Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

domenica 18 ottobre 2009

Solenne pontificale a San Pietro (con buttafuori)

Ecco le nostre fotografie del sublime pontificale solenne al faldistorio di questa mattina nella basilica di San Pietro.











.
VIDEO
Offertorio:

Processione finale:


Oltre alle immagini, è possibile così ascoltare i canti magnificamente eseguiti delle Suore e dei Frati Francescani dell'Immacolata (si ringrazia J. P. Sonnen per l'opera, nonostante l'arcigno controllo dei sampietrini e dei gendarmi, e il nostro lettore Angel per la segnalazione)

***

L'Arcivescovo Burke, il vescovo Schneider, mons. Pozzo, mons. Ferrer in rappresentanza del card. Canizares assente da Roma, cento e più sacerdoti (diocesani e dei vari istituti legati alla Tradizione), i frati francescani dell'Immacolata ed uno stuolo di celesti e giovanissime suore francescane dell'Immacolata hanno reso indimenticabile questa grandiosa giornata: la Santa Messa dei tempi apostolici ritorna a casa dopo 40 anni di esilio nel deserto.

A vero dire, più che un ritorno, è peraltro ancora un intravvedere la Terra Promessa dalla cima del monte Nebo, se si giudica dall'accoglienza ricevuta dai sampietrini e dallo staff della basilica. Nulla diremo circa l'anticipazione di mezz'ora dell'orario comunicata solo ieri, per motivi che sfuggono ad ogni razionale e benevolente comprensione. Ma ben più gravi i fatti di cui i vostri cronisti sono diretti testimoni. Alcuni di noi, entrati in basilica con largo anticipo e chiesto dove fosse la Messa tridentina, si son sentiti rispondere che non ve n'era alcuna, e di recarsi all'altare della cattedra dove ci sarebbe stata la solita messa ordinaria. Solo insistendo, e con fastidio, sono stati indirizzati alla Cappella del SS. Sacramento ove si è poi svolta.

Il sottoscritto, arrivato esattamente alle 9,28, si è trovato uno sbarramento a venti metri dalla cappella, con non meno di dodici tra sampietrini e gendarmi, che a tutti ripetevano trattarsi di "cerimonia privata per un gruppo" e come tale inaccessibile. Solo con un alterco, accompagnato dalla minaccia di essere espulso dal tempio, è stato possibile avvicinarsi. A due signore con tanto di veletta in testa è stato detto che la messa che cercavano era alle 10 all'altare della Cattedra (ove si è svolto il rito ordinario), e si sono arrese.

Chi vi scrive non è comunque riuscito a entrare nella cappella perché straripante: si era formato un gruppo al di fuori, nella terra di nessuno tra il cordone di sicurezza e l'accesso in cappella, presidiato da (non scherziamo): 2 gendarmi, 3 sampietrini e 1 poliziotto in borghese. Non poco per un accesso largo 4 metri circa. Non contenti, hanno anche tirato per buona parte le tende, per evitare che la sublime bellezza del rito attirasse la gente. Per tutta la Messa le persone che si avvicinavano sono state mandate inesorabilmente via, ma qualcuno è rimasto vedendo la Messa come un miraggio lontano.

Peccato che, per chi era fuori, le note della Messa Orbis Factor fossero coperte dalle canzonette di una sciantosa gniaulante che animava la Messa ordinaria alla Cattedra.

Ma non indugiamo su questi aspetti negativi. La festa è stata grande, la cappella come detto straripante, e qualche difficoltà non fa che renderci, tutto sommato, più determinati e saldi nella Fede.

151 commenti:

  1. Grazie per il resoconto e per le foto. Dio perdoni quanti ostacolano la Messa antica. Tutto questo mi rende sempre più convinto della santità e della verità del rito gregoriano. Il centurione proprio quando vide morire Gesù in quel modo proclamò: "Davvero costui era Figlio di Dio". Le persecuzioni rafforzano la nostra fede e mostrano la cattiva coscenza di quanti in Vaticano ci tollerano appena: il Papa oltre che circondato da fedeli servitori annovera anche molti serpenti intorno a lui.
    Avevo avuto sentore di questo clima quando a tavola con un sacerdote che sta nella Basilica di san Pietro mi parlava con quasi disprezzo e con sufficenza di molti giovani sacerdoti che ogni mattina col messale di San Pio V sotto il braccio vanno a celebrare in San Pietro. Secondo questo prete (che dovrebbe essere a servizio del Papa che invece critica) tali preti dovrebbero celebrare col messale di Paolo VI o tutt'alpiù essere mandati nelle grotte vaticane nei posti più nascosti....
    Ammiro la pazienza di tanti fedeli cattolici, mamme con bambini, anziani, che sono stati trattati così... ma scherziamo? Quando mai si caccia la gente da un Messa...?!
    don Bernardo.

    RispondiElimina
  2. La posta in gioco e' notevole, per questo continuano a comportarsi cosi'.

    RispondiElimina
  3. Male! CI VOLEVA UNA BELLA RISSA E SCATENARE UN CASO MEDIATICO! Articolo con titolo vietato pregare in San Pietro!
    Poi vediamo la figura da fessi che fanno i modernodiavolisti!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  4. Confermo la testimonianza del nostro inviato.
    Ho appena parlato al telefono con un`amica che era presente stamattina in San Pietro, le stesse parole per descrivere la gioia intensa di vivere quei momenti i intensi di fede condivisa e purtroppo la stessa esperienza con lo staff della Basilica molto poco cordiale.
    Non si rendono conto che con quei comportamenti non fanno che rinvigorire e rendere più saldi nella fede, come conclude il nostro inviato.
    Sursum Corda!

