di Francesco Agnoli
"Cosa è stata la Gmg di Madrid? Cosa avete fatto?". Ho pensato più volte a come rispondere alle domande che mi avrebbero fatto parenti e amici al ritorno da Madrid, dove sono stato dal 15 al 21 agosto insieme a 30 ragazzi. Rispondere è molto difficile, ma penso sia opportuno raccontare una esperienza indimenticabile, e forse, in verità, indescrivibile.
Madrid, è stata anzitutto, dicevo al telefono a mia moglie, un "delirio": ore e ore di viaggio, con l’aereo o con il pulman, per italiani, asiatici, americani, australiani... Al termine delle quali si approdava in un'immensa città in cui per sette giorni abbiamo vissuto tutti "gomito a gomito" con migliaia e migliaia di connazionali e di stranieri. Condividendo i bagni, ridotti spesso a latrine, le docce, e le interminabili file per raggiungerli; condividendo la caccia a un ristorante dove mangiare, magari dopo un’ora o più di coda; provando la stessa sete, sotto un sole agostano sempre abbacinante e implacabile.
Non sto raccontando i contorni, come si potrebbe credere, ma una parte sostanziale della Gmg. Prima dei catechismi, delle messe, delle preghiere, la Gmg è stata tutto questo: un immenso esercizio alla pazienza, alla condivisione, alla fatica. Pellegrinaggio, infatti, è, da sempre nella storia, sinonimo di sacrificio: i pellegrini sono coloro che vogliono raggiungere una meta, lontana, difficile, ma per cui vale la pena partire. Sono persone che lasciano tutto ciò che hanno, il conforto delle loro case, la vita agiata e sicura di ogni giorno, per un qualcosa di più, che però non è gratis, né immediato.
Personalmente, in questi sette giorni di preparazione e di attesa per l’incontro col Papa, ho visto i miei ragazzi, alcuni dei quali, magari, un po’ viziati come siamo tutti noi europei di oggi, stringere i denti, aiutarsi l’un l’altro, obbedire senza lamentarsi, fare interminabili file sotto il sole senza maledire nessuno. Perdonandosi volentieri a vicenda per questa o quella mancanza.
Ricordo una cena all’una di notte, un’altra alle due, perché prima era stato impossibile raggiungere un qualsiasi locale; bagni sognati, ma introvabili; docce raggiunte dopo code interminabili, eppure gelide; ricordo un po’ d’acqua, anche calda, cercata con l’avidità dei beduini nel deserto; oppure ragazze a terra, sfinite dal sole, e gli amici intorno, a dar loro acqua, a sventolare giornali e ventagli. Ricordo camerate con migliaia di persone, afose e, diciamolo, puzzolenti, in cui non è mai (o quasi) sparito un oggetto, in cui non c’è mai stato un attimo di vera tensione.
Ecco, questo era il contorno alla vita di migliaia e migliaia di giovani che ogni mattina si spostavano - dopo aver passato la notte in grandi dormitori, per terra -, per raggiungere un luogo, costipato sino all’inverosimile, in cui avrebbero ascoltato un vescovo o un predicatore. Il tutto senza scenate, stringendo i denti, tirando fuori il meglio, nelle condizioni peggiori. Sino alla sera della veglia, il sabato 20: dopo anche otto ore ad attendere al sole, finalmente l’arrivo del Papa, il tempo di emozionarsi un po’ e poi, subito dopo, un vento potente e la pioggia pungente…
Mentre il Papa parlava, anche lui stupito di quella immensa folla sconfinata, i pellegrini lanciavano sguardi ai sacchi a pelo bagnati, comprendendo che un’altra notte sarebbe passata senza quasi dormire. Ridere o piangere? Molti hanno iniziato a cantare, altri a ridere, altri ad abbracciarsi di fronte all’ennesima difficoltà. Pronti, però, a inginocchiarsi, in più di due milioni di persone, contemporaneamente, per adorare Cristo Eucaristia al canto del Tantum Ergo, in un perfetto, incredibile silenzio, rotto qua e là solo dal passare di un’ambulanza che andava a accogliere l’ennesima persona crollata a terra per la fatica.
In quel silenzio, in quell’atmosfera incredibile, il senso del Mistero si è fatto presente, con una forza inaudita. Lì, tra milioni di persone, di tende, di bandiere colorate, di anime tese e vibranti. In mezzo a quel silenzio quasi irreale. Ammoniva madre Tersa di Calcutta: «Il frutto del silenzio è la preghiera; il frutto della preghiera, la fede; il frutto della fede, l’amore».
Sì, a Madrid c’è stata anche tanta preghiera. Così tanta, che proprio non me la aspettavo. Pensavo che avrei sicuramente visto tanti giovani ardenti, ma anche tanta promiscuità, tanta voglia di fare solo "casino", come avviene nei raduni di massa dei concerti o dei moderni baccanali pagani, a base di alcol e dissipazione. Invece ho negli occhi ragazzi e ragazze vicini, accanto, per ore, capaci di parlare, pregare, cantare, magari riposare un attimo, sempre con uno spirito buono, semplice, con stile cristiano.
Il Papa, certamente, ha aiutato. Ha voluto, infatti, celebrazioni sobrie, con tanto latino, la lingua della chiesa, sacrale ed universale; ha ridotto al minimo lo spazio per gli applausi alla sua stessa persona; ha caldeggiato svariati momenti di preghiera e di adorazione eucaristica, sia durante la veglia che in tutti i giorni della settimana.
Soprattutto Benedetto XVI ha voluto che si dedicasse tanto tempo a un sacramento essenziale, ma piuttosto dimenticato anche dai cattolici: la confessione. Nel Parco del Buon Ritiro, duecento confessionali disposti in due lunghe file, sono stati sempre a disposizione dei pellegrini. Ho visto persone piangere, come liberate, grazie al sacramento della penitenza, dal male che sentivano dentro; ho visto confessarsi persone che non lo facevano più da anni; ho visto volti assorti, nel silenzio e nella contemplazione. Volti belli, sereni, illuminati dal sorriso e dalla compunzione.
