Ushaw College |
Scusate il titolo alla Edgar Allan Poe, ma non abbiamo resistito... Comunque, la storia è presto detta: Ushaw College, importante seminario cattolico del nord dell'Inghilterra, dove generazioni di figli della working class del Lancashire si sono formati al sacerdozio, chiuderà nella primavera del 2011. Il motivo? Un'istituzione che qualche decennio fa aveva centinaia di seminaristi (oltre 400 negli anni '50), quest'anno ne conta solo 26. Non che la cosa ci stupisca troppo, dopo aver fatto un giro sul sito del college e visto che non si fanno mancare nulla di tutte le baggianate postconciliari: gruppi di 'condivisione della fede', dove si legge e medita la Parola e ciascuno annoia il vicino esprimendo la propria opinione/impressione/riflessione; corsi in comune con anglicani e metodisti; l'organizzazione, alcuni anni fa, di conferenza su quello che il cattolicesimo ha da imparare da altre tradizioni religiose...
Padre Michael Brown, dal suo blog Forest Murmurs, ha lanciato la proposta di trasformare Ushaw in un seminario tradizionale. In genere i seminari tradizionali, ovunque si trovino, sono strapieni. La Latin Mass Society, che tra l'altro organizza ogni anno proprio a Ushaw un corso per sacerdoti che vogliono imparare a celebrare nella forma straordinaria, ha manifestato il suo interesse per la proposta.
C'é bisogno di tutto l'aiuto, e di molta preghiera, affinché questo si avveri. Come primo passo, ci si può iscrivere al gruppo Facebook "Save Ushaw" (http://www.facebook.com/group.php?gid=120698171320659), per dimostrare ai responsabili del college, prima di tutto ai vescovi, che il seminario di Ushaw è vicino al cuore di tutti i cattolici, non solo di quelli Inglesi, e che per sostenere qualunque iniziativa affinché torni ad essere quello che era un tempo: una fucina di sacerdoti di Cristo.
Speriamo che l'iniziativa arrivi da qualche parte. E' un peccato che non esista un seminario tradizionale in italia.
RispondiEliminaFraternamente.
SALVABO TE, noli timere, ego enim sum Dominus Deus tuus, rex tuus, redemptor tuus... mi sono appena iscritto, spero lo facciano anche TUTTI quelli che hanno facebook e leggono messainlatino... se si riesce a portare la cosa all'orecchio dei media, una gran aprte del lavoro sarà fatta...
RispondiElimina228 membri...Ancora troppo pochi!!
RispondiEliminaUn Seminario Tradizionale in Italia?
RispondiEliminaSicuramente nascera' dalle rovine di qualche seminario modernista in malarnese costretto a chiuder bottega!
Penso che questo di Ushah creera' un precedente e si avranno in futuro tanti Seminari modernisti che cederanno il passo agli "sporchi Tradizionalisti" che per riempirli non inventeranno baggianate o gigionerie da "villaggio vacanze" o da "grest" (come ho visto in un Seminario diocesano!) ma formeranno seriamente, in Fede e Dottrina, i futuri Sacerdoti!
aperto all'ecumenismo e alla libertà religiosa, significa che anche noi dobbiamo diventare protestanti?
RispondiElimina<span>aperto all'ecumenismo e alla libertà religiosa, significa che anche noi dobbiamo diventare protestanti?</span>
RispondiEliminache senso ha l'esodo, qualunque sia la metafora cui lo si voglia applicare, dopo la Risurrezione
<span>aperto all'ecumenismo e alla libertà religiosa, significa che anche noi dobbiamo diventare protestanti?</span>
RispondiEliminacosa c'entra l'esodo, qualunque sia la metafora che gli si vuole applicare, dopo la Risurrezione?
Da cosa doveva uscire la Chiesa nel suo cosiddetto esodo e verso dove?
a
RispondiEliminaprova
RispondiEliminaQualcuno potrebbe spiegarmi il senso di questa frase: <span>«[...] dove si legge e medita la Parola e ciascuno annoia il vicino esprimendo la propria opinione/impressione/riflessione».</span>
RispondiEliminaGrazie in anticipo.
Uno c'è, quello dell'Istituo Cristo Re a Gricigliano!
RispondiElimina<span>Uno c'è, quello dell'Istituto Cristo Re a Gricigliano!</span>
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