Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

martedì 18 luglio 2017

Mons. Sample (USA): "No all'Amoris Laetitia. I gay e i divorziati devono pentirsi e cambiare vita"

Mons Sample, che ha preso parte attivamente allo scorso V Pellegrinaggio internazionale del Populus Summorum Pontificum 2016, è molto chiaro e ha emanato delle linee guida per la propria diocesi di Portland sull'Amoris Laetitia in modo che essa si possa attuare in linea con il magistero e la tradizione della Chiesa. 
Roberto


 L’Arcivescovo di Portland:
"i gay attivi devono pentirsi e cambiare, prima di ricevere la Comunione"
 dal blog finedeitempi del 12.07.2017

L’Arcivescovo di Portland (Oregon, USA), Mons. Alexander King Sample, pubblica le linee guida per l’attuazione di ‘Amoris Laetitia’.
Afferma che le persone dello stesso sesso, che vivono insieme, devono: “Confessare Sacramentalmente tutti i peccati gravi con lo scopo fermo di cambiare, prima di ricevere la Santa Eucarestia”

L’Arcivescovo Alexander  ha pubblicato linee guida che sostengono l’insegnamento costante della Chiesa, che i Cattolici in “peccato grave” – ​​inclusi gli omosessuali attivi e quelli in unione adultera – devono pentirsi prima di ricevere la Comunione.

Le nuove linee guida dell’Arcivescovo Conservatore, sono destinate ad attuare l’esortazione di Amoris Laetitia di Papa Francesco in un modo: “compatibile con l’insegnamento della Chiesa”.

Le linee guida affermano ancora, che: coloro che sono in “gravi peccati”, tra cui persone divorziate e risposate in modo civile e persone in un rapporto di sesso identico attivo, devono “Confessare Sacramentalmente tutti i peccati gravi con un fermo scopo di cambiare, prima di ricevere la Santa Eucaristia“.
un giovane don Sample con Giovanni Paolo II
L’Arcivescovo ha scritto nelle sue linee guida del maggio 2017 su Amoris Laetitia una richiesta di: “un accompagnamento sensibile su coloro che hanno una cattiva comprensione dell’insegnamento Cristiano sul matrimonio e della vita familiare, e che non possono vivere in accordo con la Fede Cattolica, anche se tuttavia desiderano essere più integrati nella vita della Chiesa, compresi i Sacramenti della Penitenza e la Santa Eucarestia “.

Ma il vero accompagnamento, ha detto, può avvenire solo nella “Tradizione dell’insegnamento e della Vita della Chiesa”. L’Arcivescovo conclude dicendo: mentre le linee guida possono essere “un duro insegnamento per alcuni”, essi “corrispondono con la realtà della nostra convinzione, sulla natura della Santa Eucaristia, dell Matrimonio e della Chiesa”.

34 commenti:

  1. Io sono gay e faccio la comunione quasi tutti i giorni da 45 anni. Nessuno dei miei Padri spirituali che ho avuto nel corso degli anni(alcuni notissimi teologi e biblisti e uno di recente salito agli onori degli altari) mi hanno mai vietato o negato ne l'assoluzione ne la comunione. Ma non sta scritto che Prostitute e Pubblicano vi procederanno nel Regno dei cieli!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli omosessuali CASTI non sono fuori la Chiesa, quelli invece che professano i "diritti" e attuano la sodomia sono pubblici peccatori!

      CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
      LETTERA AI VESCOVI DELLA CHIESA CATTOLICA
      SULLA CURA PASTORALE DELLE PERSONE OMOSESSUALI

      http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19861001_homosexual-persons_it.html

      Elimina
    2. Mi sembra chiaro che sono fattispecie diverse. Il caso su cui verte l'articolo riguarda l'omosessualità rivendicata nella sfera pubblica.

      Elimina
    3. 12,17: il tuo intervento non è per niente chiaro. O forse lo è fin troppo. Stai dicendo che sono 45 anni che ricevi puntualmente l'assoluzione dal peccato degli atti, ripeto, degli atti di sodomia? Stai dicendo che da 45 anni ricevi l'assoluzione e continui a compiere gli atti di sodomia? E per di più citi a sproposito le scritture (quelle che ti fanno comodo) per avallare il tuo comportamento? Se è così i tuoi "padri spirituali, alcuni notissimi teologici e biblisti" non ti hanno reso un bel servizio.

      Elimina
    4. Ma non ha mai letto che Cristo impone ai peccatori per avere diritto al perdono: " vai e non peccare più" ? Non facciamo i furbi alla Bergoglio che non vuole giudicare come suo dovere di sacerdote!

