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martedì 28 aprile 2020

Il Papa oggi dà a Cesare quello che è di Dio? Il nostro Dio è Cesare? Vergogna sulla marcia indietro sulle Messe

Non penso ci siano parole per commentare l'omelia di S. Marta di oggi.
Ovviamente la CEI ha già fatto marcia indietro: "La Chiesa italiana non ha alcuna volontà di strappare col governo, né di fare fughe in avanti. L'intenzione è quella di andare avanti col dialogo costruttivo", ha spiegato don Ivan Maffeis, portavoce della Cei vedere QUIQUI  e QUI.
QUI il vergognoso comunicato di Vatican News e QUI  l'articolo in stile sovietico della rivista cattolica di Crema.
Dice un proverbio russo: chi nasce lepre non diventa lupo.
Vergogna.
Luigi


Fase 2, Papa Francesco sconfessa la Conferenza episcopale italiana e sostiene la linea di Conte: “Prudenza e obbedienza alle disposizioni”

A Bergoglio sono bastate poche parole, all’inizio della sua messa mattutina a Casa Santa Marta, per dissociarsi totalmente dal duro scontro tra la Conferenza episcopale e il governo

Il Fatto Quotidiano, Francesco Antonio Grana | 28 APRILE 2020

In questo tempo, nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e della obbedienza alle disposizioni, perché la pandemia non torni”. Nel dibattito sulla partecipazione dei fedeli alle messe nella fase 2, quella della convivenza col
coronavirus, Papa Francesco sconfessa la Conferenza episcopale italiana e si schiera a sostegno del premier Giuseppe Conte. A Bergoglio sono bastate poche parole, all’inizio della sua consueta messa mattutina nella cappella della sua residenza, Casa Santa Marta, per dissociarsi totalmente dal duro scontro tra la Cei e il governo.
Uno scontro che non si vedeva da decenni, innescato dall’assenza, nel decreto dell’esecutivo sulla fase 2, della possibilità dei fedeli di poter partecipare alle messe: “I vescovi italiani non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto“. Posizione sulla quale, dopo il duro comunicato della Conferenza episcopale italiana e le proteste di due partiti della maggioranza, Italia Viva e Pd, il premier sembra aver fatto dietrofront con al vaglio l’ipotesi di concedere inizialmente messe all’aperto. Anche prima del 25 maggio, tempo indicato dal Comitato tecnico scientifico. Ma il confronto con la Cei è ancora tutto in salita.

Di certo le parole di Francesco, che ha ricevuto Conte in pieno lockdown, il 30 marzo, segnano un punto a favore dell’inquilino di Palazzo Chigi. Anche L’Osservatore Romano, il quotidiano del Papa, non ha per nulla criticato il governo, pubblicando in prima pagina un articolo di cronaca che si limita a riportare il comunicato della Cei. Segnale eloquente che da Casa Santa Marta è arrivato un alt, fermo e chiaro, alle polemiche con Conte. Tutto ciò nonostante sia stata la Segreteria di Stato vaticana a dare il via libera alla Cei di innescare lo scontro con Palazzo Chigi. 
[...]

21 commenti:

  1. Penso che ci troviamo in una situazione surreale. Non è da oggi che su questo altri blog si denunciano le vergogne bergogliane cui si aggiungono quelle di cardinali, vescovi, preti, suore e, fresche fresche, quelle della CEI. E tuttavia questa pseudo gerarchia non più cattolica continua a godere in un modo o nell'altro di un certo credito proprio presso coloro che, sedicenti cattolici, non perdono occasione per esercitare la loro dura e a volte durissima critica, la quale, si badi, concerne proprio la tramontata identità cattolica dello sciagurato corso ecclesiale post-conciliare. Davvero una situazione surreale! La nave affonda per insipienza e tradimento del capitano e dell'equipaggio e i passeggeri che fanno? Continuano a criticarli ma a dargli credito! Cose da pazzi!

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    1. Gli autori di questo blog sono i primi a farlo quando fa più comodo a loro... banderuole!

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    2. SI, MA PER QUALE MOTIVO? E' davvero sensato e onesto stare col piede su due staffe? Barcamenarsi con un perenne "si, però" o "così va male, però cosi è"? E' davvero sconveniente mettersi da una parte soltanto della barricata? Dico "barricata" a ragion veduta poiché ormai la spaccatura fra Cattolicità e progressismo umanitario desacralizzato è netta, anzi nettissima, e soltanto i ciechi o chi è in malafede possono non vederla. Questa situazione surreale in cui predomina lo squallore più intenso continua a trascinarsi stancamente in vista di ... che?