Ho visto migliaia di giovani inginocchiati, umilmente, a implorare il perdono e ad assaporare l’immensa Misericordia di Dio, pronta sempre ad abbracciare il peccatore pentito. Memori, i più fortunati, di una strepitosa catechesi del cardinal Angelo Bagnasco, in cui ci aveva ricordato che esiste il peccato, che il relativismo separa e divide, mentre la verità unisce; che la gioventù sta nel cuore e non negli anni; che la “vecchiaia vera” è quella del peccato e del rifiuto di Dio…
A Madrid, insomma, ho notato una attenzione nuova ai sacramenti fondamentali della vita cristiana, Eucaristia e confessione; ho sentito parole forti, e giovani contenti di ascoltarle; ho visto ragazzi e ragazze di tutti i paesi del mondo sentirsi uniti dalla fede, nonostante le differenze di paese, di cultura, di colore, di lingua; ho osservato sacerdoti e religiosi portare con orgoglio il proprio abito; ho ammirato giovani pregare ad alta voce nei ristoranti, prima di mangiare, senza vergogna; ho visto 28mila volontari per lo più spagnoli dare ogni attimo delle loro giornate, gratuitamente, per indicare una strada, per segnalare una via…
Accanto a tutte queste cose belle, non posso non rilevare alcune pecche. Anzitutto la disorganizzazione, soprattutto l’ultimo giorno, quando oltre due milioni di persone si sono trovate spesso senza acqua, sotto un sole cocente. Penso sia inevitabile notare che l’incapacità degli organizzatori di affrontare un sì grande oceano di folla, sia stata dovuta anche alla sorda ostilità del governo Zapatero, fieramente deciso a boicottare l’evento (come è chiaro se si pensa ad esempio che le forze dell’ordine in un aeroporto che conteneva oltre due milioni di persone erano alcune decine, cioè quelle che nel nostro paese si mandano fuori da un palazzetto dello sport durante una partitella di pallavolo).
La seconda nota stonata sono stati i manifestanti cosiddetti "laici", intolleranti e violenti, che hanno insultato, sputacchiato, oltraggiato centinaia di pellegrini, compresi adolescenti intimoriti e spaventati, incapaci di comprendere il motivo di tanto odio. A tener bordone a questi scalmanati, le paginate piene di bile e di rancore del quotidiano di sinistra El Pais, volgare nei suoi titoli, nelle sue cronache, nei suoi commenti, nelle sue banalizzazioni e falsificazioni, come neanche la Repubblica, in Italia, riesce a essere.
Ma a ben vedere anche questo, anche l’ostilità di Zapatero, dei giornali e degli indignados “laici”, hanno avuto il loro significato: ci hanno ricordato che non sono mai mancati i nemici di Cristo. Anche lui è stato sputacchiato ed insultato. Esserlo oggi, significa, forse, aver ritrovato un po’ di quel sale che rende la Fede più saporita, più vigorosa, più capace di essere segno di contraddizione e pungolo per tutti.
I giovani della GMG 2011 sono i nuovi martiri della fede cattolica. Anche quelli appartenenti al Cammino Neocatecumenale.
RispondiEliminaTalvolta, per caso, possono diventarlo anche gli eretici.
RispondiEliminapraticamente la Nuova Evangelizz. è affidata al CNC... Mah! Si possono conoscere le catechesi di Kiko? vescovi o preti CNC hanno mai scritto qualcosa ?
RispondiElimina<span>la Chiesa docente del 3. millennio ha dunque approvato come "cattolica" una setta eretica luteran-giudaica che usa un catechismeo SEGRETO ! e che celebra riti ripugnanti, come quelli visti sul web, indegni del nome di "Messa", in cui non sappiamo se il Signore si fa presente o no : in proposito spesso hanno rivolto il terribile quesito ai sacerdoti, e nessuno ci ha chiarito i dubbi, poichè Kiko insegna la <span>transignificazione,</span> quindi....quelle disgustose pacchianate a suon di tamburelli non sono vere messe, però.....quei settari plagiati e i loro katekisti sono considerati cattolici "tutto aposto, in perfetta comunione" con la Chiesa...ma io mi c hiedo: con QUALE CHIESA con quale Magistero sono in comunione o continuità ?
RispondiEliminaquesta oggi è la realtà romanzesca (orrida) del post-concilio.....che ha sfigurato il volto della vera Chiesa !.. :( .....una Chiesa che accoglie nel suo seno e loda e PROMUOVE COME <span>nuove evangelizzatrici</span> le sette luterano-giudaiche e le manda ad evangelizzare ?!? e tiene ai margini (o fuori, in posizione irregolare i veri obbedienti alla Tradizione, alla Dottrina perenne e alla Santa Liturgia di Nostro Signore......mahh !
e non ci si capisce più niente su quale sia il significato di "cattolicesimo" e Dottrina di sempre ....)</span>
ora vi prego tutti, e pregoanche il prof. Agnoli (che mi sembra raccontare quasi una sorta di suo INCANTESIMO di fronte a cotanta gioventù in preghiera fervida ed entusiasta, tra la quale non dubito che vi siano tanti ragazzi e ragazze d cuore sincero, che il Signore aiuterà ad trovare e alimentare la vera Fede...),
RispondiEliminaa dare uno sguardo <span>disincantato</span> a questa celebrazione neocat, exemplum mirabile di quella che un giorno forse diventerà la messa di tutti....:( (se Do non avrà pietà di noi.....), svoltasi nel corso di questa fantastica GMG, nella città di Pamplona:
http://www.youtube.com/v/JctmVtuGn-I&feature" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
...e poi ditemi, cari amici cattolici, e l'egr. prof. Agnoli mi lanci un filo di spes contra spem... se possiamo fare grandi illusioni sui frutti DI VERA FEDE scaturiti oggi e domani da queste oceaniche adunate giovanilistiche-festaiole, che fanno il gioco di <span> </span>questi POTENTI EFFETTIVI (piuttosto che l'onore di Cristo Signore e la sua Regalità di ritorno) nella Chiesa del 3. millennio, Kiko e compagnie cantanti....seguiti dome il pifferaio magico, da centinaia (centinaia) DI VESCOVI e preti da lui affascinati senza scampo, nelle sue neo-catechesi giudaizzanti nella domus kikiana-galileana a Gerusalemme (in vista della nueva iglesia che avanza....avanza inesorabile perchè nessuno la ferma.....) !
Sono un giovane che ha vissuto quei giorni a Madrid, concordo in tutto!Purtroppo la stanchezza quotidiana non ha aiutato a viver nel modo migliore l'evento. Ho assistito all'interno di una bruttissima chiesa moderna, senza inginocchiatoi, con il tabernacolo in una navata secondaria, alle catechesi dell'arcivescovo di Ancona Menichelli (confusionario progressista che stranamente diceva la verità su questioni morali), dell'arcivescovo di Bologna Caffarra (bella riflessione ortodossa e bella messa con senso del sacro) e del vescovo Fisichella (bravissimo, non aveva paura di fronte a certe domande difficili dei giovani). Nella messa di Fisichella e Caffarra ho preso la Santa Eucaristia in bocca e in ginocchio proprio da loro, non me l'hanno rifiutata, anzi!Credo di esser stato l'unico tra tutti i ragazzi e pregavo il Signore che mi aiutasse a prenderla in questo modo rispettoso per Lui e non per me, non doveva esser una scusa per farmi vedere da tutti gli altri ragazzi e dai sacerdoti presenti come il ribelle tradizionalista che và contro tutti.