      Elimina
    5. Sì, però non sta scritto di andare pure a prostituirsi perché è tutto ok, e garantiscono anche notissimi teologi e biblisti.

      Elimina
    6. "io sono un rosicone"

      Lo sappiamo.

      Elimina
    7. Ciao, tu puoi fare confessione e Santa Comunione se, pur avvertendo l'attrazione omosessuale, vivi castamente, senza avere rapporti omosessuali.
      Ovviamente sarà tua premura, aiutato da chi di dovere (padre spirituale serio e associazioni del tipo Courage), cercare anche di risolvere la tua omosessualità cercando di riappropriarti della piena e sana eterosessualità.

      Elimina
    8. Certo che sta scritto così nella parola di Dio, ma dimentichi di specificare cosa c'è sotteso a queste parole. Gesù rivolgendosi alla prostituta dice: "Va' e non peccare più", mentre il pubblicano ammette di poter cambiar vita. Prostitute e pubblicani passeranno avanti se pentiti, non se continuano a peccare e ad essere orgogliosi del loro peccato!

      Elimina
    9. ....Certo, se si pentono della propria condotta contraria alla Legge di Dio e cambiano vita. C'è tempo fino all'ultimo istante (come per il buon ladrone), poi basta.

      Elimina
    10. se una persona omosessuale non ha rapporti o se ha manifestato la volontà di non averne più non le viene negata certo l'assoluzione quindi la possibilità di comunicarsi. Ma ciò vale in generale anche per tutte le altre persone non sposate sacramentalmente, quindi nel vincolo matrimonio cattolico. Così ho sempre sentito dire almeno fino ad ora.

      Elimina
    11. 90. In quanti modi si commette il peccato attuale?
      Il peccato attuale si commette in quattro modi, cioè, in pensieri, in parole, in opere e in omissioni.

      91. Di quante specie è il peccato attuale?
      Il peccato attuale è di due specie: mortale e veniale.

      92. Che cos'è il peccato mortale?
      Il peccato mortale è una disubbidienza alla legge di Dio in cosa grave, fatta con piena avvertenza e deliberato consenso.

      93. Che cos'è il peccato veniale?
      Il peccato veniale è una disobbedienza alla legge di Dio in cosa leggera, o anche in cosa grave, ma senza tutta l'avvertenza e il consenso.

      103. Chi riceve un sacramento dei vivi sapendo di non essere in grazia di Dio, commette peccato?
      Chi riceve un sacramento dei vivi sapendo di non essere in grazia di Dio, commette peccato gravissimo di sacrilegio, perché riceve indegnamente una cosa sacra.

      104. Che dobbiamo fare per conservare la grazia dei sacramenti?
      Per conservare la grazia dei sacramenti dobbiamo corrispondere con l'azione propria, operando il bene e fuggendo il male.

      CATECHISMO SAN PIO X

      Elimina
  2. Chissà se oltre che nell'Oregon, ci sia in Italia qualche prelato che abbia il coraggio di affermare a chiare lettere che gay e divorziati debbono pentirsi (che parolaccia!) e cambiare vita.

    RispondiElimina
  3. Toh! meno male ogni tanto si sveglia qualcuno!

    RispondiElimina
  4. "Le nuove linee guida dell’Arcivescovo Conservatore": mi sembra una frase un pò infelice: perchè apostrofare con il termine Conservatore il vescovo? Meglio non metterlo o mettere CATTOLICO.
    Giovanni C.

    RispondiElimina
  5. JULY 18, 2017

    Everyone agrees Vatican Council II has a major philosophical mistake
    http://eucharistandmission.blogspot.it/2017/07/everyone-agrees-vatican-council-ii-has.html

    RispondiElimina
  6. sento puzza di Alaska... povero mons. Sample spero non soffra troppo il freddo

    RispondiElimina
  7. Infatti caro anonimo delle 1217 prostitute e pubblicani pentiti ci precederanno nel regno dei cieli.Ma sulla sodomia Paolo è chiaro, ne sodomiti, fornicatori ecc.entreranno nel regno dei cieli. Poi ognuno ha la sua coscienza da esaminare. Cmq in nessun passo di AL si parla di comunione ai gay praticanti, il CC non può essere abolito. Mi spiace amico ma secondo me sbagli e chiunque siano i tuoi padri spirituali ma se non c'è pentimento non c'è assoluzione. Attenzione non vuol dire essere perfetti si può cadere ma bisogna rendersi conto di essere caduti. Che ci piaccia o no la sodomia è errore grave. Te lo dice uno che non è un tradizionalista ma in questo caso la scrittura è chiara. Non possiamo usarla a nostro piacimento. Davide83

