Non servono commenti.
Il video è tratto dal film "Frente Infinito" ("Fronte Infinito") e mostra come un cappellano militare dell' Ejercito Nacional (spagnolo) che, sorpreso da un bombardamento mentre sta consacrando, non interrompe il canone né, in special modo, "il racconto dell'istituzione" (cioè la recita delle parole consacratorie), così come prescritto dalla rubriche del Vetus Ordo (si veda "De defectibus in celebratione Missae Occurrentibus", Titolo X, Rubrica n. 2: "Si, sacerdote celebrante, violetur ecclesia ante Canonem, dimittatur Missa: si post Canonem, non dimittatur. [...]").
Certamente questo è un film, ma mette in scena quello che succedeva secondo le regole del tempo.
Luigi
Si, si, tutto bene, ci mancherebbe altro. Ma dobbiamo anche preoccuparci di quanto si sta perpetrando ai danni della libertà di pensiero. Vedi https://www.marcotosatti.com/2020/03/03/omotransfobia-legge-mordacchia-alla-liberta-di-pensiero/. Una legge del genere non mancherebbe di avere i suoi effetti anche in ambito ecclesiastico, magari anche con un'altra enciclica bergogliana disastrosa. Non si potrebbe più citare la sacra Bibbia ove dice: "Maschio e femmina li creò" (tanto per dirne una). Lo spirito di questo mondo che penetrerebbe ancor di più nella già malandata Chiesa cattolica. La faccenda è di una gravità inaudita!!! altro che coronavirus!!!
RispondiEliminaVerissimo. Il vergognoso sorridente e ovviamente misericordioso rapporto di Bergoglio col gesuita lgbt James Martin sta spianando la strada alla dittatura del pensiero unico. Anche questo blog corre il rischio di non poter più denunciare certi gravissimi misfatti morali.
EliminaErrore.
RispondiEliminaSi, sacerdote celebrante, violetur ecclesia ante Canonem, dimittatur Missa : si post Canonem, non dimittatur. Si timeatur incursus hostium, vel alluvionis, vel ruina loci ubi celebratur, ante Consecrationem dimittatur Missa ; post Consecrationem vero sacerdos accelerare poterit sumptionem Sacramenti, omissis omnibus aliis.
Grazie, anonimo insonne delle 2:13. Fa piacere che, quando si indica la luna, c'è sempre il maestrino che guarda il dito.
EliminaMeraviglioso esempio di amore per Nostro Signore Gesù Cristo e di sacerdozio veramente secondo il Cuore di Cristo che ha dato la vita per noi. Grazie per averlo proposto e complimenti per il blog . Fabio
RispondiEliminaE se il prete schiattava dopo le parole consacratorie il corpo ed il sangue di Cristo non sarebbero stati profanati lasciandoli sull altare, in balia degli eventi?
RispondiElimina???!!???. Il martire romano Tarsicio, protettore dei chierichetti, fu ucciso mentre portava il viatico per i cristiani perseguitati, così come è accaduto tante volte ai sacerdoti di ogni tempo anche durante la celebrazione della Messa. La profanazione, evento previsto dalla Chiesa, ricade solo su chi la compie.
EliminaDavid ... ma Lei pensa prima di parlare o scrivere? Ha posto una questione davvero squinternata!
EliminaUno che usa la parola "schiattare" in luogo di "morire" è solo un disturbato.
EliminaVeramente i preti celebrano anche con il coronavirus. Il fatto che non ci sia l'assemblea non vuol dire che un prete non celebri. La maggior parte delle persone che partecipa alla Messa è anche nella fase di età più critica per mancanza di difese immunitarie. Mi sembra una follia mettere a rischio la vita delle persone. Se dovessi morire io no problem ma se dovesse morire un parrocchiano perché ha partecipato ad una celebrazione sarebbe per me motivo di angoscia. Allora nella Messa prego per tutti e mantenendo comunque aperte le mie 4 chiese preparo fogli con schemi di preghiera personale e di riflessione. Invito a pregare con il rosario ed uso gli strumenti di Facebook e what's up. Spiego l'importanza della comunione spirituale, suono le campane e prego anch'io nelle chiese o in casa mia perché ci convertuamo tutti al Signore. Con la speranza che tutto questo presto finirà. E allora potremo tornare nelle nostre chiese e celebrare con gioia e con il popolo di Dio il Divino e Santo Sacrificio.
RispondiEliminaIl film è "El frente infinito" sulla guerra civile spagnola
RispondiEliminaSaluti a tutti. Antonio