% di consensi! Grazie CEI, continua così!!!

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