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domenica 1 maggio 2011

La beatificazione di Giovanni Paolo II

E così, siamo arrivati al JP2 day. Torno a scrivere su questo blog, dopo un'assenza di quasi venti giorni, e subito confesso di aver seriamente pensato di procrastinare ancora il mio silenzio per poter ignorare l'avvenimento, non foss'altro che per reazione all'eccesso d'interesse mostrato dai media. Ma sorvolare come se si trattasse della beatificazione di un oscuro fraticello equadoregno sarebbe probabilmente più snob che elegante, e forse anche poco onesto: se c'è una cosa che m'infastidisce, come parecchi sanno, è la censura, e quindi - ancor più - l'autocensura.

Inizio osservando come non sia un segreto per nessuno che questa beatificazione provoca parecchi mal di pancia nel mondo tradizionale: Sandro Magister ne ha già riferito abbastanza, individuando in questa cerimonia una delle principali ragioni, insieme ad Assisi3, del sentimento di "delusione" verso Benedetto XVI.

Ora, è vero che la decisione affrettata di cedere alle sirene ecclesiali che invocavano il "santo subito" (leggi: quei 'nuovi movimenti' che in Papa Woityla avevano trovato il più intrepido difensore) lascia nettissima l'impressione di una forzatura. Forzatura procedurale, con tanto di miracolo prima semi-riconosciuto, poi ufficialmente posto in dubbio (la malattia sanata non era più considerata inguaribile, tanto che si cercò un altro miracolo tra le centinaia - sic! - segnalate); poi alfine riconfermato. Forzatura di "politica ecclesiale": come già si disse per Escrivà de Balaguer, chissà perché certi santi, specie quelli che muovon le folle e... i danari, hanno corsie verso gli altari accelerate. E ancora: un'istituzione che estolle il suo massimo rappresentante subito dopo la morte compie un atto che ha qualcosa d'inelegante e che ricorda il costume degl'imperatori romani di divinizzare il cesare appena morto (e in seguito, pure quello in vita). Come giustamente si chiedeva P. Scalese, tutti i papi son forse da canonizzare? In tre secoli e mezzo, tra S. Pio V e S. Pio X, abbiamo solo due pontefici beati, Pio IX e quel povero Innocenzo XI che, nonostante dobbiamo a lui se non leviamo in aria il deretano cinque volte al giorno per pregare uno scoglio alla Mecca (fu il papa della vittoria a Vienna contro i Turchi), è stato ieri sfrattato dal suo avello in San Pietro per fare tutto il dovuto spazio esclusivo al Beatosubito e Santopresto. Insomma: sempre queste decisioni erano state prese con parsimonia, e col ponderato giudizio dei secoli; ora invece non s'ha tempo da perdere, anche perché il fedele segretario cardinal Dziswicz (al centro di quella che i diplomatici americani han definito "mafia polacca", come riferisce Wikileaks) s'era già procurato in vita reliquie del beatificando, che ha fretta di poter allogare al centro di qualche redditizio santuario della sua diocesi.

A me, e lo dico candidamente, questa cerimonia di beatificazione non piace per vari motivi. Non tanto in sé e per sé, ma per il festival di melassa mediatica che l'accompagna: agiografia nel senso deteriore dell'accezione. Guardo i giornali (e ancor bene che seguo poco la TV "per una scelta di igiene mentale", come avrebbe detto Auguste Comte) e rinvengo conferme continue all'antico adagio che il papa migliore, è quello morto... Leggo il programma liturgico, e vi trovo l'ammucchiata concelebrante di cardinali, preceduta dalle solite letture, preghiere e proclamazioni in varie lingue, in quello stile babelico che è stato la cifra delle grandi celebrazioni woityliane, con in più l'accompagnamento e il parapazum del coro della diocesi di Roma diretto dal Maestro Frisina. Scorro la lista dei movimenti che organizzano le veglie del gran giorno in alcune chiese romane (comunità Shalom, Sant'Egidio, Focolarini, Rinnovamento nello Spirito, Neocatecumenali, Nuovi Orizzonti) e, forse per mero pregiudizio, un brivido mi assale. Ma soprattutto, è questa invasione di pellegrini a Roma che mi lascia particolarmente freddo, perché non posso fare a meno di pensare come sia stato caratteristico dell'era Giovanni Paolo II che queste effimere dimostrazioni di vitalità della Chiesa, questi grandi assembramenti, nascondessero la verità di un progressivo abbandono della fede e della pratica e di un'apostasia silenziosa, per usare le parole dello stesso Woityla; a ragione un certo Ratzinger si chiedeva: ma di tutti questi che partecipano alle grandi kermesses papali, quanti vanno poi regolarmente a messa la domenica?

Fin qui, poi, non ho parlato che di aspetti secondari. So bene che le vere riserve avanzate contro questa beatificazione son di ben diverso peso e spessore, e concernono atti e fatti che per noi tradizionalisti, ed oso dire per tutta la Chiesa, rappresentano piaghe sanguinanti: lo scandalo di Assisi, che quand'anche accompagnato dalle migliori intenzioni, ha insegnato al mondo "che tutte le religioni sono uguali" (come disse, in riferimento a quel che aveva imparato da Giovanni Paolo II, l'ormai famosa suorina citata dal card. Biffi); il bacio del Corano e la richiesta di recarsi alla Mecca, cui per fortuna i sauditi risposero picche; gli eccessi di mea culpa - per colpe altrui - che hanno radicato l'immagine di una nuova chiesa che ripudia l'antica, e al tempo stesso ha instillato la convinzione che anche la Chiesa attuale è da prendere in scarsa considerazione, visto che a breve tornerà magari a contraddirsi: a quando un solenne mea culpa per le vittime dell'aids, cagionate da un divieto, quello dei profilattici, che apparirà presto obsoleto grazie al progresso della scienza teologica? e le pubbliche scuse per la discriminazione contro gli omosessuali? Non sono boutades: i più pensano che presto o tardi la Chiesa cambierà idea su questi temi.

Eppure, nonostante queste mie perplessità, non voglio sottacere che sono sinceramente convinto che Giovanni Paolo II meriti pienamente la gloria degli altari. S'io fossi papa, per parafrasare Cecco Angiolieri, mi asterrei dal beatificare il pontefice polaccco. Ma non dubiterei, come non dubito, che fu un grande santo. Personalmente sono incline a ritenere che per quei gesti che gli rimproveriamo non abbia avuto una piena avvertenza delle conseguenze, per un semplice fatto: l'essere cresciuto in un paese e in un tempo in cui il cattolicesimo, quello solido e incrollabile d'una volta, si suggeva col latte materno; l'avere affrontato in nome della Fede le più impervie difficoltà di fronte ai peggiori totalitarismi della storia, nazista e comunista; la devozione mariana; hanno fatto sì che egli avesse una fede del tutto inattaccabile e questo - ma non è che la mia opinione - lo ha portato a sottovalutare il rischio che certi gesti potevano avere, ed hanno avuto, per la fede di tutti gli altri. In altri termini, quella sovrabbondanza di fede personale non gli ha permesso di cogliere che alcuni suoi atti negavano nei fatti quello che andava riaffermando, anche coraggiosamente, nei documenti (pensiamo alla contraddizione tra il baciare un corano e la Dominus Iesus sull'unicità salvifica di Gesù Cristo: concetto che per inciso è bello sia ricordato nella colletta per il nuovo beato).

Lo stesso penso sia a dirsi per la deprecabile noncuranza liturgica del neobeato: chi, come lui, è cresciuto solidamente nella Santa Messa di Sempre e attraverso essa ha acquisito la Fede, può forse essere meno consapevole dei pericoli del nonsense liturgico per chi quella saldezza non ha.

 E infine, voglio ricordare come Giovanni Paolo II abbia preso in mano una Chiesa dove veramente il sensus Ecclesiae, e più in generale il buon senso, erano quasi spariti. Basti citare quanto ricorda Perepiscopus, ossia che nel primo viaggio in Francia nel 1982, il Papa fu accolto da canti come "Popolo affamato di giustizia, popolo oppresso, alzati in piedi, grida la tua fame..." e che in quegli anni un movimento cattolico accoglieva la visita del segretario del partito comunista al canto dell'Internazionale, presenti e plaudenti quarantaquattro vescovi francesi, in fila per sei col resto di due.

Le battaglie di Giovanni Paolo II contro la teologia della liberazione, contro l'Ordine dei Gesuiti, contro il comunismo, sono quindi indubbie medaglie al valore e attestano che, se il beato Karol Woityla non ha fatto tutto quanto avrebbe potuto e dovuto nel governo della Chiesa, certo tuttavia ha fatto molto e merita nonostante tutto il nostro rispetto e, da oggi, la nostra venerazione.


Enrico

441 commenti:

  1. Un plauso all'estensore dell'articolo. Mi trova pienamente e totalmente d'accordo.

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  2. Ma come ha fatto l'autore a formarsi uno stile di scrittura tanto brillante, direi addirittura splendido?
    A costo di fare stecca nel coro, devo dire che non ho mai avuto un totale trasporto per papa Wojtila.
    Mi sembrava troppo sicuro, troppo perentorio in un'epoca in cui ogni articolo del dogma e dell'insegnamento autentico viene messo in dubbio e occorre un paziente e sommesso lavoro culturale, quasi da cesellatore di concetti, per riscoprirne i modi di comprensione e accettazione. Esemplifico: una cosa è proclamare a gran voce la perenne validità dell'"Humanae Vitae", un'altra aiutare a fare le opportune messe a fuoco, relazionate con le categorie dal pensiero moderno, in un'epoca in cui è moneta corrente il discorso per cui "tutti i metodi per la limitazione delle nascite sono uguali" ( parole di mio fratello non praticante ).
    La figura  di Giovanni Paolo II è stata importante per indicare la presenza di un "punto forte" ( quasi un robusto molo ) nella lunga fase di tempesta e riflusso ecclesiale di fine millennio. Tuttavia c'è da concordare, credo, con chi denuncia il continuare, anzi il precipitare della crisi religiosa in Occidente dietro la facciata del successo mediatico.
    Io sono un fan di papa Ratzinger, come lo fui di Paolo VI, proprio per la loro confessata consapevolezza della crisi, vissuta dal primo con tormento, dal secondo con un sereno coraggio sotto i colpi non meritati della critica e talora perfino della canea mediatica.

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  3. E' strana questa convivenza la forzatura di "politica ecclesiale" & dovere di venerazione, tanto strana che mi sembra antitetica, 
    mais bon... il CVII ci ha talmente abituati alle tonalità di grigio che queste sfumature sono il pane quotidiano della realtà in bianco e nero...

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  4. Per quanto mi riguarda sono contento che Karol Woityla venga proclamato Beato.
    Due soli "nei" nel suo pontificato: l'aver "stroncato" in quel modo la Teologia della Liberazione e non aver canonizzato quel vero martire della fede che è stato il Vescovo <span>Óscar Arnulfo Romero y Galdámez del Salvador.</span>
    D'altra parte pure lui, come uomo, ha commesso errori e il chinarsi a pregare sulla tomba di Romero dimostra come forse si sia ricreduto sul suo conto.

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  5. <span>E' strana questa convivenza tra forzatura di "politica ecclesiale" e dovere di venerazione, tanto strana che mi sembra antitetica,   
    mais bon... il CVII ci ha talmente abituati alle tonalità di grigio che queste piccole sfumature sono il pane quotidiano della realtà in bianco e nero...  

    (e poi la venerazione non é solo chiesta solo ai fedeli della diocesi di Roma e della Polonia ?)
    </span>

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  6. Ben tornato Enrico, la sua assenza cominciava ad inquietarmi!
    Condivido e sottoscrivo la sua riflessione, Enrico ha ammirevolmente condensato, con pacatezza, equilibrio e sincerità, quel che ho cercato di esprimere nelle discussioni precedenti, ha messo in parole i pensieri e i sentimenti che senza alcun dubbio siamo in molti a condividere, dubbi, riserve, ma anche adesione e affetto.
    Ammetto però che sono un pò a disagio quando devo rispondere a degli amici, non cattolici, persone interessate che osservano la Chiesa dall`esterno, che  ne conoscono la crisi e i problemi e che mi domandano come è possibile separare l`uomo dal suo Pontificato.
    Rispondo nel senso così ben espresso da Enrico, ma non riesco, purtroppo,  a dissipare i loro "questionnements".

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  7. <span></span><span>Ben tornato Enrico, si sentiva la sua assenza (almeno io la sentivo...) che cominciava ad inquietarmi!  
    Condivido e sottoscrivo la sua riflessione, Enrico ha ammirevolmente condensato, con pacatezza, equilibrio e sincerità, quel che ho cercato di esprimere nelle discussioni precedenti, ha messo in parole i pensieri e i sentimenti che senza alcun dubbio siamo in molti a condividere, dubbi, riserve, ma anche adesione e affetto.  
    Ammetto però che sono un pò a disagio quando devo rispondere a degli amici, non cattolici, persone interessate che osservano la Chiesa dall`esterno, che  ne conoscono la crisi e i problemi e che mi domandano come è possibile separare l`uomo dal suo Pontificato.  
    Rispondo nel senso così ben espresso da Enrico, ma non riesco, purtroppo, sempre a dissipare i loro "questionnements".</span>

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  8. .. forse perché anche chi osserva la Chiesa dall'esterno sente di un'intima (ma confusa) certezza che é <span>impossibile</span> separare la fede dalle opere.

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  9. Sono d'accordo, Enrico, con quasi tutto quanto hai scritto! Mi dispiace tanto il circo mediatico che gira intorno a questo evento. Il culto idolatrico, ed è per me un fastidio ammetterlo, che si è instaurato, sembra quasi "ufficialmente", su questo Pontefice (anche quando era in vita) non fa altro che riempirmi di dolore... La giusta misura per trattare questa beatificazione da parte di chi dovrebbe istruire i fedeli si è persa chissà dove... Io chiedo ai responsabili di tutto questo "spettacolo" dove si vuole arrivare, cosa si vuole provare? Diciamo la verità: quali sono i frutti che si vogliono ottenere? Fare di questo Papa il Papa più grande di tutti i tempi? Noi non siamo pagani. Il Papa che si sta per beatificare non è un dio! Ma questo, pastori della Chiesa, dovete insegnarlo chiaramente ai fedeli! Devozione sì, devozionismo, no! Insegnate il giusto culto dei Santi non i fanatismi!
    A Benedetto XVI, devotissima, va tutto il mio sostegno anche se non capisco certe sue scelte...

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  10. ... il santo a metà non esiste !

    Per canonizzare la Chiesa ha sempre unato la tecnica del "punto debole". Ogni santo eccelle in una virtu particolare (chi nella carità - S.Vincenzo di Paoli, chi nella povertà - S.Francesco, chi nell'abnegazione S.Teresa Lisieux...) ma per essere santi si é soprattutto dato prova di eroismo nella virtu in cui si eccelle di meno! E l'eeellenza del punto debole che fa il santo, molto più che le vette toccate nella migliore virtu'.

    A me sembra che le vette di GPII assomigliano tanto a quei corsi di borsa intraday che toccano a volte massimi vertiginosi solo per lo scatenarsi della speculazione
    ma che non riflettono in alcun modo la realtà della società. In borsa questi fenomeni si chiamano bolle speculative. La loro prerogativa é di sgonfiarsi in fretta...

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  11. FATE PROPRIO SCHIFO...1 maggio 2011 alle ore 09:34

    ... MIL e l'articolo di Enrico. Branco di pettegoli bavosi di cattiverie e menzogne.
    Meno male ch eoggi stesso, il Cristo nella Sua Stessa Santa Chiesa si irride di voi: vi ha invitato a venir alla festa del banchetto e vi rifiutate.

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  12. <span>... il santo a metà non esiste !  
     
    Per canonizzare la Chiesa ha sempre usato la tecnica del "punto debole". Ogni santo eccelle in una virtu particolare (chi nella carità, chi nella povertà, nell'abnegazione...) ma per essere santi si é soprattutto dato prova di eroismo nella virtu in cui si eccelle di meno! E l'eccellenza del punto debole che fa il santo, molto più che le vette toccate nella migliore virtu'.  
     
    A me sembra che le vette di GPII assomigliano tanto a quei corsi di borsa intraday che toccano a volte massimi vertiginosi solo per lo scatenarsi della speculazione  ma che non riflettono in alcun modo la realtà della società. In borsa questi fenomeni si chiamano bolle speculative. La loro prerogativa é di sgonfiarsi in fretta, di dissolversi alla stessa velocità con cui sono apparse...</span>

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  13. Neocat? Catprogr? RinnSpirit? Pappaboiz?

    Noio volevuan savar?


    "ab homine iniquo et doloso erue me"

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  14. S.Agostino e S.Tommaso d'Aquino sono veri santi ? Per rispondere usciamo dal nostro ristretto guscetto temporale e chiediamoci

    * Come la Chiesa vedeva questi due santi nel 1500?
    * Come li vede oggi?
    * Come li vedrà nel 2500?

    Se la santità é un riflesso del premio eterno delle loro straordinarie virtù, questi tre giudizi sono inossidabili e devono restare invariati nel tempo.

    Applicando il ragionamento a GPII possiamo solo dire...  chi vivrà vedrà, ma mi raccomando non giudichiamo la santità eterna di GPII sulla base del clamore mediatico generato nelle prossime 48 ore!! o contando il numero di fazzoletti bagnati dal pianto sentimentale (la nostra società ha un debole per le emozioni forti...)

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  15. <span>S.Agostino e S.Tommaso d'Aquino sono veri santi ? Certo! perché la chiesa li ha dichiarati tali! Ora se usciamo dal nostro ristretto guscetto temporale e ci chiediamo
     
    * Come la Chiesa vedeva questi due santi nel 1500?  
    * Come li vede oggi?  
    * Come li vedrà nel 2500?  
     
    siccome la santità é un riflesso del premio eterno delle loro straordinarie virtù, questi tre giudizi sono inossidabili e devono restare invariati nel tempo.  
     
    Applicando il ragionamento a GPII possiamo solo dire...  chi vivrà vedrà, ma mi raccomando non ponderiamo la santità eterna di GPII sulla base del clamore mediatico generato nelle prossime 48 ore!! o contando il numero di fazzoletti bagnati dal pianto sentimentale (la nostra società ha un debole per le emozioni forti...)</span>

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  16. Commento che condivido sillaba per sillaba!

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  17. Forse era meglio se continuavi a rimanere nel silenzio. Peccato, eliminerò il blog dall'elenco dei preferiti.

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  18. Forse era meglio se continuavi a rimanere nel silenzio. Peccato, eliminerò il blog dall'elenco dei preferiti.

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  19. Forse era meglio se continuavi a rimanere nel silenzio. Peccato, eliminerò il blog dall'elenco dei preferiti.

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  20. Nel frattempo, prima di cancellare il blog :'( ,  se ci riesci, comincia col cancellare le tue triplette! :)

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  21. ma lei è matto a scrivere che Cristo si irride di qualcuno? Ma non si vergogna? Vada a pregare, vada!

