La tradizione ecclesiale ha sempre considerato come necessaria ed urgente la ri-consacrazione di una chiesa se nel suo interno è avvenuto un grave fatto che ha leso la sacralità del luogo.
La tutela “in sacris” del Tempio Santo di Dio è parte importantissima della spiritualità che dal Popolo dell’Antica Alleanza in maniera ininterrotta è giunta fino ai nostri giorni sotto la rigida tutela del Magistero .
Il Canone 1211 del Codice di Diritto Canonico difatti recita : “ I luoghi sacri sono profanati se in essi si compiono con scandalo azioni gravemente oltraggiose, che a giudizio dell'Ordinario del luogo, sono tanto gravi e contrarie alla santità del luogo da non essere lecito esercitare in essi il culto finché l'oltraggio non venga riparato con il rito penitenziale, a norma dei libri liturgici”
Il Cerimoniale dei Vescovi, nell’edizione in lingua italiana, sia pur con le ombre che caratterizzano i documenti post-conciliari, dedica il XX Capitolo alla “pubblica supplica in caso di una grave profanazione di una chiesa” a “cui si deve porre riparo più in fretta possibile”.
E' espressamente specificato che il Vescovo convoca e presiede il rito riparatorio per “ripristinare la santità della chiesa e promuovere la santità della chiesa locale” e benedice l’acqua “in segno di penitenza e per purificare l’altare e le pareti della chiesa profanata” : un rito solenne ed “eccezionale” che si svolge alla presenza dei fedeli , dei sacerdoti e dei diaconi .
E' espressamente specificato che il Vescovo convoca e presiede il rito riparatorio per “ripristinare la santità della chiesa e promuovere la santità della chiesa locale” e benedice l’acqua “in segno di penitenza e per purificare l’altare e le pareti della chiesa profanata” : un rito solenne ed “eccezionale” che si svolge alla presenza dei fedeli , dei sacerdoti e dei diaconi .
Le disposizioni liturgiche citate saranno
seguite per il " rito di riparazione" che dovrà esser celebrato dopo il recente suicidio avvenuto nella Cattedrale di
Notre-Dame a Parigi, oppure prevarrà la solita , deleteria e sterile " creatività liturgica" del clero parigino ?
Vatican Insider ieri ha scritto : “Con il nuovo rituale sarà sufficiente un “rito di riparazione” che avverrà nella giornata di domani.
Dopo il suicidio nella Cattedrale di Notre Dame sarà sufficiente un «rito di riparazione» durante una messa feriale, probabilmente nella giornata di domani.
Il nuovo rituale, non rende infatti necessaria una riconsacrazione della più importante chiesa cattolica di Parigi.
Contrariamente a quanto riportato da alcune voci, infatti, non c'è alcuna necessità di riconsacrare la Cattedrale, come avveniva invece prima del Concilio Vaticano II. ... Il rito di riparazione è previsto nel Cerimoniale Episcoporum attualmente in vigore.”
Dopo il suicidio nella Cattedrale di Notre Dame sarà sufficiente un «rito di riparazione» durante una messa feriale, probabilmente nella giornata di domani.
Il nuovo rituale, non rende infatti necessaria una riconsacrazione della più importante chiesa cattolica di Parigi.
Contrariamente a quanto riportato da alcune voci, infatti, non c'è alcuna necessità di riconsacrare la Cattedrale, come avveniva invece prima del Concilio Vaticano II. ... Il rito di riparazione è previsto nel Cerimoniale Episcoporum attualmente in vigore.”
Sappiamo che i nostri cugini francesi sono degli inguaribili “creativi” per la Liturgia : il recente rito d’ “inaugurazione” del nuovo concerto campanario della Cattedrale di Notre-Dame è stato un misto di piatto orizzontalismo e di retorica popolar-populista. Alla faccia della benedizione delle campane !
Se anche il “rito di riparazione” della Cattedrale preannunciato per oggi seguirà i criteri d’ impostazione liturgica adottati in altre occasioni dai responsabili liturgici della Diocesi di Parigi non ci aspettiamo nulla di spiritualmente efficace !