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    3. Anonimi 02:44 e 19:39. E' facile criticare. Il vero dramma cattolico, è che l'ecclesiologia di ieri e di oggi esige obbedienza dei fedeli cattolici alla Gerarchia e soprattutto al Successore di Pietro. Intuiamo che qualcosa non va attorno alla sede petrina ma dobbiamo dare prova di umiltà e di obbedienza come hanno fatto i santi in altre epoche perigliose della storia della chiesa. Ovvio che i responsabili di un blog cattolico hanno le mani legate e la bocca chiusa. Si vive alla giornata... evidenziando le cose belle e denunciando quelle brutte. Poi ci metterà mano l'Onnipotente: noi non possiamo fare nulla. Pax.

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    4. "Ovvio che i responsabili di un blog cattolico hanno le mani legate e la bocca chiusa". Perché è "ovvio"? "Mani legate e bocca chiusa": alla faccia! C'è un limite oltre il quale si entra in un campo minato? E che succederebbe se uno ci entrasse? "Mani legate e bocca chiusa": non è terrorismo, questo?

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    5. Anonimo 30 aprile 2020 07:46 Perchè sarebbe "ovvio" avere le "Mani legate e bocca chiusa" nell'informazione cattolica? Perchè "Coprire le nudità del padre: proteggere il Papa e il Papato è compito di ogni cattolico" . "Cari sicofanti, adulatori di Papa Francesco: se veramente lo amate, non lasciate che il mondo veda la sua nudità" . Da Rorate Coeli su messainlatino http://blog.messainlatino.it/2016/12/coprire-le-nudita-del-padre-e.html
      Oppure ha delle soluzioni migliori senza ricorrere al sedevacantismo oppure all'assurdo disconoscimento, dal suo nascere, di questo pontificato?

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    6. Anonimo 14:30. Mi sembra che la citazione da questo blog sia quantomeno confusa per quell'appello agli adulatori di Papa Francesco che dovrebbero lasciarne vedere la nudità, visto che se ne sono gli adulatori certamente non ne vedono la nudità! Inoltre, altro è proteggere il Papa e il Papato e altro è proteggere chi sedendo sul trono di Pietro (non suo, di Pietro!) si da da a distruggere il Papato. Infine, il tanto vituperato sedevancantismo da parte dei benpensanti, ingenui, ignoranti o in malafede che siano, non sembra proprio un temerario azzardo vista la penosissima situazione in cui versa la Chiesa grazie alla fantasia galoppante dell'attuale pontefice, appellativo ormai del tutto fuori luogo. Bergoglio è un pontefice? Non scherziamo.

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  2. Cosa vi aspettavate da chi istiga a non fare proselitismo, cioé a non evangelizzare per portare anime a Cristo come Lui stesso ha comandato e, in alternativa, intronizzare idoletti blasfemi? Quei vescovi di tutto il mondo che hanno conservato la fede sentano davanti a Dio il sacrosanto dovere di ribellarsi a ciò che proclama sfacciatamente un papa, nemico della Chiesa cattolica, proprio sulla profanata tomba di Pietro il quale come tanti antichi e moderni ha dato la vita per testimoniare il Vangelo.

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  3. Ma secondo voi in quelle omelie del mattino il papa sa quello che dice?
    Secondo me dice la prima cosa che gli viene in mente. All'inizio era contro chi chiudeva le chiese ora sconfessa chi vuole le messe....la chiesa è barca alla deriva!

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  4. I signori mitrati si meritano questi pesci in faccia! Dopo essersi sempre adeguati all'arroganza bergogliana che calpesta e rinnega la dottrina e la morale cattolica e insultato chi non voleva farlo, ora hanno l'ardire di alzare gli scudi e comandare. A loro non resta di andare a nascondersi davanti alla fede del popolo che si è ribellata! Ora cosa faranno oltre che stare zitti ?

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  5. Ho i miei dubbi che sia veramente un papa.comunque secondo me benedetto XVI non si sarebbe comportato così

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    1. La Chiesa non conta più nulla per la società civile è solo un museo e Ratzinger ha abdicato quindi non so tra i due chi è peggio. Ma siete davvero così ingenui da pensare che Papa Francesco voglia distruggere la Chiesa? Forse non può fare di meglio visto che nessuno crede più al Vaticano