RispondiEliminaRingrazio il Signore per la GMG, spero che i ragazzi crescano nella via della santità, poichè la Chiesa, eternamente giovane, ha bisogno di giovani per tornare nei suoi binari di sempre!W il Papa!
E ora chi glielo dice a monsieur Poirot ?
RispondiElimina:-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
Filippo, se è per questo, accanto ai neocat.... anche ATEI come la ragazza che ha parlato al Papa e PROTESTANTI ecumenici e concilianti, si dice che alcuni gruppi si sono recati alla veglia?
RispondiEliminanella fede può essere, ma quanto MARTIRI della fede prettamente CATTOLICA... avrei qualche dubbio...
PREMETTO che la mia risposta è una altrettanta provocazione quanto provocatoria è la frase di Filippo... IL MARTIRIO E' UNA COSA SERIA.... eviterei di elevare i neocat ancor più isolatamente, già sono sufficientemente settari che non serve affatto farlo noi.... per la prima volta nella Gmg E' L'UNICO GRUPPO ECCLESIALE che si è presentato, prima e dopo, AL DI FUORI DELLE PARROCCHIE.... perfino il Rns, i ciellini, i focolarini, ecc... hanno evitato questo settarismo presentandosi alla Gmg come aveva richiesto il PAPA: ossia come gruppo ecclesiale e non come gruppo a sè stante... ;)
L'articolo di Francesco Agnoli è, seriamente parlando, impeccabile... ed è un briciolo di quanto ho potuto constatare anch'io che pur non ero lì fisicamente....
In una società mediatica e che vive di immagini, anche queste DESCRITTE sono indispensabili per affrontare seriamente l'argomento al di la di ogni sensazionalismo e puerile emozionalismo.... nelle Gmg c'è qualcosa di concreto e PALPABILE, reale e dinamico di cui bisogna tenerne conto rendendo grazie e lode a Dio....dopo di che, rimbocchiamopci tutti le maniche per ripulire le immagini dai difetti e dalle imperfezioni, e concentriamoci SUL VERO....
Commento eccezionale questo di Agnoli che esprime efficacemente esattamente le impressioni dei giovani dalle parti mie che ci sono andati.
RispondiEliminaUn momento vero di Chiesa intorno a Pietro. I.P.
Calmati countdown, hpoirot c'é...
RispondiEliminaPremesso che il dott Francesco Agnoli é una persona serissima e sta dicendo sicuramente cose sensate, ci tengo a ribadire che per me queste GMG sono state fallimentari in quanto oggettivamente e sogettivamente la mia personcina non puo' esimersi dal compararle ai grandi raduni cattolici tradizionali (ffspx, sanpietro... ) a cui sono da troppo tempo abituato.
Devo dire (perché é la verità) che c'é un abisso tra il modo di comportarsi dei giovani da noi fsspx (o nella sanpietro) e quello che succede alle GMG.
Saremo anche degli ingenui ma noi ci scandalizziamo ancora per certe cose che il cattolico medio-buono considera ancora leggerezze da poco e penso nonostante tutto che la corte celeste dei Santi che "osserva dall'alto" sia più del nostro parere che del vostro.
D'altro canto il dott Agnoli credo possa confermare, perché abbiamo fatto insieme decine di anni orsono (quando i baldi giovani attaccati al rito VO si contavano sulle dita della mano) alcuni di questi raduni tradizionali dove la compunzione e il fervore trasudano da tutti i pori, dove non c'é mai una parola o un atteggiamento fuori posto, dove si cammina per 100km in tre giorni e nessuno si lamenta di niente, dove tutti sembrano dei santi.
Credo sia anche questo il ruolo della fsspx e della sanpietro: ricordare, essere la memora che il cattolico ha perso, insomma tenera la barra alta perché il nostro sursum corda non si afflosci...
Allora si ...le GMG per Poirot sono ancora molto lontane dallo standard del buon-cattolico e se sono oggettivamente migliori che nel passato (cosa di cui mi felicito e non nego di certo) ho paura che lo siano esattamente come il card. Scola é migliore del card Tettamanzi, e il Santo Padre milgiore del suo predecessore. Credo proprio che non basti...
... e se mi credete troppo severo o il simpatizzante di un nuovo becero giansenismo vi propongo di riparlarne il giorno del giudizio quando staremo tutti tremanti dinnanzi al Rex Traemendae Majestatis venuto a giudicare severamente ogni nostro minimo gesto e i secoli col fuoco (saeculum per ignem) quando il giusto e il santo potranno appena giustificarsi (come dice la Scrittura).
RispondiEliminaQuantus tremor est futurus,
Quando judex est venturus,
Cuncta stricte discussurus.
Quid sum miser tunc dicturus?
quem patronum rogaturus,
cum vix justus sit securus?
Rex tremendae majestatis,
qui salvandos salvas gratis,
salva me, fons pietatis.
Ingemisco, tamquam reus,
culpa rubet vultus meus
supplicanti parce, Deus.
(sequenza Dies Irae)
<span>oh certo....voglio vedere quel Giorno....