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  22. E poi dicono che gli integralisti siamo noi!

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  23. A me interessa la faccenda del miracolo: sapevo che le perplessità erano state sollevate dal medico che diagnosticò la malattia alla suora francese, a causa della sua formazione positivistica: non accettando la possibilità di un miracolo, disse che non era vero Parkinson, quindi non inguaribile. E allora la commissione medica ha dovuto ricontrollare tutto per accertare la guarigione dall'inguaribile.
    Personalmente io ritengo che Wojtyla meriti la beatificazione: è stato un sant'uomo, che nel corso della sua vita ha fatto tanto, tantissimo. Proprio per questo, è ovvio che ci siano state anche le stonature, come ci sono in tutte le vite umane, anche le più sante. Ed è ovvio che ci saranno anche le degenerazioni di sue iniziative di per se buone (GPII era non imprudente, bensì audace: a volte però gli audaci fanno correre gli stessi rischi degli imprudenti).
    Ci vorranno decenni per capire e assimilare veramente l'attività di questo papa, e quando accadrà, si capirà che se certo non lo si potrà considerare IL Papa, allo stesso modo sarà ingiusto demonizzarlo e negarne la santità personale (che resta comunque il motivo per cui si viene elevati alla gloria degli altari).

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  24. <span>" Per quanto un uomo possa essere fiero di una religione che ha per base l'umiltà, sono molto fiero della mia religione, soprattutto di quella parte che tutti chiamano superstizione. Sono fiero che la mia libertà sia ristretta da dogmi antiquati e soggetta a credo morti (come ripetono tanto tenacemente i miei amici giornalisti). Perché so benissimo che sono i credo eretici ad essere morti e che i soli dogmi ragionevoli (i soli degni degni di esserer creduti) sono quelli che vivono abbastanza a lungo per essere chiamati antiquati. "</span><span>G.K. Chesterton : ‘Autobiography’</span><span></span><span>"Il compito di pascere il gregge del Signore ha, fra i primi doveri imposti da Cristo, quello di custodire con ogni vigilanza il deposito della fede trasmessa ai santi, ripudiando le profane novità..." </span><span>S.PioX - Pascendi Dominicis Gregis</span><span></span><span>Di certo avremmo preferito un papa che desse molta più importanza alla Tradizione mostrandosi molto meno entusiasta delle tante novità post-conciliari...</span>

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  25. <span><span>" Per quanto un uomo possa essere fiero di una religione che ha per base l'umiltà, sono molto fiero della mia religione, soprattutto di quella parte che tutti chiamano superstizione. Sono fiero che la mia libertà sia ristretta da dogmi antiquati e soggetta a credo morti (come ripetono tanto tenacemente i miei amici giornalisti). Perché so benissimo che sono i credo eretici ad essere morti e che i soli dogmi ragionevoli (i soli degni degni di esserer creduti) sono quelli che vivono abbastanza a lungo per essere chiamati antiquati. "</span></span>
    <span><span></span><span>G.K. Chesterton : ‘Autobiography’</span></span>
    <span><span></span></span> 
    <span><span>Il compito di pascere il gregge del Signore ha, fra i primi doveri imposti da Cristo, quello di custodire con ogni vigilanza il deposito della fede trasmessa ai santi, ripudiando le profane novità..." </span></span>
    <span><span></span><span>S.PioX - Pascendi Dominicis Gregis</span></span>
    <span><span>---------------------------------------------------------------------------</span></span>
    <span><span></span></span> 
    <span><span>«Voi, tutti insieme, siete una potenza enorme: la potenza delle intelligenze e delle coscienze... fate dunque prova di una più nobile solidarietà con l’umanità, quella che è fondata sulla “dignità della persona umana”. Costruire la pace cominciando <span>dalla base</span>..."
    <span><span>Parole di GPII all’UNESCO. </span></span></span></span>


    http://www.youtube.com/v/7wSPkvRZ5EE " type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140


    In questo video GPII dice 
    " seguendo gli insegnamenti della tradizione della chiesa (specialmente dei papi dal CVII in poi) vi ripeto cio' che ho detto all'ONU qualche mese fa : per ottenere la pace dobbiamo <span>osservare pienamente</span> i diritti dell'uomo. Questi diritti si allargano, dall'uomo diventano diritti della famiglia, poi dei popoli ... cosi' se noi seguiamo questi diritti avremo la pace e non la guerra"  
     
    GPII chiedeva al mondo di rispettare dal basso i sacrosanti diritti umani perché questi si estendano e allarghino dall'individuo alle nazioni (passando per famiglie e società)
    Allo stesso tempo GPII negava che i diritti di Dio siano ufficializzati dalle nazioni nelle loro Costituzioni a che da esse scendano e si diffondano dall'alto alla società, alle famiglie e agli individui... come é richiesto da decine di encicliche prima del 1962!! 
     
    E' il regno sociale (di Gesu' Cristo?) operato dal basso e auspicato dalle leggi massoniche dell'ONU.

    In certe cose GPII é stato un papa profondamente anticattolico, sono sempre più convinto che sotto SPioX avrebbe avuto moltissimi problemi per fare cio' che ha fatto. Molto probabilmenete lo avrebbe anche [...]

    RispondiElimina
  26. <span><span><span>" Per quanto un uomo possa essere fiero di una religione che ha per base l'umiltà, sono molto fiero della mia religione, soprattutto di quella parte che tutti chiamano superstizione. Sono fiero che la mia libertà sia ristretta da dogmi antiquati e soggetta a credo morti (come ripetono tanto tenacemente i miei amici giornalisti). Perché so benissimo che sono i credo eretici ad essere morti e che i soli dogmi ragionevoli (i soli degni degni di esserer creduti) sono quelli che vivono abbastanza a lungo per essere chiamati antiquati. "</span></span>  
    <span><span></span><span>G.K. Chesterton : ‘Autobiography’</span></span>  
    <span><span></span></span>   
    <span><span>Il compito di pascere il gregge del Signore ha, fra i primi doveri imposti da Cristo, quello di custodire con ogni vigilanza il deposito della fede trasmessa ai santi, ripudiando le profane novità..." </span></span> 
    <span><span></span><span>S.PioX - Pascendi Dominicis Gregis</span></span>  
    <span><span>---------------------------------------------------------------------------</span></span>  
    <span><span></span></span></span>
    <span>GPII é stata la porta aperta all'applicazione e alla legalizzazione di tante novità (molte di esse latenti, contenute nel CVII ma ancora esplicitate nelle azioni...)</span>
    <span>   
    <span><span>«Voi, tutti insieme, siete una potenza enorme: la potenza delle intelligenze e delle coscienze... fate dunque prova di una più nobile solidarietà con l’umanità, quella che è fondata sulla “dignità della persona umana”. Costruire la pace cominciando <span>dalla base</span>..."  
    <span><span>Parole di GPII all’UNESCO. </span></span></span></span> 

     
       <embed></embed>     In questo video GPII dice   

    " seguendo gli insegnamenti della tradizione della chiesa (specialmente dei papi dal CVII in poi) vi ripeto cio' che ho detto all'ONU qualche mese fa : per ottenere la pace dobbiamo <span>osservare pienamente</span> i diritti dell'uomo. Questi diritti si allargano, dall'uomo diventano diritti della famiglia, poi dei popoli ... cosi' se noi seguiamo questi diritti avremo la pace e non la guerra"    
       
    GPII chiedeva al mondo di rispettare dal basso i sacrosanti diritti umani perché questi si estendano e allarghino dall'individuo alle nazioni (passando per famiglie e società)  
    Allo stesso tempo GPII negava che i diritti di Dio siano ufficializzati dalle nazioni nelle loro Costituzioni a che da esse scendano e si diffondano dall'alto alla società, alle famiglie e agli individui... come é richiesto da decine di encicliche prima del 1962!!   E' il regno sociale (di Gesu' Cristo?) operato dal basso e auspicato dalle leggi massoniche dell'ONU.  
     
    In certe [...]

    RispondiElimina
  27. <span><span><span>Interessanti le parole di Mons. Brunero Gherardini nel suo lobro 'Concilio Vaticano II.  Il discorso mancato', (pagina 102).
    </span></span></span><span><span><span></span></span></span><span><span><span>Secondo Mons. Gherardini tra i comportamenti di Giovanni Paolo II vi furono </span></span></span><span><span><span></span></span></span><span><span><span>"...liturgie all'insegna del tribalismo, incontro d'Assisi e trionfo del relativismo religioso, partecipazione attiva e passiva a culti africani, indiani, brasiliani che tutti conoscono come animistici, naturalistici e persino satanistici. Con lui il Vaticano II divento', praticamente se non teoricamente, la porta aperta ad ogni manifestazione di religiosita', <span>anche se irriducibilmente lontana dalla religione rivelata</span> e dal patrimonio delle sue verita'. A cio' s'aggiunga poi un magistero tutto orientato in direzione dell'uomo, della sua dignita', della sua preminenza nell'ambito creaturale.

    Verrebbe da chiedersi se, cosi' facendo, magari senza perverse intenzioni e forse addirittura con retta intenzione, non si sia affidato al Vaticano II e all'attuazione dei suoi sedici documenti il compito di disarcionare Cristo dal soglio della sua realta' soprannaturale per abbassarlo al livello del naturale: uomo come tutti, per tutti, con tutti." 

    FINE CITAZIONE !</span></span></span>

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  28. Finché la presunta "nuova linfa" della Chiesa è questo, penso proprio che abbiano ragione i pessimisti... siamo una civiltà in declino, anzi in caduta libera... davvero occorre aver Fede, e pregare per gente così.

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  29. <span><span><span><span>Interessanti le parole di Mons. Brunero Gherardini nel suo lobro 'Concilio Vaticano II.  Il discorso mancato', (pagina 102).  

    </span></span></span><span><span><span></span></span></span><span><span><span>Secondo Mons. Gherardini tra i comportamenti di Giovanni Paolo II vi furono

    </span></span></span><span><span><span></span></span></span><span><span><span>"...liturgie all'insegna del tribalismo, incontro d'Assisi e trionfo del relativismo religioso, partecipazione attiva e passiva a culti africani, indiani, brasiliani che tutti conoscono come animistici, naturalistici e persino satanistici. Con lui il Vaticano II divento', praticamente se non teoricamente, la porta aperta ad ogni manifestazione di religiosita', <span>anche se irriducibilmente lontana dalla religione rivelata</span> e dal patrimonio delle sue verita'. A cio' s'aggiunga poi un magistero tutto orientato in direzione dell'uomo, della sua dignita', della sua </span></span></span></span>
    <span><span><span><span>preminenza nell'ambito creaturale.  
    </span></span></span></span>
    <span><span><span><span> 
    Verrebbe da chiedersi se, cosi' facendo, magari senza perverse intenzioni e forse addirittura con retta intenzione, non si sia affidato al Vaticano II e all'attuazione dei suoi sedici documenti il compito di disarcionare Cristo dal soglio della sua realta' soprannaturale per abbassarlo al livello del naturale: uomo come tutti, per tutti, con tutti."   
     </span></span></span></span>
    <span><span><span><span>
    FINE CITAZIONE !</span></span></span></span>

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  30. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 11:54

    <span>No this not is your religion</span>?<span>No questa non è la vostra religione</span>? Beh si è capito quale sia la vostra religione!Non certo quella cattolica!Non condividete la canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II?Beh andate pure per la vostra strada nessuno vi trattiene!!Avete il vostro santo subito Mons.Marcel Lefebrve
    canonizzatelo voi tanto ormai fate tutto voi.Scomunicate,bocciate Concii,Definite eretiche le Messe etc.
    Siete un altra religione!!Nin siete cattolici!!Perchè restate nella Chiesa?

    Avete sentito bene l'omelia di Papa Benedetto XVI alla canonizzazione di Giovanni Paolo II?Ha detto chiaramente che intende continuare sulla scia di iovanni Paolo II e del Concilio Vaticano II.Bere o affogare o mangiate questa minestra o saltate dalla finestra.Se non vi sta bene questa religione e questa Chiesa smammate e andate per la vostra strada.Tanto il vostro santo subito lo avete Mons.Lefebrve.

    Fatevi una Chiesa tutta vostra senza Vaticano II,senza Riforma liturgica,senza Giovanni Paolo II.Andate in pace.Ci sono tante sette pseudo cristiane ci sarete anche voi!!Faremi l'ecumenismo anche con voi!!  

    RispondiElimina
  31. Oggi si va' a  Messa.....e' li' che c'e' l'obbligo di frequenza e l'invito ufficiale!

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  32. Oggi si va' a  Messa.....e' li' che c'e' l'obbligo di frequenza e l'invito ufficiale!

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  33. Oggi si va' a  Messa.....e' li' che c'e' l'obbligo di frequenza e l'invito ufficiale!

    RispondiElimina
  34. chi sentirà la mancanza di mah....

    RispondiElimina
  35. <span>"Ci sono tante sette pseudo cristiane"</span>

    Scrive il nostro affezionatissimo ospite neocatecumenale e se lo dice lui che appartiene ad un movimento che della setta ne ha i metodi e il funzionamento siamo certi che parla in tutta consapevolezza!  *DONT_KNOW*
    Ma Pasquale, che fai su questo blog che vomiti? Non sei in Piazza San Pietro o davanti al piccolo schermo?

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  36. Carissimo bilingue...biforcute! Le faccio notare che essere d'accordo o meno con una beatificazione non e' tra i requisiti di Cattolicita'. Tra l'altro neanche l'infallibilita' della Chiesa e' in gioco... per cui ogni fedele puo'scegliers il Santo od il Beato da venerare! E' libero! Concordo con lei, non siamo della stessa religione! In principio fu' il Verbo e non il CV2 , pertanto se la nuova minestra e' diversa da quella creata da Dio e Gesu' e cucinata per 2000 anni allora si puo' dire che e' una minestra diversa.....e conoscendo la ricetta originale, si puo' sceglierla nel menu' che infatti liberalizza anche la vecchia ricetta...visto che appunto, c'e' liberta' di danzare in Chiesa oppure di non farlo e stare in ginocchio e seguire chi invece cucina ancora con quella vecchia ricetta. Lo Dice anche il  Papa attuale che la Tradizione non e' stata abrogata e che quindi si puo' stare senza la nouvelle cuisine ...pertanto io la seguo e tu non puoi fare niente poiche' se ci viene contro lei  va' contro anche l'attuale Papa che ha legiferato in merito ...seguire il CV2 non e' un Comandamento ne' un Sacramento e al 99% non dice le cose che lei ci vuole imporre .......puo' solo  blaterare illudendosi di essere un Cattolico meglio degli altri .  E' un dato di fatto che l'Ecumenismo invece con "noi" non viene fatto.....per fortuna , poiche' noi non lo accetteremmo neanche.....le auguro un buon Assisi 3 ed una danza voodo!

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  37. Prima di sputare sentenze, sarebbe opportuno conoscere a fondo la Chiesa e le Sue istituzioni. Chi confonde una Beatificazione con una Canonizzazione dimostra di saperne ben poco (forse di essere uno di quelli in fila per GPII senza andare a Messa la domenica...?!). Studia il vero magistero di GPII non i gesti da piacione che ha fatto per il mondo!
    Eppoi chi vuole santo subito Mons. Lefebrve? La storia lo dirà. La Chiesa lo dirà. Dio lo dirà!

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  38. "...quei 'nuovi movimenti' che in Papa Woityla avevano trovato il più intrepido difensore...". Woytila è stato tutt'altro che un nuovista. Farlo credere a coloro che non c'erano, per ragioni d'anagrafe, è un errore. E' stato un mistico quando il progressismo della Ch9iesa post Conciliare voleva ridurre tutto a sociale, questa è la verità. Dobbiamo a Lui se il Rosario non si è ridotto ad uno sterile ricordo del passato.

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  39. Bella, sofferta e  vera la riflessione di Enrico!

    Certi insulti, poi,  dimostrano solo che chi li fa' non rispetta l'ABC del Vangelo!

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  40. Integralisti, fanatici, esaltati, hanno creato nuovi dogmi davanti ai quali piegano simbolicamente le ginocchia ma stanno in piedi ...o seduti...davanti al Santissimo, ma sono  tanto, tanto cattolici, sono l`identikit del perfetto cattolico, son cattolici di un nuovo tipo, di una religione che sembra geneticamente modificata, alcuni si son inventati una "liturgia" tutta loro rifiutando quella della Chiesa, altri hanno bricolé la nuova Liturgia, se è vero, come è vero, che la Liturgia è il cuore della nostra Fede, difficile credere che condividiamo la stessa Fede.

    RispondiElimina
  41. Forse, Viva il Beato Giovanni Paolo II non ha capito che la FSSPX non vuole una Chiesa tutta sua, ma "si accontenta" di quella di Nostro Signore. Chi considera l'obbedienza come pronta, cieca ed assoluta, fa fatica a comprendere che il vero amore e, quindi, la vera obbedienza consiste anche nel riprendere le gerarchie nel caso in cui esse si trovino "in palese errore". La FSSPX e quello che Lei, ironicamente, chiama "il santo subito Mons. Marcel Lefebvre" non hanno mai detto nulla di personale, ma hanno semplicemente riproposto la dottrina di sempre. Sono stati - e sono - delle casse di risonanza; hanno offerto la loro voce a ciò che si è sempre detto e creduto. Il metodo di giudizio della FSSPX è semplice e molto cattolico: accade un fatto x. Qual è la cartina al tornasole per comprenderlo e giudicarlo? La Tradizione; se il fatto x si accorda con la Tradizione, bene; nel caso in cui l'evento x non rientri in quello che la Tradizione ha sempre insegnato, deve essere rifiutato. Se dei cardinali del calibro di Ottaviani e Bacci presentarono a Paolo VI il breve esame critico al NO, vuol dire che con quel gesto cercarono di costruirsi una Chiesa propria? No, significa che questi due cardinali, non certo lefebvriani, avevano compreso le insidie della nuova Messa e, per carità nei confronti della Chiesa e del suo Pontefice, presentavano le loro perplessità all'unica autorità che poteva intervenire in questo campo. Se la FSSPX insiste sul fatto che, per usare le parole di Benedetto XVI,  c'è un problema ermeneutico, vuol dire che la FSSPX vuole buttare a mare il Concilio Vaticano II? No, significa appellarsi all'unica autorità che può agire per fare chiarezza su questi problemi. La FSSPX è consapevole del fatto che non può esser mons. Fellay a presentare la corretta interpretazione dei testi, ma che solo il Papa può farlo.

    RispondiElimina
  42. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 12:53

    Va bene non vi sta bene questa canonizzazione?Non vi sta bene Assisi?Non vi sta bene nulla.Non è la vostra religione avete detto bene!!<span>Andatevene per la vostra strada!!</span>
    <span></span>
    <span>La Chiesa è questa dentro o fuori!!</span>

    Andatevene lasciateci in pace!!Fatevi la vostra Chiesa!!Tanto non avete bisogno della Chiesa Cattolica siete voi la vera Chiesa i veri cattolici!!

