Mons. Oliveri, vescovo di Albenga-Imperia, ha appena ufficialmente dichiarato di essere all'oscuro di misure di 'commissariamento' o tutela nei suoi confronti, a differenza di quanto riportato in questi giorni da numerosi quotidiani italiani.
“Lo scenario di situazioni palesate in questi giorni riguardanti la Diocesi di
Albenga-Imperia ed in particolare la persona del Vescovo, Mons. Mario Oliveri
non sono corrispondenti alla realtà e sono lesive della dignità morale di questa
Chiesa particolare, dei suoi Ministri e del suo Pastore” ha dichiarato il vicario
generale mons. Brancaleoni.
Con un comunicato ufficiale è stato anche precisato che
Nessun procedimento di “commissariamento” è in atto nei confronti della Diocesi di Albenga-Imperia da parte della Santa Sede e nessuna nomina di possibili figure episcopali.
Molto significativa e conforme allo stile del Vescovo, l'ulteriore sua precisazione:
Mi adopererò con tutte le mie forze per vivere la mia vita cristiana ed il mio ministero apostolico, in rendimento di grazie, ordinando ed orientando tutto affinché Dio sia da tutti e in tutto riconosciuto e glorificato. Con l’aiuto di Dio, mi impegnerò affinché la mia vita non sia difforme dall’insegnamento che proporrò – a nome di Cristo, unico Maestro – in comunione di mente e di cuore col successore di Pietro e di tutta la Chiesa. Terrò costantemente presente che avrò titolo di essere chiamato Padre e Maestro solamente nella misura in cui rappresenterò con verità l’amore misericordioso dell’unico Padre che è nei cieli, e l’unica verità che Dio ci ha rivelato in Cristo Gesù.
Enrico