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giovedì 18 febbraio 2010

Statistiche sull'applicazione del motu proprio

Il benemerito sito Unavox ha svolto un certosino lavoro di computo del numero delle Messe tradizionali in Italia, comparandole alla situazione anteriore al motu proprio. Ha inoltre riportato i dati complessivi dei centri di messa in tutto il mondo, che troverete al link poc'anzi indicato.

Ecco i dati concernenti l'Italia.

In Italia vi sono 225 Diocesi: la celebrazione col Rito Tradizionale si svolge in 42 di esse (19 %). Vi sono poi 26.000 parrocchie: la celebrazione col Rito Tradizionale si svolge in 116 centri di Messa (0,4 %). Percentuale più bassa che nel resto del mondo: vi sono in totale 222.530 parrocchie; la celebrazione col Rito Tradizionale si svolge in 1425 centri di Messa (0,6 %).

Dettagli per l'Italia

Centri di Messa nelle grandi città (> 300.000) 27 (23 %)
Centri di Messa in città medie e piccole 19 (16 %)
Centri di Messa nei medi paesi 13 (11 %)
Centri di Messa nei piccoli paesi 40 (34 %)
Centri di Messa soppressi 15 (13%)
Centri di Messa sospesi 2 (2 %)


Centri di Messa con celebrazioni giornaliere 19 (16 %)

Centri di Messa con celebrazioni domenicali e festivi 64 (55 %)
Centri di Messa con celebrazioni settimanali (non festive) 23 (20%)
Centri di Messa con celebrazioni mensili (non festive) 26 (22 %)
Centri di Messa con celebrazioni saltuarie 3 (3 %)

Incremento dei centri di Messa per effetto del Motu Proprio

Centri di Messa totali prima 27 dopo 116
Incremento: + 89 (+ 330 %)
Centri con SS. Messe giornaliere prima 7 dopo 19
Incremento + 12 (+ 170 %)
Centri con SS. Messe festive prima 11 dopo 64
Incremento + 53 (+ 480 %)
Centri con SS. Messe settimanali prima 5 dopo 23
Incremento + 18 (+ 360 %)
Centri con SS. Messe mensili prima 4 dopo 26
Incremento + 22 (+ 550 %)

Diocesi interessate prima 24 dopo 42
Incremento + 18 (+ 75%)


Dati al 10 febbraio 2010

70 commenti:

  1. Percentuale più bassa che nel resto del mondo...

    come volevasi dimostrare...
    finchè dura e non sarà tramontata questa generazione post-conciliare episcopale....
    campa cavallo !
    :(

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  2. @scettico

    dopo decenni di limbo si è mosso finalmente qualcosa e c'è ancora chi si lamenta? Ma che cosa pretendete? che da oggi tutte le messe sia nel VO? Desiderate uno scisma nella Chiesa?

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  3. Bellissimo ed interessante:
    http://www.terrasantalibera.org/Melchiti%20e%20Messa%20in%20arabo.pdf

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  4. Ottimo lavoro, ma c'è ancora tanto da fare.

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  5. <span><span>

    "Ci sono libanesi, palestinesi, siriani, giordani." Ma come, non erano tutti cattivacci islamici mangia-cristiani??????
    </span></span>

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  6. Come dicevo in altra parte di questo blog in Italia il VO rimane un "fenomeno" di nicchia. Questo lavoro dell'UNA VOX lo dimostra ad abundantiam. All'italiano non gli frega niente la messa nuova (calo vertiginoso delle presenze quasi a livello di prefisso telefonico) figuriamoci della vecchia. Ma questo è il frutto dello spirito del concilio, di questa stupenda novella Pentecoste. La Chiesa Cattolica, ad opera dei suoi vertici, subirà un'implosione come è avvenuto per il comunismo. A meno che.... Confidiamo nella Divina provvidenza. PETER

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  7. Qualcuno potrebbe darmi delle spiegazioni sul sito UNAVOX?

    E' un sito ufficioso della Fraternità San Pio X o gode di una qualche attendibilità?

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  8. "Inter Multiplices Una Vox" è un'associazione distinta da "Una Voce - Italia", ma fa comunque parte della Foederatio Internationalis "Una Voce Dicentes". Diversamente da altre realtà del circuito "Una Voce", prevede tra gli scopi istituzionali anche la difesa della dottrina tradizionale (e sembra che la FIUV li seguirà a breve); di qui la consonanza con la S. Pio X. Però non è un loro sito ufficioso e io l'ho sempre trovato molto affidabile. Ma poi, perchè mai i siti legati alla Fraternità dovrebbero essere automaticamente inaffidabili?

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  9. Condivido. i tempi sono oscuri e nell'ombra si trama per la distruzione della Chiesa. Io però farei meno "l'ironico"... se questi sono i frutti del Vaticano II... credo che questi stessi frutti siano stati voluti e desiderati, oso dire "programmati" da chi, travestito da pecora, vuole divorare dall'interno il cuore della Cristianità.
    Chi? i cattivi massoni ebrei?