    Se non è la vostra religione ma perchè state nella Chiesa?Non vi illudete il Vaticano II la Rifroma liturgica non si tocca!!

    ANDATEVENE!!SIETE UN ALTRA RELIGIONE INCOMPATIBILE CON IL CATTOLICESIMO!!

    ANDATE IN PACE  CI REINCINTREREMO NELLA SETTIMANA PER L'UNITA' DEI CRISTIANI!

    Andando portatevi anche la Fraternità Pio X  altri "salvatori della Chiesa"stavamo aspettando a lloro!!

    fate una nuova Chiesa voi e loro!!!Mons-Fellay sarà il Papa della votra Chiesa!!

    Ma per piacere!!!

    RispondiElimina
  43. Ma come può la nostra posizione, che è stata quella della Chiesa per 1965 anni, essere incompatibile con il Cattolicesimo? Mi spieghi questo e passerò dalla Sua parte.

    RispondiElimina
  44. Caro "viva il santobeatoGiovanniPaolo ecc" siccome a quest'ora la gente per bene come me e gli altri utenti di questo forum mangia, sei pregato di non rovinarci la digestione scrivendo un mucchio di scemenze. Quello che non riesco a capire è il tuo livello di istruzione e di intelligenza in quanto 
    1)se sei un cretino qualsiasi faccelo sapere così evitiamo di perdere tempo per rispondere alle tue balle conciliari grazie alle quali la Chiesa Cattolica sta diventando un'assemblea di condominio
    2)se sei una persona intelligente allora cerca di argomentare le tue affermazioni (sempre che siano argomentabili) e, prima di fare ciò, chiediti onestamente quanto conosci del pensiero di coloro che scrivono e intervengono in questo blog e quanto invece è frutto della tua fantasia o personale astrazione.
    3)se sei Dio allora scusami, Ti chiedo perdono. Non me n' ero accorto.

    RispondiElimina
  45. Scusate, ma non si può un po' smetterla col discorso che per 1965 anni c'è stata una Chiesa e oggi ce n'è un'altra?
    Domanda: più simile la chiesa del I secolo a quella del 1950 che quella del 1950 a quella del 1980? Maddai... 
    E non voglio fare l'archeologista dicendo che bisogna tornare alle cose del I secolo...
    Però dire che dal 1965 il Cattolicesimo sia cambiato non corrisponde a verità... 
    E lo dico da cattolico "tradizionalista" che va alla Messa di S.Pio V ecc.. 

    RispondiElimina
  46. Redazione di Messainlatino.it1 maggio 2011 alle ore 13:22

    Pasquale Troisi, tu sei stato pastore di una comunità protestante prima di approdare al cattolicesimo con le nacchere versione Kiko&Carmencita (ammesso e non concesso che cattolicesimo sia). Abbi quindi la decenza di non accusare chi professa la fede cattolica di duemila anni di esser fuori della Chiesa e coltiva in solitudine i tuoi vizi protestanti.

    E stai tranquillo: la riforma liturgica non la 'tocchiamo' noi. E' che ha in se stessa il germe dell'autodistruzione.

    Enrico

    RispondiElimina
  47. allora ci sono tante tante cose che non hai ancora capito...

    RispondiElimina
  48. Caro Alberto B., non penso che ci sia una Chiesa pre-conciliare e una post-conciliare: la Chiesa e la sua dottrina non possono mutare. Però, pensi alla Messa; faccia un confronto tra i due riti: quella di Paolo VI può essere considerata una riforma, ossia un miglioramento della forma, del rito di san Pio V? Ripeto: la Chiesa è sempre quella, ma è evidente che sta vivendo un momento di crisi in cui l'insegnamento dei pastori troppo spesso non è chiaro o, addirittura, si contrappone a quello che si è sempre creduto.

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  49. .....Comunque.....possiamo vederla così: un Papa sofferente è una benedizione per la Chiesa!

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  50. Signore Misericordioso grazie di averci donato Giovanni Paolo II, anche lui è stato un segno della Tua misericordia per questo mondo indolente, indifferente e distratto! Ti prego Signore mandaci altri Santi, altre figure come il Beato Giovanni Paolo II, non sia mai che sia l'ultimo Santo, facci conoscere nuovi esempi di Santità per illuminare questa nostra storia sempre più cupa e oscurata dall'egoismo e dal peccato!

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  51. Signore Misericordioso grazie di averci donato Giovanni Paolo II, anche lui è stato un segno della Tua misericordia per questo mondo indolente, indifferente e distratto! Ti prego Signore mandaci altri Santi, altre figure come il Beato Giovanni Paolo II, non sia mai che sia l'ultimo Santo, facci conoscere nuovi esempi di Santità per illuminare questa nostra storia sempre più cupa e oscurata dall'egoismo e dal peccato!

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  52. Signore Misericordioso grazie di averci donato Giovanni Paolo II, anche lui è stato un segno della Tua misericordia per questo mondo indolente, indifferente e distratto! Ti prego Signore mandaci altri Santi, altre figure come il Beato Giovanni Paolo II, non sia mai che sia l'ultimo Santo, facci conoscere nuovi esempi di Santità per illuminare questa nostra storia sempre più cupa e oscurata dall'egoismo e dal peccato!

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  53. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 13:36

    Caro Sig.Enrico stia attento con le parole eviti di fare riferimenti a persone facendo nomi e cognomi altrimenti può crearsi qualche situazione spiacevole.Non attacchi le persone io non o stao facendo.Non che io abbia paura me nefregi altamente ma se insultate facendo nomi e cognomi mi costringete a fare quello che non voglio grazie

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  54. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 13:40

    Riguardo il suo grado di cattolicesimo si vede benissimo dai suocommento.Non faccia attacchi personali io non lio sto facendo.Grazie

    Ma quello che dico è vero state commettendo un grave errore.Avete la presunzione di giudicare tutti e tutto vi sentite superiori!!

    Caro Enrico un po di umiltà voi dovete integravi nella Chiesa nessuno dvi ha promosso o delegato a alvare la Chiesa.La Chiesa la salva Dio non voi.Ma quello che si dic e su questo blog su Giovanni Paoo II è una indecenza!!Una vergogna!!E lei se è un cattolico dovrebbe censurarlo

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  55. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 13:42

    Caro amico hai letto quello che i tuoi amici hanno detto d Giovanni Paolo II?Non ti è venuto il vomito?

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  56. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 13:47

    Semplice perchè la vostra posizione non è quella della Chiesa per 1965 anni!E' un vostro modo di concepire la Chiesa,la tradizione.E' la Chiesa a stabilire quale sia la tradizione ,la tardizone non è una specie di divinità che sta sopra tutto MAGISTERO,SACRA SCRITTURA.Ma almeno fosse il retto princioio di tradizione.No è una vostra interpretazione.

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  57. <span>Scorro la lista dei movimenti che organizzano le veglie del gran giorno in alcune chiese romane (comunità Shalom, Sant'Egidio, Focolarini, Rinnovamento nello Spirito, Neocatecumenali, Nuovi Orizzonti) e,   forse per mero pregiudizio, <span><span>[no, non mero pregiudizio, ma impressione più che motivata: la quantità-MOLTEPLICITA' dei </span>diversamente<span> cattolici distrugge la qualità e l'unicità della Verità o creduta semper  ubique ab omnuibus !] <span>un brivido mi assale.  </span></span></span></span>
    <span>*Ma soprattutto, è questa invasione di pellegrini a Roma che mi lascia particolarmente freddo, perché non posso fare a meno di pensare come sia stato caratteristico dell'era Giovanni Paolo II che queste effimere dimostrazioni di vitalità della Chiesa,<span> questi grandi assembramenti, nascondessero la verità di un progressivo abbandono della fede e della pratica e di un'apostasia silenziosa, ....</span></span>

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  58. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 13:53

    In questo blog c'è una sorta di manicheismo tuto quello che è venuto dopo il Vaticano II è male e da rigettare.

    Tutto quello che viene prima è tutto buono!!

    Manicheismo allo stato puro!! 

    Non vi sorge mai il dubbio che dopo il Vaticano II ci possa essere qualcisa di buono?Ma per favore!!

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  59. ...c'era la stessa religiosità melensa ai funerali di Lady-D. Ma li' tutto é stato più ortodosso perché almeno non si é parlato del DIO UNICO, elogiando come GPII lo avesse onorato !!!

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  60. L'amicizia è una cosa seria! Chiamare amico qualcuno presuppone tanto... Si rivolga agli scriventi di questo blog con una opportuna distanza semantica.

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  61. E sei  tu Pasquale che hai fatto nomi e cognomi di molti blogger, accompagandoli con  tuoi insulti, che dici ad Enrico di stare attento!
    Ma facci il piacere, vai a pascolare altrove, la REDAZIONE è fin troppo gentile di tollerare i tuoi deliri.

    RispondiElimina
  62. <span>E sei  tu Pasquale che hai fatto nomi e cognomi di molti blogger, accompagandoli con  tuoi insulti e le tue isteriche minaccie, che dici ad Enrico di stare attento!  </span>
    <span><span>Ma facci il piacere, vai a pascolare altrove, la REDAZIONE è fin troppo gentile di tollerare i tuoi deliri.</span></span>

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  63. A mio modesto parere, il pontificato di Giovanni Paolo II è stato un fenomeno eminentemente mediatico, una apoteosi di massa tutta apparenza ma di poca sostanza e sono convinto che la sua popolarità svanirà nell'arco di pochi decenni, quando verrà meno la generazione che l'ha conosciuto. D'altonde, la stessa cosa sta ormai accadendo con l'altro "guru" cattolico del XX secolo, quel Giovanni XXIII che faceva acclamare e piangere le folle per le sue idee innovative e il suo comportamento poco "pontificio" e che entusiasmava i fautori di una nuova Chiesa in rotta di collisione con il passato e con la tradizione.
    Questo Papa non ha reso il mondo più santo, non ha dimostrato particolari virtù eroiche di santità, non si è mostrato umile nei confronti del mondo , soprattutto nei confronti di Dio, al Quale, anzi, talvolta è sembrato quasi usurparne il ruolo con la sua ingombrante e presuntuosa onnipresenza. I veri santi, quelli che rimangono nella storia, nella devozione e che ci hanno lasciato esempi da seguire e da imitare sono ben altri, sono i grandi predicatori, i grandi mistici, i fondatori di ordini religiosi, i devoti del SS Sacramento, coloro che hanno convertito i popoli alla religione cattolica e via dicendo. Questi sono i santi che hanno lasciato un impronta nella storia e un esempio vero di "imitatio CHristi" da seguire. I leader carismatici, i santoni, gli idoli osannati dalle folle, lasciamoli ai pagani: esempi di questo tipo ce ne sono a iosa, dal Mahatma Gandhi a Martin Luther King, da John Kennedy fino a lady Diana e potremmo andare avanti all'infinito. Ma la santità, per un cattolico, è un'altra cosa e non dovrebbe essere confusa con gli isterismi collettivi delle folle che riempiono le piazze e, magari, non vanno mai in Chiesa oppure praticano una religione fai da te, dove ognuno prende quello che più gli fa comodo. Wojtyla è stato certamente e giustamente rigidissimo sui temi etici e morali, sui quali, come è giusto che sia, non ha fatto sconti a nessuno. Ma su tutto il resto? Che esempi e insegnamenti ha lasciato? Una liturgia della Messa lasciata andare a sciatterie, squallore e abusi di ogni sorta ovunque nel mondo, un clero in profonda crisi di identità ormai largamente laicizzato, desacralizzato e secolarizzato che non ha più nulla da dire ai fedeli, un episcopato mondiale disubbidiente e in forte rotta di collisione con Roma, ambiguità e sincretismi interreligiosi d'ogni sorta e ampiamente abusati e imitati ovunque nel mondo e potremmo proseguire all'infinito con altri esempi.
    Sono molto addolorato del fatto che l'attuale Pontefice corra dietro agli irrazionali desiderata delle masse e dei prelati di turno e non capisca l'importanza di fermarsi a riflettere responsabilmente su quando sta succedendo alla Chiesa nel suo complesso.

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  64. beh in realtà non mi sembra che il blog sia così dicotomico...più che altro si evidenzia una rottura con la tradizione e si cerca di sanare questa rottura quando essa è stata di nocumento alla Chiesa

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  65. qui non era tanto sofferente ...  http://www.youtube.com/watch?v=C_DXHSEDEsI&feature=player_embedded

    mia zia é morta della stessa malattia di GPII, andava a messa tutte le domeniche, diceva il rosario con radio maria tutti i giorni e no ha mai pregato con altre religioni! la propongo santa prima di GPII...
    se tutte le persone che soffrono fossero da elevare agli altari !

    RispondiElimina
  66. <span>qui non era tanto sofferente ... </span>
    <span></span>
    <span>
    http://www.youtube.com/v/C_DXHSEDEsI" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
     
    mia zia é morta della stessa malattia di GPII, andava a messa tutte le domeniche, diceva il rosario con radio maria tutti i giorni e no ha mai pregato con altre religioni! la propongo santa prima di GPII...  
    se tutte le persone che soffrono fossero da elevare agli altari !</span>

    RispondiElimina
  67. Leggo nell`omelia di Papa Benedetto:


    <p>"Karol Wojty<span>ł</span>a salì al soglio di Pietro portando con sé la sua profonda riflessione sul confronto tra il marxismo e il cristianesimo, incentrato sull’uomo. Il suo messaggio è stato questo: <span>l’uomo è la via della Chiesa, e Cristo è la via dell’uomo.</span> Con questo messaggio, che è la grande eredità del Concilio Vaticano II e del suo “timoniere” il Servo di Dio Papa Paolo VI, Giovanni Paolo II ha guidato il Popolo di Dio a varcare la soglia del Terzo Millennio, che proprio grazie a Cristo egli ha potuto chiamare “soglia della speranza”. 
    </p><p> 
    </p><p>Vorrei chiedere i lumi di chi ne sa più di me.
    </p><p>A me sembra di  leggere in queste parole quell`antropocentrismo che è stato ed è rimproverato al Vaticano II.
    </p><p>Chi mi può aiutare con la sua riflessione a capire il senso ultimo di quelle parole, le loro conseguenze.
    </p><p>Vi ringrazio.
    </p>

    RispondiElimina
  68. <span>
    <span>Leggo nell`omelia di Papa Benedetto:  
    "Karol Wojty<span>ł</span>a salì al soglio di Pietro portando con sé la sua profonda riflessione sul confronto tra il marxismo e il cristianesimo, incentrato sull’uomo. Il suo messaggio è stato questo: <span>l’uomo è la via della Chiesa, e Cristo è la via dell’uomo.</span> Con questo messaggio, che è la grande eredità del Concilio Vaticano II e del suo “timoniere” il Servo di Dio Papa Paolo VI, Giovanni Paolo II ha guidato il Popolo di Dio a varcare la soglia del Terzo Millennio, che proprio grazie a Cristo egli ha potuto chiamare “soglia della speranza”.   


    Vorrei chiedere i lumi di chi ne sa più di me.
    A me sembra di  leggere in queste parole quell`antropocentrismo che è stato ed è rimproverato al Vaticano II.
    Chi mi può aiutare con la sua riflessione a capire il senso ultimo di quelle parole, le loro conseguenze.
    Vi ringrazio.  
    </span></span>

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  69. <span>
    <span>Leggo nell`omelia di Papa Benedetto:</span></span>
    <span><span>    
    "Karol Wojty<span>ł</span>a salì al soglio di Pietro portando con sé la sua profonda riflessione sul confronto tra il marxismo e il cristianesimo, incentrato sull’uomo. Il suo messaggio è stato questo: <span>l’uomo è la via della Chiesa, e Cristo è la via dell’uomo.</span> Con questo messaggio, che è la grande eredità del Concilio Vaticano II e del suo “timoniere” il Servo di Dio Papa Paolo VI, Giovanni Paolo II ha guidato il Popolo di Dio a varcare la soglia del Terzo Millennio, che proprio grazie a Cristo egli ha potuto chiamare “soglia della speranza”. </span></span>
    <span><span>    
    Vorrei chiedere i lumi di chi ne sa più di me.  
    A me sembra di  leggere in queste parole quell`antropocentrismo che è stato ed è rimproverato al Vaticano II.  
    Chi mi può aiutare con la sua riflessione a capire il senso ultimo di quelle parole, le loro conseguenze.  
    Vi ringrazio.    </span></span>

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  70. valutare l'eroismo in questa virtù sul punto debole non sarà più possibile perchè proprio papa GPII ha abolito  l'avvocato del diavolo: in tal modo si faranno groscci SCONTI a tutti i futuri beatificandi, come per i tioli di studio ormai inflazionati, e negli esami dove le commissioni esaminatrici sono "di manica larga" !
    E' il discorso pseudo-democratico del 6 politico, applicato al giudizio di santità, egalitarsimo MASSIFICATORE, figlio diretto del '68, col suo appiattimento al basso della morale, dell'estetica, della fedeltà, che respinge ogni idea di MERITO, e di retribuzione delle azioni secondo giustizia.
    pressappochismo, lassismo, perdonismo,   VABENISMO su tutta la linea !
    Perchè, tanto si sa....Dio è infinitamente misericordioso, e perdona  TUTTO A TUTTI, senza pentimento, nè volontà di  lottare contro il peccato. In tal modo si spiega l'afflusso in MASSA alla Comunione, anche senza confessione: fenomeno che aumenterà sempre di più, anche in seguito al questa besatificazione, che ha convalidato l'idea GENERICA che Dio ama tutti   "così come siamo", in modo molto democratico, sapendo che non possiamo fare alcuno sforzo per diventare migliori: ha fatto tutto Lui, e Lui è soltanto Misericordia, e nient'altro.
    Il male ? ah, ma ci pensa Lui a trasformarlo in bene ! ciò che spetta a noi è solo amare TUTTI, senza distinzioni di cultura, religione, nazionalità ecc., soprattutto non crederci superiori solo perchè siamo cristian: dunque l'UMILTA' si dimostra nel rispettare gli ALTRI credenti, cercando di TRALASCIARE in loro presenza gli argomenti con cui potremmo essere TESTIMONI DI CRISTO, poichè questo verrebbe percepito come una superba volontà di sopraffazione dei fratelli figli del "dio comune a tutti",. che NOn deve avere un nome preciso, per "non turbare e non offendere chi la pensa DIVERSAMENTE da noi.
    Anzi, d'ora in poi (ma già dal 1986) i veri "cattolici" si riconosceranno da questo abbraccio planetario di tutti i credenti, con  i loro diversi "credo"  (che siano idoli, demoni o vari dei o Cristo, ciò non importa, fermarsi a quello che è comune a tutti, ovvero la NATURA  umana, senza aggiunte  sopra-nnaturali o sovra-strutture simili, che metterebbero inb crisi l'uguaglianza). Questo e solo questo, nei prossimi decenni di questo 3. millennio sarà il (nuovo) significato di "cattolicesimo": amare tutti senza fare distinzioni di fede o credenza, nè tantomeno voler portare, mostrare, annunciare la Verità che si è ricevuta come rivelata dall'alto, nè pretendere di esserne testimoni a costo della vita, cosa che sarebbe somma dimostrazione di ...superbia !
    (infatti dicono da tempo ai cristiani: "credete di avere la verità in tasca"?....da 45 anni circa, e oggi è il giorno in cui tale "rispetto" e "umiltà" sono stati sanciti mediante il "carisma" eccezionale e l'esempio di un grande papa che ha lasciato questo grande insegnamento -così tutti i cronisti hanno ripetuto- di saper amare tutti, senza  voler prevalere con la "propria" verità, ma rispettando e onorando le "diverse verità" e religioni portate da ogni uomo). Perchè ha saputo parlare al cuore di tutti, così hanno detto i cronisti.
    (e io mi chiedevo: ma Gesù e i santi di 1960 anni non erano riusciti a parlare "al cuore" di tutti ? evidentemente no, perchè Gesù  diceva la Verità, essendo Lui Verità, e per questo fu da molti odiato, e lo è tuttora, poichè spesso si scontra con i cuori inquinati degli uomini....e non usa il "volemose bene", nè cerca sempre"ciò che ci unisce".....ma queste sono storie superate dalla Nuova Chiesa, ante- 1962, oramai  avviata al dimenticatoio)

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  71. <span>Non vi sorge mai il dubbio che dopo il Vaticano II ci possa essere qualcisa di buono?</span>

    La Fraternità San Pio X senza dubbio.

