Post in evidenza

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Chirografo «Ruinarum ingravescentes»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Fave...

mercoledì 1 ottobre 2014

Il libro di Andrea Giacobazzi "Sed gladium. Dottrina e Sacra Scrittura contro l’ecumenismo "

A. GIACOBAZZI, Sed gladium. Dottrina e Sacra Scrittura contro l’ecumenismo,Ed. Radio Spada 2014 (*)

L’autore: Andrea Giacobazzi (1985), già docente del Master Universitario "Enrico Mattei" in Vicino e Medio Oriente. Saggista, collaboratore del quotidiano "Rinascita", della rivista "La Tradizione Cattolica" e di "Radio Spada". 
 Indice del libro : 


Prefazione di Don Mauro Tranquillo (Fraternità Sacerdotale San Pio X) 
Capitolo 1. La Dottrina Cattolica 
Capitolo 2. Breve introduzione alle citazioni bibliche e al concetto di Nuovo Israele 
Capitolo 3. L’Antico Testamento Excursus. Brevi esempi di Profezie e Figure che annunciano il Messia 
Capitolo 4. Il Nuovo Testamento 
Schema I. Ulteriori riferimenti biblici 
Schema II. Principali avvenimenti dell’Antico Testamento o precedenti alla venuta del Messia 
Schema III. Principali avvenimenti del Nuovo Testamento 
Tavola I: l’indice di una “Bibbia” di matrice protestante, in cui si nota la mancanza dei libri deuterocanonici 
Tavola II: l’indice di una Bibbia Cattolica. Vecchio Testamento 
Tavola III: l’indice di una Bibbia Cattolica. Nuovo Testamento 

Bibliografia 
*** 
Alcune citazioni bibliche sul solo e unico Signore Nostro Dio.

“Sacrificarono ai demoni e non a Dio, a dei che non conoscevano, a dei nuovi e recenti che i loro padri non avevano adorato”( Deuteronomio 32, 17) 
***
"Ché gli dei delle genti non son che demoni" (Salmo 95, 5) 
***
“Così tutto ciò che si fa a loro riguardo è menzogna. Come dunque si potrà credere o dire che siano dèi?” (Baruc 6, 44) 
***
“Il Signore sarà terribile contro di essi, e annienterà tutti gli dei della terra, e gli uomini adoreranno lui, ciascuno nel suo paese, e così faranno tutte le isole delle nazioni” (Sofonia 2, 11)
***
“In qualunque città o villaggio entrerete, informatevi chi vi sia che lo meriti e dimorate presso di lui, finché non partiate. All’entrar poi nella casa, salutatela con dire: 'Pace a questa casa'. E se la casa ne è degna, verrà la vostra pace sopra di essa, se poi non è degna, la vostra pace tornerà a voi. E se alcuno non vi riceve e non ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa e da quella città scotete la polvere dai vostri piedi. In verità vi dico: nel giorno del giudizio, Sodoma e Gomorra, saran punite meno di quella città” (Matteo 10, 11-15) 
***
“Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra. Non sono venuto a metter la pace, ma la spada” (Matteo 10, 34) 
***
“E qual parte tra Cristo e Belial? E qual relazione tra il fedele e l'infedele? E qual compatibilità fra il tempio di Dio e gli idoli?” (II Corinzi 6, 15-16) 
***
“Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, certamente sarebbero restati con noi; hanno così mostrato che non tutti son dei nostri. 
Voi però avete ricevuto l’unzione del Santo, e sapete ogni cosa. Non ho scritto a voi come a chi non conosce la verità, ma come a chi la conosce, e sa che nessuna menzogna può venire dalla verità. E chi è bugiardo, se non colui il quale nega che Gesù sia il Cristo? 
Costui è un anticristo he nega il Padre e il Figliolo. Chi nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi confessa il Figlio, ha anche il Padre” (I Giovanni 2, 19-23) 

***

 Dall’Enciclica “MORTALIUM ANIMOS” di Papa Pio XI, 1928) 

Perciò sono soliti indire congressi, riunioni, conferenze, con largo intervento di pubblico, ai quali sono invitati promiscuamente tutti a discutere: infedeli di ogni gradazione, cristiani, e persino coloro che miseramente apostatarono da Cristo o che con ostinata pertinacia negano la divinità della sua Persona e della sua missione. 
Non possono certo ottenere l’approvazione dei cattolici tali tentativi fondati sulla falsa teoria che suppone buone e lodevoli tutte le religioni, in quanto tutte, sebbene in maniera diversa, manifestano e significano egualmente quel sentimento a tutti congenito per il quale ci sentiamo portati a Dio e all’ossequente riconoscimento del suo dominio. 
Orbene, i seguaci di siffatta teoria, non soltanto sono nell’inganno e nell’errore, ma ripudiano la vera religione depravandone il concetto e svoltano passo passo verso il naturalismo e l’ateismo; donde chiaramente consegue che quanti aderiscono ai fautori di tali teorie e tentativi si allontanano del tutto dalla religione rivelata da Dio” 

(*) Altre informazioni sul libro :  QUI 

Nessun commento:

Posta un commento