    Non sono le chiese vuote a spaventarmi (in 2000 anni si è sopravvissuti a ben altro), ma l'odio mal celato verso i cristiani e la cristianità... questo si che mi spaventa. Mi domando il motivo e chi sia ad aizzare gli animi...

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  10. ....ammiro...tutti questi...sacerdoti che con grande coraggio celebrano la messa tridentina.....questi si...che sono VERI...sacerdoti....Gesu? vi ama.....si dona tramite voi......con quella stupida mensa...Gesu' e' triste...che al centro dell' attenzione siamo noi e il sacerdote!!!!! Basta...spettacoli.....basta con quelle orrende poltrone al centro dell'altare Grande....Basta girare le spalle al Santissimo!!!!! Christus Vincit.......

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  11. Istruttivo il tuo post: "tradizionalisti, basta esagerare! altrimenti aspettatevi uno scisma". Vorrei capire dove sta l'esagerazione nel "pretendere" la messa che fino all'Avvento 1969 era l'unica celebrazione ammessa in Occidente!

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  12. Caro mio, dura è stata la lotta contro i lefebvriani. tutt'ora, anche su questo sito bisogna prenderne le distanze, perché sono il nostro cattolicissimo "Male Assoluto". Dimenticando che se non fosse stato per Lefebvre e Castro Mayer, e i loro "seguaci" oggi il papa non avrebbe certo permesso la celebrazione della messa in latino.
    Nota: non sono "lefebvriano" (ma ha senso definirsi così?). osservo dall'esterno.

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  13. Non sembra, l'assemblea della FIUV ha approvato l'emendamento proposto da Una Vox allo statuto e anch'essa avrà tra gli scopi la diffusione della sana dottrina, oltre che della Messa antica

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  14. Direi piuttosto che il motu proprio è riuscito ad avvicinare alla messa di sempre un bel numero di fedeli, visto che il numero di messe è aumentato del 330% (ma sono conteggiate anche le messe della San Pio, o solo quelle "dell'indulto"?). Credo che i prossimi anni vedranno un lento ma costante aumento di messe e fedeli, anche perché mi dicono che i seminaristi sono favorevoli al rito romano di sempre. D'altra parte il Signore opera così: nell'attesa e nel nascondimento. Temo che dovremo ancora aspettare una generazione, salvo persecuzioni ulteriori, perché le prime parrocchie personali comincino a spuntare come funghi nella nostra Italia. intanto noi dobbiamo continuare la nostra battaglia. fino a dieci anni fa un motu proprio come il SPC era semplicemente impensabile; se chi ha combattuto prima di noi avesse ceduto, oggi non saremmo arrivati a quel 330%. la speranza è una virtù teologale; non dobbiamo mai lasciarci sfiduciare dalle avversità. sono sicuro che il Signore è con noi.

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  15. Il problema permane ed è grave. In alcune zone della nostra Italia, si è ottenuta la Santa Messa nel V.O. ed è regolarmente frequentata e sostenuta da gruppi stabili. Il Sud Italia purtroppo soffre per il rifiuto dei Vescovi a concedere la Messa V.O. . Qualcuno potrà obiettare: ma il Motu Proprio non contempla affatto che si chieda il permesso al proprio Ordinario. Vi pare così semplice?
    L'articolo 5 del Motu Proprio pone seri problemi ed è diventata l'arma a doppio taglio per gli Ordinari, i quali se ne servono per negare vigorosamente la Messa V.O. Si spera, anche attraverso questo blog, che l'Ecclesia Dei prenda urgenti provvedimenti e solleciti il Santo Padre a fare chiarezza riguardo l'articolo 5 del Motu Proprio Summorum Pontificum Cura. I gruppi legati da molto tempo alla Tradizione nel Sud Italia ci sono, esistono, come esistono singole persone simpatizzanti per il Rito V.O., ma non riescono ad uscire fuori dal loro isolamento per le forti avversità da parte del clero locale e degli Ordinari verso il V.O. La situazione è assai grave. Nei pochi centri di Messa del Sud Italia potrebbero andare tante persone legate alla Tradizione, ma sono scoraggiati sia per i viaggi da affrontare per raggiungere questi centri di Messa, sia per le pressioni negative che ingoiano contro il V.O.
    Tuttavia, qualcosa si sta muovendo, ma è ancora poco. Non mi pare che blog o altri siti web dedicati al V.O. si preoccupino più di tanto dei "fratelli" bloccati, respinti, censurati del Sud Italia dai loro Ordinari. Peccato! Ci vorrebbe più solidarietà e coraggio per aiutare chi non ha voce....
    Roberto C.

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  16. Redazione di Messainlatino.it18 febbraio 2010 alle ore 16:23

    Vai in Arabia, Iran o in Iraq e ne riparliamo

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  17. Redazione di Messainlatino.it18 febbraio 2010 alle ore 16:28

    Forse la Spectre di James Bond...
    Il complottismo non convince mai. E, onestamente, rende sospette di scarso equilibrio le relative teorie.