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  72. é vero ! é assolutamente la religione antropocentrica del CVII suggellata da 27 di azioni di GPII e osannata oggi con la sua beatificazione
    Luisa rileggi le parole di Mons. Gherardini nel mio post delle 11.29, dice esattamente questo nel suo ultimo libro !

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  73. ...e BXVI é all'evidenza 100% d'accordo !

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  74. E' esattamente il contrario!

    Cerco di spiegarmi brevemente.

    Ricordo un vecchio documentario della Rai che parlando dei funerali di PIO XII e dell'elezione di GIOVANNI XXIII metteva in campo tutto il luogocomunismo sulla Chiesa vecchia ( PIO XII ) che finiva e la Chiesa nuova ( GIOVANNI XXIII ) che iniziava !

    Ovviamente gli stessi MSM che designavano il "Papa Buono" per contrapporlo in positivo ai suoi "meno buoni" predecessori;

    Questo è "l'Habitat" in cui siamo cresciuti e in cui il post concilio ha vissuto; un habitat costruito con enormi mezzi impiegati nei Media e "interessati" ad avere una certa Chiesa.

    In questo contesto chi contrasta il vero manicheismo, di fatto  imperante, appare manicheo  solo per contrapposizione!

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  75. <span>valutare l'eroismo in questa virtù sul punto debole del candidato da beatificare non sarà più possibile, perchè proprio papa GPII ha abolito  l'avvocato del diavolo: in tal modo si faranno grossi SCONTI a tutti i futuri beatificandi, come per i tioli di studio ormai inflazionati, e negli esami dove le commissioni esaminatrici sono "di manica larga" !  
    E' il discorso pseudo-democratico del 6 politico, applicato al giudizio di santità, egalitarsimo MASSIFICATORE, figlio diretto del '68, col suo appiattimento al basso della morale, dell'estetica, della fedeltà, che respinge ogni idea di MERITO, e di retribuzione delle azioni secondo giustizia.  
    Regnano e regneranno sempre più pressappochismo, lassismo, perdonismo,   VABENISMO su tutta la linea ! 
    Perchè, tanto si sa....Dio è infinitamente misericordioso, e perdona  TUTTO A TUTTI, senza pentimento, nè volontà di  lottare contro il peccato. In tal modo si spiega l'afflusso in MASSA alla Comunione, anche senza confessione: fenomeno che aumenterà sempre di più, anche in seguito a questa besatificazione, che ha convalidato l'idea GENERICA che Dio ama tutti   "così come siamo", in modo molto "democratico", ben sapendo che non possiamo fare alcuno sforzo per diventare migliori: ha fatto tutto Lui, e Lui è soltanto Misericordia, e nient'altro.  
    Il male ? ah, ma ci pensa Lui a trasformarlo in bene ! ciò che spetta a noi è solo amare TUTTI, ( ama e fa' quel che vuoi) senza distinzioni di cultura, religione, nazionalità ecc., soprattutto non crederci superiori solo perchè siamo cristiani: dunque l'UMILTA' si dimostra nel rispettare gli ALTRI credenti, cercando di TRALASCIARE in loro presenza gli argomenti con cui potremmo essere TESTIMONI DI CRISTO, poichè questo verrebbe percepito come una superba volontà di sopraffazione dei fratelli figli del "dio comune a tutti", che non deve avere un nome preciso, per "non turbare e non offendere chi la pensa DIVERSAMENTE da noi.  
    Anzi, d'ora in poi (ma già dal 1986) i veri "cattolici" si riconosceranno da questo abbraccio planetario di tutti i credenti, con  i loro diversi "credo"  (che siano idoli, demoni o vari dèi o Cristo, ciò non importa, bisogna fermarsi a quello che è comune a tutti, ovvero la NATURA  umana, senza aggiunte  sopra-nnaturali o sovra-strutture simili, che metterebbero in crisi <span>l'uguaglianza naturale</span>). Questo e solo questo, nei prossimi decenni di questo 3. millennio sarà il (nuovo) significato di "cattolicesimo": amare tutti senza fare distinzioni di fede o credenza, nè tantomeno voler portare, mostrare, annunciare la Verità che si è ricevuta come rivelata dall'alto, nè pretendere di esserne testimoni a costo della vita, cosa che sarebbe somma dimostrazione di ...superbia !  
    (infatti dicono da tempo ai cristiani: "credete di avere la verità in tasca"?....da 45 anni circa, e oggi è il giorno in cui tale "rispetto" e "umiltà" sono stati sanciti mediante il "carisma" eccezionale e l'esempio di un grande papa che ha lasciato questo grande insegnamento -così tutti i cronisti hanno ripetuto- di saper amare tutti, senza  voler prevalere con la "propria" verità, ma rispettando e onorando le "diverse verità" e religioni portate da ogni uomo). Perchè ha saputo parlare al cuore di tutti, così hanno detto i cronisti.  
    (e io mi chiedevo: ma Gesù e i santi di 1960 anni non erano riusciti a parlare "al cuore" di tutti ? evidentemente no, perchè [...]

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  76. Infatti noi vogliamo andare alla festa di Cristo! Anzi la vogliamo più bella e degna possibile, così contattiamo l'organizzatore per essere sicuri che non faccia una schifezza!

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  77. Passo per caso da questo pollaio che vorrebbe ergersi a luogo di difesa della vera tradizione cattolico-romana. Siccome mi viene leggermente da vomitare a leggere le stupidaggini che servite su piatti d'argento, potreste indicarmi un bagno, per favore?

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  78. <span>valutare l'eroismo in questa virtù sul punto debole del candidato da beatificare non sarà più possibile, perchè proprio papa GPII ha abolito  l'avvocato del diavolo: in tal modo si faranno grossi SCONTI a tutti i futuri beatificandi, come per i tiotli di studio ormai inflazionati, e negli esami dove le commissioni esaminatrici sono "di manica larga" !    
    E' il discorso pseudo-democratico del 6 politico, applicato al giudizio di santità, egalitarismo MASSIFICATORE, figlio diretto del '68, col suo appiattimento al basso della morale, dell'estetica, della fedeltà, che respinge ogni idea di MERITO, e di retribuzione delle azioni secondo giustizia.    
    Regnano e regneranno sempre più pressappochismo, lassismo, perdonismo,   VABENISMO su tutta la linea !   
    Perchè, tanto si sa....Dio è infinitamente misericordioso, e perdona  TUTTO A TUTTI, senza pentimento, nè volontà di  lottare contro il peccato. In tal modo si spiega l'afflusso in MASSA alla Comunione, anche senza confessione: fenomeno che aumenterà sempre di più, anche in seguito a questa besatificazione, che ha convalidato l'idea GENERICA che Dio ama tutti   "così come siamo", in modo molto "democratico", ben sapendo che non possiamo fare alcuno sforzo per diventare migliori: ha fatto tutto Lui, e Lui è soltanto Misericordia, e nient'altro.    
    Il male ? ah, ma ci pensa Lui a trasformarlo in bene ! ciò che spetta a noi è solo amare TUTTI, ( ama e fa' quel che vuoi) senza distinzioni di cultura, religione, nazionalità ecc., soprattutto non crederci superiori solo perchè siamo cristiani: dunque l'UMILTA' si dimostra nel rispettare gli ALTRI credenti, cercando di TRALASCIARE in loro presenza gli argomenti con cui potremmo essere TESTIMONI DI CRISTO, poichè questo verrebbe percepito come una superba volontà di sopraffazione dei fratelli figli del "dio comune a tutti", che non deve avere un nome preciso, per "non turbare e non offendere chi la pensa DIVERSAMENTE da noi.    
    Anzi, d'ora in poi (ma già dal 1986) i veri "cattolici" si riconosceranno da questo abbraccio planetario di tutti i credenti, con  i loro diversi "credo"  (che siano idoli, demoni o vari dèi o Cristo, ciò non importa, bisogna fermarsi a quello che è comune a tutti, ovvero la NATURA  umana, senza aggiunte  sopra-nnaturali o sovra-strutture simili, che metterebbero in crisi <span>l'uguaglianza naturale</span>). Questo e solo questo, nei prossimi decenni di questo 3. millennio sarà il (nuovo) significato di "cattolicesimo": amare tutti senza fare distinzioni di fede o credenza, nè tantomeno voler portare, mostrare, annunciare la Verità che si è ricevuta come rivelata dall'alto, nè pretendere di esserne testimoni a costo della vita, cosa che sarebbe somma dimostrazione di ...superbia !    
    (infatti dicono da tempo ai cristiani: "credete di avere la verità in tasca"?....da 45 anni circa, e oggi è il giorno in cui tale "rispetto" e "umiltà" sono stati sanciti mediante il "carisma" eccezionale e l'esempio di un grande papa che ha lasciato questo grande insegnamento -così tutti i cronisti hanno ripetuto- di saper amare tutti, senza  voler prevalere con la "propria" verità, ma rispettando e onorando le "diverse verità" e religioni portate da ogni uomo). Perchè ha saputo parlare al cuore di tutti, così hanno detto [...]

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  79. condivido nel complesso l'articolo di Enrico. Tutta questa pomba magnia credevo che Benedetto XVI la evitasse. Non era il caso di beatificare Pio XII prima? E perchè spostare Beato Innocenzo XI per far posto a un altro Beato? Stride un pò questo declassamento di Innocenzo XI. Anche in paradiso ci sono posti di serie A e di serie B.

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  80. Pienamente d'accordo! Comunque,tolto ogni giudizio in merito alla beatificazione,la sofferenza di Pietro davanti a Dio ha il suo valore.Stop.La mia non voleva essere una giustificazione per l'elevazione agli onori degli altari.

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  81. Io non condivido al cento per cento la severità con la quale ci si riferrisce al beato Giovanni Paolo II, ma è innegabile che ombre, per carità in buona fede, nel suo pontificato ci sono state. L'articolo di Enrico sprigiona non livore, ma voglia di capire e di fare delle considerazioni che sono più che condivisibili, uniti a un amore filiale che sa vedere anche i difetti di una madre e nonostante quei difetti da quella mamma prende esempio e anzia l'ama anche di più. Gli stessi che insultano chi prova a ragionare pacatamente, invocando un'infallibilità che la Chiesa stessa non avoca a sè nel beatificare qualcuno sono gli stessi poi che sputano sul Syllabo, sulla Pascendi e sulla humani generis. Damose 'na calmata....e cerchiamo di essere coerenti.

    RispondiElimina
  82. La mia famiglia
    moltiplicherà le preghiere in suffragio del povero pontefice defunto. Tra i
    tanti che "Santo Subito", e qualcuno che lo esecra, ohimè, penso ben pochi
    preghino per lui. Se, come  penso, adesso sta in purgatorio, tutto questo
    <span><span>bailamme, non può certo fargli piacere.</span></span>
    <span><span></span>De profùndis clamàvi ad te, Dòmine;</span><span>
    </span><span>Dòmine, exàudi vocem meam.</span><span>
    </span><span>Fiant àures tuæ intendèntes</span><span>
    </span><span>in vocem deprecatiònis meæ.</span><span>
    </span><span>Si iniquitàtes observàveris, Dòmine,</span><span>
    </span><span>Dòmine, quis sustinèbit?</span><span>
    </span><span>Quia apud te propitiàtio est,</span><span>
    </span><span>et propter legem tuam sustìnui te, Dòmine.</span><span>
    </span><span>Sustìnuit ànima mea in verbo ejus,</span><span>
    </span><span>speràvit ànima mea in Dòmino.</span><span>
    </span><span>A custòdia matutìna usque ad noctem,</span><span>
    </span><span>speret Ìsraël in Dòmino,</span><span>
    </span><span>quia apud Dòminum misericòrdia,</span><span>
    </span><span>et copiòsa apud eum redèmptio.</span><span>
    </span><span>Et ipse rèdimet Ìsraël ex òmnibus iniquitàtibus ejus.</span><span>
    </span><span>Requiem Aetérnam dona eo, Domine, et lux perpetua lùceat eo.</span>
    Amen
    A porta ìnferi.
    Erue Domine, anima ea
    Erue, Domone

    RispondiElimina
  83. <span>La mia famiglia  
    moltiplicherà le preghiere in suffragio del povero pontefice defunto. Tra i  
    tanti che "Santo Subito", e qualcuno che lo esecra, ohimè, penso ben pochi  
    preghino per lui. Se, come  penso, adesso sta in purgatorio, tutto questo  
    <span><span>bailamme, non può certo fargli piacere.</span></span>  
    <span><span></span>De profùndis clamàvi ad te, Dòmine;</span><span>  
    </span><span>Dòmine, exàudi vocem meam.</span><span>  
    </span><span>Fiant àures tuæ intendèntes</span><span>  
    </span><span>in vocem deprecatiònis meæ.</span><span>  
    </span><span>Si iniquitàtes observàveris, Dòmine,</span><span>  
    </span><span>Dòmine, quis sustinèbit?</span><span>  
    </span><span>Quia apud te propitiàtio est,</span><span>  
    </span><span>et propter legem tuam sustìnui te, Dòmine.</span><span>  
    </span><span>Sustìnuit ànima mea in verbo ejus,</span><span>  
    </span><span>speràvit ànima mea in Dòmino.</span><span>  
    </span><span>A custòdia matutìna usque ad noctem,</span><span>  
    </span><span>speret Ìsraël in Dòmino,</span><span>  
    </span><span>quia apud Dòminum misericòrdia,</span><span>  
    </span><span>et copiòsa apud eum redèmptio.</span><span>  
    </span><span>Et ipse rèdimet Ìsraël ex òmnibus iniquitàtibus ejus.</span><span>  
    </span><span>Requiem Aetérnam dona eo, Domine, et lux perpetua lùceat eo.</span>  
    Amen  
    A porta ìnferi.  
    Erue Domine, anima ea. </span>

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  84. Ma non capisco questi cattoprogressisti che danno addosso a chi esprime qualche giudizio storico su Giovanni Paolo II. Hanno già dimenticato cosa dicono i loro guru sullo stesso personaggio? Non trent'anni fa, oggi: hanno mai assistito a un comizio di don Gallo? Be', allora dovrebbero sapere che il suo pezzo forte è dichiarare che Giovanni Paolo II è l'affossatore del Concilio (Vaticano II, ma per don Gallo non ci sono altri concilii...). Ma non credo che a Bose o nella curia mediolanense siano mai stati recitati rosari per questa beatificazione. Anche se oggi magari fa chic aggregarsi al coro plaudente. Insomma, tutte le colpe sono di questo blog, amen.

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  85. Complimenti ad Enrico. Non riesco a credere che un papa così lontano da Pio X o Pio XII sia beato. Non comprendo questa fretta... lo hanno beatificato coloro che vogliono bloccare il ritorno della Chiesa alla Tradizione. sarà stato un grand uomo, non certo un gran papa

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  86. Andiamo all'essenziale:
    D - perché la Chiesa beatifica certe persone ? 
    R - Si beatifica per dare ai fedeli degli esempi di uomini in cui la grazia si é manifestata in modo straordinario, perché i fedeli seguendo questi modelli siano SICURI di andare in cielo.

    Torniamo sempre allla casella di partenza, il cuore della missione della Chiesa: la salvezza della anime! lex suprema salus animarum
    Quindi da oggi non sarà più possibile lamentarsi di tanti prelati che sulle orme di GPII fanno scempi inauditi...

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  87. No, non è un nostro modo di concepire la Chiesa o la Tradizione. Il nostro modo è, molto più semplicemente, quello che se l'è cavata più che discretamente fino al CVII. Non giudichiamo noi, è la Tradizione a farlo.

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  88. ..... il coro della cappella pontificia sistina era presente e devo dire che ha cantato bene,
    frisina era presente per quell'unione con le giornate mondiali della gioventu', musicalmente uno scandalo, la cerimonia piu' ordinata il nuovo maestro delle cerimonie ha dato un'impronta piu' di preghiera.......
    sulla statura di Giovanni Paolo II non commento ..........lo Spirito Santo agisce e se ci crediamo accettiamo...........

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  89. :* ...meglio la cerimonia di venerdi, li si che c'era spiritualità......mai vista tanta sobrietà e soprattutto FEDE FEDE !!!!!!!..........

    .....................  leggendo tutti questi commenti assistendo in TV labeatificazione, vedendo la Santa Messa in Latino......preferisco andare in un BORDELLO almeno li c'è la vita VERA !!!!!!ciao bella gente

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  90. caro " dubbio", a tal proposito, una strana riflessione era sorta in me, quando, alla fine della telecronaca del TG1, il cronista riferiva:
    "...tanta gente, da stanotte e stamattina...tanti pellegrini stanno pregando PER LUI!"...
    :( ci siamo guardati in faccia, io e i miei, non sapevamo se ridere  o piangere su una simile "preghiera PER un santo": per che cosa ? per farlo "più santo" ? o come quando si prega per la squadra del cuore o per un esame:
    "fammi vincere, fammi promuovere, fammi superare lintervento....ecc.!"  segno eclatante di tragicomica ignoranza diffusa nelle masse in queste kermesses: pregano talvolta senza sapere che cosa chiedere, e perchè pregare...segno di grande disorientamento e confusione degli scopi e destinatari della preghiera....l'EMOZIONE passeggera, l'entusiasmo prevale e domina sulla retta ragione, sull'interiorità, sui contenuti soprannaturali della preghiera. sentimento contrapposto a spiritualità, che non è più di moda !
    ( -->   va' dove ti porta il cuore....)
    i casi sono due, ho pensato:
    - O quel cronista non sa che cosa vuol dire "pregare PER una persona"
    - O quei pellegrini inconsciamente pensano (per ignoranza ? per ingenua inconsapevolezza se il nuovo Santo SIA o non SIA già ABILITATO ad intercedere, dubbio  di dover pregare PER il Beato,  anzichè INVOCARE IL BEATO papa, che potrebbe (forse....) elergire grazie dal Cielo, se è realmente diventato intercessore dei cristiani, come papa Benedetto ritiene, avendo invocato le sue benedizioni.