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Anche io ero a San Pietro, non per caso. Ma sono arrivato naturalmente tardi perchè non sapevo del cambiamento di orario, e naturalmente fermato dalle guardie che mi hanno gentilmente spiegato che: "è una messa privata, non si può entrare"! Non ho parole. Da quando in qua ad una "messa privata" non è possibile a chiunque partecipare?
    Per il resto - a parte la sciantosa gniaulante, che era un coro niente male e cantava bene anche in latino, oltre che in lingue vernacole per la solenne chiusura del pellegrinaggio centenario dei devoti di san Giovanni Leonardi - sono abbastanza d'accordo con il cronista

    RispondiElimina
  7. Ma le guardie non avranno certo agito di loro iniziativa. Avranno ricevuto ben precisi ordini da parte dei loro superiori. Chi ha dato a costoro le direttive?

    A parte questo mi chiedo: cosa impedisce al Papa di celebrare, in Piazza S.Pietro, almeno una volta al mese, una S.Messa di sempre?
    In DUE ANNI non ne ha celebrato nemmenuno UNA. Possibile che non ne abbia avuto la possibilità?

    Perché non dà l'esempio? Non può? Dica allora cosa o chi glielo impedisce.

    RispondiElimina
  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  9. Sto leggendo i commenti nel thread prcedente e tutti dicono la stessa cosa, tutti descrivono lo sgarbo del personale della Basilica di San Pietro.
    Che tristezza sapere che nel centro della cristianità, dei fedeli cattolici che desiderano assistere alla Santa Messa sono respinti in malo modo.
    Certo la cappella non è grande ed era piena, ma perchè essere sgradevoli?
    Perchè non spiegare gentilmente che non c`era più posto?
    I fedeli cattolici, solo perchè legati alla Tradizione, sono considerati pericolosi, necessitano di un servizio d`ordine "musclé", agressivo e maleducato?
    Che pena.
    Ma che il comportamento vergognoso di alcuni non oscuri l`avvenimento straordinario, e inimmaginabile solo qualche tempo, di una Santa Messa in Rito Antico celebrata in San Pietro!

    RispondiElimina
  10. quando senti queste cose l'umano in te ti fa quasi vergognare di essere cattolico...ma sono così i cattolici? Proprio del cuore della cattolicità? Fosse solo disprezzo...ognuno può avere i suoi sentimenti! Ma sviare i fedeli quasi a far evitare il contagio mi lascia perplesso.

    AI MAL CAPITATI: DATENE NOTIZIA AL CARD. ARCIPRETE...non servirà a chissà cosa ma almento saprà che...siete "buoni" ma non fessi!

    In patientia vestra possidebitis...

    RispondiElimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. mi limito alla mia esperienza personale: l'esperienza spirituale è stata unica... Intanto devo dire che non ho vissuto l'esperienza della "barriera", perché ho raggiunto la cappella abbastanza presto per avere la sicurezza di esserci, dal momento che ci si aspettavano numerose presenze, soprattutto dei gruppi romani. Per cui me la sono vissuta nelle migliori condizioni di tranquillità.

    Se poi ci mettete:
    - la portata storica dell'evento (il primo pontificale in S. Pietro dopo 40 anni),
    - la meraviglia della messa in sé che, oltre alla 'forma' "straordinaria" -ma proprio nel senso letterale non giuridico del termine-,
    - la presenza e le voci dei francescani e delle francescane dell'Immacolata,

    sembrava di essere immersi nei cori angelici... la presenza della dimensione "celeste" del Rito era davvero quasi tangibile... credetemi che non sto esagerando

    La cappella era gremita (troppo piccola: già solo i partecipanti a Convegno la riempivano tutta, anche in piedi) e, oltre la cancellata, si intravedevano moltissime persone. Uscendo, effettivamente ho notato una nutrita presenza di ex "guardie palatine" -ora in borghese per l'effetto Paolo VI-, che convogliavano energicamente verso l'uscita a causa di un'altra messa che doveva seguire...

    C'è da dire che il solenne divino pontificale ha coronato l'esperienza davvero inaspettata e ricca di emozioni e di insegnamenti della giornata precedente, durante la quale i relatori che si sono succeduti hanno detto e trasmesso ricchezze indicibili, tanto da far rimanere letteralmente senza parole, immersi in un silenzio gravido di gioia spirituale e gratitudine profonde. Lo stesso moderatore, P. Nuara, in altre circostanze molto efficace nel riassumere e focalizzare gli aspetti più rimarchevoli di ogni relazione, ogni volta, al termine degli interventi, si è astenuto dai commenti, proprio nella dichiarata scelta di non aggiungere parole che potevano rischiare di rompere l'incanto...
    Se poi considerate anche che la giornata di ieri, aperta dalla Messa di Mons. Schneider, è stata conclusa con il canto del Te Deum, l'Adorazione e benedizione Eucaristica accompagnata dagli stessi cori angelici, potete intuire i fiumi di Grazia e di Luce da cui siamo stati letteralmente investiti

    Ed ora eccoci qua e si riparte

    Comunque ho la convinzione che il Motu proprio ha segnato uno spartiacque nella storia della Chiesa e il resto è tutto da vivere

    RispondiElimina
  13. Scusate ma adesso mi pare che un po' si esageri e forse si faccia una polemica inutile contro il personale della basilica...Come ho già detto in un commento precedente, io sono arrivato alle 9 e non c'era più praticamente posto a sedere, c'era solo qualche posto in piedi. Prima di entrare c'era uno sbarramento fatto dalle guardie della basilica, mi hanno chiesto se avevo l'invito e io ho detto di sì (anche se credo non esistessero inviti scritti). In pratica facevano passare solo quelli che dicevano che volevano assistere alla messa... come succede spesso in San Pietro e in altre chiese per evitare che i turisti entrino nel luogo in cui c'è una funzione sacra in svolgimento. Il problema secondo me è sorto da lì a poco in quanto essendo ormai lo spazio riservato ai fedeli pieno, sicuramento avranno impedito di entrare ad altre persone perchè non c'era più posto, neanche all'impiedi, per ovvi motivi di sicurezza.
    Il vero problema quindi è stato quello di aver confinato una funzione religiosa di tale portata in uno spazio insufficiente... Diciamo che i responsabili di San Pietro hanno forse 'sottovalutato' l'afflusso...
    Salvatore

