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lunedì 29 agosto 2022

Orrori architettonici… e dove trovarli #103 a Udine (UD)

Chiesa parrocchiale del Gesù Buon Pastore dell'arch. Federico Marconi (anno 1997).

Lorenzo

Descrizione: Edifico ad aula rettangolare con partizione terminale smussata sul fianco destro, a tre asole verticali vetrate, orientato sud-nord parte del complesso che raggruppa sui lati nord-ovest le unità a destinazione abitativa e quelle pastorali disposte attorno al sagrato dal sedime rialzato rispetto al piano stradale con ampia gradinata di accesso sul lato orientale; la torre campanaria è di poco discosta a nord-est, a filo del prospetto principale; il battistero è unità situata nell’angolo di destra all’estremità della fiancata della chiesa. La sacrestia e l'impianto delle caldaie sono annessi a sud-ovest. Il prospetto dall’andamento trapezoidale con superficie in cemento rigato gettato in fasce orizzontali. L’ingresso è preceduto da un grande sporto in cemento armato sorretto da due setti trasversali cementizi con apertura laterale di collegamento; ampio portale centrale e due piccoli laterali. Al di sopra della pensilina una grande croce realizzata da piccole bucature quadrate vetrate. La fiancata sinistra rettangolare è scandita da alti segmenti verticali cementizi aggettanti, quali doghe che definiscono le interne partiture vetrate nella fascia superiore e le partiture murarie inferiori delimitate da corsi di piccole aperture vetrate; lungo la più bassa fiancata destra si addossa il lungo sporto vetrato della cappella feriale. Il vano interno ad aula, interamente di cromia chiara, è scandito da tre possenti quinte in cemento armato quali travature in tre settori a mo’ di arcata ripiegate che continuano l'andamento trapezoidale della facciata, impostate sugli alti pilastri che scandiscono la fiancata sinistra e i tre bassi pilastri lungo la fiancata sinistra dalla muratura piena. La intera fiancata sinistra è vetrata, interrotta in mezzeria dal percorso rialzato. Il soffitto è rivestito da fasce di pannelli rettangolari in cemento armato disposti ortogonalmente all'ingresso. L'area del presbiterio è sopraelevata e disposta su due livelli, il primo rialzato di cinque gradini nella cui ampia area sono l’altare e a sinistra l’ambone alquanto ad esso avanzato; il secondo piano è sopraelevato di quattro ed in esso è collocata la sede, decentrata. Il vano del presbiterio dalla parete piana di fondo e dal volume ristretto rispetto a quello dell’aula, sul lato destro è scandito da tre paratie che ripetono l’andamento e la conformazione delle arcate segmentate che ritmano l’aula, con due asole vetrate verticali; negli interstizi del soffitto tre asole vetrate immettono luce zenitale. Nell’angolo destro antistante la paratia del presbiterio un’ampia balconata aggettante al di sotto della quale c’è il passaggio che immette nel battistero dal piano pavimentale inferiore rispetto a quello dell’aula, di forma centrale con copertura a cuspide piramidale vetrata dalla luce zenitale. In controfacciata nelle due scarselle laterali all’ingresso i confessionali e a destra l’ingresso alla cappella feriale; lungo tutta la larghezza della controfacciata la ampia cantoria dalla balconata in cemento armato, alla quale si accede da una scala a destra dell'ingresso. La pavimentazione è omogenea in piastrelle di cotto quadrate disposte ortogonalmente. (informazioni tratte dal sito beweb.chiesacattolica.it)

Fotografie degli esterni:





Fotografie degli interni:




3 commenti:

  1. Esterno con una apprezzabile pulizia di linee e un bel campanile. Interno veramente bello: illuminazione suggestiva, bellissima copertura, orientamento all'altare chiarissimo, arredi armoniosi e alieni da stramberie. Si coglie l'influenza del progetto di Aalto per Riola. Unico neo la mancanza di immagini a parte la discutibile croce.

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  2. È dell'architetto il fin la meraviglia.....

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  3. Bella come sempre sono le chiese che pubblicate su questa rubrica

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