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  91. <span>caro " dubbio", a tal proposito, una strana riflessione era sorta in me, quando, alla fine della telecronaca del TG1, il cronista riferiva:  
    "...tanta gente, da stanotte e stamattina...tanti pellegrini stanno pregando PER LUI!"...  
    :(  ci siamo guardati in faccia, io e i miei, non sapevamo se ridere  o piangere su una simile "preghiera PER un santo": per che cosa ? per farlo "più santo" ? o come quando si prega per la squadra del cuore o per un esame:  
    "fammi vincere, fammi promuovere, fammi superare lintervento....ecc.!"  segno eclatante di tragicomica ignoranza diffusa nelle masse in queste kermesses: pregano talvolta senza sapere che cosa chiedere, e perchè pregare...segno di grande disorientamento e confusione degli scopi e destinatari della preghiera....l'EMOZIONE passeggera, l'entusiasmo prevale e domina sulla retta ragione, sull'interiorità, sui contenuti soprannaturali della preghiera. sentimento contrapposto aspiritualità, che non è più di moda !  
    ( -->   va' dove ti porta il cuore....)  
    i casi sono due, ho pensato:  
    - O quel cronista non sa che cosa vuol dire "pregare PER una persona"  
    - O quei pellegrini inconsciamente pensano (per ignoranza ? per ingenua inconsapevolezza se il nuovo Santo SIA o non SIA già ABILITATO ad intercedere ?...e da dove, da quale posizione celeste?....) nel dubbio,  di dover pregare PER il Beato,  anzichè INVOCARE IL BEATO papa, che potrebbe (forse....) elergire grazie dal Cielo, se è realmente diventato intercessore dei cristiani, come papa Benedetto ritiene, avendo invocato le sue benedizioni.</span>

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  92. gli amici del prof Galimberti1 maggio 2011 alle ore 15:26

    secondo me finirete tutti così ....il grande nanni come tutti i geni anni anni fa aveva previsto tutto.......

    e ipeggiori site voi con il ritorno al latino al potere di una chiesa matrigna che ha soffocato l'uomo , è da 2000 anni che come un bubbone siete su questa terra

    http://www.youtube.com/watch?v=_oXjid8hW0g

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  93. <span> da oggi, la nostra venerazione.</span>
     Enrico,
    non dimentichiamo.
    La beatificazione è un mero permesso, teoricamente REVOCABILE alla venerazione pubblica. Chi compie questa scelta, ovvero di avvalersi di tale permesso, nulla può rimproverare a chi non vuole compierla. Punto e stop.

    RispondiElimina
  94. <span>
    <p><span> o mangiate questa minestra o saltate dalla finestra.</span>
    </p><p><img></img><img></img><img></img> ma davvero ?
    </p><p>sta dimenticando che il Papa ha detto: "nella Chiesa c'è posto per tutti!"
    </p><p>quindi consenzienti e dissenzienti, tutti insieme, ortodossi e multi-eretici come voi,  no ?
    </p><p>united colours catholics : pari diritti per i diversamente cattolici, se no, Pasquale,  di quale ECUMENISMO sta parlando ?
    </p></span>

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  95. <span>

    <span> o mangiate questa minestra o saltate dalla finestra.</span>
     ma davvero ?    :-D :-D :-D  
    sta dimenticando che il Papa ha detto: "nella Chiesa c'è posto per tutti!"
    quindi consenzienti e dissenzienti, tutti insieme, ortodossi e multi-eretici come voi,  no ?
    united colours catholics : pari diritti per i diversamente cattolici, se no, Pasquale,  di quale ECUMENISMO sta parlando ?  
    </span>

    RispondiElimina
  96. finalmente il tanto deriso "Santosubito" è ora ufficialmente riconosciuto. a coloro che questa beatificazione causa mal di pancia, consiglio un po' di entgerogermina. Oggi Papa Bendetto ci invita a riconoscere e pregare Giovanni Paolo II! O siamo con la chiesa totalmente o se lo siamo parzialmente siamo fuori della chiesa.

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  97. Un grazie di cuore ad Enrico per il suo articolo che condivido al 101% e che ben spiega anche il mio sentore....
    Giovanni Paolo II non è stato il "MIO" Papa come va di moda dire oggi dalle tante voci intervistate... ma è stato il Vicario di Cristo che è stato presente da quando avevo 16 anni e per lungo il suo Pontificato è stato per me Colui che reggeva ilk Timone della Barca Petrina...
    Se ho fino ad oggi conservata la fede NON lo devo solo a lui, ma anche a tante altre vicissitudini della vita....
    se non ho deviato lo devo principalmente ad una grazia speciale della Provvidenza... a padre Raimondo Spiazzi O.P. a padre Tomas Tyn O.P. a tanti altri santi nascosti, perseguitati quando erano in vita ed anche un tantino offuscati da quella Chiesa guidata dall'oggi beato Giovanni Paolo II... così va il mondo, così va avanti la Providenza: anche per strade che non sempre riusciamo a comprendere o ci sono chiare...

    Ho in orrore due espressioni di questi giorni con il bombardamento mediatico:
    - UN PAPA LAICO E' DIVENTATO BEATO! =-O  laico??? e resta il sorrisetto ironico di Ruini a Matrix che seppur ha tentato di MINIMIZZARE l'uso sbagliato del termine, non ha avuto il coraggio di dire davanti alle telecamere che è un ORRORE definire un Pontefice in questo modo...
    e l'altra espressione in voga udita in questi giorni più volte dalle bocche dei FEDELI:
    - NON ERA UN PAPA....ERA UNO DI NOI!! *DONT_KNOW*  non era un Papa? ma allora avrebbero ragione i sedevacantisti?

    Guardo al povero Benedetto XVI e mi chiedo: ma sei IL PAPA o sei uno di noi?
    allora tu non diventerai mai beato, perchè sei IL PONTEFICE!!
    Penso a san Pio X e mi chiedo con quali criteri sia stato fatto Santo se i parametri DEI FEDELI oggi sono questi!

    Poi mi riprendo, mi faccio coraggio, mi dico che anche questo terremoto passerà lasciando dietro di se rovine, speranze, gioia di RICOMINCIARE....delusi... e gioiosi coloro che non hanno subito rovine....

    Ringrazio, comunque sia, Benedetto XVI per aver centrato questa Omelia importante SU MARIA SANTISSIMA....e sulla devozione mariana del nuovo Beato... confidando nella promessa della Vergine stessa che chi propaga il Rosario si salva, mi convince maggiormente della beatitudine che ho sempre creduto concreta in Giovanni Paolo II.... e sono convinta che i danni maggiori glieli ha procurati una certa mediaticità modernista e progressista, egli in fondo era quello che era: un Uomo dalla fede incrollabile....

    E' proprio vero ciò che diceva un santo del quale ora non rammento il nome, ma ho conservato il suo insegnamento, e dice:
    - se vuoi che il silenzio e la pace del Redentore tornino a regnare dentro di te, smetti tu per primo di ascoltare i rumori e il chiasso, non alimentarli, non perseguirli, assicurati di vivere la tua fedeltà a Cristo e ricorri alla Madre, tutto il resto è vanità....

    RispondiElimina
  98. Redazione di Messainlatino.it1 maggio 2011 alle ore 15:55

    Cara Luisa,
    sarebbe antropocentrismo se il Papa si fosse fermato alla prima frase: l'uomo è la via della Chiesa. Ma poi aggiunge che Cristo è la via dell'uomo, e quindi Cristo, ossia Dio, torna al centro.
    Il nostro Santo Padre è molto abile ed attento a riprendere gli slogan correnti, ma reinterpretandoli "in continuità con la Tradizione", se così si può dire, cercando di dar loro un nuovo significato più ortodosso. Il testo scelto per la colletta del proprio del neobeato, che ribadisce l'unicità salvifica di Cristo, è anch'essa un puro fiore del Ratzinger migliore.
    Il problema è che in giro ci sono troppe malerbe.
    Enrico

    RispondiElimina
  99. saranno così beatificati   di default  tutti gli errori e abusi dottrinali e liturgici derivanti dal CV2: è fisiologico !
    e il culmine di tale inclusiva beatitudine sarà, come si intravedeva da tempo, la beatificazione automatica (per transitività) di Assisi3:si dirà che è l'EREDITA' DI UN GRANDE PAPA BEATO,, lariunione fraterna di tutte le religioni per invocare la pace ! questo era il vero scopo da raggiungere, al più presto, in tempi stretti, ben calcolati per CONVINCERE le masse acritiche e sentimentali (amarsi, amarsi al di là di ogni confine: aprite i confini degli stati ecc....) circa la bontà del meeting (col marchio di qualità San-GPII) nell'agenda-calendario dettata dal regime al Papa regnante, esecutore fedele dei voleri del cv2-ottimo-massimo....

    RispondiElimina
  100. "Insomma un bel tacer mai scritto fu.”

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  101. <span>saranno così beatificati   di default  tutti gli errori e abusi dottrinali e liturgici derivanti dal CV2: è fisiologico !  
    e il culmine di tale inclusiva beatitudine sarà, come si intravedeva da tempo, la beatificazione automatica (per transitività) di Assisi3 : si dirà allora che quel beato evento DA RIPETERE è l'EREDITA' DI UN GRANDE PAPA BEATO, la riunione fraterna di tutte le religioni per invocare la pace ! questo era il vero scopo da raggiungere, al più presto, in tempi stretti, ben calcolati per CONVINCERE le masse acritiche e sentimentali (amarsi, amarsi al di là di ogni confine politico e religioso:  "aprite i confini degli stati" ecc....) circa la bontà del meeting (col marchio di qualità San-GPII) nell'agenda-calendario dettata dal regime al Papa regnante, esecutore fedele dei voleri del cv2-ottimo-massimo....</span>

    RispondiElimina
  102. A proposito......
    ma l'omelia che ha fatto Benedetto XVI ve la siete letta?

    Leggete e meditate!

    RispondiElimina
  103. :-D ...mi faccia capire, giò.... se lei non ha mai festeggiato e pregato santa Cunegonda è fuori della Chiesa?

    RispondiElimina
  104. .. ma acneh con questa postilla non é vero che l'uomo é la via della Chiesa  semmai  l'uomo la Chiesa é la via (al cielo) dell'uomo

    RispondiElimina
  105. <span>.. ma anche con questa postilla non é vero che l'uomo é la via della Chiesa  semmai  l'uomo la Chiesa é la via (al cielo) dell'uomo</span>
    <span>Domanda: perché mai dal CVII si,é sentita la necessità (assolutamente inesistente)  di invertire la frase ?</span>
    <span></span>

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  106. <span><span>.. ma anche con questa postilla non é vero che l'uomo é la via della Chiesa  semmai  la Chiesa é la via (per il cielo) dell'uomo</span>  
    <span>Domanda: perché mai dal CVII si é sentita la necessità (assolutamente inesistente)  di invertire la frase ?</span></span>

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  107. Gentile Caterina, quello che la Chiesa mi poriooionbe di credere e che mi insegna, io lo accolgo senza riserve! la sua domanda contiene già la risposta: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!

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  108. così, estemporeaneamente, sono d'accordo sul fatto che la frase va considerata nella sua interezza. Tuttavia mi chiedo cosa significa affermare che l'uomo è la via della Chiesa, per poi dire che Cristo e la via (Via?) dell'uomo? Se la Via è Cristo lo è tanto per l'uomo quanto per la Chiesa, che non è fatta solo dell'uomo e per l'uomo, ma del connubio tra Dio e l'uomo così come è stato è e sarà voluto da Dio.
    Perché scindere i termini di un'equazione che parte dall'uomo, e in qualche modo fissa nuove coordinate alla Chiesa, che è innanzitutto un'entità Soprannaturale pur se impiantata su questa terra? Tutto questo, invece di partire da Chi l'ha creato e l'ha pure salvato, l'uomo, e si è voluto servire della Chiesa che non è una entità centrata sull'uomo, ma su Dio, che da Lui parte ed a Lui ritorna?

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  109. INVITA, NON OBBLIGA !
    si ricordi, giò, che "nella Chiesa conciliar-rinnovata del 3. millennio c'è posto per tutti: antichi, moderni, ortodossi ed eretici, TUTTI insieme, cristiani comuni e non comuni col minimo esponente (di cattolicesimo reale). Se no, di che ecumenismo andate cianciando ?   non   avete ancora capito che la Nuova Chiesa figlia del concilio è APERTA A TUTTO ILMONDO, visto che nel mondo girano tanti "cristiani anonimi" ? e dunque....tutti gli uomini del pianeta sono compresi in questa CHIESA PLANETARIA ECUMENICA:   se no, che amore universale è il suo ? lei non è un vero cattolico se non abbraccia tutto il mondo, con TUTTE LE CREDENZE che esso comprende  !
    studi, studi bene il nuovo amore universal-cattolico, lei mi pare molto indietro, sa  ?

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  110. <p><span><span>Gentile Caterina, quello che la Chiesa mi propone, di credere e che mi insegna, io lo accolgo senza riserve! È il Santo Padre che me lo insegna e di lui mi fido totalmente! la sua domanda contiene già la risposta: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire! Lei vive nella “SUA” Chiesa Cattolica io vivo nella Chiesa Cattolica romana, quella di OGGI e di sempre, quella guidata, in terra, dal Sommo Pontefice e animata e santificata dallo Spirito Santo da più di duemila anni!</span></span></p>

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  111. Per essere beati occorre aver esercitato eroicamente tutte le virtù.   Prendiamo la virtù di religione (perché interessa + da vicino questo blog)
    Essa é la virtù che ci fa rendere a Dio il culto <span>che Gli é dovuto</span>. Si puo' peccare contro di essa in tre modi(in ordine di gravità)

    1) non celebrando bene la messa (per questo il V.O. esssendo meno degno del V.O. é sempre una specie di peccato veniale!)
    2) celebrando con altre religioni cattoliche ma separate dalla chiesa
    3) celebrando, riconoscendo o lodando religioni avulsa dalla cattolica (peggio ancora se opposte alla nostra)

    Ora non é certo un giudizion temerario afermare che GPII ha peccto gravemente nei 3 casi.
    per dare l'1% degli esempi disponibili
    1) celebro' una messa sacrilega con stregone messicane all'offertorio che facevano i loro riti satanici
    2) fu il primo a celebrare una "messa" in binomio con un pastore luterano
    3) fu pieno di lodi e sviolinate verso induismo, islam, ebraismo... invito' tutti più volte a pregare insieme il Dio Unico

    La questione é chiusa : é IMPOSSSIBLE proporre come modello per andare in cielo ai fedeli una persona che ha peccato in questo modo non fosse che contro una sola virtù.
    E' IMPOSSSIBLE perché opposto alla Tradizione Cattolica, quella con le maiuscole...

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  112. <span>Per essere beati occorre aver esercitato eroicamente tutte le virtù.   Prendiamo la virtù di religione (perché interessa + da vicino questo blog)  
    Essa é la virtù che ci fa rendere a Dio il culto <span>che Gli é dovuto</span>. Si puo' peccare contro di essa in tre modi(in ordine di gravità)  
     
    1) non celebrando bene la messa (per questo il N.O. esssendo molto meno degno del V.O. é sempre una specie di peccato veniale!)  
    2) celebrando con altre religioni cattoliche ma separate dalla chiesa  (protestanti, ortodossi...)
    3) celebrando, pregando con (oppure riconoscendo e lodando) religioni per niente cattoliche (peggio ancora se sono opposte alla nostra)  
     
    Ora non é certo un giudizio temerario afermare che GPII ha peccto gravemente nei 3 casi: é ovunque su internet, sotto gli occhi di tutti
    </span>
    <span>Per dare l'1% degli esempi disponibili  
    1) celebro' una messa sacrilega con stregone messicane all'offertorio che facevano i loro riti satanici  
    2) fu il primo papa a celebrare una "messa" in binomio con un pastore luterano  e a lodare lutero</span>
    <span>3) fu pieno di lodi e sviolinate verso induismo, islam, ebraismo... invito' tutti più volte a pregare insieme il Dio Unico  
     
    La questione é chiusa : é IMPOSSIBLE proporre come modello per andare in cielo una persona che ha peccato in questo modo non fosse che contro una sola virtù.  
    E' IMPOSSSIBLE perché opposto alla Tradizione Cattolica, quella con le maiuscole... </span>

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  113. 13 e 15 maggio tutti a Roma ore 8 domenica 15 in san pietro messa in rito latino con il coro di bartolucci.......non mancate

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  114. beato chi è perseguitato dal mondo e dai potenti... studiare la "positio" del nuovo beato e verificare come ha lavorato l'avvocato del diavolo...

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  115. caterina lei è la volgarità in persona e quel tipo di cattolico che da tempo da anni rovina la chiesa, si vada a confessare......

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  116. <span>Uomo dalla fede incrollabile.</span>

    mi chiedo come si faccia a definire fede incrollabile quella che ha fatto fare al Beato questa prova di Fede (tra tante altre simili),
    partecipare a un culto animista:<span> un culto pagano in una «foresta sacra» del Togo.</span>
    <span>"È lo stesso giornale del Papa che ha riportato come, appena giunto sul posto, «<span>uno stregone ha incominciato a invocare gli spiriti: Potenze dell’acqua, io vi invoco. Antenati, io vi invoco</span>». Dopo questa invocazione degli “spiriti”, al Papa fu presentato «<span>un recipiente piano d’acqua e di farina. [Egli] si è prima inchinato leggermente e poi ha disperso il miscuglio in tutte le direzioni. Il mattino aveva effettuato lo stesso gesto prima della Messa. Questo rito pagano</span> [!] <span>significa che colui che riceve l’acqua, simbolo di prosperità, la condivide con i suoi antenati gettandola sul suolo</span>» [<span>L’Osservatore Romano</span>, edizione italiana, 11 agosto 1985, p. 5].
    Poco dopo il suo ritorno a Roma, il Papa espresse la sua soddisfazione per aver partecipato pubblicamente alla preghiera e al rituale animista. «L’incontro di preghiera al santuario del Lago Togo fu particolarmente toccante. <span>Là ho pregato per la prima volta con degli animisti</span>» [<span>La Croix</span>, 23 agosto1985]. </span>
    http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV175_Riserve_Remnant_GPII.html
    -------------------------------
    Questa preghiera "toccante" fatta da un Vicario di Cristo insieme con i pagani animisti sarebbe prova di una fede incrollabile ? in CHI, esattamente ?