    RispondiElimina
  14. Io c'ero e mi sono alzato alle 6 di mattina per arrivare in orario. Arrivando sono stato intercettato dal mio parroco di Palermo, che mi ha indirizzato alla cappella, arrivando mi trovo davanti due persone che sembravano i buttafuori di una discoteca con tanto di cordone rosso per fare “selezione”, che mi hanno chiesto se facevo parte del gruppo, io gli ho risposto di si, “faccio parte del gruppo cattolico” gli ho risposto. Ho subito notato un atteggiamento di “controllo” eccessivo come se fosse un gruppo da tenere poco visibile. Essere stato dentro la cappella è stata una esperienza indimenticabile. Anche dentro la cappella sono entrati i “gendarmi” per impedire alle persone di fare fotografie. Nonostante tutto, ho vissuto una esperienza di Fede indimenticabile. Devo ringraziare il mio amico ed ottimo liturgista Ettore, che mi ha guidato nel Rito facendomi cogliere maggiormente alcuni passaggi del Pontificale.

    Francesco

    RispondiElimina
  15. Niente mitra? Meno male eravate in Vaticano e non da Pol Pot :).

    RispondiElimina
  16. Condivido il commento dell'anonimo delle 18.05.
    Conosco la sgarbatezza del personale di San Pietro per testimonianza diretta, ma stavolta non mi sento di riversare su di loro eccessive colpe: e che dovevano fare, a cappella ormai zeppa? Mica possono inventarsi lo spazio che non c'è. Quanto a chiedere se "si aveva l'invito", è le stessa cosa che mi è capitata anche l'anno scorso alle ordinazioni diaconali dell'IBP a San Giovanni in Laterano. Direi che è un modo efficace, anche se grezzo, di coniugare la ragionevole tranquillità richiesta da chi organizza la celebrazione e non vuole, per dire, troppi turisti d'intorno, con la meno ragionevole "riservatezza" desiderata da chi vuol evitare che i tradizionalisti abbiano troppa visibilità.

    Detto questo, me la prenderei piuttosto con:
    1) I responsabili della basilica ("Tradizionalisti? Via, c'è Burke, quindi va bene la Messa, ma in un cantuccio, dove anche se state stretti non vi vede nessuno"), e che quando si sono resi conto che alle 10 qualcuno poteva fare in tempo ad arrivare in treno da fuori Roma, l'hanno anche anticipata, con eccellente tempismo, alle 9:30.
    2) Gli organizzatori della celebrazione, che di fronte alla proposta di una cappella palesemente insufficiente a contenere la folla che sarebbe giunta, hanno comunque acconsentito. E che sarebbe stata troppo piccola, la cappella dell'Adorazione Eucaristica, lo si è detto sin da subito, quando a luglio apparve notizia della celebrazione.
    Ci si è posti la domanda se, di fronte a una cappella clamorosamente insufficiente, non sarebbe piuttosto valsa la pena spostare la celebrazione in altra sede (anche non in San Pietro, intendo)? Oppure San Pietro val bene una Messa (scomoda)?
    Perché, se ci si è posti la domanda, ma la risposta è stata "va bene così", allora che altro dire? Chi è causa del suo mal...
    Stefano

    RispondiElimina
  17. ..... e meno male che non sono potuto venire , avrei fatto il diavolo a quattro , guerrafondaio come sono !!!!!! .......

    chi ne è stato testimone è invitato a denunciarne l' atmosfera a chi di dovere , NE HA LA GRAVE RSPONSABILITA' ........

    tutto questo sotto gli stessi tetti di dove vive il PAPA

    immaginate di quello che saranno capaci di architettare con i colloqui del prox 26 ottobre e considerate la cattiveria mista ad ipocrisia di cui sono capaci solo e soltanto i preti !!!!!!

    io mi rifiuto di definire QUESTA GENTE SACERDOTI .....

    RispondiElimina
  18. ........... a parte cio le immagini e l' atmosfera sono sublimi ed è consolante che si sia scelta la CAPPELLA del SANTISSIMO SACRAMENTO .......

    RispondiElimina
  19. .... i fiumi di Grazia e di Luce da cui siamo stati letteralmente investiti...

    Beati voi!
    ...e tutti noi, che non siamo vicini a Roma, e che forse moriremo prima di poterci accostare a quel fiume di tale Grazia, chi siamo? ...figli di serie C?...

    Fedele sconsolata

    RispondiElimina
  20. Vorrei rispondere a Cesare delle 17:32:

    Il Papa non può celebrare una messa nella forma straordinaria a San Pietro (e mi viene i'orticaria al pensiero di una messa in piazza...) perché sarebbe troppo complicato da un punto di vista del cerimoniale. Nessuno sarebbe in grado di accompagnare una tale messa (che a San Pietro deve seguire tante cose ormai perdute nella memoria).

    In Papa potrebbe invece celebrare la messa fuori dal Vaticano, in una delle basiliche papali, per esempio. Comunque sia: al momento è impossibile farlo in Vaticano.

    RispondiElimina
  21. L'impareggiabile neocat sprezzante soft farebbe meglio ad andare a godersi le sue danze e schitarrate (quelle sì) da discoteca!
    O soffre di invidia, per caso?

