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giovedì 8 aprile 2010

Eresie antieucaristiche: è la volta della diocesi di Evreux

Dal bollettino diocesano ufficiale Eglise d'Evreux del 19 ottobre 2009 (link), pag. 20, un articolo del Padre André Lalier:


Che cosa significa?
La presenza reale...

Quando si parla della presenza reale, si parla della presenza reale del Cristo nella sua Chiesa. Il Cristo è realmente presente nella sua Chiesa in molti modi. [..]
Ma come comprendere la realtà di questa presenza? Come comprendere, per esempio, la presenza reale di Gesù Cristo "sotto le specie eucaristiche"?
Non immaginiamoci che noi mangiamo la carne dell’uomo Gesù… La carne di cui parla il Vangelo di Giovanni "la mia carne per la vita del mondo" (Gv. 6, 51-53) è la carne del resuscitato, il corpo del Cristo, un corpo "spirituale". Qual è il modo di presenza di un corpo ‘spirituale’? Non una presenza fisiologica, ma una presenza sacramentale o simbolica. Il sacramento, il simbolo, uniscono l’umano e il divino, il più materiale (il pane) e il più "spirituale" (il corpo del Cristo).
[..]
 

Utile rammentare questo passaggio del Catechismo della Chiesa Cattolica:

Nel Santissimo Sacramento dell'Eucaristia è contenuto veramente, realmente, sostanzialmente il Corpo e il Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, con l'anima e la divinità e, quindi, il Cristo tutto intero. 202 " Tale presenza si dice "reale" non per esclusione, quasi che le altre non siano "reali", ma per antonomasia, perché è sostanziale, e in forza di essa Cristo, Dio e uomo, tutto intero si fa presente ". 203

88 commenti:

  1. e i fedeli di Thiberville dovrebbero lasciarsi ereticizzare dal loro vescovo e dal nuovo parroco che gli vuole appioppare?

    Ma che facciano anche la rivoluzione, che vadano ad Evreaux a cacciare a pedate nel deretano il vescovo diffusore di eresie.

    Davanti a Dio c'è il dovere  di conservare la Fede e il DOVERE di reagire e rifiutare chi in un modo o nell'altro vuole togliercela o danneggiarla.

    E davanti a Dio non varrà la scusa "ma io ho ubbidito al mio vescovo"; perché Dio ci dice che bisogna ubbidire a Lui prima ancora che a un vescovo.

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  2. All'ottimo lavoro della Redazione che con questo servizio aiuta il "piccolo gregge" ad essere veramente "Sentinella del mattino" e dunque a fare discernimento della sana Dottrina....e direi anche a pregare per queste persone.... mi permetto di segnalare un caso simile anche da noi, in Italia, perchè alla radice c'è una comune forma eretica sull'Eucarestia per altro denunciata e condannata da Benedetto XVI....
    Il caso in questione l'ho segnalato qui: <span><span>Omelia scandalosa di p. Tragan o.s.b. contro la Riserva Eucaristica....</span></span> e la base eretica comune sta nel fatto che non si crede più nella Presenza Reale e dove si pretendeva perfino di eliminare del tutto la RISERVA EUCARISTICA....
    Qui si arrivò a dire perfino che "Gesù NON istituì l'Eucarestia per essere adorato e conservato"....
    esplicita la risposta di Benedetto XVI nella Sacramentum Caritatis  che al n.66 risponde proprio a questa eretica omelia con queste parole:

    <span>In questo significativo aspetto della fede della Chiesa si trova uno degli elementi decisivi del cammino ecclesiale, compiuto dopo il rinnovamento liturgico voluto dal Concilio Vaticano II. Mentre la riforma muoveva i primi passi, a volte l'intrinseco rapporto tra la santa Messa e l'adorazione del Ss.mo Sacramento non fu abbastanza chiaramente percepito. Un'obiezione allora diffusa prendeva spunto, ad esempio, dal rilievo secondo cui il Pane eucaristico non ci sarebbe stato dato per essere contemplato, ma per essere mangiato. In realtà, alla luce dell'esperienza di preghiera della Chiesa, tale contrapposizione si rivelava priva di ogni fondamento. Già Agostino aveva detto: « nemo autem illam carnem manducat, nisi prius adoraverit; peccemus non adorando – Nessuno mangia questa carne senza prima adorarla; peccheremmo se non la adorassimo ».(191) Nell'Eucaristia, infatti, il Figlio di Dio ci viene incontro e desidera unirsi a noi; l'adorazione eucaristica non è che l'ovvio sviluppo della Celebrazione eucaristica, la quale è in se stessa il più grande atto d'adorazione della Chiesa.(192) Ricevere l'Eucaristia significa porsi in atteggiamento di adorazione verso Colui che riceviamo.

     Proprio così e soltanto così diventiamo una cosa sola con Lui e pregustiamo in anticipo, in qualche modo, la bellezza della liturgia celeste. L'atto di adorazione al di fuori della santa Messa prolunga ed intensifica quanto s'è fatto nella Celebrazione liturgica stessa. Infatti, « soltanto nell'adorazione può maturare un'accoglienza profonda e vera. E proprio in questo atto personale di incontro col Signore matura poi anche la missione sociale che nell'Eucaristia è racchiusa e che vuole rompere le barriere non solo tra il Signore e noi, ma anche e soprattutto le barriere che ci separano gli uni dagli altri ».(193)</span>



    Grazie Benedetto XVI!!!

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  3. Siamo chiaramente difronte ad un testo eretico......
    a questo punto in coscienza mi domando chi è più vicino alla dottrina cattolica: la Fraternità di San Pio X o coloro che hanno scritto e autorizzato queste sciocchezze.....
    Nel mio cuore e secondo ragione la risposta è già chiara.....
    Nella Chiesa cattolica c'è una "antichiesa" sempre più insopportabile fatta dai modernisti di tutte le risme, l' Immacolata ce ne liberi al più presto.....
    don Bernardo. 

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  4. ahimè, quante eresie simili anche da noi! Ma siamo così abituati ad esse, sono state presentatein maniera talmente subdola che ormai non ci facciamo quasi più caso. E, soprattutto, non abbiamo il coraggio di reagire.
    E se anche ci fosse questo coraggio in quanti lo avrebbero?
    In pochi, pochissimi.
    Ahinoi, le coscienze cattoliche sono state addormentate, oserei dire narcotizzate, da 40 di propaganda progressista.
    E ormai il cattolicesimo è malato nel midollo, nel cuore stesso delle ossa.

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  5. Occorre che qualcuno denunci alla Congregazione della dottrina della fede il vescovo di Evreux
    Vedremo poi se in Vaticano farranno ancora finta di niente come è successo difronte al tentativo di rimuovere il coraggiosa parroco di Thibeville sostenuto dai suoi fedeli.....
    don Bernardo

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  6. e' normale ABOMINIO QUOTIDIANO, ormai !
    ...e poi ci son quelli che vengono a dirci, anche su questo blog, che i fedeli di Thiberville -fedeli alla Dottrina perenne, col loro parroco- sono colpevoli di "ideologia" !
    veramente siamo nel colmo di una battaglia epocale, inaudita, tra Luce e tenebre, dove certi "pacifinti" ecclesiali pretendono di proporci (o imporre tra poco....) un compromesso di "pacifica" convivenza, un "aggiustamento" politico tra Verità e menzogna, senza vedere o dichiarare quel che è palese, che <span>la Menzogna, con i suoi cortigiani, si è già imposta da tempo sul Trono,</span> rovesciando la Verità: e vuole farci tutti suoi schiavi, <span>con la scusa dell'ET-ET !</span>

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  7. egregia Caterina,

    sarebbe ora che il Papa riprendesse saldamente TUTTA INTERA LA SUA AUTORITA' di governo,
    e cominciasse ad IMPORRE la Verità teologale DI SEMPRE,  e a DEPORRE gli indegni pastori-lupi che fanno strage del Gregge di Cristo !
    Non può limitarsi più soltanto a PROPORRE, visto che le sue proposte costoro, lupi e falsi pastori, non le seguono affatto,
    MA DI FATTO SBANDANO IL GREGGE E FANNO STRAGE di anime, DISTRUGGENDO LA VERA FEDE !
    E' ora che il Papa dica:


                                                              EXSURGE   DOMINE   !
    come al tempo di Lutero,
    ed agisca di conseguenza  !