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  117. <span><span>Uomo dalla fede incrollabile.</span>   
    io mi chiedo come si faccia a definire fede incrollabile quella che ha fatto fare al Beato questa prova di Fede (tra tante altre simili),  partecipare a un culto animista:<span> un culto pagano in una «foresta sacra» del Togo.</span>  
    <span>"È lo stesso giornale del Papa che ha riportato come, appena giunto sul posto, «<span>uno stregone ha incominciato a invocare gli spiriti: Potenze dell’acqua, io vi invoco. Antenati, io vi invoco</span>». Dopo questa invocazione degli “spiriti”, al Papa fu presentato «<span>un recipiente piano d’acqua e di farina. [Egli] si è prima inchinato leggermente e poi ha disperso il miscuglio in tutte le direzioni. Il mattino aveva effettuato lo stesso gesto prima della Messa. Questo rito pagano</span> [!] <span>significa che colui che riceve l’acqua, simbolo di prosperità, la condivide con i suoi antenati gettandola sul suolo</span>» [<span>L’Osservatore Romano</span>, edizione italiana, 11 agosto 1985, p. 5].  
    Poco dopo il suo ritorno a Roma, il Papa espresse la sua soddisfazione per aver partecipato pubblicamente alla preghiera e al rituale animista. «L’incontro di preghiera al santuario del Lago Togo fu particolarmente toccante. <span>Là ho pregato per la prima volta con degli animisti</span>» [<span>La Croix</span>, 23 agosto1985]. </span>  
    http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV175_Riserve_Remnant_GPII.html  
    -------------------------------  
    Questa preghiera "toccante" fatta da un Vicario di Cristo insieme con i pagani animisti sarebbeprova di una fede incrollabile ? in CHI, esattamente ?</span>

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  118. Viva il Beato Giovanni Paolo II1 maggio 2011 alle ore 16:36

    Fino a qualche tempo fa erano scomunicati e scismatici.Solo per un atto di misericordia gli è stata revocata la scomunica ma non sono ancora pienamente nella Chiesa.Me se li amate tanto fate una chiesa con loro vche ci fate nella Chiesa Cattolica?

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  119. Stamani, dopo la Santa Messa a san Simonino, parlando con l'amica Miserere, facevamo queste riflessioni:

    - ieri sera al TG entrano in notizia con queste parole: ci colleghiamo con il Circo Massimo dove è INIZIATA LA VEGLIA DI PREGHIERA....
    e dal collegamento parte un WAKA-WAKA in diretta.... bè si, in fondo è lo stile che ha caratterizzato quel Pontificato: la preghiera ballata... non mi scandalizzo più di tanto, in fondo non è facile tirare tutta la notte in attesa dell'alba e dormire all'aperto, si può anche tollerare...
    ma ciò che mi ha lasciata perplessa sono state alcune dichiarazioni di alcuni fedeli che alla domanda: come sta vivendo questi momenti? Che cosa la fa stare qui? la risposta non è stata "GESU' CRISTO, LA SANTA MESSA" MA "SONO QUI PER GIOVANNI PAOLO II" *DONT_KNOW*
    Ora, quando Giovanni Paolo II raccolse in adunata i Giovani per il 2000, proprio per CORREGGERE certe deviazioni, disse:
    "CHI SIETE VENUTI A CERCARE?" non aveva terminato la domanda che gridarono "TE!!" il Papa allora sbattendo i fogli come era solito fare, incalzò, alzando la voce: "SIETE VENUTI PER TROVARE GESU' CRISTO!"
    appare evidente che molti non l'hanno ancora capito!!
    e la responsabilità non è di questi fedeli, ma di chi doveva EDUCARLI alla fede e ancora non l'ha fatto....
    la responsabilità non è di Giovanni Paolo II che in molte occasioni correggeva eccome.... ma di chi, DOPO, non ha saputo incanalare bene certi messaggi....

    Sentire una suora, stamani, dire: "NON POTEVO MANCARE, OGGI E' PIU' DI UNA MESSA!!" =-O  mi ha davvero sconvolta!! cosa può esserci, PER UNA SUORA, di più di UNA MESSA?
    è questo l'insegnamento di Giovanni Paolo II? certo che no!

    Se i criteri son questi, Giovanni Paolo II potrebbe essere L'ULTIMO PAPA BEATO e poi canonizzato, perchè parametri che possano superare questo modo di procedere, non ce ne sono più, nessun Papa potrà mai essere, secondo questi parametri, beato quanto lo fu Giovanni Paolo II.... e non lo dico io, ma lo hanno detto molti fedeli intervistati: "questo Papa E' UNICO NELLA STORIA DELLA CHIESA",
    per molti di loro Benedetto XVI è IL SERVO del suo Predecessore....basti osservare la differenza di come sia stato accolto lo stesso Pontefice regnante per il Summorum Pontificum a confronto con questa beatificazione... criticato e IGNORATO DAI MOVIMENTI nel primo caso, osannato nel secondo caso....
    Aveva ragione san Giovanni Bosco quando diceva che nel momento in cui si comincia a parlare di "il MIO Papa" - facendo il nome - non ne poteva venire nulla di buono perchè automaticamente si personalizzava la fede che da ecclesiale diventava settaria....
    Dio non voglia che si debba aggiungere alla SANTA CHIESA una ulteriore piaga, sforziamoci TUTTI per seminare elementi di ECCLESIALITA' sostenendo ed aiutando concretamente il Sommo Pontefice regnante....

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  120. ma vergognati fai pena

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  121. Certo ! E a rigor di logica anche MiL da oggi non dovrebbe più proporre articoli che denunciano/deplorano eccessi liturgici, riunioni ecumeniche, aperture progressiste ...
    per poco che queste cose assomiglino anche lievemente a atti compiuti dal GPII.
    Arrendetevi! Questi atti hanno marchio di qualità-santità GPII, almeno il 70% della Chiesa di oggi li considera intoccabili... da oggi la situazione é precipitata.
    W il progressismo che avanza (soprattutto quando lo si crede conservatore...)

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  122. ;)  caro giò, ciò che dice L'ATTO DI FEDE lo conosco bene, io le ho fatto una domanda precisa alla sua provocazione: se lei non prega e non festeggia santa Cunegonda, è fuori della Chiesa si o no?

    la provocazione è sua mica mia!

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  123. Non è volgare è solo un a cretina

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  124. è la grande manipolazione delle masse, caro Anselmo, ben pilotate dal potere occulto che "siede in alti seggi", per condurle, come docile ignaro Gregge, al rovesciamento totale della Verità dal suo trono, ove siede la menzogna trionfante, che addita se stessa come "nuova verità", e preannuncia colui che sedendo sul trono di Cristo, additerà se stesso come "vero messia" da adorare....i tempi sono maturi, come Nostro Signore li predisse  :(
    quella "certa Chiesa" che si vuole costruire, sta avanzando a passi dda gigante, imponendoci già i suoi ricatti, (con noi o contro di noi!) come i suoi utili sciocchi vallettii ci mostrano chiaramente anche in questo blog !

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  125. :-D  non mi dica che lei è il gallo (don, pardon) di Genova? sarebbe troppo onore, ergo non lo credo....

    quanto alla vergogna....e per cosa? mi riporti le parole vergognose che avrei detto, oppure mediti su questo video realizzato per questa beatificazione e poi ripensi meglio chi fra me e lei dovrebbe vergognarsi di più....
    http://www.gloria.tv/?media=151545 

    si rilassi! :-D

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  126. invita e non obbliga pero' non dimentichaimo che la chiesa GARANTISCE da oggi che chiunque volesse seguire l'esempio di GPII imitandolo <span>in tutto cio' che di lui é noto</span>, é SICURO di andare in Paradiso.
    Allora da oggi tutti a leggere le epistole della messe con le tette al vento... sai come si riempiono le chiese! Tanto c'é posto per tutti...

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  127. <span>è la grande manipolazione delle masse, caro Anselmo, ben pilotate dal potere occulto che "siede in alti seggi", per condurle, come docile ignaro Gregge, al rovesciamento totale della Verità dal suo trono, ove siede la menzogna trionfante, che addita se stessa come "nuova verità", e preannuncia colui che sedendo sul trono di Cristo, additerà se stesso come "vero messia" da adorare....i tempi sono maturi, come Nostro Signore li predisse ....  :(   
    quella "certa Chiesa" che si vuole costruire sopra le nostre teste, sta avanzando a passi da gigante, imponendoci già i suoi ricatti, (-> con noi o contro di noi!) come i suoi utili sciocchi  servi ci mostrano chiaramente anche in questo blog !</span>

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  128. da oggi possiamo farlo TUTTI: la Chiesa GARANTISCE con questa beatificazione che é cosi' che si va in cielo...

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  129. <span>...e da oggi possiamo farlo TUTTI: la Chiesa GARANTISCE con questa beatificazione che é cosi' che si va in cielo... pregando in questo modo con gli animisti !</span>

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  130. <span><span>...e da oggi possiamo farlo TUTTI: la Chiesa GARANTISCE con questa beatificazione che é cosi' che si va in cielo... pregando in questo modo con gli animisti !</span></span>
    Che sia ben chiaro a tutti : la Chiesa propone tutti gli atti conosciuti di GPII come modello da imitare per santificare la propria anima, é 100% implicito nella beatificazione!

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  131. caro ospite, invece di insultare, risponda -se può- a una domanda che pongo a tutti da giorni e giorni, senza ottenere risposta:
    mi sa esporre un esempio eclatante di una virtù cristiana del Beato GPII, <span>vissuta in grado eroico, </span>così come tutti i santi hanno mostrato in tutta la storia ?  tenga presente che parlo di "virtù", non di carisma, appeal, simpatia, comunicativa...o simili talenti NATURALI !
    resto in attesa speranzosa che lei mi(ci) illumini.

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  132. l'avvocato del diavolo non esiste più nei processi di canonizzazione, proprio per volontà di GPII, che da parte sua ha fatto circa 1.400 canonizzazioni

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  133. <span> OGGI E' PIU' DI UNA MESSA!!" </span>
    meglio tardi che mai, Caterina ....

    brava !   cominciamo dunque a prender coscienza dell'effetto nefasto di queste kermesses ?  
    esse si risolvono nellA  DIVINIZZAZIONE DI UN UOMO, nell'idolatria pura e semplice, sostituzione di un uomo nel culto dovuto  A DIO SOLO: è esattamente questo l'abominio a cui era naturale far giungere le coscienze, cominciando a considerare il CONCILIO V2 ciome il  supremo, il super-concilio   QUO MAIUS COGITARI NON POTEST:
    ed il supremo profeta e  realizzatore di quel  mega-iddolo CV2  è stato proprio GPII, e come tale riceve un super-culto !

    capito ora il tenebroso potere di manipolazione della masse a cui la Chiesa NON DOVEVA ASSOLUTAMENTE cedere, accelerando i tempi, come una mamma CHE NON VUOLE SCONTENTARE I BIMBI CAPRICCIOSI, che pestano i piedi dicendo:
    VOGLIO TUTTO E SUBITO !  tu stessa, Caterina, hai detto che il papa  "non poteva scontentare i fans  di GPII"  
    questo si chiama DIVISMO, delirio delle folle: ti rendi conto ora perchè ci voleva   FERMEZZA E  Benedetto XVI non doveva cedere ma ATTENERSI scrupolosamente  alle regole millenarie della Chiesa che esigono SERIETA', PONDERAZIONE E PRUDENZA ?
    siamo al DIVISMO E al culto della personalità  :  fenomeno che ricorda la Russia staliniana.
    Questi sono gli amari risultati che vediamo.... e ne sentiremo ben di peggio, sta' sicura , vedrai  !

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  134. Grazie Enrico, hercule e mic, ho materia di riflessione!
    Dunque seguendo Enrico, l`uomo è la via della Chiesa ma siccome Cristo è la via (VIA)dell`uomo, equivale a dire che Cristo è la Via della Chiesa, ricentrando  il tutto.
    Detto e pensato così posso seguire, ma resta pur vero che nei fatti il "centraggio" sull`uomo è una realtà e ha provocato i risultati che conosciamo, penso alla Liturgia.

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  135. <span><span> OGGI E' PIU' DI UNA MESSA!!" </span>  
    meglio tardi che mai, Caterina ....  
     
    brava !   cominciamo dunque a prender coscienza dell'effetto nefasto di queste kermesses, che cavalcano l'onda dell'emozione e del delirio affettivo-emotivo delle folle, A CALDO (= SANTO SUVBITO) ?    esse si risolvono nellA  DIVINIZZAZIONE DI UN UOMO, nell'idolatria pura e semplice, sostituzione di un uomo nel culto dovuto  A DIO SOLO: è esattamente questo l'abominio a cui era naturale far giungere le coscienze, cominciando nel tempo, per decenni a persuadere tutti  nel ritenere il CONCILIO V2 come il  supremo, il super-concilio   QUO MAIUS COGITARI NON POTEST:  
    ed il supremo profeta e  realizzatore di quel  mega-idolo CV2  è stato proprio GPII, copn tutto il suo CARISMA  e i suoi talenti di 2grande comunicatore" che affascina le folle, le COMMUOVE, le esalta nei lorio SENTIMENTI, NEI LORO SOGNI di grandezza, e come tale riceve da esse un super-culto !  
     ....capito ora il tenebroso potere di manipolazione della masse a cui la Chiesa NON DOVEVA ASSOLUTAMENTE cedere, accelerando i tempi, debole e senza polso, come una mamma CHE NON VUOLE SCONTENTARE I BIMBI CAPRICCIOSI, che pestano i piedi dicendo:  </span>
    <span>"VOGLIO TUTTO E SUBITO ! " tu stessa, Caterina, hai detto che il papa Benedetto "non poteva scontentare i fans  di GPII"   ...ti rendi conto che hai confermato il malsano dovere di cedere alla folla , facendosi condurre da essa  anzichè guidare con mano sicura !   (OSANNA E CRUCIFIGE  insegnano....)
    questo si chiama DIVISMO, delirio collettivo, perdita dell'autorità, che DEVE restare salda alla guida del veicolo (o barca), e che invece si fa  "manovrare" per buon cuore" (?) e influenzare, e comandare dai passeggeri che fanno "pressione" con le loro pretese affettive-passionali sul pilota : ti rendi conto ora perchè ci voleva   FERMEZZA E  Benedetto XVI non doveva cedere ma ATTENERSI scrupolosamente  alle regole millenarie della Chiesa che esigono SERIETA', PONDERAZIONE E PRUDENZA ?  
    siamo giunti al DIVISMO E al culto della personalità  :  fenomeno che ricorda la Russia staliniana e altre dittature.  
    Questi sono gli amari risultati che vediamo.... e ne sentiremo ben di peggio, sta' sicura , vedrai  !</span>

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  136. <span><span><span> OGGI E' PIU' DI UNA MESSA!!" </span>    
    meglio tardi che mai, Caterina ....    
       
    brava !   cominciamo dunque a prender coscienza dell'effetto nefasto di queste kermesses, che cavalcano l'onda dell'emozione e del delirio affettivo-emotivo delle folle, A CALDO (= SANTO SUVBITO) ?    esse si risolvono nellA  DIVINIZZAZIONE DI UN UOMO, nell'idolatria pura e semplice, </span><span>sostituzione di un uomo nel culto dovuto  A DIO SOLO:</span><span> è esattamente questo l'abominio a cui era naturale far giungere le coscienze, cominciando nel tempo, per decenni a persuadere tutti  nel ritenere il CONCILIO V2 come il  supremo, il super-concilio   QUO MAIUS COGITARI NON POTEST:    
    ed il supremo profeta e  realizzatore di quel  mega-idolo CV2  è stato proprio GPII, con tutto il suo CARISMA  e i suoi talenti di "grande comunicatore" che affascina le folle, le COMMUOVE, le esalta nei loro SENTIMENTI, NEI LORO SOGNI di grandezza, e come tale riceve da esse un super-culto !    
     ....capito ora il tenebroso potere di manipolazione della masse a cui la Chiesa NON DOVEVA ASSOLUTAMENTE cedere, accelerando i tempi, debole e senza polso, come una mamma CHE NON VUOLE SCONTENTARE I BIMBI CAPRICCIOSI, che pestano i piedi dicendo:  </span>  
    <span>"VOGLIO TUTTO E SUBITO ! "; tu stessa, Caterina, hai detto che il papa Benedetto "non poteva scontentare i fans  di GPII"   ...ti rendi conto che hai confermato il malsano dovere di cedere alla folla , facendosi condurre da essa  anzichè guidare con mano sicura !   (OSANNA E CRUCIFIGE  insegnano....)  ; è la stessa cosa che lamentano in tanti, anche oltre Atlantico, e qui ho concordato con p. Scalese circa la telenovela, i processi mediatici e il papato che pare "</span>giustificare se stesso"<span> con queste beatificazioni rapide-obbligate.
    questo si chiama DIVISMO, delirio collettivo, perdita dell'autorità, che DEVE restare salda alla guida del veicolo (o barca), e che invece si fa  "manovrare" per buon cuore" (?) e influenzare, e comandare dai passeggeri che fanno "pressione" con le loro pretese affettive-passionali sul pilota : ti rendi conto ora perchè ci voleva   FERMEZZA E  Benedetto XVI non doveva cedere ma ATTENERSI scrupolosamente  alle regole millenarie della Chiesa che esigono SERIETA', PONDERAZIONE E PRUDENZA ?    
    siamo giunti al DIVISMO E al culto della personalità  :  fenomeno che ricorda la Russia staliniana e altre dittature.    
    Questi sono gli amari risultati che vediamo.... e ne sentiremo ben di peggio, sta' sicura , vedrai  !</span></span>

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  137. Plauso all'estensore dell'articolo.
    Insidia a don Morselli l'assegnazione del premio "PETER PARKER", per la migliore arrampicata sugli specchi. Le sue ventose sono di qualità superiore persino a quelle del nostro buon parroco. Si vede lo stile che danno gli studi giuridici. E poi, Enrico lo potrebbe anche confessare. Non c'è alcuna vergogna a leggere l'Uomo-ragno. A parte che Rino Cammilleri ed Antonio Socci ne sono fans dichiarati e notori, il sottoscritto ne è stato addirittura ABBONATO.