    RispondiElimina
  22. San Pietro è San Pietro, la cappella è la più adatta a gruppi medio grandi, il giorno non era certo molto felice, di Domenica, con pellegrinaggio Diocesano... insomma io credo che è stato un bene celebrare il Pontificale dopo 40 anni ... ma spero che il prossimo anno si possa fare in un altro orario più comodo per i preti romani (penso in un primo pomeriggio) e in un altro luogo più adatto, penso a Santa Maria Maggiore dove tra l'altro riposa San Pio V, e dove i sacrestani sono proprio i frati dell'Immacolata.


    coraggio piano piano!

    RispondiElimina
  23. ............ dei cafoni che deviano i fedeli nel nome di UNA MESSA PRIVATA , NO , NON MI VA PROPRIO GIU' ......
    E QUANDO MAI DI GRAZIA , SI INTERDICE QUALCUNO DA UNA MESSA CON LA SCUSA DEL PRIVATO ............ DOVE ???, QUANDO ???, COME ???????????

    RispondiElimina
  24. SERAPHICUS è semplicemente quello che sostengo anch'io .........
    il PAPA oltre che SACERDOTE , è anche SOMMO PONTEFICE ....... sono convinto che si sono perdute tante cose e sono convinto che devono e andranno recuperate .....

    RispondiElimina
  25. Correggete immediatamente:
    la basilica papale di San Pietro.
    Il titolo di Arcibasilica spetta soo ed esclusivamente "alla madre di tute le chiese" vale a dire San Giovanni in Laterano, cattedrale del Vescovo di Roma, vale a dire il papa.
    Grazie

    Carmelo

    RispondiElimina
  26. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  27. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  28. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  29. La cappella dell' Adorazione Eucarstica (a ragione) è sempre presidiata a San Pietro e, in un momento così particolare con messa di chiusura di pellegrinaggio annessa, certamente di più.
    Tra l' altro sono entrate anche due signore anziane che evidentemente avevano sbagliato luogo creando un pò di scompiglio, per cui la selezione non è stata poi rigidissima. All' uscita ho notato un pò di apprensione del personale (non li chiamerei buttafuori per rispetto della funzione), ma comprensibile perchè doveva svolgersi un' altra messa.

    RispondiElimina
  30. Non invidia, (dice lui)
    ...ma continua a stare qui, rodendosi... con la smania di voler occupare tutto lo spazio, che risuona (ahimè per lui!) dell'esultazione e giubilo ineffabile di chi ha goduto la Santa Liturgia di sempre!
    Ad Maiorem Dei Gloriam!

    ("Oh, dolente per sempre colui...")

    RispondiElimina
  31. Allora prendi a vai altrove, se resti un motivo ci sarà, e non ti fa onore.

    RispondiElimina
  32. se la cortese REDAZIONE può farci avere l' omelia , se è possibile ...........

    grazie in anticipo .....

    RispondiElimina
  33. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  34. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  35. Soft, che di soft ha solo il cervellino che tanto è soft da esser volato sulla luna e non trova un Astolfo per la bisogna, forse per illuminazione divina dice una cosa giusta: ai neocat danno S. Pietro. Questo è il segno più visibile del disastro in cui versa la Chiesa, a partir dal vertice.

    RispondiElimina
  36. Senza dubbio i redattori del sito sono in viaggio di ritorno da Roma e non sono in grado di moderare i deliziosi commenti del troll neocat, io mi sto divertendo a leggerlo in attesa della sua cancellazione.
    Comunque solo una precisione, il 10 gennaio non c`è di certo stata una "liturgia" neocat, ma un incontro con il Papa.
    Se dovessi vedere il rito inventato da Kiko Arguello in San Pietro, quel giorno mi dirò che il disastro è compiuto.

    RispondiElimina
  37. Anche Avvenire abbia pubblicato la notizia del Convegno !
    http://paparatzinger2-blograffaella.blogspot.com/2009/10/il-convegno-di-roma-summorum-pontificum.html

    Ed ecco una notizia interessante di Francia
    http://secretummeummihi.blogspot.com/2009/10/obispo-de-lourdes-abre-puertas-la.html

    Angel

    RispondiElimina
  38. Effettivamente Angel, il portale della FSSPX ne dà l`annuncio:

    "Pèlerinage international à Lourdes des 24, 25 et 26 octobre 2009.

    La Fraternité Sacerdotale Saint-Pie X est heureuse de vous informer qu'à l'occasion de son pèlerinage international à Lourdes Mgr Bernard Tissier de Mallerais célébrera la messe solennelle pour la fête du Christ-Roi en la Basilique Saint-Pie X le dimanche 25 octobre 2009.

    Nous exprimons notre reconnaissance à Mgr Jacques Perrier, évêque de Tarbes et Lourdes, et aux autorités du Sanctuaire pour leur hospitalité et nous les assurons de nos prières."

    Che qualcosa si stia muovendo?

    RispondiElimina
  39. un altra osservazione per la REDAZIONE ...........

    sul nostro sito molti USER postano diversi siti trovati in internet .

    per me che sono handicap con la tecnologia è elaborato poterli leggere e aprire .

    se si puo fare in modo di aprirli AUTOMATICAMENTE cliccandoci sopra gia' evidenziandoli !!!.....

    GRAZIE in anticipo e non se se sono stato chiaro ...........

    RispondiElimina
  40. veramente una bella notizia ......

    e già perchè l' anno passato se non erro , a FATIMA , fu reso impossibile la recita del ROSARIO con ai microfoni degli altoparlanti , degli aspiratori ........ pura coincidenza !!??? .... eheheheh !!!!

