Post in evidenza

Sono sante le carmelitane scalze di Compiègne, ghigliottinate nel 1794 dai rivoluzionari

Mercoledì scorso, Papa Francesco ha esteso alla Chiesa universale il culto dei martiri di Compiègne: la Beata Teresa di Sant'Agostino e ...

venerdì 15 novembre 2013

Ritirato dal sito della S. Sede il colloquio tra il Papa eScalfari: "era equivoco e non era di magistero"

 Meno male!!! Allora vuol dire che il nostro scetticimo era fondato, e soprattutto avevano ragione Gnocchi e Palmaro. Ora sarebbe il caso di "riabilitarli"! 
Roberto

Via dal sito vaticano il colloquio tra il Papa e Scalfari
«Il testo non era stato rivisto parola per parola»,
ribadisce il direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi

da Vatican Insider del 15.11.2013

Eugenio Scalfari
La Santa Sede ha deciso di cancellare dal sito web vaticano (www.vatican.va) il testo del colloquio tra Papa Francesco e il fondatore di «Repubblica» Eugenio Scalfari. Francesco aveva ricevuto Scalfari venuto a ringraziarlo per la lettera aperta ricevuta e pubblicata sul quotidiano. 
Alle domande dei giornalisti sul perché di questa  decisione, il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha risposto: «L'intervista è attendibile in senso generale, ma non nelle  singole valutazioni: per questo si è ritenuto di non farne un testo consultabile sul sito della Santa Sede. In sostanza, togliendola si è fatta una messa a punto della natura di quel testo. C'era qualche equivoco e dibattito sul suo valore. Lo ha deciso la Segreteria di  Stato».
Padre Lombardi fin dai giorni successivi alla pubblicazione dell'intervista aveva dichiarato che il Papa non aveva rivisto personalmente il testo, che pure Scalfari aveva inviato in Vaticano. In effetti l'articolo conteneva espressioni difficilmente attribuibili a Papa Francesco. Nonché un errore riguardante quanto accaduto nella Sistina. In una delle risposte, si diceva che il Pontefice dopo aver raggiunto il quorum necessario per l'elezione, prima di accettare si sarebbe ritirato in preghiera. Circostanza non vera, e smentita da diversi cardinali, tra i quali l'arcivescovo di New York Timothy Dolan.
Molte polemiche e discussioni aveva provocato anche un'affermazione -  peraltro del tutto compatibile con il Catechismo della Chiesa Cattolica - riguardante il primato della coscienza. Lombardi ha comunque  smentito che la decisione di togliere l'intervista dal sito sia stata  presa su richiesta del Prefetto dell'ex Sant'Uffizio, Gerhard  Ludwig Müller.

32 commenti:

  1. L'intervista è uscita un mese e mezzo fa, gli addetti stampa del Papa non sono quel che si dice dei fulmini di guerra, ma alla fine ci sono arrivati anche loro a capire che quel testo era altamente problematico. Spero che quanti in queste settimane hanno accusato i soliti tradizionalisti trinariciuti di essere dei poveri fanatici arretrati, portando alle stelle la suddetta intervista, ora si facciano un esamino di coscienza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dispiace dirlo ma se il Papa riflettesse un po' prima di parlare.
      Non è più il vescovo di Buenos Aires e non sta parlando ai poveri di una favelas
      E il Papa ora, forse non se ne è reso ancora conto, forse il suo passato lo condiziona troppo , ed ogni sua parola è oggetto di valutazione da parte dei media e soprattutto in questo momento di confusione nella Chiesa ognuno cerca di tirarlo per la giacchetta

      Elimina
  2. non si può accettare il rischio di avere in una posizione di così alta responsabilità una persona inaffidabile e sparac...e per cui sarebbe opportuno che venisse rimosso per manifesta incapacità.
    Nelle aziende esiste la sfiducia da parte dell'assemblea degli azionisti, cosa prevede la Chiesa Cattolica ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro anonimo, ma non ti fai schifo da solo a sputare queste porcherie?
      Renditi conto dell'enormità delle bestialità che proferisci...

      Elimina
    2. Non hai tutti i torti, con Ratzinger hanno usato lo stesso criterio, sbagliando per altro, perché se lui era tonto questo a me sembra affetto da sindrome di down, con tutto l'amore che porto per i portatori di tale sindrome.

      Elimina
  3. La Chiesa cattolica prevede che il Papa "a nemine iudicatur". Certo se le spara troppo grosse bisogna cercare di metterci una toppa.