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  138. A parte i complimenti al mio (molto più autorevole) omonimo per l'articolo e per il tono di un assoluto equilibrio, a parte lo sdegno per certi commenti la cui publicazione é permessa solo dalla carità e dalla tolleranza (vere) di noi "tradizionalisti"', resta una tristezza insanabile nel vedere beatificato in maniera chiara e definitiva, oltre a Giovanni Paolo II, il Concilio Vaticano II.
    Ho sempre rispettato GPII ma certo non mi ha aiutato a conservare ed accrescere la mia fede, contrariamente ai preti della Fraternita San Pio X, che conosco personalmente ed il cui lavoro ed apostolato - a volte faticoso e difficile- trovo assolutamente ammirevole. E sentire l'omelia di stamane, in cui senza alcuna ombra di dubbio il Papa ha ribadito la "fecondità" del Concilio, mi fa venire in mente che questa beatificazione giunge a proposito per chiudere definitivamente ed in maniera assoluta la questione "il Concilio va riletto?", sollevata da alcune parti.

    amici miei, temo che oggi sia stata messa una pietra tombale sulle speranze di trovare un modo di coniugare tradizione e Chiesa post-conciliare. D'altro canto credo che il vero atteggiamento di certa gerarchia, magari detto meglio, coincida con il post di "Viva il beato giovanni Paolo" o di Pasquale che dir si voglia.

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  139. <span><span><span> OGGI E' PIU' DI UNA MESSA!!" </span>      
    meglio tardi che mai, Caterina ....      
         
    brava !   cominciamo dunque a prender coscienza dell'effetto nefasto di queste kermesses, che cavalcano l'onda dell'emozione e del delirio affettivo-emotivo delle folle, A CALDO (= SANTO SUBITO) ?    esse si risolvono nellA  DIVINIZZAZIONE DI UN UOMO, nell'idolatria pura e semplice, </span><span>sostituzione di un uomo nel culto dovuto  A DIO SOLO:</span><span> è esattamente questo l'abominio a cui era naturale far giungere le coscienze, cominciando nel tempo, per decenni a persuadere tutti  nel ritenere il CONCILIO V2 come il  supremo, il super-concilio   QUO MAIUS COGITARI NON POTEST:      
    ed il supremo profeta e  realizzatore di quel  mega-idolo CV2  è stato proprio GPII, con tutto il suo CARISMA  e i suoi talenti di "grande comunicatore" che affascina le folle, le COMMUOVE, le esalta nei loro SENTIMENTI, NEI LORO SOGNI di grandezza, e come tale riceve da esse un super-culto !      
     ....capito ora il tenebroso potere di manipolazione della masse a cui la Chiesa NON DOVEVA ASSOLUTAMENTE cedere, accelerando i tempi, debole e senza polso, come una mamma CHE NON VUOLE SCONTENTARE I BIMBI CAPRICCIOSI, che pestano i piedi dicendo:  </span>    
    <span>"VOGLIO TUTTO E SUBITO ! "; tu stessa, Caterina, hai detto che il papa Benedetto "non poteva scontentare i fans  di GPII"   ...ti rendi conto che hai confermato il malsano dovere di cedere alla folla , facendosi condurre da essa  anzichè guidare il gregge con mano sicura , come suo compito ! (OSANNA E CRUCIFIGE  insegnano....)  ; è la stessa cosa che lamentano in tanti, anche oltre Atlantico, e qui ho concordato con p. Scalese circa la telenovela, i processi mediatici e il papato che pare "</span>giustificare se stesso"<span> con queste beatificazioni rapide-obbligate.  
    questo ora sì che si chiama DIVISMO, delirio collettivo, con perdita dell'autorità del Vicario, che DEVE restare salda alla guida del veicolo (o barca), e che invece si fa  "manovrare" per buon cuore" (?) e influenzare, e comandare dai passeggeri che fanno "pressione" con le loro pretese affettive-passionali sul pilota : ti rendi conto ora perchè ci voleva   FERMEZZA E  Benedetto XVI non doveva cedere ma ATTENERSI scrupolosamente  alle regole millenarie della Chiesa che esigono SERIETA', PONDERAZIONE E PRUDENZA ?   
    siamo giunti al DIVISMO E al culto della personalità  :  fenomeno che ricorda la Russia staliniana e altre dittature.      
    Questi sono gli amari risultati che vediamo.... e ne sentiremo ben di peggio, sta' sicura , vedrai  !</span></span>

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  140. Siete un altra Chiesa andate per la vostra strada!Non condividete nulla della Chiesa Post Vaticano II perchè ci state nessuno vi trattiene andate pure?Cosa ci fate in una Chiesa di imperfetti,dche sbaglia tutto voi che siete perfetti e avete capito tutto e giudicate tutti dall'alto della vostra scienza??Costruitevi una vostra Chiesa perfetta senza Vaticano II,riforma liturgica,Giovanni Paolo II.Se il Vaticano II è il male assoluto tchi vi obbliga a stare in questa Chiesa?

    Siete una nuova Chiesa ,una nuova religione che ha i suoi dogmi e i suoi santi.Quali sono i vostri "Dogmi"

    La Messa di sempre(inesistente) il Vaticano II è un concilio Pastorale quindi non vincolante(falso)Bugnini è massone(falso),celebrare verso Gesù,etc.

    Ma lasciate questa Chiesa post Vaticano II se non vi piace e se la trovate così cattiva.

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  141. e ci risiamo col refrain "sosteniamo il papa" ! ma come facciamo a sostenerlo se lui si fa manipolare e pressare dai poteri forti ?
    mi dici come  facciamo a sostenerlo, se lui esegue a puntino quello che i lupi intorno a lui (leggi: potere effettivo) gli dettano, cavalcando astutamente la folla col panem et circenses ?

    belle parole: seminiamo elementi di ecclesialità =  che significa ?

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  142. Una papera starnazzante!!Che cretina!

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  143. quando capirai Caterina, che è il PASTORE che ha il dovere di gudiare e sostenere le pecore e NON il contrario  ?
    secondo te, noi siamo più forti di lui ? ce l'abbiamo noi il bastone e il vincastro ?  ce l'abbiamo noi l'autoristà suprema per far rispettare le leggi e tutelare la Chiesa dai nemici interni e da chi rema contro il vicario ? quale autorità o potere hanno le pecore, di pilotare la Barca ?

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  144. <span>quando capirai Caterina, che è il PASTORE che ha il dovere di guidare e sostenere le pecore e NON il contrario  ?  
    secondo te, noi siamo più forti di lui ? ce l'abbiamo noi il bastone e il vincastro ?  ce l'abbiamo noi l'autorità suprema per far rispettare le leggi e tutelare la Chiesa dai nemici interni e da chi rema contro il vicario ? quale autorità o potere hanno le pecore, di pilotare la Barca ?</span>

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  145. era  il grande rischio che si paventava da mesi: il fatto che beatificando un papa grande promoter del concilio, sarebbe stato santificato il concilio stesso, con TUTTI I SUOI FRUTTI, buoni e cattivi alla massima potenza e pottenziale devastante, poichè tutto quello che è scaturito dal concilio, attuato da un Santo ufficializzato NON PUO' CHE ESSERE COSA SANTA, specialmente Assisi3, espressione estrema -scuola mediatica planetaria- dell'AMORE UNIVEDRSALE predicato e praticato da papa GPII, al di là di ogni barriera di razza, lingua, cultura  e religione: il popolo ha già mangiato e  assimilato abbastanza alimento ecumenico, in 45 anni, per esser pronto alla  SUPREMA kermesse dell'amore pacifista-universalista che sarà l'ONU delle religioni ad Assisi 3. Tutto programmato.
    Il card. Ratzinger, che scrisse, preoccupato per le sorti della Fede cattolica, la  Dominus Iesus, è ormai lontano, passato.
    Ora il Papa Benedetto è salito sull'altro treno, non quello che lo riporta a Roma, come  nel 1986, ma quello che porta   ad Assisi, fatalmente.   :(

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  146. <span>era  il grande rischio che si paventava da mesi: il fatto che beatificando un papa grande promoter del concilio, sarebbe stato santificato il concilio stesso, con TUTTI I SUOI FRUTTI, buoni e cattivi alla massima potenza e potenziale devastante, poichè tutto quello che è scaturito dal concilio, attuato da un Santo ufficializzato, NON PUO' CHE ESSERE COSA SANTA, specialmente Assisi3, espressione estrema -scuola mediatica planetaria- dell'AMORE UNIVERSALE predicato e praticato da papa GPII, al di là di ogni barriera di razza, lingua, cultura  e religione: il popolo ha già mangiato e  assimilato abbastanza alimento ecumenico, in 45 anni, per esser pronto alla  SUPREMA kermesse dell'amore pacifista-universalista che sarà l'ONU delle religioni ad Assisi 3. Tutto programmato.  
    Il card. Ratzinger, che scrisse, preoccupato per le sorti della Fede cattolica, la  Dominus Iesus, è ormai lontano, roba del passato.  
    Ora il Papa Benedetto è salito sull'altro treno, non quello che lo riporta a Roma, come  nel 1986, ma quello che  lo porta  ad Assisi, fatalmente. </span>
    <span> Non ci ripenserà più, stavolta: era felice e  convinto, il 1° gennaio.   :( </span>

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  147. Vi piacerebbe, vero? Noi non ci spostiamo da dove la Chiesa è sempre stata.
    Non credo che esista una chiesa perfetta (c'erano già i catari che chiamavano i "puri"), esiste una Chiesa, punto. Quella fondata da Cristo sopra Pietro e conservata sino ai giorni nostri. Al di fuori non v'é salvezza. Piuttosto vorrei chiedervi - senza ironia ed in carità fraterna- cosa invece trovate VOI di cattivo nella Chiesa antecedente al CVII? Se come sostiene il Papa non vi è soluzione di continuità prima e dopo il Concilio, di cosa discutiamo? Di latino? Di schiene date o meno al popolo? Mi sembra un caso di cattiva coscienza, ossia di chi sa che sta percorrendo una strada nuova, forse più facile, ma ha bisogno assoluto di sapere di essere nel giusto, di trovarsi una giustificazione.

    Poveretti, se vi bastano le critiche di due vecchine e qualche "picchiato col latino", come diceva il mio assolutamente non amato Cardinale Poletto, per farvi agitare così tanto, non siete così certi dell'assistenza dello Spirito Santo. Ed avreste bisogno di un momento di riflessione (magari silenziosa, senta ballerine, chitarre e alleluia svita-lampadine)

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  148. ma lei in quale chiesa vive? io non ho fatto nessuna provocazione. ma chi ha la coda di paglia...

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  149. hai paura delle tette? non sono anche esse opera del Creatore? ( e vide che era cosa molto buona...); o forse ti riferivi al fatto che una "negra" non è degna di leggere l'Epistola....

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  150. Pasquale, quando insulti, non farlo da codardo! Metti il tuo nome!

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  151. Pasquale, non essere codardo  quando insulti, metti il tuo nome!

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  152. Gentilissimo giò, lei ha detto:

    Oggi Papa Bendetto ci invita a riconoscere e pregare Giovanni Paolo II! O siamo con la chiesa totalmente o se lo siamo parzialmente siamo fuori della chiesa

    ****

    ora da ignorante qual sono, le richiedo:
    se lei non festeggia o non prega santa Cunegonda, è fuori o dentro la Chiesa?

    La provocazione l'ha lanciata lei, non io.... la coda di paglia è sua perchè io il problema non me lo pongo, mentre lei lo impone agli altri....ora se vuole, risponda alla domanda da lei suscitata, diversamente dormirò lo stesso serenamente.... fraterni saluti! ;)

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  153. REDAZIONE !

    Non credete che sia giunto il momento di mettere dei limiti a Pasquale, l`ospite neocatecumenale?
    I suoi deliri isterici possiamo anche sopportarli e riderci sopra, ma qui sta moltiplicando gli insulti e so, per averlo visto in azione, a che livello da spazzattura può scendere.
    Grazie!

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  154. REDAZIONE!!!

    Gomma, per favore!

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  155. Questi benedetti "slogan" o messaggi mal concepiti. Un vero messaggio non dovrebbe creare simili problemi di interpretazione e dovrebbe essere chiaro a tutti, non solo ai teologi. Ma si sa siamo nell'era della comunicazione di massa...

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  156. un WAKA-WAKA in diretta.... bè si, in fondo è lo stile che ha caratterizzato quel Pontificato: la preghiera ballata...

    e già... tutti quei giovani e tutta quella folla bene avrebbe fatto ad andare a pregare in chiesa... magari con veletta in testa, guanti neri di pizzo e messalino con copertina nera. Magari in ginocchio su banchi di legno e cpon atteggiamnto compunto e collo storto...

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  157. <span>"Siete una nuova Chiesa ,una nuova religione che ha i suoi dogmi e i suoi santi"</span>


    Prima che la REDAZIONE ponga fine ai tuoi deliri isterici, guardati ad uno specchio, perchè hai descritto la TUA REALTÀ.

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  158. l'amore della madre siamo, d'accordo ma quid dell'amore dei fratelli che contunuano a andare in inferno perché la Chiesa insegna loro false vie di salvezza ?
    e ritarda da 50 anni una spiegazione chiara e solenne ?

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  159. http://www.google.com/url?sa=X&q=http://www.asca.it/news-WOJTYLA__DA_LEFEBVRIANI__INSTANT_BOOK__CONTRO_BEATIFICAZIONE-1012760-ORA-.html&ct=ga&cad=CAEQAhgAIAAoATAAOABAocjy7QRIAVgBYgJpdA&cd=mkDIZ1yZHoI&usg=AFQjCNGTRVsMi3UjWaq4zLWENsgS_WiUkA

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  160. Oh già, al giorno d'oggi in Chiesa si va per ascoltare concerti, guardare pale d'altare ( se ci sono ancora), bearsi di rappresentazioni teatranti pseudo-religiose ( non certo cattoliche, li di cattolico non c'è più nulla), assistere a celebrazionieucaristichecomunitariemagariconprotestantiedanimistichetantotuttelereligionisonouguali...mica per pregare!!!

    Certo che i tradizionalisti non si capisce se sono tordi o lo fanno... :)

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  161. tutto il corspo umano é cosa buona, allora andiamo in giro tutti nudi, no ?

    mi riferisco semplicemente al fatto che essendo l'uomo fatto di carne é possibilissimo (anzi certo) che molta gente (prob. prelati) sia caduta in peccato mortale nel vedere tali cose sull'altare !
    soprattutto chi non essendo sposato per vari motivi ha ovviamente più difficoltà a restare casto (preti per primi!)

    ma questo é un'altro punto dolente delpontificato del Beato: ci sono frase del Vangelo che stridono col suo messaggio, sono immiscibili come olio e acqua...
    per esempio :

    "Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno” (Luca 13: 22-23).
    "Cercate di entrare per la porta stretta, perché è larga la porta, e facile la via che conduce alla perdizione, e quelli che entrano per essa sono molti. (Mat 7:13-15).

    Non ricordo alcun passaggio di GPII publicamante che insistesse sulla necessità di fare sacrifici per salvare la propria anima.
    In compenso si incazzava come una iena contro la mafia ...

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  162. Gentile ospite ti piacerebbe che i veri CATTOLICI uscissero fuori dall'unica chiesa di CRISTO!!!!!!!!!
    Così tutti voi con i vostri movimenti (neocat, focolarini, rinnovamento, ecc. ecc.) avreste carta bianca nel distruggere la chiesa.
    Non solo non ce ne andremo, ma faremo di tutto per farci restare chi vorrebbe andarsene, e far rientrare chi ne è uscito. Questo semplicemente perchè da 2000 anni la Chiesa cattolica è la nostra casa , e oggi che la nostra casa è infestata dall'errore, più che mai dobbiamo restarci dentro. L'errore va combattuto dall'interno. Uscendo fuori faremmo soltanto un favore a satana.

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  163. <span>Se tutto il corpo umano é cosa buona, allora andiamo in giro tutti nudi! Mi riferisco semplicemente al fatto che essendo l'uomo fatto di carne é possibilissimo (anzi certo) che molta gente sia caduta in peccato mortale nel vedere tali cose sull'altare !  Soprattutto chi non essendo sposato per vari motivi ha ovviamente più difficoltà a restare casto (preti per primi!)  
     
    Ma questo é un'altro punto dolente del pontificato del Beato: ci sono frase del Vangelo che stridono col suo messaggio, sono immiscibili come olio e acqua. Per esempio :  
     
    "Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno” (Luca 13: 22-23).  
    "Cercate di entrare per la porta stretta, perché è larga la porta, e facile la via che conduce alla perdizione, e quelli che entrano per essa sono molti. (Mat 7:13-15).  
     
    Non ricordo alcun passaggio di GPII dove egli insiste sulla necessità di fare sacrifici per salvare la propria anima.  
    In compenso si incazzava come una iena contro la mafia ...</span>

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  164. Gentile ospite ti piacerebbe che i veri CATTOLICI uscissero fuori dall'unica chiesa di CRISTO!!!!!!!!!
    Così tutti voi con i vostri movimenti (neocat, focolarini, rinnovamento, ecc. ecc.) avreste carta bianca nel distruggere la chiesa.
    Non solo non ce ne andremo, ma faremo di tutto per farci restare chi vorrebbe andarsene, e far rientrare chi ne è uscito. Questo semplicemente perchè da 2000 anni la Chiesa cattolica è la nostra casa , e oggi che la nostra casa è infestata dall'errore, più che mai dobbiamo restarci dentro. L'errore va combattuto dall'interno. Uscendo fuori faremmo soltanto un favore a satana.

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  165. più di quanti ne ha fatti la chiesa negli ultimi 5 secoli prima di lui !

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  166. questa risposta è la classica dimostrazione di ciò che vado amaramente constatando e dicendo da anni:
    nella coscienza di una gran massa di cattolici, da due generazioni e mezza, allattate al gran-cv2, grazie al quale "tutto è permesso" al fine di lodare Dio (con anima e corpo), si è perso totalmente il significato delle seguenti parole:
              SACRO - SACRIFICIO - SACRILEGIO
    e sarà impresa sovrumana poterlo ripristinare, ora che quel "tutto è permesso" agli uomini amati da Dio (NON più "di buona volontà"....),  con la valida scusa di lodare il Signore  "come ognuno si sente di fare" , è stato   SANCITO  ( >>SANCTUS) dall'esemppio offerto dall'alto, come pastorale visuale e concreta, da un Papa Beato e prossimo Santo.
    Marasma relativista, soggettivista e INDIFFERENTISTA che sommerge le anime, dichiarato ufficalmente nei fatti  "cosa da santi", perchè permessa o favorita (o promossa, v. CNC) da un Santo.

