"Per tutti coloro che danno ascolto a questi rigurgiti reazionari da parte di chi non ha mai compreso ed accolto la grazia del Concilio Vaticano II"

E' stato opportunamente segnalato un breve "studiolo" che un Reveredissimo Parroco, già collaboratore nella cura dei seminaristi di un glorioso e tridentino Seminario Arcivescovile, fondato dopo il Concilio di Trento, ha messo a disposzione su Internet in questo tempo pre-quaresimale.

Il contenuto dello "studiolo", discutibile per la scorretta "difesa d'ufficio" che il Sacerdote fa del modo di distribuire la Santa Comunione nelle mani, non è accettabile ed è pure aggravato dal titolo provocatorio : "per tutti coloro che danno ascolto a questi rigurgiti reazionari" inutile precisazione, dal sapore rivoluzionario-sessantottino, che cerca sbrigativamente ed in modo integralista di liquidare le tante riflessioni che da diverse parti del mondo cattolico e soprattutto da parte di importanti Ecclesiastici, l'argomento sta suscitando.
Al contrario la tematica meriterebbe una severa riflessione al fine di riportare il modo di ricevere la Santa Comunione alla prassi tradizionale.
Fa riflettere che in una "discussione" telematica siano in aumento i fedeli, di giovane età, che nel nome della tradizione e della devozione verso Gesù Eucaristia cercano almeno di attirare l'attenzione sul problema, che non è solo di carattere liturgico.
Fa oltremodo riflettere che il Sacerdote, a cui è richiesta una doppia dose di devozione eucaristica : per l' alto Ministero di cui è investito ma anche perchè è stato un "formatore" di seminaristi, cerchi di liquidare con una frase "ad effetto" , in cui tira in ballo arbitrariamente il Concilio Vaticano II, una così delicata questione.
Invochiamo, l'intercessione di Maria Santissima, Madre della Chiesa, per la santificazione dei Sacerdoti e per la buona prosecuzione degli studi per tutti i seminaristi del mondo !
Andrea Carradori

Un giovane ha postato in una nota "piattaforma sociale" il fimato di una devota donna, ora defunta, che è stata sempre contraria alla Santa Comunione data sulle mani.
Sul commento al filmato il giovane aveva scritto : " Maria Simma era una donna che consolava e aiutava le Anime Purganti che Dio gli mandava e sentite cosa dice della Comunione in piedi e sulla mano che aimè anch'io ingenuo ci sono caduto ma da tempo ho scoperto essere grave (è interessante se volete anche la prima parte dell'intervista sempre su you tube) condividete il più possibile affinchè si fermi questo scempio.
Gesù stesso è intervenuto su ciò (quindi penso sia davvero grave se è intervenuto Lui stesso)con delle promesse e potete leggerle sul gruppo di facebook chiamato "promesse di Gesù a chi non riceve la comunione sulla mano.
Grazie e che Dio vi benedica ".
Il Reverendo gli ha risposto :

Piccolo chiarimento storico-teologico-pastorale per tutti coloro che danno ascolto a questi rigurgiti reazionari da parte di chi non ha mai compreso ed accolto la grazia che lo spirito ha effuso nel concilio vaticano secondo:

‎1- nei primi tre secoli del cristianesimo i cristiani portavano nelle loro case l'eucarestia e ovviamente lo facevano con le mani!
2 la riserva eucaristica nasce solo come necessità per coloro che, malati o impediti, non possono partecipare all'eucarestia comunitaria
3 "chi ascolta voi ascolta me" queste parole Gesù le consegna agli Apostoli affermando cosi che la Chiesa, o meglio la comunità dei fedeli presieduta dagli Apostoli e dai loro successori che sono i vescovi, è il vero corpo di Cristo;ciò che la Chiesa afferma è superiore a qualsiasi rivelazione privata che tale resta e che non è parte del Depositum Fidei, a cui ogni cattolico deve invece credere!
4 si pensa che le mani siano più peccaminose della bocca e perciò inadatte ad accogliere il corpo di Cristo.
Ma Gesù dice che non è impuro ciò che entra nel corpo ma ciò che esce: sono impure le mani dei chirurghi che salvano migliaia di vite? sono impure le mani di coloro che ora stanno spalando la neve per permettere a chi è più debole di potere uscire di casa? sono impure le mani di coloro che lavorano duramente per permettere ai loro figli di poter sperare in un futuro migliore ?
o piuttosto è da ritenere preferibile la lingua di tutti quelli che riempiono le file di banchi in chiesa per poi sputare veleno sui loro fratelli e sorelle per invidia e divertimento?
coloro che propugnano queste battaglie a colpi di rivelazioni e miracoli sono coloro che hanno ridotto il cristianesimo a rito e che non conoscono per nulla la straordinaria novità del Vangelo e la sua portata rivoluzionaria.
Comunque da presbitero della Chiesa Cattolica mi sento di dover precisare che ad essere santi sono tutti i battezzati perchè resi Figli di Dio dal Battesimo.
La Redenzione è un dono non un merito!
Per quanto riguarda lo studio delle Scritture ricordo che lo raccomandano tutti i Padri della Chiesa. ( ... ometto l'interrogativo finale perchè non ecclesiasticamente corretto N.D.R. )
( don ) A.G.