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sabato 27 novembre 2010

Concerto e S. Messa all'Oratorio di Napoli

La Congregazione dell'Oratorio di Napoli Domenica 28 novembre 2010.

In occasione dell'inizio dell'Avvento propone


Ore 10.30 oratorio dell'Assunta via Duomo, 144: esercizio dell'Oratorio grande, secondo la tradizione Oratoriana, dal tema Justorum animae (Le anime dei giusti): lettura di testi riflessioni letterarie e teologiche e intervento musicale.

Anime affaticate e sitibonde di Francesco Soto (1634-1619)

Laudate Dio di Animucca (1520-1571)

ore 12.00 celebrazione in via straordinaria della s. Messa solenne cantata in lingua latina secondo le disposizioni concesse da Sua santità il Papa Benedetto XVII nel Motu proprio Summorum Pontificum.

Saranno eseguiti canti in Gregoriano e polifonia.

Saranno disponibili sussidi in italiano per seguire le letture e la liturgia in lingua latina

7 commenti:

  1. Mons. Fellay è VENuto a celebrare la Messa di chiusura dell'anno liturgico, presso la Cappella di Santa Maria a Lanzati (traversa di via Foria) a Napoli. E' la seconda volta che a piccola comunità tradizionalista napoletana ha l'onore di essere visitata da un vescovo. IL PRIMO FU Mons. Williamson nel 2006.

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  2. <span><span>
    </span><span>Mons. Fellay è VENuto a celebrare la Messa di chiusura dell'anno liturgico, presso la Cappella di Santa Maria a Lanzati (traversa di via Foria) a Napoli. E' la seconda volta che la piccola comunità tradizionalista napoletana ha l'onore di essere visitata da un vescovo. IL PRIMO FU Mons. Williamson nel 2006.</span></span>

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  3. <span> Benedetto XVII </span>
    Questa ancora non lo sapevo.

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  4. Un grazie particolare a tutto il gruppo dei giovani che si sono impegnati per l'organizzazione di questo tanto atteso evento. Probabilmente sarà la prima S. Messa Solenne secondo il rito romano antico celebrata dopo più di 40 a Napoli.

    Tommaso Tartaglione 

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  5. io voterei subito per un Benedetto XVII  identico al predecessore :-)
    a parte la perdonabilissima svista complimenti davvero agli ottimi Padri Filippini di Napoli .Continuate a seminare che Napoli è per natura tradizionalista e borbonica, i frutti verranno

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  6. Celebrazione commovente, semplice e solenne nello stesso tempo.
    Un grazie ai Padri Oratoriani che hanno voluto questo evento.
    Un grazie al servizio liturgico assai ben preparato.
    Un grazie ai Francescani e alle Francescane dell'Immacolata che hanno rispettivamente fatto da Ministri (diacono, suddiacono) e cantato il Gregoriano.
    Un grazie al coro prolifonico che ha eseguito i bei mottetti di Palestrina e della tradizione Oratoriana.
    Grazie anche per la disponobilità di un confessore presente durante tutto il rito cosa che, purtroppo anche durante le celebrazioni VO, non sempre accade.

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  7. Un grazie a voi, ora spero ke ritornerete nn solo da fedeli ma anche come collaboratori. Un saluto . francesco (chierico dei Girolamini)

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