RispondiEliminavorrò vedere chi mai si potrà appellare al concilio vat2° e alle sue splendide aperture al mondo moderno (al vento libertario del 20.mo sec.) e che con la scusa del vietato vietare ha lanciato la "medicina della misericordia"....e vorrà provare a smorzare un po' la severità del Giudice Supremo, strizzandogli l'occhio, e dicendoGli magari così, appellandosi alla sua "memoria":
"Ohh....ma come...non ti ricordi, Signore ? nel 20.mo secolo ci avevano insegnato che Tu perdoni tutto, che tu hai compiuto già tutta l'opera di salvezza morendo per noi, che tutto ci era donato gratis e che noi non dovevamo fare niente per salvarci, solo ACCETTARE il tuo immenso amore senza dare niente in cambio.....senza collaborare con la tua Grazia.....erano sforzi inutili, da superbi, disse qualcuno nei<span> movimenti allora fioriti</span>.....ma come, non ricordi ?.... i pastori cv2isti ci hanno insegnato la bella frase : AMA e fa' quel che vuoi.....amarsi e lasciarsi amare da te....vivere, amarsi capirsi, accogliersi nella grande Cheisa dell'ET-ET dove la menzogna ama la verità e la Verità ricambia di cuore......questa la grande novità del TUTTOVABENE, che Dio ama e perdona senza condizioni.....non era così forse?? non eri forse Tu che volevi tutto questo ?...non è il Tuo Spirito che ha soffiato in questa NUOVA direzione dove tutto è permesso ?......oh, ma com'è possibile che invece ci abbiano detto che Tu sei infinita Misericordia e mai fai apello alla tua Giustizia ? non avevi archiviato per sempre la Tua Giustizia in quella seconda metà del 20.mo secolo ? non si trattava semplicemente di essere FILANTROPI gli uni con gli altri, per poterti piacere ?.....non c'è stato quel gran concilio voluto e promosso dal tuo Spirito che ha portato nella Chiesa e nel mondo, che TUTTO INTERO è in certo modo accolto nella Chiesa, anche senza Battesimo e senza Sacramenti,..... questa nuova pentecoste dove tutti si AMANO allegramente e senza giudicare nulla e nessuno, nè farsi alcun esame di coscienza ? non erano stati archiviati i peccati come roba da soffitta ?...e ora da dove viene questo terribile GIUDIZIO, questa realtà che ci hanno nascosto per più di mezzo secolo ?.....e pensare che tanti preti e vescovi ci hanno fatto credere che satana era una favola per vecchiette, ....roba d'altri tempi, dell'epoca di prima !,....di "prima del concilio", quel mega-evento che poi ha rinnovato dal profondo la Chiesa, una nuova Chiesa dove era permesso CREDERE di tutto e di più e regolarsi a modo proprio, dicendo a sè e a tutti: "va' DOVE TI PORTA IL CUORE!" ?,.....OH MA INSOMMA ! perchè nessuno ci ha avvisati che tu sei anche GIUSTIZIA ?.... e che chiedi conto di ogni pensiero e parola e azione....non capisco....perchè ci hanno lasciati all'oscuro, spingendoci su vie distorte, LONTANE dalla Strada Maestra, quella di SEMPRE, dove il Gregge in 1930 anni precedenti veniva condotto con bastone e vincastro e con immenso amore, da coloro che pensavano primariamente alla salus animarum, e non a compiacere i poteri del mondo e a seguire le sue mode ideologiche e le volontà di coloro che nel mondo contano di più.... ?....perchè ?...."</span>
Articolo sconcertante di Agnoli.
RispondiEliminaMentalità da media borghesia, medio acculturata, che ritiene "scacrifici" banalità pazzesche.
Senza andare nel terzo mondo!
Conosco una famiglia, padre malato e anziano con figlio totalmente invalido, soli, sempre soli, che non vede un parrocchiano da anni, salvo ricevere la richiesta di offerta sotto natale! ( oggi non si fanno neanche più le benedizioni pasquali con visita in casa)
Eppure da quella U.P. sono partiti tanti ragazzi festanti.
Facile!
Mi fermo qui.
"Entrate per la porta stretta (non c'é il WAKA-WAKA nella porta stretta - ndr) perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! Guardatevi dai falsi profeti (KIKO ARGUELLO) che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
RispondiEliminaNon chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
(Mt 7,13-23)
Io provo sempre sgomento leggendo questo passaggio ...perche mi fa strizzare!
"Entrate per la porta stretta (non c'é il WAKA-WAKA nella porta stretta - ndr) perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! Guardatevi dai falsi profeti (KIKO ARGUELLO) che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
RispondiEliminaNon chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
(Mt 7,13-23)
Io provo sempre sgomento leggendo questo passaggio ...perche mi fa strizzare!
<span>ecco due esempi di cose gravi (ma non gravissime) che non si vedrebbero mai in un raduno tradizionale... che sia sanpietro o fsspx.
RispondiEliminaaggiungo che quando un cristiano arriva a dire (anche in modo imperfetto pur con tutte le piccole e grandi debolezze)
"non sono più io che vivo ma é Cristo che vive in me", beh allora non c'é proprio più nessuno spazio ... per il WAKA WAKA.</span>
Sono dei veri martiri! Sono stati derisi e sputacchiati dagli indignados laicisti e dagli omosessualisti. Erano lì, pacificamente inginocchiati a pregare, con in mano il santo rosario, mentre quegli energumeni assatanati volevano farli a pezzetti e mangiarli. Per non parlare del fatto che durante l'adorazione eucaristica, in presenza del papa, si sono tutti inginocchiati. E già, quello che non fanno in chiesa lo fanno per divina ispirazione, tutti, davanti al papa. Che spettacolo! Che meraviglia! Come farebbe la Chiesa, come farebbe il mondo senza gli angeli della GMG???
RispondiElimina<span><span><span> </span></span><span>Smettetela di criticare i Neocatecumenali! Il Santo Padre ha riconosciuto il loro movimento come perfettamente cattolico. Sono perfettemante in comunione con la Santa Sede e la Chiesa intera, più di quanto non lo sia la FSSPX! Questo ha detto il Papa. Chi accusa di eresia il Cammino, accusa indirettamente di eresia anche il Papa. Per essere cattolici non basta obbedire al papa quando proclama un dogma, ma sempre. Chi non riconosce la legittimità del Cammino Neocatecumenale nel seno della Santa Chiesa è uno scismatico e chi accusa di eresia lo stesso, accusa ugualmente Benedetto XVI ( questo meraviglioso Papa) di condurre il gregge di Cristo su pascoli avvelenati dall'eresia. Dovete fare una scelta: o col Papa o contro il Papa.</span></span>
RispondiEliminaFilippo....ha visto che cielo blu oggi?
RispondiEliminae Filippo: si è davvero grigio!
si sintonizzi ;)
mai avuto dubbi sul fatto che:
RispondiElimina"hpoirot c'é"
:-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
Trovo piuttosto rassicurante che questi giovani fossero già stati "lavorati" dallo Spirito Santo nel loro intimo prima di partecipare alle GMG e che il loro dare la loro disponibilità sia stato più una conferma che una scoperta all'ultimo minuto in un momento di esaltazione.
RispondiEliminaQuanto alla questione dei numeri non ci darei troppa importanza: conosco una fraternità sacerdotale tradizionalista che non smette mai di parlare dei numeri delle sue vocazioni.
Il fine non sono i numeri: ma i numeri aiutano. ;-) I.P.
Per il simpatico Dolores:
RispondiEliminaLe auguro di non dover mai avere a che fare con la vera povertà e il vero dolore ma le assicuro che esistono, sono tanti e sono in aumento anche da noi.
