A Bologna la Messa Tradizionale continuerà nella parrocchia di S. Maria della Pietà in attesa di trovare altra chiesa non parrocchiale. Le altre celebrazioni e gli altri sacerdoti dovranno essere autorizzati dall’arcivescovo e da Roma. Roberto
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venerdì 6 agosto 2021
Bologna: prima applicazione di #TraditionisCustodes da parte del Card. Zuppi
A Bologna la Messa Tradizionale continuerà nella parrocchia di S. Maria della Pietà in attesa di trovare altra chiesa non parrocchiale. Le altre celebrazioni e gli altri sacerdoti dovranno essere autorizzati dall’arcivescovo e da Roma. Roberto
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GRAZIE di cuore, vescovo Matteo, per averci lasciato la messa tridentina. GRAZIE di cuore per le belle parole spese a favore di noi fedeli bolognesi legati alla messa tridentina.
RispondiEliminaUna disposizione estremamente ragionevole
RispondiEliminaGrazie vescovo per il grande gesto
RispondiEliminaMolto interessante. Non solo conferma la celebrazione della Messa tridentina secondo le disposizioni già assunte dal Cardinale Caffarra, ma addirittura dichiara di non aver riscontrato nei fedeli bolognesi legati all'antica tradizione liturgica quell'atteggiamento "settario" e "divisivo" che, a detta del suo Autore, avrebbe giustificato l'emanazione di Traditionis Custodes. Mi sembra una netta presa di distanza da Santa Marta. Questo dimostra che: 1) siamo davvero alla fine di questo Pontificato; 2) la potente lobby ecclesiale di Sant'Egidio non vuole che le macerie del c.d. "ospedale da campo" le franino sulla testa; 3) il Cardinale Zuppi ha ufficializzato la propria candidatura a prossimo Papa. Un Papa "pacificatore", che punta anche ai voti dei conservatori.
RispondiEliminaSperiamo però che non glieli diano: staremmo freschi!
Eliminamolti hanno capito che esportare la situazione politica e sociale argentina (ogni tot anni cambia tutto, ma tutto in generale peggiora) in tutto il mondo non è stata una buona idea, e il vecchio stile di governo europeo è meglio per la sua stabilità
EliminaIl gesto di un pastore libero, non ideologico e non catalogabile secondo le logiche mondane. Non ci vedo altri doppi fini (lobbies potenti, conclavi imminenti etc). Credo che l'abbia fatto solo perché vuole essere il pastore di tutti, senza esclusioni.
EliminaIl Card. Zuppi è pastore e prima ancora persona non ideologica nel senso più ampio del termine. Da sempre è stato uomo di dialogo e di apertura con tutti, dote che ne ha fatto mediatore in importanti processi di pace (Mozambico, Burundi accanto a Nelson Mandela, ETA nei paesi Baschi). Anche in questo caso non ha pensato ai propri gusti o inclinazioni liturgiche, ma ha guardato al bene della propria diocesi e della fede delle persone. Immangino che personalmente non ami la Messa pre Conciliare, ma riscontrando che non fa danni nella propria diocesi l'ha autorizzata.
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