    RispondiElimina
  4. Ipocrita togliere l'intervista con Scalfari dal sito del Vaticano, quando purtroppo ormai gli errori/orrori che quell'intervista contiene sono penetrati - grazie alla grancassa dei media e non solo - nel tessuto dell'opinione pubblica e nelle midolla delle nostre diocesi e parrocchie... Magari i guai che quell'intervista ha ha causato e causerà - soprattutto in merito alla concezione relativista del Bene e del Male - si potessero cancellare con un colpo di spugna!
    Sarebbe come pretendere di salvare il malcapitato che è stato morso ore prima da un serpente velenoso semplicemente staccandogli il serpente dal braccio, quando il veleno ormai è ormai entrato in circolo da tempo... Serve piuttosto l'antidoto!
    Come poter riparare allo scandalo, se non con un pubblico e umile "Mea Culpa" pubblico da parte di Papa Francesco, che faccia chiarezza su tutti i punti controversi di quella spiacevole intervista?! .
    Ma dubito che Bergoglio abbia l'umiltà e l'onestà per farlo.
    Caro Padre Lombardi, su un sepolcro può metterci sopra la vernice per farlo apparire più bello, ma sempre sepolcro resta.. (cfr. Mt 23,27)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Sine Timore: "Magari i guai che quell'intervista ha ha causato e causerà - soprattutto in merito alla concezione relativista del Bene e del Male..."

      Dall'intervista di Scalfari a Bergoglio, pubblicata su Repubblica:

      -«Ciascuno ha una sua idea del Bene e del Male e deve scegliere di seguire il Bene e combattere il Male come lui li concepisce"


      “Guai a coloro che chiamano
      bene il male e male il bene,
      che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre,
      che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro”.
      (Is 5, 20)

      Elimina
  5. e come direbbe Ricciotto:"...S'E' SVEJATOOOO!!!!".

    RispondiElimina
  6. Il vero problema è l'ignoranza troppo diffusa sul concetto di magistero. Una volta Ratzinger ebbe a dire: meno male che il Papa solo raramente è infallibile. Per esser tale deve muoversi entro i paletti stabiliti dalla Pastor Aeternus. Materia di fede e di morale, insegnamento esplicitamente proposto come infallibile, autoritativo in nome della sua autorità apostolica e del ruolo di maestro universale. Quando non vi siano le formule "declaramus et definimus" ecc. , il tono autoritativo dev'esser comunque chiarissimo. Infallibile inoltre è il Papa quando ribadisce dottrine precedentemente definite, magistero precedente, ciò che la Chiesa ha sempre sostenuto e professato. Lo siluppo della conoscenza Verità dev'esser sempre nei limiti dell'eodem sensu eademque sententia (s. Vincenzo da Lerino). Omelie, discorsi d'occasione, saluti anche senza il "buon appetito", non son magistero salvo casi eccezionali, ad es. il discorso di PIo XII alle ostetriche dove si conferma la dottrina tradizionale sulla sessualità aperta alla vita.
    L'infallibilismo è sostanzialmente un'eresia.

    RispondiElimina
  7. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi!

    RispondiElimina
  8. A Margine bisogna notare che il Cardinale Mueller si sta' dimostrando all'altezza del nuovo ruolo.

    Ha messo da parte il suo passato per essere quanto più possibile "umile servitore nella vigna del Signore"

    Andare

    RispondiElimina
  9. Tre Proverbi:

    Tutte le cose umane pendono da un tenue filo

    Comandare a se stesso e' il comando più difficile.

    Tocca sempre agli scalzi andare sulle spine

    RispondiElimina
  10. Il Gattopardo insegna: tutto sembra cambiare ma le manovrine di occultamento son sempre quelle... basta far sparire un documento e voilà! l'errore è come non fosse esistito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e come sempre senza chiedere scusa a nessuno per le sciocchezze scritte!

      Elimina
    2. Nessun paragone possibile con la fatica della Chiesa Cattolica a chiedere scusa per le sciocchezze fatte in duemila anni!

      Elimina
    3. tutti bravi a chiedere scusa per le crociate di mille anni fa o per la santa inquisizione scomparsa da 200 anni ma per gli errori propri nessuno nemmeno l' orgogliosamente pauperista servo dei servi di Dio Bergoglio è così umile da dire :
      - scusate! ho detto na c....ta!

      Elimina
  11. Se ogni mattina il Vescovo di Roma tiene l'Omelia a braccio per le varie assemblee liturgiche che si radunano a Santa Marta; se riceve un non credente per conoscerlo e fare apostolato dialogando in amicizia; se scrive una lettera a un amico e fa telefonate non si si diffondano per tutto l'orbe terraqueo queste parole.
    Non perché non abbiano valore - ce l'hanno, ed è grande - ma perché sono le parole di un Vescovo come gli atri. Non lo si fa per i Vescovi di tutte le altre diovesi, e dunque non lo si faccia neanche per lui; lo si interpelli per sapere cosa vuole sia diffuso e lo si obbedisca; non ci si dia alla propaganda sconsiderata. Perché il risultato è che anche tutte queste parole vengono prese per Magistero del Pastore della Chiesa universale, ciò che non è.