Sono contento per i frutti spirituali di una GMG ma esaltarsi per qualche "disagio" uguale a quello che milioni di italiani fanno tutti i fine settimana, in autostrada, per andare al mare è ridicolo.
Si legga la vita di Giacinta e Francisco Marto o del Santo Curato d'Ars, o di San Pio dda Pietralcina, o di San Francesco..........così si potrà inquadrare meglio il concetto di "rinuncia" di sacrificio"
mi spiace, ma chi era a Madrid, li ha visti cantare e ballare e non associarsi a chi proponeva di rispondre ai fischi e agli sputi dicendo il rosario... cosa che è stata fatta poi...
RispondiEliminaDi San Girolamo.......di San Giovanni Battista......di San Tarcisio......di San Massimiliano Kolbe...San Luigi Gonzaga......San Domenico Savio.....
RispondiEliminaSant'Antonio abate......Sant'Antonio di Padova,,,,,
Mah... dopo aver letto certi post qui sopra mi chiedo se il caldo eccezionale di queste ultime settimane non abbia scaldato troppo i cervelli...
RispondiEliminaQuesti video mi fanno rimpiangere di non esserci andato anche io. Mi sarebbe piaciuto darmi un po' allo s-ballo!
RispondiEliminaLoro sì che sanno come divertirsi!
Perchè "per tornare nei suoi binari"?
RispondiEliminaE' uscita?
Quando, agli inizi del secolo scorso, i massoni e gli anticlericali assaltavano le processioni, la gioventù cattolica reagiva con i candelabri e i ceri, difendendo efficacemente il suo diritto alla Fede. In Spagna, appunto, i cattolici reagirono alla feroce persecuzione anticattolica del regime massonico-comunista con l'Alziamento e l'arruolamento in massa nei reparti falangisti e carlisti e vincendo, armati e combattenti, la Cruzada. Spiacente per la politically correctness, ma le foto dei "cattolici" pateticamente inginocchiati che non reagiscono al canagliume degli indignados non mi sono piaciute. Appartiene a una chiesa irenistica e pacifista in cui mi riconosco poco. Perchè non si sono alzati e non hanno reagito? Era loro dovere cattolico farlo. La Madonna del Rosario è quella di Lepanto e se Giovanni d'Austria a Lepanto il Beato Marco d'Aviano a Vienna avessero fatto lo stesso, oggi l'Europa sarebbe mussulmana.
RispondiEliminaL'ho già scritto sopra, ma mi riferisco alle patetiche immagini di partecipanti che "reagiscono" alle aggressioni degli indignados comunisti e anticlericali inginocchiandosi e pregando. <span>Quando, agli inizi del secolo scorso, i massoni e gli anticlericali assaltavano le processioni, la gioventù cattolica reagiva con i candelabri e i ceri, difendendo efficacemente il suo diritto alla Fede. In Spagna, appunto, i cattolici reagirono alla feroce persecuzione anticattolica del regime massonico-comunista con l'Alziamento e l'arruolamento in massa nei reparti falangisti e carlisti e vincendo, armati e combattenti, la Cruzada. Spiacente per la politically correctness, ma le foto dei "cattolici" pateticamente inginocchiati che non reagiscono al canagliume degli indignados non mi sono piaciute. Appartiene a una chiesa irenistica e pacifista in cui mi riconosco poco. Perchè non si sono alzati e non hanno reagito? Era loro dovere cattolico farlo. La Madonna del Rosario è quella di Lepanto e se Giovanni d'Austria a Lepanto il Beato Marco d'Aviano a Vienna avessero fatto lo stesso, oggi l'Europa sarebbe mussulmana. Questo è un'altro motivo per cui la gmg non mi è piaciuta.</span>
RispondiEliminama dai silente non esagerare sempre, adesso pensa che che dovevano pure menarsi per farti contento! ESAJERADO!!!
RispondiEliminaBum!!!!
RispondiEliminacmq adesso basta discutere, spegno e quasi quasi... vado a ballare!!!! O:-)
RispondiEliminaComunque non sono, non condivido e non sarò mai del CNC, anzi ritengo eretico quanto conosco del CNC.
RispondiElimina<span>E non credo proprio di essere contro il Papa! </span>
SI'!!!!
RispondiEliminaKIko un profeta?? Ma che è???
RispondiEliminaCondivido
RispondiEliminaPoirot, Agnoli ormai è andato. Per lui le uniche note stonate sono dovute al governo Zapatero e agli indignatos. Ormai probabilmente anche lui vede la fede come esperienza religiosa sensibile, possibilmente di massa. Dell'ortodossia dottrinale dei giovani, del clero, del Papa, non fa una parola. E tu Poirot ti preoccupi della morale?
RispondiEliminaAhhhh! Scomunicato! Anatema a te!
RispondiEliminaSilente, sei il solito amante della violenza! Vergogna!
RispondiElimina@sacerdote mi spiace ma ha pienamente ragione Filippo quando dice
RispondiElimina"<span><span><span>Il Santo Padre ha riconosciuto il movimento NeoCat come perfettamente cattolico.
Sono perfettemante in comunione con la Santa Sede e la Chiesa intera,
più di quanto non lo sia la FSSPX! Questo ha detto il Papa.</span></span></span>"
.. aggiungendo pure che essi sono "un grande dono dello Spirtito Santo" (é ovunque su youtube)
Filippo, per chi è nato nel 54 come me e che dunque ha conosciuto la Chiesa com'era prima che stravolgessero tutto, (anche la rivoluzione ha bisogno di tempo), non riesce proprio a capire perchè la fsspx non sia nella Chiesa ed i protestanti neocat si.
RispondiEliminaQuesto lo possono credere soltanto coloro che non hanno conosciuto la Chiesa di sempre....
<span>bella espressione Filippo! puoi spiegarmi cosa vuoi dire con "schiavo dei sacri cuori di Kiko e Carmen"</span>
RispondiEliminaIo comincio a preoccuparmi seriamente per HPOIROT. Si tranquillizzi sennò gli viene un coccolone. Vado al lago.
RispondiElimina<span>ma sono ben 45 anni che il regime conciliar-modernista ci teneva e tiene belli tranquilli e dormienti, sotto narcosi....e così voleva che tutto il Gregge dormisse, subendo i suoi diktat, fino allo sfascio della Chiesa. Ma grazie a Dio, caro amico, il 7-07-2007 ci siamo svegliati dalla narcosi, e il panorama che si staglia davanti ai nostri occhi attoniti , panorama di sfacelo della Chiesa, che dal Cv2 ha iniziato ad auto-rottamarsi, non è per niente tranquillizzante....neanche più allarmante,
RispondiEliminama solo desolante, e solo Dio stesso al di là delle nostre misere risorse, può ricostruire un Edificio nuovo da tutte le macerie che vediamo, e che ci sommergono, sgretolandosi in polvere.
