In merito al conferimento della S. Cresima in rito antico da parte del Vescovo di Verona mons. Zenti lo scorso 2 giugno (qui un nostro post di annuncio), pubblichiamo con piacere le commosse emozioni ed pie considerazioni di un nostro lettore che vi ha partecipato, sicuri che saranno condivise dai molti fedeli veronesi.
Roberto
"Cara Redazione MiL,
il piccolo miracolo accaduto a Verona lo scorso 2 giugno [2012] andrebbe commentato ben più autorevolmente di quanto possa fare questo semplice fedele. Ma tre mie brevissime meditazioni spero possano trovare spazio nel vostro blog, che è un po' il diario di coloro che amano la S.Messa antica.
La prima meditazione riguarda Sua Eccellenza Reverendissima il Vescovo Zenti, andato nella chiesa dei Padri Filippini di Verona a somministrare le Cresime in rito antico a quattro ragazzi appartenenti alla comunità di Santa Toscana, "roccaforte" dei tradizionalisti veronesi. La partecipazione del nostro Vescovo Giuseppe è stata ammirabile ed esemplare per la devozione espressa, e per il rispetto del rito antico che S.E.R. ha voluto comunicare. Gli sarò grato per tutta la vita per l'esperienza che ci ha fatto vivere.
La seconda meditazione concerne i Padri Filippini e, in particolare, il parroco della chiesa di S. Fermo Minore, padre Massimo. Anche qui parlare di esemplarità è doveroso: le energie profuse perché la chiesa e la S.Messa fossero ineccepibili e memorabili, pur ospitando una comunità che non è della propria parrocchia, dovrebbero essere portate ad esempio di cosa significa amare la Chiesa, la Sacra Liturgia (tutta!) e il proprio Vescovo.
L'ultimo pensiero è diretto ai fedeli veronesi amanti della S.Messa antica: si può ora aprire una pagina nuova nel rapporto con ...il resto del mondo cattolico di Verona?
Con la benedizione e la guida del nostro Vescovo, io penso di sì, e l'affetto che i fedeli hanno mostrato a Mons.Zenti alla fine della celebrazione lascia ben sperare. E credo che affetto, gratitudine e spirito di collaborazione troverebbe qualsiasi sacerdote veronese che volesse (tornare a) celebrare anche nella forma extraordinaria.
Molte altre cose ci sarebbero da ricordare, molte altre persone da ringraziare, ed emozioni intense da trasmettere.
Spero che altri abbiano la capacità e la volontà di farlo."
Un cattolico veronese
il piccolo miracolo accaduto a Verona lo scorso 2 giugno [2012] andrebbe commentato ben più autorevolmente di quanto possa fare questo semplice fedele. Ma tre mie brevissime meditazioni spero possano trovare spazio nel vostro blog, che è un po' il diario di coloro che amano la S.Messa antica.
La prima meditazione riguarda Sua Eccellenza Reverendissima il Vescovo Zenti, andato nella chiesa dei Padri Filippini di Verona a somministrare le Cresime in rito antico a quattro ragazzi appartenenti alla comunità di Santa Toscana, "roccaforte" dei tradizionalisti veronesi. La partecipazione del nostro Vescovo Giuseppe è stata ammirabile ed esemplare per la devozione espressa, e per il rispetto del rito antico che S.E.R. ha voluto comunicare. Gli sarò grato per tutta la vita per l'esperienza che ci ha fatto vivere.
La seconda meditazione concerne i Padri Filippini e, in particolare, il parroco della chiesa di S. Fermo Minore, padre Massimo. Anche qui parlare di esemplarità è doveroso: le energie profuse perché la chiesa e la S.Messa fossero ineccepibili e memorabili, pur ospitando una comunità che non è della propria parrocchia, dovrebbero essere portate ad esempio di cosa significa amare la Chiesa, la Sacra Liturgia (tutta!) e il proprio Vescovo.
L'ultimo pensiero è diretto ai fedeli veronesi amanti della S.Messa antica: si può ora aprire una pagina nuova nel rapporto con ...il resto del mondo cattolico di Verona?
Con la benedizione e la guida del nostro Vescovo, io penso di sì, e l'affetto che i fedeli hanno mostrato a Mons.Zenti alla fine della celebrazione lascia ben sperare. E credo che affetto, gratitudine e spirito di collaborazione troverebbe qualsiasi sacerdote veronese che volesse (tornare a) celebrare anche nella forma extraordinaria.
Molte altre cose ci sarebbero da ricordare, molte altre persone da ringraziare, ed emozioni intense da trasmettere.
Spero che altri abbiano la capacità e la volontà di farlo."
Un cattolico veronese
nella foto l'altare preparato prima della vestizione del Vescovo.
I fedeli che avessero partecipato alla solenne celebrazione, e che avessero scattato qualche fotografia, possono inviarle alla mail della Redazione di MiL: saranno pubblicate a dare testimonianza dello "straordiario" evento.
AGGIORNAMENTO (giugno 2012): Un lettore ha risposto al nostro appello, e ci ha inviato alcune foto! Le trovate QUI ad un nostro post.
I fedeli che avessero partecipato alla solenne celebrazione, e che avessero scattato qualche fotografia, possono inviarle alla mail della Redazione di MiL: saranno pubblicate a dare testimonianza dello "straordiario" evento.
AGGIORNAMENTO (giugno 2012): Un lettore ha risposto al nostro appello, e ci ha inviato alcune foto! Le trovate QUI ad un nostro post.
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