    RispondiElimina
  8. <span>egregia Caterina,  
     
    sarebbe ora che il Papa riprendesse saldamente TUTTA INTERA LA SUA AUTORITA' di governo,  
    e cominciasse ad IMPORRE la Verità teologale DI SEMPRE,  e a DEPORRE gli indegni pastori-lupi che fanno strage del Gregge di Cristo !  
    Non può limitarsi più soltanto a PROPORRE, visto che le sue proposte costoro, lupi e falsi pastori, non le seguono affatto,  
    MA DI FATTO SBANDANO IL GREGGE E FANNO STRAGE di anime, DISTRUGGENDO LA VERA FEDE !  
    E' ora che il Papa dica:  
     
     
                                                       EXSURGE   DOMINE   !  
    come al tempo di Lutero,  
    <span>ed agisca di conseguenza  !</span></span>

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  9. ma caro don Bernardo, lei lo sa da chi è ben "pilotata" la suddetta Congregazione, vero ?
    possiamo farci illusioni, secondo lei ?

    RispondiElimina
  10. tanto per precisare, caro antonello: la narcosi è iniziata dentro il Concilio, dunque spostiamo indietro la data !

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  11. <span>tanto per precisare, caro Antonello: la narcosi è iniziata dentro il Concilio, dunque spostiamo indietro la data !</span>

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  12. notare il sistema tipicamente neomodernista di ripetere gli insegnamenti tradizionali ma cambiandogli il significato:

    il sito diocesano di Evreaux inizia dicendo che quando si parla di presenza reale si intende quella di Cristo nella sua Chiesa (questa si molteplice).

    No no no, caro vescovone di Evreaux, tu hai bevuto troppa birra e con la birra forse ti sei bevuto pure il cervello e anche la coscienza cattolica.
    La Chiesa per presenza reale intende la presenza di Cristo nell'Eucaristia, presenza che avviene con il Suo Corpo umano e con la Sua Divinità.

    Le tue eresiucce valle a raccontare ai tuoi amici bevitori di birra, forse loro potranno berle.

    Non venirle a raccontare a noi.

      

    RispondiElimina
  13. mi congratulo con la REDAZIONE sempre eccellente ..........

    la CHIESA sta vivendo momenti difficilissimi ......

    per essere credibile agli occhi del mondo faccia piazza pulita ANCHE E SOPRATUTTO E NON SOLO , di tanti eretici che l' hanno fatta franca indisturbati finora !!!!!!!!!!!!!

    SPERIAMO  !!!!!!!! ......... che la lurida politica dei giochini delle NOMINE SIA DEFINITIVAMENTE TRAMONTATO !!!!!!!!! 

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  14. Grazie alla Redazione per l'ingrato compito che si è assunta nel fare queste segnalazioni.
    E' ora che sia mostrato il vero volto (eretico) di un certo progressismo teologico - liturgico.
    E' ora che sia fatta chiarezza, a tutela dei piccoli, dei semplici fedeli senza titoli accademici, su quella che è la retta ed ortodossa dottrina cattolica da quelle che sono teorie velenose ed intossicanti.
    Spero che di fronte al pubblico svelamento di di tali eresie, a Roma succeda qualcosa... soprattutto in tema di nuove nomine episcopali.
    La mia personale opinione è che tante deviazioni dottrinali e aberrazioni liturgiche abbiano un comune denominatore che è appunto questo: la perdita della fede nella Presenza Reale del Signore nella Santa Eucarestia.
    Emilio

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  15. Allora che senso avrebbero la consacrazione e la transustanziazione?? ma si rendono conto delle irragionevoli bestialità che dicono  e quale sconcuasso provocano nelle anime dei fedeli? In ogni particola è presente l'intera umanità e divinità di Cristo.

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  16. Antonello, il vescovo di Evreaux le eresiucce come tu le chiami, non le sta raccontando a noi, ma ai suoi fedeli ai quali principalmente è rivolto il sito diocesano.

    Questi fedeli saranno in grado, pur non essendo compagni di bevute di birra del vescovo, di rendersi conto del valore di quanto loro viene propinato?

    Ricordati Antonello che se fossero solo i prelati neomodernisti ad essersi bevuti la coscienza cattolica sarebbe già una gran cosa; essi han fatto bere la coscienza di ciascuno a ogni cattolico.

    E questo ammesso e non concesso che la coscienza se la siano bevuta, perché se così fosse qualcosa, attraverso il processo digestivo sarebbe rimasto.

    Ho il dubbio che la coscienza cattolica anziché bersela se la siano venduta come i figli di Israele nostro Padre  si vendettero Giuseppe.

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  17. Il papa ha detto, durante un udieza di un mercoledì di novembre, che il corpo presente nel sacramento eucaristico è quello del risorto. Durante la comunione noi riceviamo Gesù risorto; ora a leggere le parole del nostro sacerdote d'oltralpe sembrerebbe che il risorto sia uno spettro, nei vangeli il Cristo postpasquale appare carnalmente agli apostoli ed anche ad altri, dunque il corpo del signore dopoi l'accadimento paquale è lo stesso corpo identico che fu consegnato alla passione.

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  18. E come Giuda si vendette Nostro Signore, anch'egli per pochi spiccioli.

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  19. Ma i fedeli del vescovo sono 4 gatti! Generalmente ebrei, protestanti, islamici e qualche cattolico (ex) stipendiato dalla curia!
    Matteo

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  20. Una sofferenza papesca totalmente inutile8 aprile 2010 alle ore 09:51

    Niente di nuovo sotto al sole! Questi postulati eretici venivano già spacciati senza colpo ferire già dal non troppo lontano 1996, quando il Cardinal Ratzinger era a capo della Congregazione per la dottrina della FEDE!!Benediceva e si compiaceva della scienza che usciva dall'Università Gragoriana verissima fucina di eresie!!

    Ora, mi interrogavo sulla sofferenza del Papa e su come questa sofferenza sia ben differente dalle persecuzioni che ebbero a soffrire Pio X e Pio XII. La sofferenza di Ratzinger è frutto di una male gestione della sua Congregazione e una male gestione del suo pontificato! Se avesse mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale di ripulire la Chiesa dagli scandali (e il più grave attualmente e il "giavellotto dell'omosessualità" e di questo ben si guardano di parlare) quella sì che sarebbe stata una sofferenza SANA e UTILE, e soprattuto se avesse con chiarezza eliminato l'ERRORE DOTTRINALE - che serpeggia da pocomeno di 100 anni (denciato da Pio IX e Pio X e proprio per questo perseguitati=sofferenza utile buona e santificante per la Chiesa) che lui ha più o meno denunciato a parole ma si è ben guardato di CORREGGERE nei fatti!!! - quella sì che sarebbe stata una persecuzione santificante per la Chiesa!