Però, se a lei va bene così, giovane allegro e senza pensieri, dorma pure e...sogni d'oro: vada al lago, o meglio, data la sua giovane incoscienza, vada al...paese dei balocchi, dove tutti sono allegri e giulivi, non si pongono il pensiero del domani e non fanno altro che giocare e danzare.
Buon divertimento !.....finchè durerà la "pacchia" del <span>tuttovabenismo </span>! badi che quando aprirà gli occhi non sia troppo tardi per recuperare la Fede perduta, nel gran ballo spensierato modernista che fa danzare la Santa Chiesa da mezzo secolo, ormai......
(vede Angelo, io direi che lei si deve preoccupare dello stato e quallità della <span>sua fede, </span>più che di hpoirot, che mi sembra avere la coscienza estremamente VIGILANTE sulla propria Fede e sui segni dei tempi: si ricordi la parabola delle vergini sagge e di quelle stolte, che dormivano e avevano LA LUCERNA SPENTA, quella della Fede, e quando arrivò lo Sposo, le cacciò via da sè, perchè non avevano vigilato sulla propria fede, infatti tenevano l'anima a dormire, poi pretendevano di ottenere l'olio dalle vergini sagge.....)</span>
La Chiesa <span>di sempre</span> insegna che chi sta col Papa non sbaglia mai, mentre chi lo contesta sistematicamente è eretico e scismatico. Un concetto elementare che i lefebvriani, che si proclamano veri cattolici, hanno espunto dalla dottrina cattolica.
RispondiEliminaHo fondato un nuovo ordine religioso: gli schiavi assoluti dei sacri cuori di Kiko e Carmen.
RispondiEliminaPhil, sai chi era Sant'Atanasio, vero ?
RispondiElimina<span>Phil temo la cosa sia un po' più complicata di come la descrivi:
RispondiElimina"Cosi come sarebbe permesso a un uomo resistere a un papa che lo attaccasse fisicamente, cosi' é permesso resistere a un papa che faccia del male alle anime, che turbi la società o che (a maggior ragione) cerchi di distruggere la Chiesa. Sarebbe allora permesso a chiunque di opporsi al papa non eseguendo i suoi ordini e non permettendo che le sua volontà siano realizzate"
S.Roberto Bellarmino - De Romano Pontefice. Libro II, cap 29.</span>
sei proprio un mattacchione !
RispondiElimina<span>come........... <span>cristoteche </span>?!?!?! =-O
RispondiEliminainventate da un frate ? ?
pure questo abominio tra i mille altri dovevamo sentire ?
Miserere nostri, Domine.....</span>
Manca poco tempo (-17 day) e finalmente certi "svalvolati" commentatori
RispondiEliminaspariranno nel "nulla" da cui sono venuti.
il tempo è galantuomo.....e ci mostrerà qual è la volontà di Dio nelle vicende dei suoi figli fedeli, che Lo invocano giorno e notte, perseveranti nella Fede, contro ogni avversità e persecuzione.
RispondiEliminaPer la FSSPX, anche se sarà sempre emarginata, un giorno vicino o lontano, si avvererà <span> </span>quella Parola del Salmo:
<span>«La pietra che i costruttori hanno scartata, è diventata pietra angolare, è questa è l’opera meravigliosa del Signore»
</span>
<span>(Sal 118,22-23)</span>
che ordalia di apostati, altro che tradizione!
RispondiEliminaGrazie HERCULE per aver capito che stavo scherzando e giocando con la battuta di cui sopra. Qui a volte non è scontato! Ciao
RispondiEliminaegr. Ospite,
RispondiEliminala prego vivamente di spiegare, a vantaggio dei non-addetti ai lavori, che passassero per caso su questo esimio blog, i seguenti termini "tecnici" (nell'ordine):
- ordalia
- apostati
- tradizione
e/ o il senso in cui lei li sta usando.
Grazie.
Caro incredibile ma vero, forse non lo hai ancora letto, allora ti regalo una perla kikiana, pronto?
RispondiEliminaPronti? Si decolla! Allacciate le cinture:
"Noi abbiamo predicato questa antropologia che il Signore ha dato al Cammino(!), il kerygma, questa sintesi teologico- kerigmatica (!?!), che Dio ha voluto che dicessimo anche ai vescovi (!). Pensate che il Signore, negli ultimi anni, ha portato 1400 vescovi alla Domus Galilea.Quanti doni Dio ci sta dando(!) per portare presto una nuova evangelizzazione! È necessario portare una sintesi, una forma di predicazione, una parola vera, piena di vita eterna, di un contenuto profondo, vero."
Stralcio di una recente catechesi di Kiko Arguello a Düsseldorf.
Filippo, caro Filippo, sei un gran simpaticone, un pò burlone, molto provocatore, ed è palese che ti diverti un mondo su questo blog! Ci hai rimproverato di non saper distinguere quando sei serio e quando ironizzi, a dire il vero personalmente non ho tempo da perdere e non vengo su questo blog per giocare a infantili giochetti e per fare uno studio approfondito dei tuoi commenti, con il risultato, sempre per quel che mi concerne, che non prendo più nessun tuo commento sul serio. Peccato.
RispondiEliminaGuarda hercule che quella è la frase standard rivolta a tutti i movimenti, associazioni e comunità nate dopo il Vaticano II.
RispondiEliminaPurtroppo Papa Benedetto non dirà mai che chi gli è vicino lo ha messo davanti al fatto compiuto, tradendo la sua fiducia, aiutando i capi nc nella loro disobbedienza alle sue decisioni, ma noi sappiamo che lo statuto nc è stato consegnato al cnc senza il placet di ben tre Congregazioni vaticane: la CdF, quella del Culto Divino e quella del Clero, insomma si consegna uno statuto ad un movimento definito "itinerario di formazione cattolica" senza che il fondamento teologico di quella formazione sia approvato, è evidente che mai il Papa avrebbe autorizzato una tale grave anomalia. Non per niente ha aspettato quasi un anno prima di esprimersi in pubblico.
Quei testi sono finalmente stati corretti e approvati, il Papa, logicamente, vuole a loro pubblicazione, eppure sono ancora secretati. È sconvolgente, sconcertante, inconcepibile, incomprensibile, ma così è.
