L'Aquila. Nei giorni scorsi MiL aveva dato , purtroppo, notizia ( QUI ) della "comparsa" nel presbiterio della splendida Basilica di San Bernardino - da poco riaperta al culto dopo essere stata competentemente restaurata da mani esperte e sensibili - di due monoliti, che, non avendo compreso cosa fossero, avevamo chiamato U.F.O.
Siamo stati poi informati che i due monoliti/UFO, ideati e realizzati- così dice la stampa locale- dall'organizzazione Apostolato Liturgico, dovrebbero essere "altare" e "ambone".
Siamo stati poi informati che i due monoliti/UFO, ideati e realizzati- così dice la stampa locale- dall'organizzazione Apostolato Liturgico, dovrebbero essere "altare" e "ambone".
Gli Aquilani ancora ignorano se la Soprintendenza abbia autorizzato veramente il desposito dei due
moliti/UFO nella Basilica il cui restauro è stato finanziato con fondi pubblici.
moliti/UFO nella Basilica il cui restauro è stato finanziato con fondi pubblici.
Da parte nostra continueremo a segnalare questo e altrui casi alla competente congregazione vaticana nella (vana) attesa che dalle belle parole si passi ai fatti.
Nostri amici e fratelli Aquilani ci hanno segnalato la nobilissima iniziativa di firmare una petizione per la rimozione immediata dei monoliti/UFO dal presbiterio della Basilica di San Bernardino.
Buona firma a tutti !
AC
Buona firma a tutti !
AC
No allo scempio nella Basilica di San Bernardino
L'altare e l'ambone appena installati nella Basilica di San Bernardino all'Aquila, oltre a denotare gravi incongruenze liturgiche e storiche (basti pensare allo stravolgimento del trigramma IHS, privato della nativa croce), costituiscono un oltraggio intollerabile al decoro del più prezioso monumento cittadino e alla dignità stessa della popolazione, oltreché un pericoloso precedente in tema di recupero dei beni storico-artistici dopo i disastri causati dal sisma.
Invitiamo tutti a sottoscrivere per rimuovere con urgenza questo scempio
attenzione miei cari vi informo che è in fase embrionale avanzata il realizzo di un nuovo Altare nella Parrocchia di Villalago in provincia dell'AQUILA .
RispondiEliminaChiedo più serietà , più competenza non si possono più accettare questi scempi . E che dire del proclama solenne del Cardinale prefetto del Culto Divino "cari presbiteri celebrate AD ORIENTEM dalla prima Domenica di Avvento 2016 .
E si continua a distruggere a profanare ........................
Sono bellissimi!
RispondiEliminaNon capite l'arte moderna!
Non possiamo fare solo cose vecchie
L'arte in chiesa non è fine a se stessa ma ancella della teologia, quindi non può essere quella di ambienti profani del tutto diversi.
EliminaBrutto e costoso bancone degno di un moderno mercato del pesce.
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