L'Esorcismo di Papa Francesco (perchè di esorcismo si tratta, come ha confermato padre Amorth)
L'Esorcismo di Papa Francesco (perchè di esorcismo si tratta, come ha confermato padre Amorth)
Il Papa cita spessissimo il Demonio nelle sue omelie.
Se un sacerdote chiede al Papa di fare un esorcismo o una preghiera particolare su un disabile che nel “famoso” video (qui il link a LaRepubblica) si vede letteralmente sobbalzare sotto le mani immobili del Papa, perché Boffo e altri soggetti analoghi dovrebbero affrettarsi a smentire?
Perchè ad alcuni dispiace tanto l’idea che un uomo di Chiesa eserciti il proprio specifico ministero ?
Il Santo Padre ha imposto le mani e ha pregato sul malato!
Questo basta... d'altronde si nota subito la differenza di approccio che ha in questo preciso momento.
Il Santo Padre ha imposto le mani e ha pregato sul malato!
Questo basta... d'altronde si nota subito la differenza di approccio che ha in questo preciso momento.
Qualcuno lo prega di fare un qualche cosa ...
Il Papa si ferma, riflette e poi impone le mani in modo prolungato... il malato si "ribella" (guai chiamarlo posseduto...) e poi si quieta.
Tutto dura pochi istanti!!!
Cosa c’è di strano per “incomodare” Direttori di TV e la Sala Stampa Vaticana?
A.C.
Grazie al Concilio Vaticano II e grazie a Checco.
RispondiEliminaAhahahahah è la prima cosa che ho detto (col solito cinismo che si risveglia in me davanti alle idiozie di certa gente) quando ho visto al tg la notizia di quel povero suicida: "Adesso bisogna riconciliare la chiesa... ma non poteva andare a farlo fuori? Il Cardinale Vingt-Trois non farà mai il rito, lui non ci crede".
RispondiEliminaPreghiamo lo stesso per la sua anima. R.I.P.
Conosce il card. Vingt-Trois? Lei è sicuro che "non ci crede"? Questo è un giudizio temerario! Peccato mortale!
EliminaHa ragione, non si può dire che non ci crede, bisogna dire che siccome dimostra di non crederci
Eliminaè cosa buona pregare per la sua anima.
Poi magari ci crede tantissimo ma fa di tutto per non darlo a vedere perchè è tanto discreto e umile, un pò come il Vescovo di Roma, che è anche Papa ma è talmente umile che fa di tutto perchè nessuno se ne accorga.
Come siamo fortunati noi cattolici e neanche ce ne rendiamo conto.
Non capisco.
RispondiEliminaIl "posseduto" bacia la mano al Papa?
Matteo 12/22-30
atronge
Inferno? Demonio? Esorcismi? Peccato? Dannazione?
RispondiEliminaPurgatorio? Pena? Penitenza? Possessioni? Miracoli? Consacrazioni e Riconsacrazioni?
Ma che siamo matti?
E' roba da medioevo, il cattolicesimo maturo (ovvero il protestantesimo usa e getta) non si occupa più di queste superstizioni, bada invece a cose più importanti e significative, quali ad esempio il dialogo ecumenico cogli atei, i cortili coi gentili, le biennali di venezia con zozzerie varie e infine i tweet a nastro del Vescovo di Roma.
Guai a parlare di demonio, di inferno, di pena, di possessione, di esorcismi e similia, e se capita che il Vescovo di Roma fa un esorcismo
subito ci si sbriga a dire che è tutto un equivoco.
Molto meglio le bendizioni silenziose che piacciono tanto a chi non le ha mai volute sentire, pure quando venivano proclamate, e molto meglio un primate d'italia che si balocca con la papalina a sollazzo degli infanti.
Un tempo i Papi scrivevano encicliche, irrogavano censure e scomuniche, oggi
usano altri sistemi perchè c'è la sala stampa vaticana...
e allora:
***
La fede è gioia ... il potere è servizio... non si è cristiani a tempo... la crisi è risultato del capitalismo selvaggio.