Caro hercule, anche se ho una posizione più "nuancée" della tua sulla GMG, ti ringrazio per questa tua bella testimonianza che mi ha toccata e farà riflettere.
RispondiEliminaSe leggi queste sue parole.....:
RispondiElimina"Noi abbiamo predicato questa antropologia che il Signore ha dato al Cammino, il kerygma, questa sintesi teologico- kerigmatica , che Dio ha voluto che dicessimo anche ai vescovi . Pensate che il Signore, negli ultimi anni, ha portato 1400 vescovi alla Domus Galilea. Quanti doni Dio ci sta dando per portare presto una nuova evangelizzazione! È necessario portare una sintesi, una forma di predicazione, una parola vera, piena di vita eterna, di un contenuto profondo, vero."
Stralcio di una catechesi di K.Arguello a Düsseldorf.
Hpoirot, ma il video belga è configurabile come una trasgressione al secondo comandamento o è una bestemmia bella e buona?
RispondiEliminaO Bob Sinclair, David Guetta e Gabry Ponte sono i nuovi Maestri ?
O mi sono perso qualche cosa?
Questa è una mera opinione teologica, non mi consta che tale affermazione sia presente in alcun Catechismo o documento magisteriale.
RispondiEliminaMolte grazie! ;)
RispondiEliminasi memory, Cristoteche é il termine che usa il giornalista traducendo liberamente "God's party"
RispondiEliminaLe discoteche per una o più sere si trasformano in serate "Party di Dio" e vai con la fiesta per evangelizzare cin la discodance...
bello é Anselmo! chi ha avuto il coraggio si andare fino in fondo non se ne é pentito!
RispondiEliminae chi capisce le parole in inglese della canzone é ancora più servito !
<span>Perchè non si sono alzati e non hanno reagito?</span>
RispondiEliminaMa hanno reagito, e nella mia ingenuità mi pare nel modo più evangelico: il porgi l'altra guancia.
I commenti qua sopra mi lasciano a bocca aperta...
RispondiEliminaA parte che si è capito che vi sta sulle scatole la GMG (e anche e soprattutto i neocatecumenali, su cui per fare un bell OT non manca mai l'occasione) e che (sorpresa!) su 2 milioni di persone c'è anche chi ha manifestato la propria fede (o qualcos'altro di non altrettnto legittimo) in modi che a voi non vanno a genio, ma si può capire cos'è che pensate sia falso di quello che ha scritto Agnoli, invece di continuare a dagli dello svalvolato?
Io non vedo come avrebbero pototu reagire meglio di fare quello che gli ha chiesto il Cristo: il porgere l'altra guancia.
RispondiElimina(e dare a intendere che per la loro fede questi scalmanati sono noioso più o meno quanto zanzare)
Si leggono si questo blog troppo spesso le stesse reazioni e gli stessi argomenti che quelli che fanno i laicardi e ateisti di professione su un altro blog al quale partecipo volentieri.
RispondiEliminaSecondo me "qui se ressemble, s'assemble": in tutti costoro c'è semplicemente l'odio della Chiesa viva che non potrà mai corrispondere alle loro povere ideologie. I.P.
Paolo IV nella sua nota Bolla parla addirittura del fatto della decadenza dalla legittimità della carica senza necessità di dichiarazione alcuna qualora il "papa" insegni l'eresia. Il canone 188 del Codice di Diritto Canonico del 1917 (non quello riformato dai protestanti vaticano secondisti) parla dello stesso argomento. Il primo è un documento magisteriale, il secondo è legge della Chiesa Universale. Come la mettiamo ora egregio Filippo?
RispondiElimina<span> Nullità della giurisdizione ordinaria e pontificale in tutti gli eretici.</span>
RispondiElimina<p>
<span>Aggiungiamo che, se mai dovesse accadere in qualche tempo che un vescovo, anche se agisce in qualità di arcivescovo o di patriarca o primate od un cardinale di Romana Chiesa, come detto, od un legato, oppure lo stesso Romano Pontefice, che prima della sua promozione a cardinale od alla sua elevazione a Romano Pontefice, avesse deviato dalla fede cattolica o fosse caduto in qualche eresia (o fosse incorso in uno scisma o abbia questo suscitato), sia nulla, non valida e senza alcun valore (nulla, irrita et inanis existat), la sua promozione od elevazione, anche se avvenuta con la concordanza e l’unanime consenso di tutti i cardinali; neppure si potrà dire che essa è convalidata col ricevimento della carica, della consacrazione o del possesso o quasi possesso susseguente del governo e dell’amministrazione, ovvero per l’intronizzazione o adorazione (adoratio) dello stesso Romano Pontefice o per l’obbedienza lui prestata da tutti e per il decorso di qualsiasi durata di tempo nel detto esercizio della sua carica, né essa potrebbe in alcuna sua parte essere ritenuta legittima, e si giudichi aver attribuito od attribuire una facoltà nulla, per amministrare (nullam ... facultatem) a tali persone promosse come vescovi od arcivescovi o patriarchi o primati od assunte come cardinali o come Romano Pontefice, in cose spirituali o temporali; ma difettino di qualsiasi forza (viribus careant) tutte e ciascuna (omnia et singula) di qualsivoglia loro parola, azione, opera di amministrazione o ad esse conseguenti, non possano conferire nessuna fermezza di diritto (nullam prorsus firmitatem nec ius), e le persone stesse che fossero state così promosse od elevate, siano per il fatto stesso (eo ipso) e senza bisogno di una ulteriore dichiarazione (absque aliqua desuper facienda declaratione), private (sint privati) di ogni dignità, posto, onore, titolo, autorità, carica e potere (auctoritate, officio et potestate).</span>
<span>Data a Roma, in San Pietro, nell’anno 1559 dall’Incarnazione del Signore, il giorno 15 marzo, IV anno del Nostro Pontificato.
</span>
</p><p><span><span></span></span>
</p><p><span><span>† Io Paolo IV</span></span></p>
come al solito non capisce nemmeno le battute... Santa pazienza!
RispondiEliminaE cosa c'entra tutto questo? Io parlavo di obbedienza al papa legittimo. I lefebvriani riconoscono come legittimi i papi post Vaticano II, ma disobbediscono loro sistematicamente accusandoli di diffondere dottrine nocive alla fede.