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  167. <span>questa risposta è la classica dimostrazione di ciò che vado amaramente constatando e dicendo da anni:  
    nella coscienza di una gran massa di cattolici, da due generazioni e mezza, allattate al gran-cv2, grazie al quale "tutto è permesso" al fine di lodare Dio (con anima e corpo), si è perso totalmente il significato delle seguenti parole:  
              SACRO - SACRIFICIO - SACRILEGIO  
    e sarà impresa sovrumana poterlo ripristinare, ora che quel "tutto è permesso" agli uomini amati da Dio (NON più "di buona volontà"....),  con la valida scusa di lodare il Signore  "come ognuno si sente di fare" , è stato   SANCITO  ( >> SANCTUS) dall'esempio offerto dall'alto, come pastorale visuale e concreta, da un Papa Beato e prossimo Santo.  
    Marasma relativista, soggettivista e INDIFFERENTISTA che sommerge le anime, dichiarato ufficalmente nei fatti  "cosa da santi", perchè permessa o favorita (o promossa, v. CNC) da un Santo.</span>

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  168. Concordo (ovviamente) in pieno :-D

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  169. <span>questa risposta è la classica dimostrazione di ciò che vado amaramente constatando e dicendo da anni:    nella coscienza di una gran massa di cattolici, da due generazioni e mezza, allattate al gran-cv2, grazie al quale "tutto è permesso" al fine di lodare Dio (con anima e corpo), si è perso totalmente il significato delle seguenti parole:    
              SACRO - SACRIFICIO - SACRILEGIO    
    e sarà impresa sovrumana poterlo ripristinare, ora che quel "tutto è permesso" agli uomini amati da Dio (NON più "di buona volontà"....),  con la valida scusa di lodare il Signore  "come ognuno si sente di fare" , è stato   SANCITO  ( >> SANCTUS) dall'esempio offerto dall'alto, come pastorale visuale e concreta, da un Papa Beato e prossimo Santo.    
    Marasma relativista, soggettivista e INDIFFERENTISTA che sommerge le anime, dichiarato ufficialmente -nei fatti-  "cosa da santi", perchè permessa o favorita (o promossa, v. CNC) da un Santo.</span>

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  170. Redazione di Messainlatino.it1 maggio 2011 alle ore 18:38

    Memory, non credo proprio che Giovanni Paolo credesse negli spiriti evocati da quegli animisti! Quindi aver 'pregato con loro' non significa che abbia in qualche modo condiviso le loro superstizioni. Semmai, proprio la saldezza della sua fede non gli ha fatto comprendere appieno che il fedele ordinario non ha le stesse basi e fermezza nella fede ed è quindi estremamente vulnerabile a quelle forme di propaganda pratica di relativismo religioso.
    Enrico

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  171. cara memory,
    a parte i soliti due provocatori che benevolmente stiamo ignorando o sopportando, va da se che il rischio delle nostre conclusioni verte sulle opinioni personali che spesso poco hanno a che fare con l'ecclesialità....
    il mio invito, personale senza dubbio ma che si rifà a molti inviti di Benedetto XVI quando vogliamo parlare di Chiesa, è proprio quella attenzione all'ecclesialità che i MOVIMENTI e i fans wojtyliani hanno perduto.... ;)

    Le riflessioni di Enrico mi hanno stuzzicata a contribuire al dibattito in corso, diversamente avrei taciuto le mie opinioni, ma se vogliamo parlarne come stiamo facendo, cerchiamo di dare un esempio e testimonianza di ecclesialità.....in che modo? bè non è facile, ne convengo.... tutto porta a concludere che oggi, per esempio, tutti coloro che erano dubbiosi su questo evento, erano FUORI DELLA CHIESA....è ovvio che non è questo il senso di ecclesialità reale... le testimonianze degli intervenuti, fans di Wojtyla ma non certo papisti alla maniera insegnata ai tempi di san Pio X, ce ne danno prova :-D ...
    ciò che intendo sottolineare è che seppur ci è legittimo manifestare i dubbi dell'evento, come del resto ha ben scritto Enrico, sforziamoci almeno di adoperare magari quel metodo usato da Ratzinger e portato come esempio dallo stesso Enrico nella risposta data a Luisa più sopra.... quello è per me un supporto, un aiuto, in senso ecclesiale...

    Non è un "refrain" il mio "sosteniamo il Papa"..... perchè di fatto NON lo sostengono neppure i fans di Wojtyla, altrimenti avrebbero sostenuto il Summorum Pontificum e invece lo combattono, o lo ignorano proprio per non dover rispondere.... ;)

    Non dipingiamo il Papa, però, come un incapace in balia di certi lupi..... purtroppo va detto e considerato che è proprio il Papa a prendere certe decisioni e non chiedermi il perchè, io non saprei rispondere....ma lo sostengo... sostenerlo in tal senso non significa tacere o chiudere gli occhi sui problemi che ne seguono.... a san Pio V gli facevano osservare quanto fosse disdicevole che lui avesse come amico il rabbino di Roma che entrava ed usciva dal Palazzo quando voleva, ma san Pio V non volle rinunciare a quella amicizia.... a un Papa se non erro un a'ltro Benedetto, gli rimproveravano l'uso della parolaccia che sovente adoperava per intercalare le sue reprimende....a chi si scandalizzava il Papa rispose con un piccolo MP mettendo tutti a tacere perchè lo scandalo non lo dava chi diceva la parolaccia, ma chi dietro falsi perbenismi poi si comportava peggio....
    Insomma, ciò che voglio dire è di dare anche un pò di FIDUCIA al Papa e alle scelte che fa, anche quando non ci piacciono.... ;)
    questo non ci impedisce di discuterne e parlarne, ma di certo non ci farà perdere la speranza che anche se non comprendiamo qualcosa, alla fine i pezzi del puzzle tornano sempre al loro posto....
    tutto qui!

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  172. la salvezza delle anime viene dall'alto, non dal basso come vuole il CVII !

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  173. Ma è evidente,caro hpoirot,che nella Chiesa circolano anime belle,pure come angeli e senza sesso !Queste anime restano basite quando si dice loro che non possono andare nudi a Messa!!
    Per carità,evitate di raccontar loro che S.Francesco non guardava in viso nemmeno S.Chiara !
    Per queste anime il Peccato Originale non esiste!
    E che male c'è,è tutto cosa buona!! BUONGUSTAI!! 

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  174. memory, perdonami..... le domande che poni hanno delle risposte che ovviamente noi tutti riconosciamo, non mi risulta affatto che nel mio contributo abbia messo in dubbio queste risposte.... piuttosto, se le risposte sono quelle che ben sappiamo, che diritto abbiamo di giudicare, in qualità di pecore, le decisioni prese dal Pontefice su questa beatificazione? :-D  o Benedetto XVI ha remato contro il primato Petrino con questa beatificazione?
    Se è il PASTORE che ha il dovere di guidare le pecore e non appunto il contrario, non c'è forse un limite anche alle nostre opinioni personali quando si scagliano contro le decisioni del Pastore?

    Noi abbiamo l'autorità della CORREZIONE FRATERNA..... quindi possiamo parlare e discutere su tante questioni sollevate anche dalle scelte di un Pontefice.... ma appunto, non abbiamo alcun potere di "pilotare" la Barca... in tal senso è conveniente assumere l'atteggiamento dei Santi quando si trovavano di fronte a scelte che non comprendevano, leggasi la storia di san Padre Pio :-[

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  175. Niente ingiustizie, il metro di giudizio ormai e' questo. Quindi .... anche tua zia....SANTA SUBITO !! Anzi, da oggi puoi considerarla beata per estensione del giudizio a tutti i casi analoghi.

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  176. L'importante e' non andare all inferno per non trovare te e i tuoi simili. 

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  177. Vai all'inferno te e i tuoi degni amici. Viva la Chiesa Cattolica, viva la tradizione !

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  178. Bravo Sinclair, naturalmente anche io belando gioiosamente mi associo al belare comune e gioisco di questa beatitudine di massa ed aggiungo anche io il piccolo neo di papa Woityla, ma talmente piccolo che non inficia la sua grandiosità secolare da viaggiatore indefesso in ogni angolo del mondo che permettevano i voli analoghi ai suoi voli di fantasia nel credere le religioni tutte uguali.
    Il neo è questo: non ha sdognatao Martin Lutero e non ha chiesto scusa per la Chiesa che l'ha considerato eretico e scismatico...Povero Martin Lutero! Anche lui doveva avere un posticino di sacralità e di scuse insieme a tutti gli altri fratelli dell'umano genere. Ha ripianato un poco questo neo papa Ratzinger ponendo subbi sulla cattiveria reale di Giuda e sul suo ruolo effettivo "salvifico" . Viva la chiesa Moderna! Celebriamo,celebriamo che tutto va bene!

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  179. Fuori tema ma non troppo ( è sotto il Santo Subito che queste cose sono diventate di uso corrente).
    Oggi nuova esperienza alla prima comunione di mio nipote.
    Chiesa della Crocetta a Torino (il quartiere più esclusivo)
    Parroco è il vescovo ausiliare, mons. Fiandino, che all'alleluia inscena un balletto con battimani, mani alzate stile "svito la lampadina" ed ola, seguito con poco entusiasmo da qualcuno dei bambini fra gli sguardi di commiserazione della maggior parte degli altri presenti. (Che pena vedere un uomo di quell'età accennare passi di danza stile Sister Act- una svitata in abito da suora, per sembrare più interessante!)
    Sino all'offertorio l'altare è spoglio come per il venerdì santo, perchè sono poi i genitori a portare tovaglie, candele e fiori...
    Alla fine della Messa, dopo la benedizione e l'ormai rituale "buona settimana a tutti" (possibile che persino un vescovo non capisca che la benedizione finale è il più completo dei saluti, e che non ci vuole altro?) il vescovo ovviamente invita tutti a fare "un bell'applauso"!
    Io sino a un certo punto della Messa mi consolo, pensando che in fin dei conti è la stessa fede, con modo diversi di celebrare; poi, la voce fuori campo stiel commentatore televisivo che ha pronunciato almeno 5 omelie in tutti i potenziali momenti di silenzio della funzione spiega cosa è l'eucarestia: "i sensi non lo colgono, ma noi ci rendiamo conto che nello spirito qualcosa cambia". Ecco, dico, non è la stessa fede... nella mia fede le cose cambiano nella realtà, non nello spirito.
    Finisce la Messa, al pranzo non ho appetito, penso che c'è lo stato di necessità e che domenica prossima torno a Montalenghe...

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  180. <span>Enrico,</span>
    con questo testo,  ti guadagni il titolo di vincitore ASSOLUTO del premio "PETER PARKER", per la migliore arrampicata sugli specchi della stagione. Credo che il tuo record resterà imbattuto almeno fino all'autunno prossimo, quando Assisi 3, darà modo a tanta gente di cimentarsi in tale sport.

    RispondiElimina
  181. Un grandissimo grazie a Memory di aver dato memoria di tante cose e di aver puntato l'indice senza tante scuse e distinguo sulla situazione reale della chiesa e sulla confusione che regna anche nei blog cattolici che ormai risentono dell'emozionalità del momento senza riuscire a discernere realtà e fantasie. Questa cerimonia di beatificazione insieme con le lodi di Kiko Arguello (sì, ancora lui si cita!) su Karol Woityla la dicono lunga su quanto beneficio possa aver arrecato alla chiesa il papa viaggiatore. Quanti convertiti al cattolicesimo per suo merito?Quante chiarificazioni ai problemi del mondo? Il mio parere è che la confusione sia aumentata e che la sua beatificazione forzata nei tempi e nei modi abbia portato l'apice della confusione poichè persino un Enrico dopo aver scritto gli aspetti negativi di Woityla, per seguire l'onda ha dovuto rigirarsi in tondo e terminare con elogi che andavano bene ad un uomo, non ad un papa. Comunque grazie di aver scritto, Enrico!

    RispondiElimina
  182. MI SONO AVVICINATO CON TREPIDAZIONE MA CON FIDUCIA NON DISGIUNTA AD UN CERTO SCETTICISMO.
    LEGGENDO I COMMENTI SULLA BEATIFICAZIONE DI QUEL GRANDISSIMO PAPA CHE E' STATO IL BEATO GIOVANNI PAOLO II, RIMANGO STORDITO E SCANDALIZZATO.
    BENEDETTO XVI E' STATO PER 27 ANNI IL SUO FIDATO E FEDELE CONSIGLIERE E AMICO, BASTA ASCOLTARE O LEGGERE L'OMELIA UNA ESALTAZIONE CONVINTA DELLA SANTITA' DI GIOVANNI PAOLO, MI DOMANDO SBAGLIA PURE LUI!!!!
    E LA CONCLUSIONE A BRACCIO INVOCANDO LA BENEDIZIONE E LA PROTEZIONE DI GIOVANNI PAOLO SBAGLIA ANCHE LUI O MENTISCE E DICE IL FALSO!!!!!!
    ATTENDO RISPOSTE SERIE!!!!!!

    RispondiElimina
  183. :) Grazie Hpoirot, le argomentazioni sono ancor più valide se sono seguite dalle citazioni come tu fai e che servono ai più ignoranti come me...

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  184. <p><span>INSERISCO ALCUNE FRASI DELL'OMELIA DI bENEDETTO XVI, SONO SINCERE O MENZOGNE E FINZIONI?????</span>
    </p><p><span>"Già in quel giorno noi sentivamo aleggiare il profumo della sua santità, e il Popolo di Dio ha manifestato in molti modi la sua venerazione per Lui. Per questo ho voluto che, nel doveroso rispetto della normativa della Chiesa, la sua causa di beatificazione potesse procedere con discreta celerità. </span>
    </p><p><span><span>Ed ecco che il giorno atteso è arrivato; è arrivato presto, perché così è piaciuto al Signore: Giovanni Paolo II è beato! .................<span>Cari fratelli e sorelle, oggi risplende ai nostri occhi, nella piena luce spirituale del Cristo risorto, la figura amata e venerata di Giovanni Paolo II. </span>...................
    <p>Vorrei infine rendere grazie a Dio anche per la personale esperienza che mi ha concesso, di collaborare a lungo con il beato Papa Giovanni Paolo II. Già prima avevo avuto modo di conoscerlo e di stimarlo, ma dal 1982, quando mi chiamò a Roma come Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, per 23 anni ho potuto stargli vicino e venerare sempre più la sua persona. Il mio servizio è stato sostenuto dalla sua profondità spirituale, dalla ricchezza delle sue intuizioni. L’esempio della sua preghiera mi ha sempre colpito ed edificato: egli si immergeva nell’incontro con Dio, pur in mezzo alle molteplici incombenze del suo ministero. E poi la sua testimonianza nella sofferenza: il Signore lo ha spogliato pian piano di tutto, ma egli è rimasto sempre una "roccia", come Cristo lo ha voluto. La sua profonda umiltà, radicata nell’intima unione con Cristo, gli ha permesso di continuare a guidare la Chiesa e a dare al mondo un messaggio ancora più eloquente proprio nel tempo in cui le forze fisiche gli venivano meno. Così egli ha realizzato in modo straordinario la vocazione di ogni sacerdote e vescovo: diventare un tutt’uno con quel Gesù, che quotidianamente riceve e offre nell’Eucaristia.
    </p><p>Beato te, amato Papa Giovanni Paolo II, perché hai creduto! Continua – ti preghiamo – a sostenere dal Cielo la fede del Popolo di Dio". SE BENEDETTO E' SINCERO COME DUBITARE DELLA SANTITA' DI GIOVANNI PAOLO II? SE NON SONO VERE COME CREDERE A BENEDETTO XVI? A VOI SUPERCATTOLICI LA RISPOSTA!!!!!!
    </p><p> 
    </p></span>
    <p> 
    </p></span>
    </p><p> </p>

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  185. O ancora, come fece Sant'Alfonso Maria de Liguori quando seppe della soppressione dei Gesuiti da parte del papa Clemente XIV, nel 1773: la notizia lo sconvolse, ma dopo aver pregato a lungo in silenzio, concluse: "Volontà del papa, volontà di Dio" e non si mostrò mai più addolorato da quel fatto.

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  186. E il grandissimo Dante1 maggio 2011 alle ore 20:44

    Sottoscrivo riga per riga l'analisi di Enrico. E compiango il povero inane livoroso che non trova nulla di meglio che insultare MiL in nome di un gattolicesimo torbido e degradato.

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  187. Preghiamo perché il Santo Padre beatifichi al più presto anche PIO XII! E' da molti anni che aspetta...quello si che era un santo vero!

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  188. Enrico, interessante la sua visione di un Papa talmente saldo nella sua fede che non si è reso conto che i suoi fedeli non aveva la sua stessa saldezza e radicamento nella fede, ma un Papa non è chiuso in una torre d`avorio, è la guida del suo gregge, conosce il suo gregge, non è isolato dietro delle persiane chiuse, senza  contatti con l`esterno, e lo era ancor meno Giovanni Paolo II il viaggiatore, colui che riceveva ogni giorno ospiti esterni alla Curia,  non è forse Giovanni Paolo II che ha parlato di apostasia silenziosa? Non è forse lui che si è rivolto con paroli forti ai cattolici francesi, tentando si scuoterli dal loro "torpore"!
    No, credo che Giovanni Paolo II era perfettamente consapevole della situazione catastrofica della fede, della crisi della fede, non poteva ignorare le conseguenze prevedibili di certi suoi gesti.

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  189. <span>Enrico, interessante, benevola e generosa, la sua visione di un Papa talmente saldo nella sua fede che non si è reso conto che i suoi fedeli non avevano la sua stessa saldezza e radicamento nella fede, ma un Papa non è chiuso in una torre d`avorio, è la guida del suo gregge, conosce il suo gregge, non è isolato dietro delle persiane chiuse, senza  contatti con l`esterno, e lo era ancor meno Giovanni Paolo II il viaggiatore, colui che riceveva ogni giorno ospiti esterni alla Curia,  non è forse Giovanni Paolo II che ha parlato di apostasia silenziosa? Non è forse lui che si è rivolto con paroli forti ai cattolici francesi, tentando di scuoterli dal loro "torpore"?
    No, credo che Giovanni Paolo II era perfettamente consapevole della situazione catastrofica della fede, della crisi della fede, non poteva ignorare le conseguenze prevedibili di certi suoi gesti.  
     
    </span>

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  190. grazie a te, ma questa a dire il vero l'ho copiata da memory che l'aveva messa qualche giorno fa...
    sai che anche lei é sempre molto precisa

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  191. Certo che arcuni hanno un bel modo di esprimersi con gli altri...
    oggi... Festa della Divina Misericordia!

    E certo, mi convinco che la Misericordia può essere solo Divina!

    Tacete che è meglio!

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  192. Evviva il Papa! Ringrazio la Divina Provvidenza per la beatificazione di Giovanni Paolo II.    Dichiarato Beato con tutta l' autorità apostolica della Sede Romana. 
    Mi stupisce che alcuni che si dicono cattolici romani insultano il Beato arrivando a dubitare della sua fede. Non se rendono conto che stanno insultando un Santo e peccano gravemente contro il secondo commandamento bestemmiando i santi di Dio.
    E se non sono cattolici romani legati alla Sede di Pietro potrebbero almeno dismostrare un po' di rispetto..soprattutto scrivendo sul Blog di un sito che si vuole cattolico romano,,,almeno penso?                

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  193. Sa Ecclesia est illuminada et guvernada dae s'Ispiridu Santu. Cuddos chi refudant sas dezzisiones suas si devent tenner pro ereticos. E vadano a tifare per il Catania!

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  194. beh, si come hanno pregato santi e santi prima di lei, che, forse, santo non sarà mai, quindi si dia una calmata!!

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  195. Ebbè! Non è che in Italia siate messi meglio che dalle mie parti! *DONT_KNOW* :'(
    Mais tout va bien Madame la Marquise!

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