    RispondiElimina
  41. SERAPHICUS ha scritto:

    "Vorrei rispondere a Cesare delle 17:32:

    Il Papa non può celebrare una messa nella forma straordinaria a San Pietro (e mi viene i'orticaria al pensiero di una messa in piazza...) perché sarebbe troppo complicato da un punto di vista del cerimoniale. Nessuno sarebbe in grado di accompagnare una tale messa (che a San Pietro deve seguire tante cose ormai perdute nella memoria).

    In Papa potrebbe invece celebrare la messa fuori dal Vaticano, in una delle basiliche papali, per esempio. Comunque sia: al momento è impossibile farlo in Vaticano.
    "

    Certo, sarebbe più indicata una basilica. Ma anche una S.Messa all'aperto, che consenta a chiunque voglia assistervi di poterlo fare, senza guardie che richiedano "inviti", nella situazione attuale, potrebbe andar bene, come segno.
    Il punto (dolente) però, a mio avviso, è questo: perché nei due anni da che ha emesso il documento che consente ai parroci la celebrazione della S.Messa secondo il Messale di Giovanni XXIII (MOLTO meglio sarebbe stato rifarsi a quello del 1920 senza le modifiche apportate negli anni '50), Papa Benedetto XVI non ha MAI celebrato la S.Messa di sempre?
    Ne è impedito? da chi o da cosa? E se è così perché non dichiara URBI ET ORBI che ciò gli è impossibile perché qualcuno o qualcosa vieta al Vicario di Cristo di farlo?
    Ti rendi conto della "stranezza" di questo comportamento e delle possibili congetture che sarebbe possibile fare al riguardo?

    RispondiElimina
  42. mi dispiace ma non mi stupisce: qualche tempo fa avevo sentito parlare di un canonico della basilica vaticana (originario delle mie parti) che disprezzava quei sacerdoti a suo giudizio un po' esotici che vedeva agli altari della basilica a celebrare la messa straordinaria...pensasse piuttosto lui a convertirsi

    RispondiElimina
  43. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  44. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  45. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  46. e basta soft o come c............o ti chiami!

    Ma va' a morì ammazzato (pa' fede! quella vera!!!!!)

    RispondiElimina
  47. Stiamo ritornando a casa. Un convegno memorabile. Una vera SANTA MESSA STORICA che ci lascia una forte speranza per il futuro della nostra Santa Chiesa Cattolica Romana Apostolica.
    Lodiamo e ringraziamo il Signore!
    Ave Maria.
    www.maranatha.it

    RispondiElimina
  48. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  49. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  50. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  51. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  52. Ma va' a morì ammazzato, pa' fede!

    lo diceva sepmre san Filippo Neri.
    ma i neocatacombali non lo conoscono: loro solo....Chicco, dove c'è un bambino....

    RispondiElimina
  53. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  54. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  55. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  56. Pontificale a San Pietro
    Ecco due brevi video:

    http://www.youtube.com/user/ioannessonnen#p/a/u/0/5iRrf1k53Oc

    http://www.youtube.com/user/ioannessonnen#p/a/u/0/SnfJyEDo1nc

    Angel

    RispondiElimina
  57. Ragazzi per favore non rispondete a Soft.
    Non vi rendete conto che non sta facendo altro che togliere l'attenzione dalla Messa in San Pietro?
    Oltrettutto rispondendo in modo sgarbato non facciamo altro che sembrare poco cristiani.
    Possibile che cadiamo sempre nello stesso errore?

    RispondiElimina
  58. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  59. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  60. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  61. Tutta la mia simpatia e ..compassione va ai redattori di Messa in Latino che di ritorno da Roma dovranno fare un lavoro di pulizia per ridare a questo thread la dignità che gli conviene.
    È veramente stomachevole che il solito troll neocat arrivi ad infiltarsi e approffittare dell`assenza dei redattori.
    Per favore: cerchiamo di non rispondergli, come ci ha chiesto la Redazione.

    Un grazie ai gestori di Maranatha, in generale, e in particolare per il loro commento che rimetto, perchè è finito annegato dal logorroico troll e per per ridare a questo thread la dignità e la sostanza che non avrebbe dovuto perdere.

    Stiamo ritornando a casa. Un convegno memorabile. Una vera SANTA MESSA STORICA che ci lascia una forte speranza per il futuro della nostra Santa Chiesa Cattolica Romana Apostolica.
    Lodiamo e ringraziamo il Signore!
    Ave Maria.


    www.maranatha.it

    RispondiElimina
  62. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  63. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  64. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  65. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  66. Per Soft.
    Io sono tollerante per natura, tollero persino me stesso, ma è difficile essere indulgente con uno come te !
    Goditi questi ultimi momenti di gloria perchè fra poco arriveranno gli amministratori, che ho sollecitato anche per telefono, che ti banneranno.
    Mi spiace questi estremi rimedi ma non se ne può più ...

    RispondiElimina
  67. effettivamente meglio i due video del pontificale che le risposte, apparentemente garbate ed evangeliche dell'amico soft.
    Meglio non rispondere: è la migliore carità.
    Se è catecumeno a fortiori! E' come lavare la testa ad un asino: si perde tempo, acqua e sapone.
    Li conosco bene...
    Jesus autem tacebat. Meglio l'esempio del Maestro!
    A proprosito di convegni...ho saputo che per i sacerdoti i francescani dell'Immacolata ne organizzano uno a dicembre, di spiritualità sacerdotale. Sarebbe bello approfondire! Per fortuna che nel mare magnum ecclesiale odierno la Divina Provvidenza suscita Istituti così (FFI, ICRSP, IBP...)...una scialuppa di salvataggio!

    RispondiElimina
  68. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  69. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  70. SOFT, risus abundat in ore stultorum.
    Non coltivo rapporti con i neomentecatti.
    Si vede che non hai altri e più piacevoli passatempi, che forse ti renderebbero un po' più uomo.