    Devo essere solidale con il PAPA? come sacerdote NON sono solidale! Lui ora viene consolato dai suoi (mondo compreso, che fina a ieri lo condannava) NOI in prima linea paghiamo gli errori di questo bubbone che è scoppiato! Venisse il Papa a benedire la case per Pasqua, sentisse addosso le risatine della gente, il disgusto dei giovani quando "vestito da prete" (perchè ci sono preti che ancora si ostinano a vestirsi da prete) si cammina per le strade!... ehehe facile compiacersi di piazze piene che in realtà sono semivuote - perchè c'è Kiko che ha ricevuto ordini di riempirle : cfr. il 25 marzo e 2 Aprile (via crucis)...

    Non disprezzo la persecuzione o la sofferenza, ma vorrei soffrire di una sofferenza "più maschia" perchè ora mi sento tradito e ingannato.

    RispondiElimina
  21. Politicamente Scorretto8 aprile 2010 alle ore 10:25

    La disobbedienza a questo vescovo è un imperativo morale. Meglio cattolici ribelli che ossequiosi eretici.

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  22. de facto Autocefalo8 aprile 2010 alle ore 10:27

    Preferisco il defunto antipapa di Palmar, che, a quanto sapevo, ha proclamato il dogma della PERFETTA IDENTITà tra i TRE "Corpi" di Gesù. Il Corpo di Gesù è, quindi, da considerarsi "UNO & TRINO" : Corpo Fisico, che sta in Paradiso, Corpo Mistico, che è la Chiesa e Corpo Eucaristico. Ne consegue che, in base a tale visione (che vorrei essere informato se è da considerarsi eterodossa), nell'Ostia Consacrata è REALMENTE, oltre ed a fianco di Gesù, presente tutta la Chiesa, in specie la Madonna.

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  23. la famosa diocesi che vince i ricorsi a Roma! Roma si svegli perché alla Congregazione del Clero dormono.

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  24. <span>la  perdita della fede nella Presenza Reale del Signore nella Santa Eucarestia  è<span><span> diretta conseguenza,</span></span> fisiologica e naturalissima,<span><span> della deriva ultraquarantennale subìta dalla Messa, in seguito alla riforma del Messale,  col passaggio al NOM, anno1969:</span></span></span>
    conseguenza di quell'"allontanamento impressionante <span> dalla teologia della Santa Messa, quale fu formulata nella sessione XXII del Concilio Tridentino…», così denunciato nel famoso <span>Breve esame critico del «Novus Ordo Missæ»</span></span>
    <span>

    presentato al Pontefice Paolo VI dai Cardinali Ottaviani e Bacci, tuttora gravissimo monito sulle deviazioni epocali dalla Litrurgia di sempre, esame critico al quale mai è stata data una risposta soddisfacente.
    L'<span>allontanamento impressionante continua tuttora inarrestabile così come continua la deriva dei continenti, dopo l'avvenuta spaccatura iniziale.</span>
    LEX ORANDI => LEX CREDENDI 
    sequenza fisiologica che continua ad operare, in senso negativo di degrado,
    ormai     INARRESTABILE.
    </span>

    RispondiElimina
  25. <span><span>la  perdita della fede nella Presenza Reale del Signore nella Santa Eucarestia  è<span><span> diretta conseguenza,</span></span> fisiologica e naturalissima,<span><span> della deriva ultraquarantennale subìta dalla Messa, in seguito alla riforma del Messale,  col passaggio al NOM, anno1969:</span></span></span>  
    conseguenza di quell'"allontanamento impressionante <span> dalla teologia della Santa Messa, quale fu formulata nella sessione XXII del Concilio Tridentino…», così denunciato nel famoso <span>Breve esame critico del «Novus Ordo Missæ»</span></span> <span> 
    presentato al Pontefice Paolo VI dai Cardinali Ottaviani e Bacci, tuttora gravissimo monito sulle deviazioni epocali dalla Litrurgia di sempre, esame critico al quale mai è stata data una risposta soddisfacente.  
    L'<span>allontanamento impressionante continua tuttora inarrestabile così come continua la deriva dei continenti, dopo l'avvenuta spaccatura iniziale.</span>  
    LEX ORANDI => LEX CREDENDI   
    sequenza fisiologica che continua ad operare, in senso negativo di degrado,  
    ormai     INARRESTABILE.  </span></span>

    RispondiElimina
  26. Iniziamo dall'inizio8 aprile 2010 alle ore 10:35

    Qualcuno regali il CCC alla diocesi di Evreaux! Non lo so, facciamo una colletta!

    RispondiElimina
  27. quando Vittorio (o chiunque) dice:
    la Chiesa faccia piazza pulita degli eretici....
    io sorrido e con certezza dico:  NON LO FARA' MAI!
    per il semplice motivo che qualcuno dall'alto e da tempo ha proclamato che
    "nella Chiesa c'è posto per tutti", facendo intendere che devono stare insieme, con pari dignità e diritti sia i seguaci della Dottrina perenne che gli eretici, <span>AGNELLI E LUPI A PARI MERITO</span>.....
    e vinca il "migliore"  !.....
    questa è l'amarissima realtà: e gli agnelli NON saranno mai capaci di prendere a calci i lupi o cacciarli via dall'ovile, PER LA NATURA DELLE COSE,
    cioè CHE I PIU' FORTI DI FATTO sono i lupi, non le pecore, e stanno al Potere effettivo da 45 anni !
    :( ....IN NOME DELL'ET-ET, teorizzato con la libertà religiosa, attuata (?) fuori e dentro la Chiesa !

    RispondiElimina
  28. Ringrazio la Redazione: la ringrazio di mostrare che il mio cattolicesimo non va di moda fra gli alti prelati, è vecchio, intriso di pia e familiare devozione verso il Santissimo Sacramento, è disprezzato dai modernisti, è alla base dell'impossibile avvicinamento coi Protestanti/Riformati. Per quanto mi ostini a rimanere fedele di Roma, non sono sicuro che tutto progredirà per il meglio. Gente che parla a questa maniera cerca lo scontro, e se non saranno loro di persona a combattere, saranno i loro allievi (purtroppo abbastanza). Confido soltanto nella "sapienza dei piccoli", nella loro caparbietà, nell'ostinato rifiuto dei pochi contro questa eretica protestantizzazione...