***
Voilà: L'enciclica da blog è servita e per altre iniziative magari sulla "questione francese" ovvero legge sodomitica che getterà la nazione
nel caos morale e sociale e a causa della quale
un uomo si è ammazzato non c'è tempo... Il Vescovo di Roma è impegnato con l'apostolato
diocesano ordinario e poi c'è il magistero calcistico di serie A:
----
Rassegna stampa vaticana----
Una giornata qualunque da Vescovo di Roma:
Ieri la Juventus campione d'Italia in udienza privata, guidata dal presidente Andrea Agnelli. Oggi al termine dell'udienza generale ha incontrato, come annunciato, le delegazioni delle squadre di calcio di Roma e Lazio. Il pontefice (che termine antico) si è intrattenuto qualche minuto con le rappresentanze delle due squadre della capitale, mischiate tra i fedeli. Il primo a salutarlo e' stato il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta che gli ha regalato una copia in miniatura della Coppa Italia che le due squadre si contenderanno domenica pomeriggio in quello che si presenta come un avvincente derby e un pallone. Come gia' annuncato, la delegazione giallorossa era composta dal presidente James Pallotta, dall'amministratore delegato Italo Zanzi, dall'allenatore Aurelio Andreazzoli e dal capitano Francesco Totti. I biancocelesti erano rappresentati, invece, dal presidente Claudio Lotito e i giocatori Ledesma e Luis Saha.
----------
Così cerchiamo di far subito dimenticare lo svarione mediatico sull'esorcismo...
Ad ogni modo non mancano notizie assai più sconvolgenti della profanazione di Notre Dame
ad opera di un suicida, sapete ad esempio che tragedia è appena avvenuta? Nooo???
ebbene è morto (dico morto...oooooo) pensate un pò chi???? Don Gallo... quello di bella ciao
durante la Messa, quello del calendario del travesta, quello della canna libera che auspicava un Papa gay... morto... pensate...
...che tragedia!!!!!
Sono distrutto!!!!
Bertoldo
Bertoldo, sei un presuntuoso di poca fede.
EliminaMeglio presuntuosi che ipocriti, meglio poca che niente !!!
EliminaPax et Bonum.
Bertoldo
Ma Boffo crede al demonio?
RispondiEliminaFra "don" Gallo e il criptosedevacantista suicida di Notre Dame la Chiesa è parecchio infiltrata. In Cattolica ad esempio pliniani e sedevacantisti costituiscono ormai la stessa banda tanto da aver costituito addirittura una lista dal sapore paganeggiante e falso-cattotradizionalista. Sarebbe il caso che si trovassero un'università più confacente alle loro eresie: esiste un'università giansenista?
RispondiEliminaL'autorizzazione per commentare è un espediente utilizzato per eliminare me. Come vedete,il solito "cattolico intransigente" che taccia tutti di gallicanesimo e sedevacantismo non ha smesso di sparare le sue idiozie. La moderazione glielo permette, preferendo censurare me per ben 3 volte. Incredibile. Rispetto e cordoglio per la morte del Mishima europeo Venner. Ha condannato la sua anima pur di far riflettere la nostra società sull'obbrobrio che sta inseguendo.
RispondiEliminaMeo.
Autorizzazione per commentare ?
RispondiEliminaFaccio una prova.
Il Mishima europeo? Un povero esaltato incapace di leggere il presente e la cui frustrazione sa generare solo violenza, anche se solo contro se stesso. Verrà ricordato solo come un povero folle che si è sparato in chiesa.
RispondiEliminaPer l'abortofilo nuovo, essere contro il "matrimonio" sodomitico vuol dire essere incapace di leggere il presente...e la lista si allunga.
RispondiEliminaProprio un bel modello di cattolico questo che dà sempre lezioni agli altri su tutto...eppure non viene mai ripreso dalla redazione. Chissà quale armonia di mistici concenti li pega?