    RispondiElimina
  71. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  72. Per tutto quello che di bello sta ritornando grazie a Dio dobbiamo solo ringraziare questo santo:

    http://www.youtube.com/watch?v=eMHRyKeLm7s&feature=related

    RispondiElimina
  73. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  74. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  75. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  76. Non coltivo rapporti personali con anonimi neomentecatti.
    Noto che fai propaganda a te stesso dando un indirizzo. Se cerchi clienti su questo forum hai sbagliato porta.

    RispondiElimina
  77. Grazie Angel!

    La mia amica mi ha parlato di quei cori angelici che ha ascoltato stamattina in San Pietro.
    Vi ricordate quando il santo Padre a Parigi aveva detto che niente è troppo bello per la Liturgia, per rendere le noste Liturgie terrestri anche solo un pallido riflesso della Liturgia celeste?
    Immagino il nutrimento spirituale che hanno ricevuto i presenti stamattina in San Pietro.
    Quanto avrei voluto essere a Roma con voi!

    RispondiElimina
  78. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  79. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  80. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  81. Più ci sarà apposizione al rito, maggiormente lo desidereremo noi che non lo avevamo neanche preso in considerazione.
    Ho proprio desiderio di fare una simile esperienza; mi sapete dire dove è possibile a Milano?

    RispondiElimina
  82. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  83. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  84. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  85. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  86. Caro Dante, se ho ben capito lei abita in Toscana, ho letto su un altro blog, che a Firenze si trovano diverse Messe nella forma straordinaria.
    Ne sono felice.
    Come è la situazione in Toscana?
    Le pongo la domanda perchè una mia conoscenza che abita in Svizzera, mi ha detto che la sua famiglia, che è restata in Toscana, è obbligata tutte le domeniche di fare molti chilometri per trovare una Messa che non sia celebrata da sacerdoti "progressisti"con tutta la creatività conseguente o una parrocchia che non sia neocat.
    Come è la situazione della Messa VO in Toscana?
    Grazie!

    RispondiElimina
  87. Torniamo alle cose serie !
    Ecco l'email che un mio amico mi ha mandato poco fa
    "Oggetto : Noi c'eravamo“
    "Caro A., oggi ci siamo svegliati prestissimo  per andare con i nostri figli al Pontificale in San Pietro.
    Martina piangeva perché avrebbe voluto dormire di più !
    Meno male che ieri sera ci hai informato che avevano anticipato di mezzora la Messa
    Ci siamo portati faticosamente davanti la Cappella del Sacramento , erano le 9,20, ma le guardie non ci hanno fatto entrare dicendoci che la Messa era riservata ai soli sacerdoti del Convegno.
    Stavo per chiamarti al cellulare per dirtene quattro…. quando ci siamo accorti che le guardie facevano del tutto per distogliere i fedeli dal partecipare alla Messa. Qualcuno aveva ordinato loro di fare così !
    Io ho preso un braccio Martina, che , come tu sai, è grandicella e mia moglie Alex, decisamente più leggero.
    In questo modo davanti alla Cappella hanno potuto sbirciare qualcosa.
    Pensavo che le guardie si fossero impietosite nel vederci stanchi di portare in braccio i bambini... eravamo in tantissimi a star fuori tutto quel tempo !
    Ci hanno invece aiutato due ragazzi che , condividendo la stessa nostra sorte, hanno simpaticamente sollevato Martina e Alex per far vedere loro quando il Vescovo si è recato all’altare e lo ha incensato.
    Così Martina e Alex hanno visto come la chiesa ha pregato fin dai primi secoli. 
    Per noi questa difficile domenica è stata solo l’inizio di un nuovo modo di andare a Messa : mia moglie e io abbiamo deciso di andare sempre alle Messe in latino!
    Grazie per questa segnalazione e per la conoscenza di don …
    Coinvolgeremo anche i nostri parenti che, come sai, sono molto rispettosi della tradizione!
    Viva il Papa Benedetto XVI !
    Un caro saluto "

    A.C.



    P.S. Un’altra volta consiglia ai tuoi conoscenti di richiedere una chiesa più comoda e sopratutto con delle guardie più disponibili verso i bambini che saranno il futuro per la nostra società…”

    RispondiElimina
  88. Certo caro soft, che co sta storia della Messa tridentina avrete da soffrire molto, MA MOLTO MOLTO!

    mi diverte quello che scrivi... qualche tempo fa ti avrei risposto insultandoti e citandoti straci DI ERESIE CONTRO LA PRESENZA REALE DI GESU' delle catechesi del tuo signore e padrone Kiko, ma ora... dopo che ho cacciato dalla mia parrocchia BEN 5 comunità neocatecumenali, e dopo averti letto non faccio che ripetermi che

    HO FATTO PROPRIO BENE!

    invito tutti i sacerdoti che leggono a fare lo stesso, all'inizio si soffre (perchè il camminio dice che porta gente "alla parrocchia" ma in realtà spogli le parrocchie di tutte le risorse umane più importanti...) ma poi subentra una grande pace, e una gran voglia di ricominciare con gente normale.

    Ho messo la Messa di Sempre e da circa un anno che applico le intenzioni perchè il Signore perdoni questa parrocchia per tutte le messe invalide che sono state fatte dai miei predecessori i dannanti neocat i sabato sera!

    Soft, stai facendo un servizio alla Chiesa... continua così!

    RispondiElimina
  89. Da tutte le testimonianze dei presenti in San Pietro, che concordano, ne deduco che gli organizzatori del Convegno hanno senza dubbio dovuto adattarsi a ciò che è stato loro concesso, malgrado la presenza di Monsignor Burke, di Monsignor Schneider....non si è giudicato opportuno offrire loro uno spazio più grande e si è anche fatto in modo di anticipare l`ora della Santa Messa.
    Era dunque prevedibile, in queste condizioni, che i partecipanti al Convegno avrebbero da soli riempito i banchi della Cappella e che gli altri fedeli non avrebbero trovato posto .
    Questi fedeli son accorsi numerosi e hanno sorpreso, son gentile e generosa, lo staff della Basilica che ha agito con poca gentilezza e senza garbo e attenzione, respingendoli o dirigendoli verso la Messa NO.
    Forse era preferibile celebrare la Messa in una chiesa più grande,per permettere a tutti di assistere, ma capisco l`importanza di celebrare in San Pietro.
    Ci saranno senza dubbio altre occasioni, ne sono convinta.

    RispondiElimina
  90. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  91. Grazie , sto sorridendo un pò leggendo questi post, in un periodo della mia vita in cui c'è poco da ridere. Soft mi sta simpatico, mi fa quasi tenerezza. Non dovrestre rispondergli , infatti è riuscito a far parlare di altro e non del Pontificiale in San Pietro. Io non penso che i Neocatecumenali siano tutti cattivi o antipatici, anche tra i Tradizionalisti vi sono personaggi presuntuosi ed/od esaltati, ovunque ve ne sono.Ma non è questo il punto. Ricordo che quando avevo circa 15 anni, mi trovai, durante una gita scolastica, ad alloggiare in un Hotel, dove nel frattempo si teneva un incontro di gente che pareva avesse a che fare la Chiesa Cattolica. Io ed un mio compagno di classe ci avvicinammo all'entrata della sala, dove quello che pareva un Diacono in stola, accoglieva la gente, ed entrammo anche noi. Dopo un pò che stavamo compostamente seduti in mezzo a centinaia di persone in silenzio, il predicatore che già da diversi minuti , con toni forti, aveva cominciato il suo sermone, posò il suo sguardo su me ed il mio amico. Come se avesse visto due diavoli, additandoci con tono minaccioso ci disse: " Chi siete voi??? Da dove venite???.....Voi non appartenete alla nostra comunità!!! Uscite subito!!!!". E così con la coda tra le gambe, senza esserci resi conto di quale "sacrilegio" ci eravamo resi rei, ce ne andammo mortificati, mentre centinaia di sguardi ci stavano addosso. Più tardi raccontammo l'accaduto all'insegnante di religione ( un prete)che era con noi in gita. Ci disse che erano i Neocatecumenali, che facevano sempre così e che nemmeno un Vescovo se avesse voluto, avrebbe potuto partecipare alle loro riunioni segrete.

    RispondiElimina
  92. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  93. Per quel che riguarda la possibilità che il Papa celebri in Vetus Ordo, è vero che una Cappella Papale come quelle che si celebravano fino ai primi anni 60', è materialmente irriproducibile ( almeno allo stato attuale), e ciò vale non solo per la Basilica di San Pietro ma anche per le altre, visto che quando il Papa celebra in forma Pontificale o assiste al trono, è prevista la presenza di figure non più esistenti e gente con competenze liturgiche e cerimoniali ( per non parlare di vesti e paramenti vari)che forse hanno solo alcuni sacerdoti dell'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote. Detto questo, dubito che Bendetto XVI, anche qualora tutto ciò fosse praticamente fattibile, si esporrebbe alle ripercussioni in campo mediatico che la Sua persona in Sedia Gestatoria,con il capo cinto dalla Tiara , tra Flabelli,Baldacchino, Corte pontificia etc., provocherebbe. Non perchè tutto ciò sia un qualcosa di cui bisogna vergognarsi, ma semplicemente perchè sarebbe, forse, controproducente a livello di immagine. Io, forse perchè sono un purista ed un perfezionista,penso che invece di fare qualche papocchio, cioè una Cappella Papale spuria , un pò puritana, imbastardita, sarebbe meglio che celebrasse senza alcuna ansia, una bella Messa more cappellanorum, cioè la messa bassa celebrata dal Papa. Anche prima del Concilio i Papi celebravano, in alcune occasioni, la Santa Messa in pubblico in forma non solenne.

    RispondiElimina
  94. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  95. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  96. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  97. Mi domando se SOFT sia AUCELLARE sotto mentite spoglie o se gli appartenenti alla nota congrega siano tutti dei rompicoglioni. Ma non cadiamo nella trappola fuorviando dall'argomento in discussione per rispondergli. IGNORIAMOLO ed alla fine forse si stancherà.Ribadisco, come tanti altri amici hanno fatto, che attorno al papa c'è una cricca modernista che intralcia la sua opera e comunque tutto quello che è accaduto ieri ricade su chi gestisce San Pietro e cioè il suo arciprete e cioè il cardinale Comastri proototipo della doppiezza dei "nuovi preti". Ma perchè il santo padre non rimuove questa genia di sabotatori dagli incarichi immeritatamente ottenuti?

    RispondiElimina
  98. Un ultimo commento prima di spegnere, lasciando libera la Redazione di cancellarlo quando farà la sua opera di pulizia...

    Prendo il tempo di scrivere per chi arriverebbe su questo blog e leggerebbe uno dei commenti di soft, che sì è uno degli innumerevol e svariati nick di un neocat.
    Le catechesi di Kiko Arguello sono state riviste e corrette da una commissione ad hoc, un lungo lavoro di correzione per renderle conformi alla dottrina cattolica.
    Il problema è che il signor Arguello HA RIFIUTATO quel lavoro nell`ufficio dell`allora cardinale Ratzinger, dicendo che non riconosceva più le SUE catechesi.
    Ed è così che ancora oggi le catechesi usate nel cammino e per le catechesi nelle parrocchie sono i testi originali di Kiko Arguello e non le catechesi corrette.
    E ciò malgrado la volontà espressa da Benedetto XVI al momento della consegna dello statuto, di pubblicare i testi catechetici (quelli corretti), la pubblicazione non ha ancora avuto luogo dopo 16 mesi e il cammino neocat continua a catechizzare con dei testi segreti.
    Un fatto assolutamente anomalo nella Chiesa cattolica.
    Una delle tante anomalie.
    Buona notte !