    RispondiElimina
  29. <span>quando Vittorio (o chiunque) dice:  
    la Chiesa faccia piazza pulita degli eretici....  
    io sorrido e con certezza dico:  NON LO FARA' MAI!  
    per il semplice motivo che qualcuno dall'alto e da tempo ha proclamato che  
    "nella Chiesa c'è posto per tutti", facendo intendere che devono stare insieme, con pari dignità e diritti sia i seguaci della Dottrina perenne che gli eretici, <span>AGNELLI E LUPI A PARI MERITO</span>.....  
    e vinca il "migliore"  !.....  
    questa è l'amarissima realtà: e gli agnelli NON saranno mai capaci di prendere a calci i lupi o cacciarli via dall'ovile, PER LA NATURA DELLE COSE 
    cioè CHE I PIU' FORTI DI FATTO sono i lupi, non le pecore, e stanno al Potere effettivo da 45 anni !  (e le pecore non hanno nè AUTORITA' NE' FORZA EFFETTIVA erd efficace per cacciar via i lupi...)
    :(  ...tutto questo accade .IN NOME DELL'ET-ET, teorizzato con la libertà religiosa, attuata (?) fuori e dentro la Chiesa !</span>

    RispondiElimina
  30. <span>quando Vittorio (o chiunque) dice:    
    la Chiesa faccia piazza pulita degli eretici....    
    io sorrido e con certezza dico:  NON LO FARA' MAI!    
    per il semplice motivo che qualcuno dall'alto e da tempo ha proclamato che    
    "nella Chiesa c'è posto per tutti", facendo intendere che devono stare insieme, con pari dignità e diritti sia i seguaci della Dottrina perenne che gli eretici, <span>AGNELLI E LUPI A PARI MERITO</span>.....    
    e vinca il "migliore"  !.....    
    questa è l'amarissima realtà: e gli agnelli NON saranno mai capaci di prendere a calci i lupi o cacciarli via dall'ovile, PER LA NATURA DELLE COSE   
    cioè CHE I PIU' FORTI DI FATTO sono i lupi, non le pecore, e stanno al Potere effettivo da 45 anni !  (e le pecore non hanno nè AUTORITA' NE' FORZA EFFETTIVA ed efficace per cacciar via i lupi...)  
    :(   ...tutto questo accade .IN NOME DELL'ET-ET, teorizzato con la libertà religiosa, attuata (?) fuori e dentro la Chiesa !</span>

    RispondiElimina
  31. soldi sprecati !
    il CCC  per quella specie di pastori è carta straccia, così come è carta straccia tutto il Magistero bimillenario, compreso quello del Papa attuale !

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  32. Iniziamo dall'inizio8 aprile 2010 alle ore 10:50

    Mons.Fellay ... Santo Padre ... vi prego, FATE PRESTO!

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  33. ostinato rifiuto ?
    caro Teofilo, magari servisse ad arginare l'avanzata di certo prolifico gruppo eretico che sta divorando le parrocchie e imponendo ad autorità compiacenti le sue catechesi eretiche, propagate da 40 anni, che già hanno devastato 2 generazioni di cattolici, spacciando per Dottrina cattolica le sue manipolazioni luteran-giudaiche, al seguito della "premiata" ditta Ki&Ca, promossa ad evangelizzare decine di parrocchie a Roma e altrove !
    Quando costoro imporranno -come già fanno- le loro prassi liturgiche e dottrine eretiche a sempre più numerose diocesi, con espansione subdola e inarrestabile, dicendo a tutti:
    "O TI ADEGUI O TE NE VAI", come fatto compiuto a vescovi, parroci e fedeli "antichi", che faremo allora?
    come potremo resistere ? dove andremo ?
    (una vera Mano dal cielo si renderà indispensabile...)

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  34. Politicamente Scorretto8 aprile 2010 alle ore 11:09

    Nella Chiesa c'è posto per tutti: tranne per i cattolici.

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  35. bravo OIBO'! tu sì che hai senso della realtà: è tempo di tenere gli occhi aperti...tutti e due, naturalmente, non come fanno certi custodes che non vigilant.... su tutte le Nuevas Iglesias 
    che avanzano, mentre noi, ingenui e tolleranti diciamo -da 45 anni- a tutti i portatori di nuove dottrine: "Avanti avanti, fate pure come se foste a casa vostra! ognuno faccia come vuole, che male ci potrà venire dal tollerare ogni tendenza, ogni orientamento, ogni movimento bizzarro ? Purchè non pesti i piedi agli altri !
    (qui sta il problema.....che il menzognero non è neutrale e innocuo come abbiamo creduto per lungo tempo!...si dà molto da fare per <span>corrompere i veritieri e portarli dalla sua parte, </span>come sempre è accaduto, da che mondo è mondo !....c'è riuscito a meraviglia, dal 62 in poi....)

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  36. mysterium iniquitatis:

    il Giusto, l'Innocente <span>deve</span> essere condannato a morte, poichè...
    "<span> “E' conveniente per voi che uno solo muoia per il popolo”. </span>
    (come dichiarò Caifa).
    Accade oggi ciò che fu vero e accadde nell'A.D. 33. !

    RispondiElimina
  37. A me la storia di Palmar è sempre interessata e piaciuta, e "Papa" mi stava simpatico, era folkloristico...ma, obiettivamente, la Presenza Reale di Maria nell'Eucaristia (!!!!) mi suona quantomeno assai strana, mai sentita prima d'ora...

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  38. ehehehehehe ........... quando sara' e quando avvera' ??????????????? ......... quando andremo a fare i nostri weekend sul Pianeta MARTE !!!!!!!!!!!!!!

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  39. MA ........ è anche vero che dopo 40 anni di scorribande nella la CHIESA questa ........... '' FINALMENTE ,, sta perdendo la faccia ........ e agli occhi dei propri fedeli .......... grazie al MOTU PROPRIO ........

    la gente , i fedeli , MAI PRESI IN CNSIDERAZIONE FINORA , cominicia , cominciano a capire !!!!!!!!!!!

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  40. "Lei, è lei che dovrebbe andarsene!" Gli urlo' in faccia una fedele di Thiberville strattonandolo per l'arlecchinesca casula. Aveva ragione. Se un vescovo promuove insegnamenti CONTRARI alla Dottrina Cattolica, e li dirama facendo sì che penetrino nelle coscienze,  non solo non e' un buon pastore ma è un lupo. Se ciò avviene magari per sua negligenza, o per non aver sorvegliato a sufficienza lo rende, quantomeno, un pessimo pastore. In tema di Eucaristia, poi, è cosa grave poiche' Essa e' fonte e apice di tutta la vita ecclesiale e quindi  fon-da-men-ta-le. Le Adorazioni Eucaristiche che si tengono a Thiberville hanno, come si legge dal foglietto parrocchiale, intento RIPARATORIO e ce n'è ben donde. Pero' quest'altro aspetto della questione non e' venuto alla luce e non ha avuto nessuna eco. Il volersi tenere il loro parroco è, in definitiva, e ne siano pienamente consapevoli o meno, garantirsi che non si attenti a minare la loro fede. Infatti, tutta la diocesi ha accettato passivamente questa "pastorale" sull'Eucaristia? Nessuno ha protestato veementemente, nessuno è insorto? Non dico tra i semplici fedeli, ma almeno tra i sacerdoti! Nessun parroco, in tutta la diocesi di Evreux, ha predicato in chiesa di gettare nel cestino il bollettino del vescovo? In tal caso, povera diocesi, completamente priva di guide meno, pare, il Michel.  Fossi tra i fedeli di Thiberville una cosa la farei: una lettera aperta ai giornali con la quale si intimi al vescovo di emettere un bollettino straordinario di errata corrige con dichiarazione di  sua dissociazione da tali insegnamenti. Esigerei, nel contempo e a riparazione del danno causato per sua negligenza (concediamogli, caritativamente e da cristiani, la buona fede: non ha controllato, era troppo occupato alla riorganizzazione burocratica delle parrocchie) alle anime affidategli, una lettera pastorale che ammannisca una catechesi corretta sulla presenza reale nell'Eucaristia.