    RispondiElimina
    Risposte
    1. San Paolo come altri nei secoli non sono la quarta entità della Trinità ognuno di loro (Santi, Teologi, Dottori, ecc) hanno interpretato il Vangelo dal loro punto di vista in base alla loro cultura e al contesto storico in cui vivevano. Poi la Chiesa ha ritenuto certi Santi altri santi di serie B e altri degli eretici. Poi nei secoli alcuni eretici sono stati assolti vedi Origene, Gioacchino da Fiore e altri.
      Peccati che quando ero giovane erano ritenuti gravissimi oggi sono ritenuti veniali se non addirittura ridicoli e poi se non diamo la comunione ai peccatori che ne hanno bisogno a chi la dobbiamo dare a quelli che si credono giusti perché hanno assolto ai precetti e pagato la decima come il fariseo? Ricordiamoci che l'unico passo in cui ci sono diciamo dei requisiti per essere Amici di Cristo è ero nudo e mi avete vestito, avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ammalato o carcerato e mi siete venuti a trovare, straniero e mi avete ospitato - quando Signore abbiamo fatto ciò - ogni qualvolta lo avete fatto ad uno dei miei fratelli. Ai nostri giorni come anche nel passato ci dimentichiamo il monito di Dio - ricordati Israele che anche tu sei stato straniero in terra di Egitto - e gli italiani si son dimenticati di quando emigravano e venivamo trattati come schiavi e delinquenti. Scusate la parentesi. Io penso che quando verrà il mio tempo su questo sarò giudicato non certo dalle regole o dalle morali elaborate da degli uomini. Un ultimo pensiero da professionista della salute su associazioni come Courage che a mio avviso dovrebbero essere bandite da qualsiasi Paese Civile per le pratiche prive di alcuna evidenza scientifica e basate solo su ideologie integraliste similari a quelle di molte sette religiose. Alla maggioranza degli omosessuali non interessa affatto sapere se lo sono perché vi è un fattore genetico predisponente o se fattori ambientali hanno determinato la loro sessualità lo sono e basta e vorrebbero vivere la loro sessualità con serenità, dignità e trasparenza esattamente come gli etero. Spero che le giovani generazioni abbiano la possibilità di vivere serenamente la loro sessualità e la loro affettività e non come molte persone della mia generazione che dovevano nascondersi magari anche sposarsi e fare dei figli per poi nell'ombra di luoghi ameni ritrovare quella parte di se stessi che nella vita ufficiale dovevano negare essendo per lo più infelici e rendendo infelici spesso i famigliari che pur avendo il sospetto o la certezza per mantenere lo status sociale negavano anche l'evidenza e si relegavano ad una vita di ipocrisia. Tutto questo è Cristiano secondo voi? A me pare che nel Vangelo l'ipocrisia sia più volte condannata molto più che la sodomia.

      Elimina
    2. Buongiorno Carissimo,

      non voglio intavolare polemiche. Tu dici saremo giudicati sull'amore (mi avete visto nudo, mi avete visto assetato ecc.) e dici bene ma attenzione Gesù non ha abolito la Legge l'ha perfezionata nella sua stessa persona. Al giovane ricco che rispetta i comandamenti non dice, non serve, dice bene fai 30 ma per entrare nel regno dei fare 31, va e vendi ciò che hai e dallo hai poveri. Se l'omosessualità sia malattia o semplicemente una condizione della psiche non lo so e non mi interessa. Non voglio giudicare l'omosessuale in quanto tale, ma la Chiesa ha il diritto di dire che il rapporto sodomitico è contrario alla legge di Dio, tanto quanto il rapporto etero pre-matrimoniale o quello con il contraccettivo. La Chiesa non odia l'omosessuale qui sta il punto, ognuno deve vivere la sua condizione al meglio facendo quel 31 che gli permette di entrare nel Regno. L'uomo è fragile e ci saranno cadute e difficoltà ma il perdono di Dio nella confessione ci viene sempre in aiuto, ovvio che noi però dobbiamo "pentirci" nel senso di voler cambiare vita di fare 31. La Chiesa Cattolica diceva un saggio è fatta di grandi peccatori e di grandi santi perchè la natura dell'uomo cristiano è divisa tra le opere della carne e le opere dello spirito e solo in Cristo le due si riappacificano per creare l'uomo nuovo, in cui la carne opera secondo lo Spirito. Quando ci comunichiamo al Corpo e al Sangue di Cristo, realizziamo questa unità ma per fare ciò dobbiamo gettare l'uomo vecchio e rivestirci dell'uomo nuovo. i Santi non hanno interpretato niente carissimo hanno vissuto il vangelo punto e basta, il Santo non è un perfetto ma è uno che ha cercato la perfezione della Trinità. L'eretico è uno che semplicemente non ha capito il Vangelo o l'ha voluto interpretare a suo modo, magari pur essendo una rispettabilissima persona.
      Vedi tu parli di Cristo, ma non di Chiesa, La chiesa è la comunità dei credenti e alla Chiesa e solo a lei è dato il potere di interpretare le scritture in modo corretto. La Bibbia va letta ma alla luce della tradizione della Chiesa, altrimenti rischiamo di fare dire alla Parola tutto e il contrario di tutto. Davide83

