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venerdì 12 giugno 2020

Permesse, juxta modum, le processioni! Risposta del Ministero





Ovviamente la domanda è stata inviata dalla CEI molto tardi (il 5 giugno scorso?) e la risposta di oggi è oltre il giorno del "vero" Corpus Domini... 
Qui altri link utili al sito del Ministero dell’Interno 
Sopra l'originale e sotto il testo trascritto
Luigi


MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE

OGGETTO: Applicazione delle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Esigenze determinate dall'esercizio del diritto alla libertà di culto. Modalità di svolgimento delle processioni religiose.

Con riferimento alla nota del 5 giugno u.s. con cui sono state richieste indicazioni al fine di poter celebrare la festa del Corpus Domini -che vede tradizionalmente la comunità cristiana raccogliersi in processione -oltre che in ordine "altreprocessioni, che potranno aver luogo nelle comunità, allo scopo di uniformare le regole per lo svolgimento delle stesse" , nel rispetto delle misure poste a salvaguardia della tutela della salute della collettività per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da SARS- CoV-2, il Comitato tecnico-scientifico, nella seduta dell'8.06.2020, ha esaminato il quesito sulla tematica delle processioni religiose esprimendosi come di seguito.

"Il CTS ha ricevuto il documento relativo alle misure di prevenzione del contagio da SARS-Co V-2 da adottare in occasione dello svolgimento delle processioni redatto dalla Conferenza Episcopale Italiana trasmesso dal Dipartimento per le Libertà Civili e l 'Immigrazione del Ministero dell 'Interno.

Dopo ampia discussione e condivisione dei contenuti, il CTS, rileva alcune

criticità nella possibilità di controllo del rischio di contagio da SARS-Co V-2 nello svolgimento di alcune processioni.

Il CTS richiama, anche per i riti religiosi che prevedono una processione

all 'esterno di strutture ecclesiastiche e luoghi di culto - ferme restando l 'adozione delle misure relative al distanziamento fisico, all 'uso delle mascherine ed all 'osservanza della corretta 'etichetta respiratoria' e delle altre misure igienico-sanitarie come il lavaggio frequente delle mani - il rigoroso rispetto delle misure precauzionali al fine di evitare ogni tipo di aggregazione o assembramento deifedeli.

Il CTS ritiene che, ferme restando le raccomandazioni predette, la loro fattibilità ed applicazione debba avvenire sotto la diretta responsabilità delle autorità sanitarie, civili e religiose".

Di tanto, si sottopone all'attenzione dell'E.V. ai fini della predisposizione delle necessarie misure di sicurezza cui ottemperare nello svolgimento delle processioni religiose, assicurando la necessaria collaborazione dell'autorità ecclesiastica con i Signori Prefetti e con le autorità sanitarie a livello locale per la corretta e puntuale osservanza delle prescrizioni sopra esposte, nonché di tutte le misure riportate nella proposta del 5 giugno u.s.

Si riferisce, infine, che sull'argomento sono stati informati i Signori Prefetti per la corretta applicazione delle indicazioni e prescrizioni riferite nel parere sopra trascritto e nella predetta proposta di codesta Conferenza Episcopale del 5 giugno decorso.