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  41. Ormai buona parte della chiesa cattolica è passata al nemico (sono divenuti protestanti) e l'unità in un unico credo è ormai irrimediabilmente rotta. Sarebbe meglio prendere atto pubblicamente di questa tragrdia . Che rimangano pochi ma buoni e a mare tutta questa razzumaglia mitrata e non. Chi sa se Giovanni XXII  avesse previsto che cosa è successo avrebbe indetto il concilio vaticano II. A lui ed ai suoi successori si deve lo sfacelo della chiesa e nella chiesa. E non importa se l'hanno beatificato. Alla luce di questa debacle si apprezza ancor più la lungimiranza profetica di Mons. Lefebvre nella difesa del sacerdozio cattolico, della S. Messa e della teologia.

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  42. <span>assodato che il MP è la cura</span> giusta per il Corpo malato da risanare, mi chiedo:
    se il Medico adetto non obbliga il paziente a prendere la Medicina, come potrà quel malato guarire ?
    Non basta mettergli la medicina sul comodino: è necessario che un personale d'infermeria ESEGUA doverosamente e correttamente la SOMMINISTRAZIONE della terapia, poichè il Malato, da solo NON CE LA FA a prendere quella benedetta medicina, regolarmente, per la propria guarigione, anzi pare che parte del suo organismo ne provi rigetto (sentendola per qualche verso amara, o non credendo che sia benefica....): dovrebbe obbedire al Medico, ma il Medico NON IMPONE con obbligo la terapia .....il Malato recalctira alla Cura...
    e la malattia avanza e devasta il Corpo !

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  43. <span><span>assodato che il MP è la cura</span> giusta per il Corpo malato da risanare, mi chiedo:  
    se il Medico adetto non obbliga il paziente a prendere la Medicina, come potrà quel malato guarire ?  
    Non basta mettergli la medicina sul comodino: è necessario che un personale d'infermeria ESEGUA doverosamente e correttamente la SOMMINISTRAZIONE della terapia, poichè il Malato, da solo NON CE LA FA a prendere quella benedetta medicina, regolarmente, per la propria guarigione, anzi pare che parte del suo organismo ne provi rigetto (sentendola per qualche verso amara, o non credendo che sia benefica....): dovrebbe obbedire al Medico, ma il Medico NON IMPONE con obbligo la terapia .....il Malato recalcitra alla Cura, essendosi abituato ai sintomi della malattia e soprattutto NON ESSENDO AFFATTO convinto di essere malato.... ( o forse pensando di guarire "col tempo", chissà...)
    e la malattia avanza e devasta il Corpo !</span>

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  44. il grave dilemma rimane questo:
    come si realizza, in tale devastazione, il principio
    "UBI PETRUS IBI ECCLESIA"  ?

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  45. L'unico errore che oggettivamente riscontro in quanto qui è scritto è che si parla della presenza del Cristo risorto e non del Cristo morto...infatti per la dottrina e la teologia cattolica, come citata anche dalla redazione, parla della ripresentazione SACRAMENTALE (e quindi non fisica...vedi le controversie medievali tra Ratramno e Radberto) dell'evento della Croce. L'errore del presule pertanto non sta nel dire che è presenza SPIRITUALE (se intende con questo aggettivo SACRAMENTALE...S. Tommaso direbbe che è presente "ad modum substantiae", noi grazie alla Teologia misterica di Odo Casel diciamo appunto SACRAMENTALE) quanto piuttosto che è il corpo del Risorto, e non del Cristo nell'atto del suo Sacrificio.

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  46. De facto Autocefalo ha bubblicato un commento alle 10,27 a cui si deve rispondere:

    l'affermazione secondo la quale nell'Eucaristia ci sia pure la Chiesa e la Madonna non mi pare sia così difficile da ritenere completamente eterodossa.

    Gesù Cristo è unito al Padre e allo Spirito Santo per cui dov'è Cristo c'è tutta intera la Santissima Trinità.
    Ma l'unione di Cristo è con le altre due Persone divine, non con la Chiesa e neppure con la Madre sua santissima.

    Lasciamo perdere la folkloristica chiesa palmariana che non è meno eretica del vescovi di Evreaux.

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  47. A prescindere donde viene la "proclamazione" di questo nuovo dogma dell'identità dei "tre corpi", a me non pare dottrina ortodossa. Approvo l'identità tra il corpo fisico glorioso e il corpo eucaristico sacramentale; mi pare non si possa affermare invece l'identità tra il Corpo fisico e il corpo mistico nella stessa misura in cui si afferma l'identità tra il Corpo fisico e il Corpo eucaristico. Non credo si possa dire che Cristo è presente veramente, realmente e sostanzialmente nella Chiesa: veramente sì, realmente sì ma non sostanzialmente.Mentre il pane e il vino sono due sostanze che si "convertono mirabilmente" nel Corpo e nel Sangue di cristo, rimanendo inalterati gli accidenti, la Chiesa non è una sotanza, bensì una società, dunque "a rigori" un'unione di sostanze, cioè i fedeli: essi sono sì introdotti nel Corpo mistico di Cristo mediante il Battesimo, ma devono continuamente essere trasformati dalla Grazia. Ora la Grazia non è una sostanza che si sotituisce all'umanità, ma un'accidente che sopravviene all'umanità innalzandola: dire che "l'uomo diventa dio" è espressione senza dubbio ortodossa, ma deve essere compresa rettamente: l'uomo non cambia la propria sotanza, ma viene elevato alla vita divina. Ugualmente, la società dei redenti, è stata elevata per grazia alla dignità divina del corpo mistico, ma non ha perso la propria sostanza ineluttabilemente umana, creata e naturale.
    Ho provato ad interrogarmi. Se a qualcuno sembra che quanto ho detto sia erroneo, lo prego di apportare correzioni.

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  48. Cristo è sì unito alla Chiesa di cui è Sposo e Capo ma tale unione è di ben altra natura dell'unione presente nella Santissima Trinità.

    Anche io quando mi comunico al Corpo di Cristo sono unito a Lui ma io resto uomo, non per questo divento Dio!

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  49. Penso che il problema non sia individuare in che cosa consista l'errore di quanto scritto ma di individuare il perchè si è scritto quel testo! Ed il perchè mi preoccupa e non poco!
    Matteo

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  50. Fra le due eresie, quale è la più grave?

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  51. A parte che, presso i Padri Greci, è insegnamento comune che lo scopo finale dei Sacramenti, ed in specie dell'Eucarestia è la "cristificazione" del fedele, non pochi mistici narrano che, quando si comunicavano, hanno avuto da Gesù la grazia dello "Scambio del Cuore", proprio nel senso CHIRURGICO del termine. So di sacerdoti che incoraggiano i loro fedeli a non aver paura di chiedere tale grazia

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  52. le eresie non hanno gradi, sono tutte gravi.

    "cristificare" non significa rendere un'anima uguale a Dio ed assimilarla all'unione delle Tre Persone Divine.


    Ragazzi lasciamo perdere i palmariani e le loro fantasie, parliamo di cose più interessanti.