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  18. Redazione di Messainlatino.it18 febbraio 2010 alle ore 16:35

    E che altro possiamo fare, oltre ad offrire consigli (vedi la pagina relativa del sito) e voce per tutti i fedeli legati alla Tradizione, da Lampedusa alla Vetta d'Italia?

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  19. Ho solo chiesto spiegazioni, che avete la coda di paglia! Il sito di UNAVOX mi sembra difendere un pò troppo la San Pio X, in maniera acritica, ecco perchè mi chiedevo se fosse affidabile 

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  20. Mi sembri un po' troppo aggressivo per essere uno che aveva solo posto delle semplici domande.

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  21. Che lo spostamento di mons. Bregantini sia stato un segnale verso i vescovi progressisti del sud?

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  22. Vedo che mi avete democraticamente cancellato. Incluse le mie argomentazioni circa Iran, Irak ed Arabia Saudita. Complimenti vivissimi.

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  23. <span>
    <span>Francesco, posso dirle, senza offuscarla, che la sua domanda non mi sembra "innocente" . 
    Credo di non sbagliarmi dicendo che lei conosce molto bene "il mondo" legato alla Tradizione e la FSSPX in particolare, ce lo ha mostrato scrivendo sotto altri nick... 
    Vorrei chiederle, ma evidentemente non è obbligato a rispondermi, se  lei fa parte della FSSPX, anche se in una corrente particolare, o forse della FSSP, o forse non è affatto tradizionalista... 
    Insomma non ho ancora capito " à quel bois vous vous chauffez"...Francesco...che darebbe :" non so con quale legno lei si scalda".</span></span>

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  24. Vale anche per me. La Redazione ha le sue opinioni, e come tutte le opinioni sono opinabili. Vedremo davanti all'Altissimo chi ne risponderà. Solo a Lui il giudizio.

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  25. Ma veramente Mons.Bregantini e'settentrionale benche' sia stato in Calabria

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  26. Scusate la domanda banale.L'articolo dice:"La celebrazione col Rito Tradizionale si svolge in 116 centri di Messa (0,4 %)".0,4% di cosa?Di tutti i fedeli cattolici in Italia?Vorrei che qualcuno mi spiegasse.Grazie

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  27. E perchè non sarebbe innocente chiedere se il sito UNAVOX è la voce ufficiosa della San Pio X? Mica c'è niente di male. Basta dirlo.


    Mi hanno detto che UNAVOX si dichiara super partes, ma in effetti è l'altoparlante della San Pio X, posso chiedere se è vero o no?

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  28. Non è innocente quando si sanno senza dubbio molte più cose che non si voglia ammetterlo....e che certe simpatie, o meglio antipatie ben mirate, sono ben visibili.
    Le avevo detto che non era evidentemente obbligato a rispondere alla mia domanda...che resterà dunque tale: "à quel bois se chauffe" Francesco.. ma che potrei anche chiamare altrimenti?

    RispondiElimina
  29. Redazione di Messainlatino.it18 febbraio 2010 alle ore 22:45

    Le cancellazioni non sono dovute alle opinioni (tanto vero che le vostre sono antitetiche, su questo punto, eppure i commenti sono stati equanimemente cancellati), bensì agli insulti che vi siete scambiati.

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  30. Se si fosse limitato a cancellare, anche se non ho cominciato io, avrei accettato e capito. Ma se si cancella l'interlocutore, si evita di entrare nel merito di quello che sostiene prendendosi inelegantemente l'ultima parola. In ogni caso, la diatriba, sicuramente antipatica, era tra me ed un altro che non ricordo, non Nike col quale mi riconosco su questa questione. Saluti

    RispondiElimina
  31. Scusi, ma se io sono un fedele critico della San Pio X o meno sono affari miei, io non le ho chiesto il suo 740, né le ho chiesto chi sia lei. Lei è un prete diocesano sotto mentite spoglie? Lei è un fedele papista della San Pio X? Lei è sedevacantista di Verrua?

    Io ho fatto una domanda di cui intuivo la risposta, sennò non facevo la domanda, ma non ero sicuro, oppure facevo una domanda retorica. Se si è onesti si risponde anche alle domande di cui l'interlocutore conosce la risposta, perchè la conoscenza sia pubblica.

    Lei però non risponde, UNA VOX è onesta quando si definisce libera e poi invece sembra l'organo della Fraternità? Penso sia più onesto dire cosa si pensa veramente, così i lettori sanno che l'attendibilità è quella di un organo che ha preso posizione. Guido Ferro Canale è stato più onesto di lei.

    Risponda sul fondo del problema senza fare il terzo grado ai suoi interlocutori. Siamo in un forum Signora. Grazie

    RispondiElimina
  32. Guido, al nome della Foederatio Internationalis Una Voce leva il "dicentes". Come ben sai, perché vi scrivi autorevolmente, Una Voce Dicentes è il bollettino fiorentino. Un lapsus determinato dalla consuetudine.



    Quanto a Inter Multiplices Una Vox, nata da una costola di Una Voce Italia e da qualche anno membro della Foederatio Internationalis. si  occupa, e giustamente,  della S. Pio X più ampiamente rispetto ad altre Fraternità tradizionali perché è la più consistente e la più diffusa nel mondo ed è quella con cui la S. Sede discute dei problemi dottrinali da anni sul tappeto, e a vantaggio di tutti.

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  33.  Lei è sedevacantista di Verrua?
    A rigor di termini, l'IMBC, non è sedevacantista, ma è CASSICIACUM

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  34. Quello che è l'IMBC lo sa solo Ricossa, se proprio volete sapere vado anche alla messa della San Pio X, ma non solo; non andrei mai a Verrua, tantomeno dai sedevacantisti in piena dis-comunione. Ma conservo la mia intelligenza e quel che devo pensare melo dice la Chiesa e non il guru di turno.

    RispondiElimina
  35. <p>Uahuu... che agressività, avrei forse toccato un nervo sensibile?
    </p><p>Non le ho chiesto di rispondermi, ma posso ancora porre una domanda quando uno scrivente, di cui è facile seguire la traccia su questo blog, pone una domanda che non mi sembra " innocente" nelle motivazioni e scopi, perchè intuisco che la risposta è già conosciuta.
    </p><p>Tutto qui, una cosa è certa, ne so senza dubbio molto meno di lei su UNA VOX e resterò con le mie domande sulle motivazioni e fini di certi suoi interventi.
    </p><p>Ah..non sono un sacerdote...nè sedevacantista....nè lefebvriana...sono solo una semplice fedele svizzera.
    </p>

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  36. Consultare il vostro sito e leggere i vostri commenti mi dà una tale immensa tristezza per la Santa Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo che la raccomanderei a tutti (ma solo ai fratelli più formati e forti nella fede) come penitenza quaresimale. Una volta i monaci andavando a cercare la lotta col Demonio nel deserto: oggi bisognerebbe farlo in questo deserto della ragione e del cuore, dove una fede malata e fanatica appesantisce il fardello della Chiesa.

    RispondiElimina
  37. Se lei è tanto intuitiva, come tutte le donne, mi sa dire cosa intuisce dal sito UNAVOX?

    Non credo che lei ne sappia meno di me su UNAVOX, vista la reazione da vestale; per il poco che sa può dirci se questo sito è la voce ufficiosa della San Pio X?

    Se, come dice Pastorelli, il sito è vicino alla Fraternità, perchè non dirlo e far credere a tutti che è imparziale? Non sarebbe più corretto?

     Grazie Signora o signorina.

    RispondiElimina
  38. Grazie Dante, almeno lei ha risposto a quel che volevo sapere, mi basta per sapere che la mia opinione è condivisa. Le cose basta dirle senza sotterfugi e con chiarezza. UNAVOX è molto vicina alla Fraternità San Pio X e ne condivide le scelte.

    RispondiElimina
  39. <p>È lei che si pone "domande" su UNA VOX...in realtà, e  a questo punto mi sembra chiaro, almeno questo mi pare chiaro,....lei pensa o lei sa...e vorrebbe che tutti lo pensassero e sapessero che UNA VOX è ciò che lei pretende sia.
    </p><p>Dolente di non potere darle una risposta perchè non sono un`assidua di quei siti, non li visito regolarmente ma quando li visito trovo informazioni, documenti, utili, interessanti,  e non posso che lodare il lavoro encomiabile e sopratutto utile che è fatto dai responsabili.
    </p>

    RispondiElimina
  40. <p>È lei che si pone "domande" su UNA VOX...in realtà, e  a questo punto mi sembra chiaro, almeno questo mi pare chiaro,....lei pensa o lei sa...e vorrebbe che tutti lo pensassero e sapessero che UNA VOX è ciò che lei pretende sia.
    </p><p>Dolente di non potere darle una risposta perchè non sono un`assidua di quei siti, non li visito regolarmente ma quando li visito trovo informazioni, documenti, utili, interessanti,  e non posso che lodare il lavoro encomiabile e sopratutto utile che è fatto dai responsabili.
    </p>

    RispondiElimina
  41. Esatto, non ho affatto insultato Sarracino, ma si sono dati degli ignoranti con un ospite.

    RispondiElimina
  42. Certo, come la maggior parte degli episcopi postconciliari del Sud. e ora l'han spostato in Molise.

    RispondiElimina
  43. Torno a chiedere anche qui di esplicitare il proprio pensiero. se l'ospite desidera offenderci come malati e fanatici, che almeno abbia il coraggio di farlo direttamente e non per sotterfugi.

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  44. <span>fede malata e fanatica...</span>

    di chi esattamente ?

    RispondiElimina
  45. egr. Ospite,
    può portare qui un esempio concreto di "fede sana" contrapposto ad un esempio parimenti concreto di "fede malata" ?
    partendo magari dall'esempio reale di migliaia di Santi della storia della Chiesa, e verificando chi fra di loro abbia avuto una fede  più o meno sana ?
    Tenga presente che, da parte mia, intendo aver davanti come termine di paragone e come modelli di Fede concretamente vissuta le figure più note, (o anche meno note a tanti cattolici di oggi) piccole e grandi, di Santi che hanno <span>praticato</span> la sequela di Cristo -a fatti e parole- nella Chiesa di sempre, fedeli alla Dottrina di sempre, con una Fede basata sulla Verità Eterna, che non si adegua alle mode cangianti delle ideologie umane e della morale pratica accomodante al mondo.
    Grazie

    RispondiElimina
  46. <span>
    <span>Fede malata? Fede sana?  
    Fede malata? Più  che malata è all`agonia.  

    Fede malata e fanatica? Concordo che c`è  è chi nella Chiesa segue vie traverse, segue cattivi maestri e pastori che fanno credere loro di essere "la crema" della Chiesa l`élite, i migliori, gli eletti, che senza di loro la Chiesa sarebbe morta e via dicendo, sì costoro purtroppo hanno una fede malata e fanatica .
    Fede malata? O gregge smarrito e chi nel gregge, sgomento, soffre di vedere la Chiesa dilaniata da chi perverte il Messaggio evangelico, e lo dice?
    Fede malata? O Fede viva, di chi assiste impotente all`opera di divisione dei cattivi maestri e pastori e cerca con i suoi piccoli mezzi di far sentire la sua voce? Anche grazie ad internet?
    Fede malata e fanatica forse per chi vorrebbe che si avallasse, si legitimasse, si tacesse sullo scempio dottrinale e liturgico che è sotto i nostri occhi, che si cantassero le lodi di una primavera che si è rivelata un lungo inverno che sembra non voler finire, anche se possiamo intravedere spuntare qualche fiore che ha saputo resistere e restare forte  sotto il gelo .
    Fede malata o fede forte e viva di chi mette tutto nelle mani del Signore che solo sa, e lo fa pur esprimendo il suo sconcerto?  
    </span></span>

    RispondiElimina
  47. Nel ringraziarti per la gentilezza con cui mi ti rivolgi, devo, però, osservare con la mia solita franchezza:
    1) non capisco perché tu faccia domande quando già sai - lo affermi tu - la risposta. Non sarebbe stato più conveniente scrivere, per non sembrar provocatorio: "a me sembra che Una Vox sia portavoce ufficiosa della S. Pio X. E' vero o no? Qualcuno mi può rispondere?". Io ti avrei risposto, adesso che son ritornato per qualche momento sul blog: non è una voce ufficiosa della S. Pio X, ed avrei aggiunto quello che ho scritto ora.

    2) Nella mia risposta mi sono astenuto da ogni giudizio in merito alle "scelte" di Una Vox e del vecchio e dotto amico redattore. Ho soltanto cercato di spiegare che il sito, che ha un carattere precipuo ed utilissimo di documentazione, pur senza rinunciar ad una sua linea di interpretazione della situazione della Chiesa, dà maggiore spazio alla S. Pio X perché è la realtà "tradizionale" più importante e diffusa nel mondo. Si possono trovar tanti documenti anche su altre realtà, praticamente tutte o quasi. Ma, ad es., cosa sta facendo di importante Campos, il cui dossier mi risulta fermo a qualche anno fa? E' chiaro non ci sono elementi validi per aggiornar lo spazio già concesso. A quel che è dato sapere vivacchia, alcuni dicono che sta perdendo seguito, altri che rimane stabile: io mi auguro che si sviluppi, come altre Fraternità per aumentare il numero dei sacerdoti consacrati alla Tradizione.

    Se poi per "scelte" condivise con la Fraternità S. Pio X vuoi indicare l'approvazione della necessità dei colloqui dottrinali ed anche del peso  e della validità delle obbiezioni dottrinali sul Concilio e post-concilio, e che non son solo di quella Congregazione,  la mia risposta è positiva. Però io non posso parlare al posto altrui. Perché non ti rivolgi direttamene all'interessato ch'è persona correttissima?

    RispondiElimina
  48. Un altro plurinick? Ma che senso ha? Luisa, mi auguro che tu sia in errore.

    RispondiElimina
  49. Si può pensare una cosa con molta probabilità, si può stimare che non ci sia correttezza, si può chiedere ad altri per avere un avviso e se necessario mettere in guardia sull'argomento in questione. Nel caso la cosa sia confermata da altri il sospetto viene confermato, perciò che si sappia. La ricerca della verità va sempre con il desiderio della sua diffusione. 

    Un consiglio: la smetta di fare il fare il processo alle intenzioni e cerchi di capire come stanno le cose. La verità si cerca e poi si diffonde. Non tutti quelli che la pensano come lei sono dei sedevacantisti o dei massoni travestiti. Grazie Signora Luisa o signorina.