    Questo Papa è di dottrina saldissima, di profonda spiritualità e grande carità. Ed è anche un uomo di spiccata spontaneità e calore umano, che non rinuncia ad essere ciò che è.
    Si dia diffusione universale solo alle parole e agli insegnamenti largamente profusi, e agli atti di governo emanati, da Papa, nel ministero petrino in actu exercitu.
    Basterà questo per evitare gli equivoci, mostrando anche il rispetto dovuto a un grande Pontefice.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. allora non hai capito niente di come stanno le cose, troppo ingenuo.

      Elimina
  12. Vabbè ma adesso non cantiamo vittoria per nulla, di quell'articolo su Repubblica si è parlato per mesi, le leggi della comunicazion impongono un continuo rinnovamento dei contenuti, l'articolo è stato tolto magari per far posto ad altro. Diamo tempo al tempo.

    RispondiElimina
  13. mentre spulciavo vecchi link sull'hard disk mi ritrovo questo:

    http://www.affaritaliani.it/cronache/papa-pedofilia-restroscena-lettera140410.html?refresh_ce

    devo dire col senno di poi che l'autrice dell'articolo è stata a suo tempo bravissima e molto coraggiosa ad andare esattamente contro corrente, la sua carriera non se ne avrà certo giovato.

    Purtroppo è stata solo troppo ottimista, ma al tempo chi si sarebbe mai immaginato questo disastroso 2013?
    Altro che nubiru e 2012 dei maya! In confronto sono una barzelletta.

    RispondiElimina
  14. Bergoglio è come il Gattopardo cambia tutto perché nulla cambi, finora si è comportato come il camaleonte ha detto tutto e il contrario di tutto.
    Su Gente c'è un reportage della camarilla argentina che riporta i particolari della sua vita privata: sparecchia la tavola da solo e porta i pasticcini alle guardie svizzere...sono i miracoli della Nouvelle Theologie!

    RispondiElimina
  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  16. Dante Pastorelli16 novembre 2013 13:11
    l'articolo è stato tolto magari per far posto ad altro. Diamo tempo al tempo.
    ---------------
    Le solite sciocchezze degli anonimi. E' stato tolto perché equivoco e non di magistero. Come tutte o quasi le chiacchierate bergogliane. Almeno sino ad oggi. Tamquam non esset. Io aspetto sempre un documento ufficiale e magisteriale, come tale dichiarato.


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma basta con queste penose querimonie contro gli anonimi!

      Elimina
  17. Ennesima poltrona vuota...il concerto in Vaticano per la Chiusura dell'Anno della Fede non ci sarà. Del resto che importa alla camarilla al potere della Fede cattolica? Poi parlano di cultura...salvo odiare tutto ciò che di bello ci ha conservato la Tradizione. Loro sono ignoranti e noi dobbiamo essere ignoranti come loro, il messaggio è chiaro. povera Chiesa come sei ridotta... tra gli atri muscsi e i fori cadenti nessuno nel volgo disperso solleva la testa!

    RispondiElimina
  18. Scalfari si vedeva già Anti-papa ma il suo regno è durato poco...cancellato dal sito della Santa Sede. Il papa è un vero tradizionalista in fatto di dottrina. Scalfari ha preso lucciole per lanterne scambiando la gentilezza del papa come avallo al suo pensiero. povero Eugenio mi sa tanto che hai preso 'na tramvata! Fa il paio con la tramvata presa da Melloni e company di Bologna...in merito al Vaticano II sostiene l'ermeneutica della continuità come Papa Benedetto. Smettiamo di giudicare ogni suo gesto, non è caritatevole né cristiano,preghiamo sempre per il Santo Padre, perché Dio e la Santa Vergine lo consolino nel suo ministero, non lasciamolo solo con i tanti corvi che gli girano attorno.

    RispondiElimina
  19. Si è arrivati all'assurdo!
    Si fanno le cose senza pensarle (per imbuonirsi il mondo ed il principe del mondo)!
    E si pensa solo dopo averle già fatte (quando il buco nell'acqua è palese)!

    Congratulazioni !

    RispondiElimina
  20. Quel che si dice un figurone.I frutti del CVII purtroppo continuano a maturare. Solo la Madonna ormai puo' salvare la Chiesa Cattolica..Clermont

    RispondiElimina
  21. Ma basta con queste penose querimonie contro gli anonimi!
    ----------------
    penosi sono gli anonimi e le bischerate che scrivono. Persone senza spina dorsale.

    RispondiElimina
  22. Pregate Pregate Pregate.... mi sembra che dica cosi una Signora.... ah si la Mamma di Gesù.. colei che ha preso tutti come suoi figli adottivi..... preghiamo preghiamo preghiamo....

    RispondiElimina