Verbania, Domenica 19 Gennaio 2014
L'INVERNO DELLA CHIESA
dopo il Concilio Vaticano II
Una crisi nella Chiesa che non sembra finire;
prospettive per una resistenza.
A partire dal libro di Cristina Siccardi
"L'inverno della Chiesa dopo il Concilio Vaticano II. I mutamenti e le cause"
INTRODUZIONE ALLA GIORNATA:
INTERVENTO DI DON ALBERTO SECCI
INTERVENTO DELL'AUTRICE CRISTINA SICCARDI
LA STABILITAS NELLA TRADIZIONE:
Ripresa nel dibattito
FARE CIO' CHE HA FATTO
IL PERE EMMANUEL ANDRE:
DEI LUOGHI STABILI DOVE TENDERE ALLA SANTITA'
IMMAGINI DI UN RINCUORANTE
GIORNO DI FEDE E DI AMICIZIA
UNA SIGNIFICATIVA SINTESI
DELLA VITA E DELL'OPERA
DI PERE EMMANUEL ANDRE
[Autore: don Stefano Coggiola]
COSA TI CHIEDE IL SIGNORE
PER COMPIERE IL MIRACOLO
OMELIA
LA MESSA DI SEMPRE
IMMAGINI DI UN RINCUORANTE
GIORNO DI FEDE E DI AMICIZIA
Fonte: "Radicati nella Fede"
Tutta scena. In questa diocesi qua il duro e puro della Tradizione è don Marco Pizzocchi.
RispondiEliminaDuro e puro pagato dalla Curia...
RispondiEliminaAnche gli altri. Ma lui non ha mollato. Niente compromessi. Don Pizzocchi è un vero tradizionalista antimodernista, uno che non si tira indietro nemmeno quando c'è da stangare il vescovo o il papa. E non va nemmeno a nascondersi sotto le gonnelle dei lefebviani. E' più tradizionalista di tutta la San Pio X. Questi qua si trastullano invece.
RispondiEliminaQuesto è LAVORO, e non di un giorno, ma di tutti i giorni...chi non vuol lavorare neppure mangi. Caro anonimo, datti da fare e non trastullarti tu...
EliminaL'OPERA è quello che conta, mica il lavoro, tanto meno il lavoretto da attivisti del PDUP.
Elimina...inizia a LAVORARE...senza scuse.
EliminaMa Venite in fabbrica a vedere che cosa è il LAVORO e l'OPERA. Ste chiacchierate sono un hobby. Parole, parole + parole + parole + qualche messa con i merletti della zia + qualche viaggetto + qualche coretto. Il LAVORO quello che nobilita è un'altra roba.
EliminaMa cosa dici, Anonimo! Don Secci è un grande. Ha fatto molto per la causa della Tradizione! Dovresti imparare da lui. E con te tutti quelli come te. La FSSPX è una grande realtà della Tradizione immemoriale. E Don Alberto Secci fa benissimo a trattarla come tale. LAVORARE è quel che conta. Parlare e chattare non serve a niente. Don Secci e il suo gruppo sono infaticabili apostoli della Tradizione. Una messa spot una volta alla settimana serve a poco. Lui di messe antiche ne celebra non una la settimana, ma varie al giorno. Imparare, prima di parlare!
RispondiEliminaGrazie per il post che e' stato molto edificante ...auguri a tutti quelli che hanno messo in atti questo convegno. Spero che si moltiplicano come la Messa di sempre viglia Dio di moltiplicarla come il vino.
RispondiEliminaBen detto Don Alberto!