    RispondiElimina
  50. Si può avere un'opinione, ma chiedere agli altri se essa è condivisa, è il procedimento umano di conoscenza. Ho dato una mia impressione chiedo conferma. Ho spesso letto questo sito, ma non so che siano gli animatori, mi sembrano dalla parte della San Pio X, ma non posso sputar sentenze se non conosco gli uomini perciò chiedo "è un sito ufficioso della Fraternità?". Perchè non dirlo chiaramente? Per essere più incisivi? Ma allora quelli come me possono solo sospettare, ma non affermare e endisporsi un pò chiedendosi del perchè non ci si dichiari meglio, si filtra più facilmente.

    Come fare per rivolgersi all'interessato visto che il suo nome non compare nel sito ?

    RispondiElimina
  51. Veramente io ho fatto un discorso più articolato. Se si leggono certe interviste e certi scritti di Ratzinger ( e non solo lui) si può benissimo dire ch'è vicino alla Fraternità. Anche il discorso alla C.E.Cilena dell'88 avanzava serie critiche sulla situazione della Chiesa, e già nel '76 sulla liturgia era severissimo. In altri discorsi affibbia delle staffiate che la Fraternità mai s'è permesa di affibbiare.
    Insomma tuttosta ad intendersi cosa significa "vicino". Ed essere "viciono" non significa esser l'altoparlkante o la voce ufficiosa.

    RispondiElimina
  52. <span>
    <span>No Dante, su questo punto, non sono in errore, ho riconosciuto, sa l`intuizione delle donne, un certo stile, di chi domanda ma in realtà già sa...già sa che cosa vuole far passare come messaggio. 
    Insomma ho riconosciuto una persona che si interessa molto da vicino alla FSSPX, alla FSSP, a Gricigliano. </span></span>
    Un cercatore di verità che si arrabbia e offende quando non si aderisce da subito alla sua verità, che può anche essere talvolta la verità... 

    RispondiElimina
  53. grazie Luisa,
    delle tue parole che nascono da un cuore cristiano profondamente addolorato nel vedere la reale situazione della Chiesa, (davvero malata da 40 anni in qua): purtroppo molti non riescono ad aprire gli occhi, essendo caduti preda di quelle guide che Nostro Signore definisce "ciechi e guide di ciechi":
    non riescono più a <span>discernere il Bene dal male,</span> che il potere della menzogna dilagante è riuscito ad invertire tra loro, con gli effetti di caos logico-dottrinale, e devastazione delle coscienze, come possiamo constatare, con pena crescente ogni giorno....
    Per cercare di capirsi (o almeno aprire un varco di comprensione nel muro eretto CONTRO il senso comune, e prima di mollare la speranza di intendersi....) vorrei proporre al nostro ospite qualche approfondimento sul vero significato delle parole da lui evidenziate, come ad es. penitenza, che presuppone(va) una colpa da espiare derivante da un PECCATO, di cui ci si pente:
    ma ci dica l'Ospite, dove risuona oggi ancora questa parola d'antico conio, che la Chiesa post-conciliare, tutta ventilata di novità allegre e leggere e ottimiste, (tanto da non voler sentir più nominare la Passione, la Croce, l'Espiazione, la Redenzione....quasi si potesse giungere alla Resurrezione d'un balzo, sorvolando sul Getesemani, sulla Via Crucis da compiere insieme con Gesù Cristo, fino all'immolazione: son tutte cose superate, secondo gli allegri conciliaristi !) ha seppellito tra le cose "superate" ?
    ...questa parola PECCATO, ci spiegherà l'Ospite scandalizzato, come mai sembra essere sparita dal vocabolario dei sacerdoti e dei fedeli della Nuova Chiesa moderna, sana e NON-FANATICA ?
    Ultimo quesito che gli propongo è il seguente, a proposito di fanatismo...
    San Domenico Savio, il Santo della purezza, allievo di don Bosco, soleva ripetere, come sintesi di un programma di vita:
    «La morte, ma non peccati
    Ora ci spieghi l'Ospite disgustato dalla fede malata che vede in questo blog, se quella di San Domenico sia da ritenere, secondo lui, una "fede malata" o "fanatica" !
    Aspetto (e non dispero) da lui una risposta, illuminante per noi poveri fanatici...

    RispondiElimina
  54. Ma la ricerca della verità passa attraverso la carità e l'umiltà! Perché s'arrabbia? Certo che in altro post ci sono stati molti e violenti attacchi. Mi auguro che non si tratti sempre della stessa persona. Un po' di fiducia.

    RispondiElimina
  55. La Fede malata e fanatica  è quella di coloro che credono in se stessi e non nella Verità rivelata, nel Magistero perenne della Chiesa.
    Il Deposito della Fede, senza l'adesione al quale non può esserci salvezza, vien ignorato, non più predicato, calpestato, adulterato, rigettato. Chi ha detto che nella Chiesa è penetrato il famoso fumo di Satana? Chi ha detto che nella Chiesa s'è diffuso un pensiero non cattolico? Chi ha detto che la barca di Pietro fa acqua da tutte le parti ed è carica d'ogni sporcizia?
    La Fede malata e fanatica è propria dei preti e catechisti che non insegnan il catechismo o ne distorcon i contenuti; dei preti, dei vescovi (e su su) che non parlan più del dramma dell'uomo, tra peccato e redenzione; che non insistono, anzi evitan proprio di richiamar la necessità della confessione prima di accostarsi alla santa comunione, pena il mangiar la propria condanna; che non approfondiscon  più i Novissimi che forse non son più neppur quali siano; che parlan di Cristo soltanto come amore  e portatore di giustizia sociale e non del Giudice misericordioso sì ma anche esigente.
    La Fede malata e fanatica è dei fedeli che, così mal formaiti, non voglion ascoltar i moniti e le minacce  pur chiarissimi nel Vangelo:
    che non vedon più nel sacerdote il mediatore fra uomo e Dio, ma un compagno di strada nell'attività ludica o filantropica, un uomo come gli altri a cui non si deve nulla impedir, neppur dei piaceri, di quel agli altri è consentito; che non hanno più il senso della Gerarchia, della distinzione tra una Chiesa docente ed una Chiesa discente. E si potrebbe continuar a lungo.
    La Fede fanatica è malata è la facciata d'un cattolicesimo ormai sostanzialmente senza il vero  Dio.

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  56. Credo che ci sia nel sito un indirizzo a cui rivolgersi. ma non vorrei sbagliare.

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  57. Dire fede malata in riferimento alla prima virtù teologale è bestemmia.
    Mazzarino

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  58. Ma chi s'arrabbia???

     Mi dice "plurinick" e lascio perdere; mi dice "sedevacantista" e lascio perdere; mi dice "non tradizionalista" e lascio perdere; mi dice "fedele della Fraternità di una strana corrente" e lascio perdere. Non mi arrabbio se qualcuno non è d'accordo con me, ma non sopporto l'ipocrisia benpensante, dei borghesi, ma anche del tradizionalismo borghese, "qui habet aures audiendi audiat". Grazie Dante lei mi ha risposto senza insultarmi, speriamo che Luisa segua il suo esempio.

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  59. 19.28
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    Redazione di Messainlatino.it
    Forse la Spectre di James Bond...
    Il complottismo non convince mai. E, onestamente, rende sospette di scarso equilibrio le relative teorie.
    Il che vuol dire che, tali teorie, perché sospette di scarso equilibrio, sono da reputarsi, necessariamente false?
    Il fatto che sono (o sembrano) o meno poco o punto equilibrate, cosa centra con un altro ordine di idee, ovvero, in che relazione può essere con la loro veridicità (o almeno verosimiglianza)?!?

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  60. Devo confessare che il dubbio sul plurinick comincio a condividerlo davvero,  ma spero sempre  di sbagliare, perché, per quanto lo si tenti di cambiare da una discussione all'altra, lo stile è la persona. Insomma: naturam expelles furca tamenusque recurret. Se è solo un modo per dar sfogo alla fantasia...

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  61. <span>

    E dove l`avrei insultata?
    Plurinick?  È vero, lei che ama tanto la verità non dovrebbe offuscarsene !
    Dove le avrei dato del sedevacantista? Ho dovuto perdere un episodio!
    Del non tradizionalista? Era una domanda, visto che di provocatori che si fanno passare per tradizionalisti, e non lo sono per niente, ce ne sono un certo numero...
    Fedele della FSSPX ma di una corrente particolare? Anche quella era una domanda visto la sua conoscenza della  FSSPX ma la sua non simpatia per mons. Fellay...
    Ho intuito che la sua domanda non era una domanda "aperta" e l`ho detto, l`ho offesa scrivendo questo? Non mi sono sbagliata, dunque perchè offendersi?
    Come io non mi sono offesa con i suoi amabili apprezzamenti,  spero non offenderla ribadendo che... non so  "à quel bois vous vous chauffez, cher monsieur Francesco "!
    E penso possiamo chiudere qui questo "intermezzo" che non penso sia di grande interesse per il blog.   
    </span>

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  62. <span><span>...e poi: equilibrio rispetto a CHE COSA ?   
    rispetto a QUALE posizione squilibrata ?   
    giudicata squilibrata da chi, e con quale criterio ?   
    quello degli opposti estremismi, dove colui che fissa il "giusto mezzo" è quello che sceglie la propria personale posizione (o magari quella del potere egemone) come ideale, etichettando tutti quelli che se ne discostano come "opposti e "squilibrati" ?</span>  
    (personalmente non intendo affermare che il complottismo, cioè la mania di veder complotti dove non ci siano elementi sufficienti a individuarli sia cosa opportuna e razionale, ma solo chiedersi lucidamente, col senso critico sempre all'erta, se sia da prendere in considerazione -razionalmente e con fondati elementi di indagine, testimonianze credibili ecc.- le ipotesi di trame ben orchestrate  di poteri occulti nell'andamento di certe vicende storiche, politiche ed ecclesiali, di cui spesso scorgiamo solo gli effetti superificiali, ma di cui esistono i moventi e i registi nascosti di certo, ma reali, non frutto di fantasia, o si debba scartare le suddette ipotesi a priori !)</span>

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  63. Facciamola finita, con questioni personali (che lei ha sollevato).