      Elimina
    3. Sembra di sentire Marco Pannella, Emma Bonino, Monica Cirinnà e Vladimir Luxuria.

      Elimina
    4. Anonimo21 luglio 2017 00:07

      Un altro protestante che segue "sola scriptura" cancellando il comandamento degli "atti impuri" (sodomia/incesto/fornicazione...) perchè non è conveniente per l'uomo moderno e troppo "medioevale"....

      Elimina
    5. Quando verrà la fine del pellegrinaggio terreno di ognuno di noi vedremo quanti zelanti saranno nel Regno oppure se con grande meraviglia troveremo quelli che sulla terra abbiamo giudicato indegni o eretici o sodomiti. Io sono certo come affermava Don Primo Mazzolari che anche nostro fratello Giuda e a contemplare il volto di Cristo perché non posso neanche pensare che Gesù nella sua infinita misericordia possa aver dimenticato colui che anche nel momento del tradimento a chiamato Amico. Noi possiamo tradire l'amicizia di Cristo ma per Gesù saremo sempre amici perché lui non dimentica nessuno. Comunque ognuno è libero di vivere la propria Fede come vuole. Dio vi benedica e vi sono serenità e pace.

      Elimina
    6. Si...e l'inferno è vuoto perchè il Signore è misericordioso...alla faccia delle apparizioni di Fatima!

      Elimina
    7. "Comunque ognuno è libero di vivere la propria Fede come vuole.."

      ecco come il "modernismo" ha sconvolto le menti!!!!

      comunque lei e don Mazzolari della sorte di Giuda non potete essere "certi" perché solo Dio è Giudice delle nostre azioni quindi la sua è una affermazione priva di riscontri oggettivi : veda il dal Catechismo della Chiesa Cattolica.
      Gesù ha detto chiaramente : "..chi ascolta voi(la santa Chiesa) ascolta mè !!!" e non che ognuno può essere cattolico alla sua maniera e inventarsi una interpretazione del Vangelo secondo il proprio comodo.

      Elimina
  8. Bravo questo Vescovo, perché non fa così anche il mio?

    RispondiElimina
  9. ... A quando un articolo sul coro di Ratisbona, e sugli abusi sessuali di cui si parla in questi giorni, commessi secondo le testimonianze anche quando vescovo era l'attuale cardinale Muller? Perchè non scrivete un articolo su questa faccenda? Cosa ne pensate?
    Matteo S. (Roma)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa dobbiamo pensare?
      Che le parole di Benedetto XVI de "la barca di Pietro sommersa" si riferiva a questo scandalo, visto che con Bergoglio va a braccetto....

      Elimina
    2. Il cardinale Müller quando i fatti sono terminati era un semplice sacerdote a Magonza, è stato nominato vescovo di Ratisbona nel 2002: leggete le biografie e la cronologia dei fatti prima di criticare vedi qui
      http://www.catholic-hierarchy.org/bishop/bmullergl.html

      Elimina
  10. se dio mi ha fatto gay che colpa ne avrei io?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nessuna fratello cerca la tua strada con amore,serenità,gioia e vedrai che per quanto tortuosa possa essere arriverai alla metà promessa. Non farti influenzare dai profeti di sventura, dagli apocalittici o da quanti manipolando la religione vorrebbero farti il lavaggio del cervello e portarti a negare il tuo essere e a farti vivere una vita da infelice.

      Elimina
    2. Se Dio mi ha fatto stupratore che colpa ne avrei io? Io, stuprando, mi sento felice. Chi vorrebbe negare il mio essere e farmi vivere una vita da infelice?

      Elimina
    3. Mettere sullo stesso piano uno stupratore ed un gay è talmente folle da non richiedete alcun commento

      Elimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione