Ci sembrava giusto, eh! Tutto il nostro sostegno a S. Ecc.za Mpns. Leonard!
Roberto
Johan Bonny a Bruxelles
di Marco Tosatti da La Stampa del 05.11.2015
di Marco Tosatti da La Stampa del 05.11.2015
Voci belghe e anglosassoni danno per imminente la nomina a
Bruxelles come nuovo arcivescovo di Johan Bonny, attuale presule di
Anversa. Bonny, già collaboratore del card. Walter Kasper, e beniamino
del cardinale Danneels, a lungo titolare di Bruxelles, e la cui gestione
ha segnato il picco di una crisi profonda della Chiesa belga, è
certamente una figura controversa.
In una intervista al "Morgen" tempo fa aveva dichiarato: “Penso che
la Chiesa dovrebbe essere più aperta nel riconoscere la qualità di fondo
delle coppie omosessuali, lesbiche e bisessuali. I valori di fondo sono
per me più importanti della forma istituzionale: l’etica cristiana
difende la relazione stabile o quella dove esclusività, fedeltà e cura
per l’altro abbiano un ruolo centrale”.
E aveva aggiunto: “La Chiesa deve riconoscere la qualità fondamentale di una relazione diversa (rispetto a quella tra uomo e donna, N.D.R.)…Come nella società esistono diversi quadri legali per i partner, così dovrebbe essere in seno alla Chiesa, che dovrebbe avere diverse forme di riconoscimento per diversi tipi di relazione”.
E aveva aggiunto: “La Chiesa deve riconoscere la qualità fondamentale di una relazione diversa (rispetto a quella tra uomo e donna, N.D.R.)…Come nella società esistono diversi quadri legali per i partner, così dovrebbe essere in seno alla Chiesa, che dovrebbe avere diverse forme di riconoscimento per diversi tipi di relazione”.
L’Unione degli studenti cattolici di Anversa aveva
protestato pubblicamente
contro queste dichiarazioni, che anche alla luce della Relazione
Finale del Sinodo dei vescovi appaiono decisamente borderline rispetto
alla linea cattolica, e anche a quanto papa Francesco ha detto varie
volte. Ma a dispetto di ciò, sembra che Bonny sia in pole position per
succedere a mons. André Leonard, che per difendere la posizione della
Chiesa ha subito infiniti attacchi anche fisici, e che è stato premiato
per questa sua coerenza con l’immediata rimozione da Bruxelles allo
scadere dei 75 anni.
Leonard, giudicato troppo ortodosso, non è stato invitato al Sinodo;
mentre è stato invitato il card. Danneels, il cui coinvolgimento in uno
scandalo di copertura per pedofilia aveva spinto parte dell’opinione
pubblica belga a chiedere che non partecipasse al Conclave che ha eletto
papa Jorge Bergoglio. Che sembra abbia una predilezione per alcune
figure storiche – e discusse – del “partito progressista”.
Come il cardinale statunitense Roger Mahony, che ha accompagnato il
Pontefice in quasi tutte le tappe del viaggio in USA, e il cardinale
Murphy O’Connor. Anche O’Connor ha avuto qualche problema per la
gestione di problemi di pedofilia quando era vescovo di Arundel e
Brighton. Secondo alcune fonti riservate sarebbe stata aperta nei suoi
confronti per questo caso un’indagine alla Congregazione della Fede. Si
ignora se e quando sia stata chiusa, e in quali circostanze.