    Conclusione: il dubbio che UNAVOX sia la voce ufficiosa della San Pio X o di una sua corrente, è condiviso dai più, quindi verosimile. Buono a sapersi.

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  64. <p>Vede Francesco, quelle che lei chiama questioni personali sono domande che mi sorgono non solo alla  lettura dei suoi contributi su questo blog, nei quali si può evincere un`attenzione molto mirata sulla questione FSSPX , ma osservando che lei, usando diversi nick, è anche capace di giocare con un interlocutore dialogando con lui come se fosse diverse persone, accusandolo ad es.di non essere gentile con un altro blogger così paziente...che poi non è altro che lei stesso, accusando poi sempre lo stesso interlocutore di mancanza di onestà intellettuale...
    </p><p>Ebbene, vede, a me che si scriva su uno stesso blog con diversi nick, potrebbe anche importarmi poco o niente, anzi è una libertà che non posso che rispettare, lo stile è poi facilemente riconoscibile, ad esempio certi nick indicano lo stato d`animo dello scrivente ... ma è vero che quando si scelgono dei nomi come nick preferirei sapere che Francesco è Francesco e non anche .....lo troverei più trasparente, lineare, corretto, è come se io fossi una volta Luisa, poi Maddalena, poi, Giuseppina, poi Adelina, sono un pò old school o una " ipocrita borghese benpensante" per riprendere le sue amabili parole, ed è ancor più vero che ciò che mi disturba veramente è l`uso "distorto" di vari nick, quando serve a prendersi gioco dell`interlocutore,  quando  si gioca con la fiducia altrui, è una forma di manipolazione che non mi piace, come quella di porre domande che non sono domande.
    </p>

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  65. E chi sarebbero "i più"

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  66. <span>

    Vedi caro Dante, ho evitato di dare i diversi nomi usati da....su questo thread...Francesco, ma è a te che mi riferivo quando menzionavo l`uso manipolatorio dei diversi nick, visibile nella discussione sul Buon Pastore.
    In realtà il "nostro" sopporta poco la contraddizione e quando incontra resistenza, preferisce dire che il suo interlocutore è disonesto o altre amabilità.
    Riconosco facilmente il suo stile e il  nuovo sistema adottato da blog permette una rapida conferma .
    Lo ripeto, i vari nick non mi pongono problema, salvo la riserva dei nomi, è l`uso che ne viene fatto da taluni che non mi piace.   
    </span>

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  67. Avevo capito, Luisa, ma volevo, nella mia ingenua natura di educatore, offrire ancora fiducia.
    Non voglio usar parole forti: dico solo che la Redazione dovrebbe intervenire. Ne va della serietà del blog.

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  68. Chiedo anch'io l'intervento della Redazione, del Sant'Uffizio e se necessario anche dei pompieri! E voglio pure Pippo Baudo!
    Se io ragionassi come voi, direi che Pastorelli e Luisa sono la stessa persona o che si mettono d'accordo per telefono per darsi ragione a vicenda. Mi importerebbe poco, qui si cerca la verità cara Luisa, in modo anche faceto. In letteratura lei avrà certamente letto il genere letterario del "Dialoghi", oppure le sarà passato per le mani Platone. In quante opere vi sono più personaggi in cui l'autore può identificarsi, personaggi immaginari, ma con obiezioni vere, a volte i critici letterari stentano a capire il vero pensiero dell'autore. Prenda la cosa allo stesso modo, cara Luisa, non siamo in un congresso di un'università calvinista, ma in un blog cattolico tradizionale abbastanza largo di vedute, dia un'occhiata alla parte letteraria, c'è anche Giuseppe Giocchino Belli, ma non ci faccia la morale. E lei Dante non si faccia influenzare da chiunque la incensi...si chiami Francesco oppure Luisa, stia attento ai multinick, ma non solo....
    Grazie, non interverrò più per lasciarvi l'ultima parola, cui tenete tanto, e mi scuso con la Redazione qualora avessi ecceduto in numero di risposte, non lo farò più. 

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  69. Più che cercare la verità mi sembra che lei  voglia imporre la "sua" verità, e non è un modo faceto di ricercarla quello di prendere in giro chi interloquisce con lei,in modo serio e attento, salvo poi a farsi rimbrottare e anche offendere, sempre da lei, ma sotto un  altro nick. 
    Dire a Dante che manca di onestà intellettuale è un`offesa pura e semplice, che a dirlo sia uno dei suoi molteplici personaggi nulla toglie all`offesa.

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  70. si infatti. il complottismo non convince (nelle mie intenzioni doveva essere il mio un intervento "ironico", ma mi sono espresso male). tutto è molto più banale e semplice. anche se sarebbe da ingenui non considerare che esistono per davvero massoneria e lobby di vario tipo, nemici da sempre della chiesa cattolica. ormai i gesuiti hanno fatto il loro tempo. chi difenderà la chiesa terrena dai suoi nemici?

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