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  6. Secondo il mio modesto parere, lasciando i giudizi sulle persone a Dio, è innegabile che la situazione della Chiesa da qualche decennio a questa parte sia grave... molto grave. Premesso questo, per quel che riguarda le messe, le stesse vengono celebrate ed il Sangue di Cristo cade anche su di noi che purtroppo non possiamo parteciparvi fisicamente. Sulla "riapertura" bisogna andarci molto cautamente e non per disprezzo del Divino Sacrificio ma per non tentare Dio pretendendo miracoli a catena. Di questo virus non si sa nulla e bisogna partire da questo. La situazione è molto simile a quella degli abitanti di un villaggio immaginario con un unico ponte che gli consente di raggiungere la chiesa dalla quale li separa una gola profonda 100 m. Secondo voi sarebbe lecito agli occhi di Dio lanciarsi nel vuoto per assolvere il precetto? La situazione è la medesima. Il Signore ci ha dato i sacramenti come via ordinaria della salvezza ma non si è legato le mani...in tempi e circostanze come queste e, Lui non voglia, anche peggiori troverà sicuramente il modo per soccorrere i suoi figli. La messa è valida ed efficace anche con il solo sacerdote che rappresenta l'intera Chiesa di Dio e Cristo stesso che si offre sull'Altare. Sono un semplice fedele e se ho commesso qualche errore e qualche sacerdote vorrà correggermi gli sarò solo grato.

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  7. Papa Francesco ha ragione la CEI torto ed ha completamente sbagliato a pubblicare quel comunicato.La situazione non consente di fare assembramenti per la Messa il rischio di contagi è troppo alto,inutile fare esempi stupidi,non c'entra che si può entrare nei supermercati o dal tabaccaio,in questi posti l'entrata e centellinata,ma come si fa a fare Messe centellinate?Fino a quando persiste il pericolo è bene non aprire le chiese.

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    1. Ha parlato Zaratustra.

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    2. Sappiamo bene come Bergoglio concepisce il suo ministero ( sic !); quello di insultare e smentire chiunque non interpreti demagogicamante, come lui, ogni problema. Sarebbe stato suo dovere, ammesso e non concesso che abbia un'idea del ministero petrino, ascoltare e concordare prima con i vescovi le possibili soluzioni al problema che non sono certo quelle che sprangano le chiese o, peggio, fare sacrileghe ed immotivate irruzioni giacobine per pochi fedeli presenti, sulle quali il guerrigliero sudamericano non ha fatto un fiato visto che per lui la fede serve solo a istanze demagogiche. La Chiesa non può svendere la fede e la ragione ad un soggetto del genere che rifiuta, giornalmente, la dotrina e la tradizione cattolica.

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  8. Alcuni Vescovi e Sacerdoti, con le loro disubbidienze stanno dando un pessimo esempio.Mi dispiace dirlo ma è così.Bisogna fare di tutto per evitare di far rialzare il picco dei contagi e le chiese sono popolate soprattutto da anziani.

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  9. In chiesa in 15+1 defunto si può; in 15 senza defunto non si può. Fanno ridere i polli. Ma gli italiani son contenti così, ogni popolo ha i governanti che si merita.

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    1. Il mondo ci ride dietro. Ho conoscenti stranieri che non capiscono perché noi italiani stiamo prendendo misure così restrittive. Peraltro le chiese sono ambienti molto grandi.

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  10. Ma quanta paura avete! Ragionate da pena! Quello che conta è salvare la pelle, giusto? E nutrire il corpo, per il quale vale la pena 'rischiare' il supermercato, giusto? Perché non si possono dare S.Messe con distanziamento e mascherine, perché? Siete i cristiani comodi della domenica, abitudine? Messa, pasticcini e ragù e...nessun rischio. I cristiani stanno in medio oriente e le altre parti della terra dove ad ogni Messa che partecipano rischiano di saltare in aria! Dove rischiano anche solo uscendo di casa! Dove le bambine di famiglie cristiane vengono rapite e, in sfregio, date spose a laidi fondamendalisti musulmani. Noi no, noi non siamo cristiani se mettiamo tutto, ma proprio tutto, prima del nutrimento dell'Eucarestia. Questo non è un papa ma uno che sta, modernisticamente, riscrivendo il vangelo alla maniera luterana cioè inchinato davanti al materialismo. Ci hanno protestantizzati e ancora troppi non hanno capito niente di dove stiamo andando a sbattere, anzi abbiamo già sbattuto. I desideri sono diventati diritti e non si fa più nulla x salvare un'anima, piuttosto la si invoglia a continuare verso la perdizione. Per quelli che pensano come me, rimaniamo fermi, i bravi sacerdoti ci sono e a volte capita di ritrovarseli davanti per Grazia di Dio, come è successo a me con la Messa on line del Santuario Madonna dei Boschi di Monghidoro. A chi non la pensa così, nessuno vi costringe a niente per cui seguite chi vi pare, ma non si può assistere in silenzio alla distruzione del Deposito della Fede' che ogni successore di Pietro deve custodire Non si tratta di integralismo o di essere conservatori, ma la chiesa deve adeguare ai tempi la pastorale ma non la dottrina trasmessa da Gesù stesso.

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La Redazione