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  53. <span>___</span>
    <span>Occorre che qualcuno denunci alla Congregazione della dottrina della fede il vescovo di Evreux 
    ___</span>
    <span></span>
    <span>Dubito molto che sortirebbe qualcosa. L'unica è continuare con la stampa, tenendo così sveglia l'attenzione, alzando il tiro e... cambiando i "tasti". Solo un polverone mediatico persistente induce a prendere provvedimenti. Bisogna però battere quest'altro tasto, impedendo che tutto verta unicamente sull'alibi: "un prete per meno di 5000 abitanti" perchè questo fronte è inattaccabile e battaglia persa. Quindi l'attenzione va spostata su altri aspetti, che peraltro sono fatti sussistenti e gravi. Capito? I piccoli non possono fare di più.</span>
    <span></span>

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  54. I preti che parlano di cambio CHIRURGICO non sono palmariani, ma parroci regolarmente incardinati

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  55. Nobis quoque peccatoribus8 aprile 2010 alle ore 13:37

    Di fronte allo sgomento generale mi assilla la questione del metodo. Il Cristo è realmente presente nella sua Chiesa in molti modi. [..]
    Padre Lalier va persino oltre P. Blanchard in quanto vorrebbe dogmatizzare l'eresia.
    Ringrazio ancora il mio buon parroco di Roma che fece alla mia futura moglie e a me che l'avevo dimenticato una bella lezione sul fatto che nell'Eucarestia era presente e si mangiava proprio il Corpo e il Sangue di Cristo.

    Nobis quoque peccatoribus/FdS

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  56. Antonello
    le eresie non hanno gradi, sono tutte gravi.
    Ma non in egual misura

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  57. Nobis quoque peccatoribus8 aprile 2010 alle ore 14:12

    <span>"Dallo stesso ambiente clericale sono sorti uomini che parlano in modo perverso, e che sostenendo sconsideratamente quella vaneggiata – come la chiamano – rigenerazione e restaurazione dei Novatori, e condannando sfacciatamente questa Sede Apostolica, tendono a tirarsi dietro dei discepoli e ad ingannare gli incauti. Perciò si strinsero in una specie di società, tengono riunioni e non nutrono dubbi per una riforma della Chiesa Cattolica da compiersi – come essi stessi affermano – in rapporto ai tempi. Un gravissimo esempio di questa sconsideratezza è stato esibito non molto tempo fa – secondo quanto Ci è stato riferito – da numerosi chierici della città di Offenburg i quali, con F.L. Mersy loro decano promotore e capo, sono arrivati al limite non solo di proporre all’Arcivescovo di Friburgo di approvare i vari punti di riforma escogitati nelle loro riunioni, e di manifestare ciò nei singoli Capitoli di campagna per indurli alla loro stessa malvagità e congiura, ma addirittura di stampare un libello ricco di molte aggiunte, con questo titolo sfrontato: "Ci sono riforme necessarie nella Chiesa cattolica?".</span>
    <span>Volesse il cielo che quello che i chierici di Offenburg pubblicamente e apertamente hanno fatto, azzuffandosi sulla Religione, altri della diocesi di Friburgo e delle rimanenti diocesi di codesta provincia ecclesiastica non avessero incominciato a fare! Magari l’infame ribellione dei Novatori avesse trovato sviluppo solo tra i confini di quella città! In verità ha raggiunto quasi tutte codeste regioni e principalmente la diocesi di Rottenburg, e si è diffusa anche oltre la provincia ecclesiastica Renana, come da tempo abbiamo appreso e con afflizione spesso ricordiamo.</span>
    <span>Con quali erronei principi gli uomini sopraddetti e i loro partigiani si sostengano, e da dove abbia origine il capriccio che li muove verso cose da rinnovare nella Chiesa, voi, Venerabili Fratelli, certamente non ignorate. Tuttavia non stimiamo del tutto superfluo indagare più profondamente e con semplicità e chiarezza sviluppare alcune di queste realtà. Già da tempo e in lungo e in largo è andata crescendo e si è diffusa per codeste regioni la falsissima e crescente opinione dell’empio e assurdo sistema della non-differenza delle religioni: opinione la quale asserisce che la Religione cattolica possa un giorno avere fine. E benché i promotori di siffatta fantasiosa opinione abbiano paura di adattare alle verità della Fede la vantata possibilità di perfezionamento, la portano avanti nella Chiesa per l’amministrazione esterna e per la disciplina. E al fine di conciliare la Fede al proprio errore, a torto certamente e non senza dolo, usurpano l’autorità di teologi cattolici che, senza distinzione, insegnano come ci sia separazione tra la dottrina della Chiesa e la disciplina, e che questa sia soggetta a mutazione, e l’altra rimanga inalterata in perpetuo senza alcun mutamento. Una volta posto ciò, affermano che nella stessa disciplina odierna della Chiesa, nel governo e nella forma del culto esterno, senza dubbio ci sono molte cose che non sono adatte all’indole del nostro tempo, e che bisognerebbe cambiare quanto è nocivo all’incremento e al benessere della Religione Cattolica, senza che da ciò patisca danno la dottrina sulla fede e la morale. E così, mostrando zelo per la Religione, mettendo avanti un modello di pietà, fanno passare le novità, preparano le riforme, fingono la rinascita della Chiesa. E che i Novatori usino di codesti principi, oltre che da molte pubblicazioni sparse soprattutto in Germania, nelle quali le stesse cose sono sviluppate e difese, era [...]

    RispondiElimina
  58. Ma io ho sentito dire più o meno le stesse cose ad un corso di liturgia, da parte di un sacerdote e liturgista...

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  59. Una sofferenza papesca totalmente inutile8 aprile 2010 alle ore 14:48

    Certe volte mi domando da che parte state... secondo voi dire una mezza verità (come nella fattispecie di questi eretici - che asseriscono mezze verità!) vi fa stare apposto con la coscienza? Se così... continuate pure! almeno siete coerenti con la vostra ipocrisia, eliminate il post, non rendetelo invisibile che fa ridere ;) !

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  60. Per questo gli si deve richiedere di dissociarsi da quanto la diocesi ha cercato di inculcare con lui responsabile e a capo.
    Se proprio proprio non vuole fare una lettera pastorale metta per iscritto il giuramento che la Chiesa Cattolica fece fare a Berengario pena la condanna:

    « Intimamente credo e apertamente confesso che il pane e il vino posti sull'altare, per il mistero della orazione sacra e le parole del nostro Redentore, si convertono sostanzialmente nella vera e propria e vivificante carne e sangue di Nostro Signore Gesù Cristo; e che dopo la consacrazione c'è il vero corpo di Cristo, che è nato dalla Vergine e per la salvezza del mondo fu offerto e sospeso sulla croce e ora siede alla destra del Padre; e c'è anche il vero sangue di Cristo, che uscì dal suo fianco, non soltanto come segno e virtù del sacramento, ma anche nella proprietà della natura e nella realtà della sostanza ».(56)

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  61. La prossima volta vacci con la Mysterium Fidei di Paolo VI, sbattigliela sotto il naso e chiedigli conto di cosa va insegnando.

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  62. Mah! Io non sono così pessimista!
    La questione pedofilia sta aiutando molto a far piazza pulita di Vescovi! Con pazienza i nodi verranno al pettine!
    Matteo Dellanoce

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  63. Nobis quoque peccatoribus8 aprile 2010 alle ore 15:30

    Recentemente alla Libreria editrice vaticana ho visto un libricino contenente citazioni di Paolo VI sulla S. Eucarestia. Si potrebbe fare una colletta e inviarlo a Mons. Nourrichard.