RispondiEliminaNessun papa e nessun concilio ecumenico hanno mai dichiarato che è lecito a chiccessìa disbobbedire al papa legittimo. Se tu vuoi disobbedire a Benedetto XVI, in virtù della bolla di Papa Paolo IV, allora devi dimostrare che egli non è un papa legittimo. Fine del libro.
b'rat BRAVISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPer B'rat
RispondiEliminaPersonalmente non ho detto che Agnoli è "svalvolato", semplicemente è deludente, mi aspetterei qualcosa di più.
Ormai l'asticella dell'entusiasmo per i giovani è scesa paurosamente.
Ho sempre visto ragazzi che per stare "on the road", con gli amici (e con le amiche ), lontano dai genitori, magari all'estero, vedere gente nuova, poter dire "c'ero anch'io...erano disposti ad ingoiare rospi come tori e digerire panini di sasso imbottiti con fette di legno.
Inoltre noto ( non solo nelle GMG ma dappertutto ) l'adesione ormai totalmente acritica a modelli di divertimento più affini al dionisiaco che al cristianesimo. Una canzone che sintitola "God is a DJ" di un gruppo che si chiama FAITHLESS che c'azzecca con la CHiesa?
E' un po' come ballare YMCA perchè è carina senza capire che stiamo dicendo che gli ambienti cristiani sono pieni di pederasti.
Poi nessuno venga a lamentarsi che sia difficile far capire e tramandare la compostezza del gregoriano.
Per Simon : la sua accusa "odio alla Chiesa" rivolta a chi ha posizioni diverse è assolutamente fuori luogo.
Da mesi frequento il blog e devo dire che di nessun partecipante mi verrebbe in mente una simile cattiveria.
Non è un Papa legittimo perché aderisce al Concilio Vaticano II e insegna le sue dottrine che hanno cambiato il Magistero di sempre.
RispondiEliminaLa conclusione la lascio alla Bolla di Paolo IV. Mons. Lefebvre, almeno a partire dal 1988 e certamente fino alla sua morte dubitava della legittimità di G.P.II. Esiste un suo celebre discorso ove egli dice di iniziare ad "abituare i fedeli", perché "questione di Fede", con calma e la dovuta prudenza all'opzione della vacanza della sede che fu di Pietro a causa dell'adesione alle dottrine vaticano-secondiste. In particolare egli rimase scandalizzato di fronte ad Assisi 86. Raduno sincretista che, fatalità, verrà presto reiterato, anche se con diverso stile ma egual spirito e sostanza, da Ratzinger...Chi ha orecchie per intendere, intenda.
<span>Personalmente non ho detto che Agnoli è "svalvolato", semplicemente è deludente, mi aspetterei qualcosa di più.
RispondiElimina</span>
Appunto, cos'è il qualcosa di più?
Riassumiamo: Agnoli ha sottolineato come i giovani abbiano sopportato sacrifici e disagi per andare alla GMG (e dire che li sopportavano solo per avere una scusa per stare con i propri coetanei vuol dire non avere un'idea della libertà lasciata ai ragazzi di questi tempi: non hanno bisogno di scuse, praticamente TUTTI i coetanei di mio fratello con la maturità hanno fatto il viaggetto di una settimana con i compagni o il ragazzo/a, o l'uno E l'altro), come essi abbiano saputo immergersi nei momenti di silenzio e preghiera (nonostante la folla) e come abbiano vissuti i sacramenti. Non ha parlato di danze eretiche, quindi non ne avrà viste (e devono essere una parte piccola del tutto) o non erano nulla di così terribile.
Quello che mi sfugge quindi è cosa non vi conviince del quadro positivo dato da Agnoli, cos'è che non vi torna di quanto afferma.
Lei riassume come vuole, le sfugge quello che le conviene lasciar sfuggire altrimenti dovrebbe mettere in discussione molte cose; come ho fatto io qualche anno fa quando la pensavo come lei.
RispondiEliminaSa cosa mi ha messo in crisi?: un'enciclica di Leone Xiii e poi una di San Pio X, due papi che in 40 anni di vita parrocchiale non avevo mai sentito nominare.
Il tutto condito da una approfondita lettura della Vita di alcuni Santi di Santa Romana Chiesa.
Saluti.
Sì, comunque bisogna decidersi: o si riconosce un papa come legittimo oppure lo si riconosce pubblicamente come illegittimo. Fino al 1988 Mons. Lefebvre ha tentato di trovare un accordo, poi, siccome è andata male, avrebbe cominciato a dubitare... Non penso che tra il Giovanni Paolo II pre-88 ed il post-88 ci sia stata una sostanziale differenza. In ogni caso, la bolla di Paolo IV non dice che si può disobbedire ad un papa legittimo, bensì che un eretico non può essere validamente eletto papa. Non mi risulta che Mons. Lefebvre abbia mai formalmente accusato Paolo VI o Giovanni Paolo II di essere eretici e quindi, in virtù della suddetta bolla, papi non validamente eletti. Lui, nonostante le pesanti critiche, li ha sempre riconosciuti come papi. Essere sedevacantisti ha un senso, ma riconoscere la legittimità di un papa, per poi disobbedirgli sistematicamente ed accusarlo di diffondere dottrine eretiche ( com fanno i lefebvriani) è un non-senso.
RispondiEliminaSull'ultima frase concordo con Lei, sig. Filippo. Ma rilegga la bolla di Paolo IV perché dice espressamente che non necessita dichiarazione alcuna ma decade automaticamente qualora eretico. Mons. Lefebv re rivolgendosi alla gerarchia romana del tempo disse che Roma era occupata da "anticristi". Quindi peggio che eretici. Mons. Lefebvre ha avuto persino pubblicamente "il dubbio che costui sia papa" rivolto a G.P.II. Vero che ha lasciato la questione aperta. L'eredità che ha lasciato ai suoi successori, però, almeno dalla documentazione audio e scritta che ho potuto consultare non mi pare affatto quella intrapresa attualmente. Anzi. Mi sembra che tale eredità prevedesse di "preparare con prudenza i fedeli"...come già detto
RispondiElimina<span>Solo comentar que tuve la gran dicha de acompañar a los jovenes italianos que se acercaron a Pamplona por motivo de la JMJ de Madrid</span>
RispondiEliminaEl video conta de dos partes una primera en que se ven a los jovenes haciendo misión por las calles... si miedo y con muchisima alegria convencidos que son portadores de una gran noticia
DIOS TE AMA, aunque mucha gente los rechazaba y algunos casos con violencia
Ver video
http://youtu.be/xAKp9rOS5TU
Y la segunda parte solo puedo decir que la liturgia fue cuidada hasta el extremo, como no puede ser de otra manera.
Creo que las cosas hay que vivirlas para poder tener una opinión y nunca un juiciio