Lo scorso 3 settembre 2022 avevamo con orrore dato la notizia (qui) di una Messa "concelebrata" da una donna (una 'operatrice pastorale' sig.ra Schmid, affiancata tra l'altro da un diacono con la stola arcobaleno...) che, come si vede in un video, era davanti all' "altare" (senza tovaglie?), in abiti civili (e meno male!) pronuncia la preghiera eucarisitica assieme al parroco.
Questi fatti gravissimi, come ben ricorderete risalgono allo scorso 28 agosto 2022, in occasione del pensionamento del cappellano, nella parrocchia di San Martino a Illnau-Effretikon, diocesi di Coira, Svizzera.
Ebbene, non sappiamo se per merito di qualche sacerdote diligente o di qualche fedele giustamente indignato, la notizia è stata portata all'attenzione di Mons. Joseph Maria Bonnemain vescovo di Coira, il quale il 2 settembre, "ista "la complessita dell'abuso liturgico avvenuto", ha disposto un'inchiesta canonica, come leggiamo sul sito della diocesi e riportato dal sito cattolico svizzero Catth. ch.
Qui (sito della diocesi) il testo del provvedimento del Vescovo di cui riportiamo una nostra traduzione:
“Come Vescovo diocesano, è mio dovere rispondere agli eventi delle ultime settimane in relazione al ritiro del parroco della parrocchia di St. Martin, Illnau-Effretikon.
A causa della portata di questi incidenti, deliberatamente non ho agito immediatamente. In una situazione del genere, è importante considerare attentamente una linea di condotta appropriata.
La complessità dell'abuso liturgico avvenuto richiede l'apertura di un'indagine canonica preliminare.
I risultati di questo primo chiarimento costituiscono la base per eventuali ulteriori interventi. Mostreranno anche se si tratta di reati che sono riservati al giudizio del Dicastero per la Dottrina della Fede e che quindi devono essergli denunciati».
Joseph Maria BonnemainVescovo di Coira
Coira, 2 settembre 2022
Qui il commento del giornale.