    FdS

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  64. Già. Deve avere qualcosa a che fare col fatto che mai, in quelle pubblicazioni (che sto leggendo), si nomina una volta che sia una la parola "cattolico". "Il cristiano qui, il cristiano lì..." ma mai che si dica "la nostra fede", "la fede cattolica". Questo richiamo è assolutamente assente in tutto quello che finora ho letto (4/5 numeri) e pare quindi essere aggirato deliberatamente e con accuratezza perchè, per quanto sia dato per implicito e scontato, è impossibile non ricorra la necessità di evocarlo qui o là, nel testo, soprattutto data la vocazione ecumenica (al parossismo) che il bollettino ha.

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  65. <span>"Noi non siamo scismatici.  
    Se la scomunica è stata pronunciata contro i vescovi di Cina, che si sono separati da Roma e che si sono sottomessi al governo cinese, si comprende assai bene perché il Papa Pio XII li abbia scomunicati.  
    Non si tratta di separaci da Roma e di sottometterci ad un qualche potere estraneo a Roma, né di costituire una sorta di Chiesa parallela come hanno fatto per esempio i vescovi di Palmar de Troya in Spagna, i quali hanno nominato un papa ed hanno istituito un collegio di cardinali. Per noi non si tratta affatto di cose simili. Lungi da noi questo miserabile pensiero di allontanarci da Roma.  
    Al contrario, è per manifestare il nostro attaccamento alla Chiesa di sempre, al Papa e a tutti coloro che hanno preceduto questi papi che disgraziatamente dal Concilio Vaticano II hanno creduto di dover aderire a errori gravi che stanno demolendo la Chiesa e distruggendo il sacerdozio cattolico."  
    -------</span>
    <span>tratto dal testo dell'  
    OMELIA DELLE CONSACRAZIONI EPISCOPALI,  
    di MONSIGNOR MARCEL LEFEBVRE,  
    ECÔNE, 30 GIUGNO 1988  </span>

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  66. <span>In quell'occasione, all'atto delle consacrazioni episcopali, scattò immediatamente   
    la <span>scomunica latae sententiae <span>(revocata dal Papa l'anno scorso)</span>.</span>  
    --------  
    Il sacerdote nel thread su Poitiers dice:  
     <span>E' gravissimo che nessuno intervenga, anche perchè a mio parere siamo in presenza di una vera e propria scomunica latae sententiae.</span>  

    -----------  
     
    PERCHE' OGGI, invece (o già dal 2004 per Poitiers), di fronte ad enunciazioni di tale portata e gravità, che vanno a toccare e demolire i dogmi fondanti della Chiesa, nei testi incontestabilmente eretici pubblicati dalle diocesi di Poitiers e di Evreux, non scatta immediata la stessa  scomunica latae sententiae,
    come avvenne nel 1988 per Lefebvre ? 
    </span>

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  67. Mi piacerebbe sapere se al dicastero per la dottrina e la fede leggono ,le tesi eretiche e anti cattoliche che preti e vescovi di mezzo mondo esternano a raffica. Roma non tutela più L'Ortodossia della fede cattolica? Il bene dei fedeli? Questi scandalosi vescovi con quale nefasto piano vengono scelti per guidare le diocesi? Se il capo è malato tutto il corpo ne soffre, questo è il vero problema hai vertici dei dicasteri più importanti ci debbono essere uomini di retta morale e di fede autentica e così nelle diocesi.

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  68. Piu' che mai risuonano attuali le parole di San Gregorio Magno:
    "Se i pastori diventano lupi le pecore devono difendersi"

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  69. <span></span> <span>___</span><span>Siamo chiaramente difronte ad un testo eretico...... 
    a questo punto in coscienza mi domando chi è più vicino alla dottrina cattolica: la Fraternità di San Pio X o coloro che hanno scritto e autorizzato queste sciocchezze..... </span><span>___</span><span></span> <span>Caro don Bernardo, mi auguro che quel "don" stia per sacerdote e non sia una cosa come ad es. "don Backy". Il discernimento? Credo che dovrebbe suggerire questo:</span><span>NESSUNO DEI DUE.</span><span></span> <span>I primi, giungendo ad un certo punto a disconoscere e rifiutare l'autorità e le competenze di Pietro, si sono separati. I secondi, della Dottrina se ne fanno un baffo.</span><span></span> <span>Lei, soprattutto se ha delle pecore da pascolare (ha delle responsabilità grosse!), sia fedele al Magistero e non si faccia, a mio umile avviso, distrarre e fuorviare da altro.</span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span> <span>___</span>Nella Chiesa cattolica c'è una "antichiesa" sempre più insopportabile fatta dai modernisti di tutte le risme, l' Immacolata ce ne liberi al più presto..... 
    ___ Forza e coraggio. L'Immacolata trionferà: è scritto. Le attentano il calcagno ma di più non possono fare: Lei ha gia' il piede sulla testa del serpente schifoso ed è discesa a  mostrarcelo proprio per rinfrancarci e rammentarcelo. Potrà dare l'affondo soltanto quando l'Eterno Padre  vorrà. Allora Lei eseguirà, umile e obbediente, esclamando il Suo secondo FIAT. Sia lodato Gesù Cristo.

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  70. NEL  MIRACOLO EUCARISTICO DI LANCIANO  , l' OSTIA ALTRO NON E' SE NON UN PEZZO DI CUORE COMPLETO IN OGNI SUA PARTE , SEZIONATO IN MANIERA PERFETTA !!!!!!

    IL VINO DEL CALICE E' SANGUE UMANO RAGGRUMATO IN CINQUE  PARTI  , APPARTENENTE AD UN UOMO GRUPPO AB+  , STESSO GRUPPO SANGUIGNO RINVENUTO NEL SACRO LENZUOLO DELLA SANTA SINDONE E SUDARIO DI OVIEDO  !!!!!!!!!!!!! 

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  71. Possiamo concludere tranquilamente che GESU' , nell'  EUCARESTIA PRESENTE , ci ciba del  SUO CUORE !!!!!!!!!!!!

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  72. Politicamente Scorretto8 aprile 2010 alle ore 21:40

    Una scomunica latae sententiae non è ferendae sententiae dunque non ha bisogno di essere proclamata tramite documenti. Una donna che abortisce è scomunicata latae sententiae nel momento stesso in cui abortisce. Mi pare ovvio che codesto sacerdote sia già scomunicato latae sententiae per eresia.
    Riguardo alla "scomunica" per i quattro Vescovi della Fraternità, non è stato loro chiesto di ritrattare alcunché, cosa che generalmente si dovrebbe chiedere a coloro che sono colpiti da scomunica latae o ferendae che sia. Mons. Lefebre non incorse in alcuna scomunica dato l'estremo stato di necessità in cui versa la Chiesa. E poiché tale stato di necessità era imprevedibile, neanche il diritto canonico prevedeva una simile situazione di apostasia generalizzata. Dunque in tal caso: salus animarum suprema lex.  

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  73. Politicamente Scorretto8 aprile 2010 alle ore 21:45

    Si. Ma chi oserà attaccare i campanelli al gatto?

    RispondiElimina
  74. ___
    Questi scandalosi vescovi con quale nefasto piano vengono scelti per guidare le diocesi? Se il capo è malato tutto il corpo ne soffre, questo è il vero problema hai vertici dei dicasteri più importanti ci debbono essere uomini di retta morale e di fede autentica e così nelle diocesi.

    ____


    Il capo è sanissimo, visto che è Gesù Cristo. Il capo visibile altrettanto, visto che lo Spirito Santo lo ha designato e aleggia su di lui. Il corpo ne soffre perchè la malattia sta nelle membra che siamo: io, tu, tizio, caio e sempronio ma anche l'eccellenza tale e l'eminenza talaltra.

