Il fedele non voleva rinunciare a comunicarsi prendendo l'ostia con le sue mani, ma il parroco di Acquaviva Platani è contrario a questa pratica. Dopo la messa lite in sacrestia, sedata dai militari
CALTANISSETTA - E' stato necessario l'intervento di una pattuglia dei carabinieri per riportare alla calma un fedele al quale il parroco ad Acquaviva Platani, don Francesco Novara, aveva rifiutato la consegna dell'ostia in mano.
Il sacerdote infatti durante la funzione religiosa distribuisce la comunione solo a quanti accettano di assumerla direttamente in bocca dalle sue mani. La decisione di don Novara ha già spaccato la comunità tra chi ritiene corretta la decisione del parroco e chi invece la definisce esagerata.
L'uomo al quale era stata negata l'ostia dopo la funzione religiosa, come riporta l'edizione di Caltanissetta del Giornale di Sicilia, è andato in sacrestia e ha inveito contro il prete. Sono state altre persone che hanno assistito alla scena a chiamare il 112. I militari hanno così convinto il fedele a desistere dalle sue proteste ed a ritornare a casa.
Bravo, don Francesco Novara! Comunione solo in bocca!
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