La redazione online del
Corriere della Sera è notoriamente propensa a promuovere tutto ciò
che tende a distruggere la società tradizionale e cattolica, a
cominciare dalle unioni omosessuali e dagli “studi di genere”,
per proseguire con rassegne su miss transessuali e pseudo discussioni
aperte sull'utero in affitto.
Di solito, come ad esempio
sul blog la 27 ora,
si tratta di una propaganda bianca che ci vuol convincere
dell'ineludibile necessità di legiferare su alcuni sedicenti diritti
civili. Oltre a questo, da qualche mese, Il Corriere online si è
lanciato in una spudorata operazione di denigrazione di tutto ciò
che per la linea editoriale della sua redazione è troppo cattolico
(e ci vuole poco a dir il vero).
E' Il Corriere ad aver organizzato l'outing del povero Charamsa alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia ed è Il Corriere online ad avere pubblicato il 4 novembre scorso un video di una presunta ex Suora dell'Immacolata che, 23 anni fa!, avrebbe scritto e firmato un patto col proprio sangue al suo ingresso nella fiorente congregazione.
E mentre l'accusa di
truffa rivolta a Padre Manelli si è sgonfiata in dicembre con il
dissequestro confermato dalla Cassazione dei beni legati alla sua
congregazione (1), Il Corriere ha rilanciato il 4 gennaio la sua
campagna di diffamazione con un nuovo video che parla di un altro
patto di sangue che rimonterebbe al 1996.
Insomma, in più di tre
anni di tempesta attorno ai Frati e alle Suore dell'Immacolata, Il
Corriere online non è riuscito a scovare altro che due testimonianze
anonime che si riferiscono a fatti avvenuti più di 20 anni fa, ossia
prima che la congregazione delle Suore Francescane dell'Immacolata
venisse riconosciuta di diritto pontificio nel 1998. Inoltre, questi
fatti, se realmente accaduti, non sarebbero altro che tipici fenomeni
marginali di esaltazione sregolata così come, purtroppo, si verifica
in tanti gruppi umani emergenti (religiosi e non). Eppure Il Corriere
ne fa di continuo i suoi titoli.
Viene da chiedersi perché?
Romano Disma
(1) Dissiquestro del quale
Il Corriere si è ben guardato dal dare notizia mentre aveva dato
invece grande pubblicità al sequestro.
Vi chiedete il perché? Quel giornale deve essere supportato da liberal-massonici nemici della Chiesa Cattolica. Ma è squallido che la gerarchia di Bergoglio non solo non smentisce simili diffamazioni ma continua a perseguitare i francescani dell'Immacolata contro la stima e l'affetto per loro di tutti i fedeli.
RispondiEliminaPiantatela di leggere Il corriere della serva, è la voce del padrone....
RispondiEliminaScusate , ma dove c'e fuoco c'è anche fumo
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