    ___
    hai vertici dei dicasteri più importanti ci debbono essere uomini di retta morale e di fede autentica e così nelle diocesi.

    ___

    Ciò che io sono oggi non è quello che ero ieri e non è quello che sarò domani. Per te non vale? Veniamo agli uomini che hanno responsabilità di Chiesa: per loro vale il doppio. Perchè? O sapranno rispondere e corrispondere alla Grazia o non lo sapranno fare, come tutti. Però il fatto è che, su di  loro, la Grazia è riversata in modo abbondante proprio per il ministero che sono chiamati a svolgere. Ma.... tanto abbondantemente quanto di Grazia ricevono, tanto abbondantemente di tentazione sono fatti oggetto.  Non sembrano però esserne consci. Questa sorta di inconsapevolezza li rende molto esposti....

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  75. <span>Sarebbe ora, in questo marasma di confusione dottrinale che travolge i fedeli, che rischiano di pervertirsi nella Fede o perderla del tutto, che i pastori, a cominciare dal Papa, ricordassero quel monito di S. Pio X, teso a smascherare, ammonire e correggere i falsi pastori, traviati da menzogne ed eresie, divenuti ciechi e guide di ciechi: 
    "<span>Fa dunque mestieri di uscir da un silenzio, che ormai sarebbe colpa,</span> 
    <span>per far conoscere alla Chiesa tutta  
    chi sieno infatti costoro che così mal si camuffano" 

    (Da"Pascendi Dominici Gregis")</span></span>

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  76. Politicamente Scorretto8 aprile 2010 alle ore 22:44

    Si fa quello che si è sempre fatto prima della tempesta. Punto e basta. In attesa che le cose ritornino sulla buona strada.

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  77. <span>___</span><span>ahimè, quante eresie simili anche da noi! Ma siamo così abituati ad esse, sono state presentatein maniera talmente subdola che ormai non ci facciamo quasi più caso. </span><span>____</span><span></span> <span>Vero. In tutti gli ambiti e anche qui. Ad esempio,  a fronte di una bestemmia vera e propria come la seguente:</span><span><span></span></span> <span><span>la Menzogna, con i suoi cortigiani, si è già imposta da tempo sul Trono,</span> rovesciando la Verità</span><span></span> <span>grossa come una casa e di evidente provenienza, </span><span>nessuno ha mosso un dito o detto bah. Come questa ce ne sono altre in questo filone ma nessuno le ha rilevate e sono passate come acqua fresca (peccato, il blog mi piaceva).</span><span></span> <span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span></span><span>___</span><span>E, soprattutto, non abbiamo il coraggio di reagire. </span><span>E se anche ci fosse questo coraggio in quanti lo avrebbero? 
    In pochi, pochissimi. </span>___ Non è questione di coraggio ma di testimonianza dovuta alla Verità e per amore di Colui che è Via, Verità e Vita. Riferitamente a quanto sopra illustrato, ad esempio, chiunque dovrebbe asserire forte e chiaro: La Menzogna e i suoi cortigiani sono stati già vinti una volta per sempre e sul Trono siede Cristo Re, che nessuno può rovesciare ed a cui sono state assoggettate tutte le cose. Le è dato di agitarsi nel mondo ancora per poco e lo sa e allora impazza e ai suoi schiavi fa fare gli straordinari. ___Ahinoi, le coscienze cattoliche sono state addormentate, oserei dire narcotizzate___  Su con la vita, non è così. Sei più lamentoso di  Ashley in Via col vento. Il pericolo di non vedere l'errore e il male, a volte  è risiede nell'ideologia, che acceca. Mi spiego meglio con un esempio: ogni messaggio che appare su un blog di tradizionalisti, se, apparentemente, sostiene la "causa", è giudicato buono. La "buona causa" impedisce di riconoscere, vedere, l'essenza del medesimo, come ti ho dimostrato più sopra. Insomma, abbassa le difese, non fa vigilare. Però i cattolici sono tenuti ad aiutarsi, sostenersi, illuminarsi l'un l'altro ed eventualmente correggersi vicendevolmente. Oltre che pregare  (mendico dai fratelli in Cristo, se qua sopra ce ne sono, preghiere per me) gli uni per gli altri nonchè per i nemici: loro e di Dio.

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  78. e la scomunica è stata pronunciata contro i vescovi di Cina, che si sono separati da Roma e che si sono sottomessi al governo cinese, Degli amici inglesi, di un prete di mia conoscenza pur di non prendere Messa nel NO, preferivano andare da preti della Chiesa patriottica cinese

    RispondiElimina

  79. io dde confusi
    vedo solo voi artri

    arrimetteteve daccordo
    cò voi stessi!

    RispondiElimina
  80. pecchè?
    te quanto ciai
    de visus all'occhi?

    ecco nartro\a che se crede n'aquila

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  81. Mic ciao!
    Sai il tuo post mi ricorda un po' lo staliniano "quante truppe ha il Papa"!
    Sai,non è che nella Chiesa di oggi si stia attraversando un buon momento! E forse la prima battaglia è evitare l'emoraggia di fedeli causati dalla pedofilia e la seconda è la  cicatrizzazione delle ferite anche con del sano contrattacco ( cosa che tra alcuni sta succedendo) e poi, come dire?, sistemare l'argenteria!
    E, che cavolo! Attaccato di fuori e di dentro? Dai, Mic, un po' di sana pazienza e di difesa del Papa!
    Mah! A volte mi lasciate perplesso. Sembra che viviate in un altro mondo!
    Matteo

    RispondiElimina
  82. forse Vittorio
    non sa der grano e der loglio

    o confonne a Santa Chiesa
    cor partito comunista sovietico?
    o cor partito nazional-socialista dell'immondo?

    e pecorelle smarrite (ammesso che ce stanno)
    se arricuperano
    nun se ammacellano

    e poi gli è uno solo che alla fine
    fara piazza pulita

    ma me ripeto
    Vittò
    te te credi a Chiesa cosa d'omini
    un partito, un clubbe
    na squadra de carcio

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  83. et-et
    te pure sei n'artro
    che' n'cià capito un tubbo

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  84. e' esattamente quello che penso della CHIESA DI OGGI ....... un partito politico ecc .. ecc.. ecc. 

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  85. na dimmé n'po
    te che medicine te piji???

    Io ddè medicina
    pe er corpo e ppe lo spirito
    ne conoschio una sola
    à Santa Eucaristia

    Pijatela tutti i jorni
    e anvedi che stai meglio!

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  86. mo vojo avvede
    quamti de voi
    cliccate su mme piace
    ar post precedente

    mme piace s'intenne no er post
    ma à Santa Medicina

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  87. <span>se Benedetto XVI risponde con la Sacramentum Caritatis (e altro ancora) e poi lascia correre è come se non avesse risposto!  
    Non venite a dirmi che non ha più autorità perché, se in qualche modo gliel'ha tolta la collegialità, alla quale è il primo a credere, ma che tuttavia non esclude il primato - egli, di fatto, non la esercita ed è già un miracolo se l'ha esercitata col motu proprio e con la rimozione della scomunica ai Lefebvriani... e non basta che, pur nella tempesta, la stia esercitando a proposito della pedofilia, che molto sta spostando l'attenzione sulla morale invece che sulle Verità di fede non difese e non diffuse... e questo è molto più grave e serio del degrado morale che probabilmente è proprio da qui che trae la sua origine!</span>

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