    RispondiElimina
  99. Trovo assolutamente vergognoso quello che si è verificato stamattina in San Pietro! La Messa di sempre è stata boicottata dalle alte gerarchie (Comastri? chissà) per far sembrare i partecipanti degli esaltati. Povero Papa! Povera Chiesa! Ho respirato più cristianità domenica scorsa a Battipaglia per il Pontificale al Trono del Card. Castrillòn.

    RispondiElimina
  100. Soft (ossia positivo, o aucellare, o Pasquale Troisi, ecc. ecc.). Abbiamo avuto da Google i tuoi dati identificativi.

    La presente vale come diffida: se ti azzardi a postare ancora un commento, UNO SOLO, sotto qualsiasi nome (tanto ti si riconosce lontano un miglio) ti becchi una querela alla Polizia Postale e, da parte di Dante a mezzo nostro, una seconda querela per diffamazione aggravata.

    Questo è l'unico avvertimento che ti viene dato. Un solo tuo ulteriore commento posteriore a questa intimazione, e le querele partono. Se non lo sapessi, chi ti sta scrivendo fa di mestiere l'avvocato e una duplice querela la prepara, e volentieri, in dieci minuti.

    Tornatene sul blog di Augé, a cuccia, e stai molto attento. Un solo commento sarà sufficiente a consentirci di far arricchire a tue spese un collega avvocato, che ti dovrai cercare.

    RispondiElimina
  101. Ho trovato VERGOGNOSO che nessun Media ne ha dato risalto....nè a Sua Immagine...nè Sat2000, nè il CTV....NESSUNO DEI MEDIA CATTOLICI, neppure quello vaticano...

    silenzio assoluto!

    chi può far giungere questo appello ai gradi altri lo faccia...
    si parla tanto del Papa che invita ed auspica un buon utilizzo di internet e dei Media cattolici, questa era una buona occasione completamente sfumata, ciò che più rattrista è stato il silenzio degli organi ufficiali di Radio Vaticana e del Ctv...
    Come fa la gente ad essere avvisata ed informata se si tace su queste iniziative?
    E' venuta meno la diretta eppure non mancavano i mezzi a disposizione...

    Ringrazio il cielo che almeno in internet ci si prodiga in questa informazione...

    RispondiElimina
  102. il silenzio degli organi ufficiali ....
    ---------

    Brava Caterina:
    questo è uno scandalo che grida vendetta al cospetto di Dio!
    E ci dà la misura di quanto si agguerrito il branco di lupi che circonda il Papa Benedetto che Gesù Cristo Capo della Chiesa visibile ha donato alla nostra epoca tempestosa: lupi tra i quali cominciamo a scorgere personaggi dal volto e nome ben identificabili.
    Naturalmente dobbiamo pregare anche per loro, perchè il Signore affretti con la Sua Misericordia il tempo della conversione e purificazione della Sua Sposa, così sfigurata e in1quinata, cominciando dai più alti gradi: e che Egli, Luce del mondo, non sia così vergognosamente cacciato via dai suoi (i vertici ecclesiastici) che non Lo vogliono riconoscere, ora che sta venendo tra noi con questo Mistero di Grazia che è la S. Messa perenne, immodificabile dalle mode umane!
    E pregare che finisca lo scandalo di cacciar via i piccoli dalla Sua Presenza: poichè è palese ormai che QUI senza dubbio alcuno Egli è presente e operante in tutta la Sua Potenza di Grazia, nella Messa di sempre, il Signore Gesù Sacerdote e Vittima Divina e perfetta, lo stesso che disse:

    "Lasciate che i piccoli vengano a me!"

    A Lui, all'Altissimo, alla SS.ma Trinità, che nella Sua ineffabile tenereza ci ha voluto far dono di QUESTO Papa e di QUESTO Motu proprio e di QUESTO risveglio del Vero Sacro Rito, Dono Divino di Eterno Amore a Redenzione eterna dell'umanità ferita,
    a Lui dovranno rendere conto tutti quei prepotenti che con la loro responsabilità si sono macchiati di quell'infamia di ALLONTANARE I PICCOLI DAL SIGNORE
    ed OSCURARE L'INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE circa la venuta del Signore tra noi con questa grande Luce che rinnoverà la Sua Chiesa!
    Guai a quelli che Lo stanno ostacolando in tutti i modi, aperti o subdoli, intralciando e demolendo giorno per giorno l'opera restauratrice del Papa Benedetto, che sta agendo
    PER CONTO DI NOSTRO SIGNORE!

    Sono ancora in tempo a ravvedersi e a capire che la Volontà di Dio è quella che si sta mostrando nella direzione data dal Papa, ed accettarla e seguirla, anzichè farsene acerrimi nemici e oppositori finti-amici!

    RispondiElimina
  103. Io sempre mi lamento dai maltrattamenti riservati ai fedeli da parte della sicurezza vaticana...
    Qua si tratta d'impedire alla gente di partecipare alla Santa Messa!
    Qua si tratta di discriminazione nei confronti di noi tradizionalisti!!!
    Mi auguro che questi deplorevoli fatti vengano a conoscenza del Santo Padre e si metta la parola FINE di una volta per tutte!!!!

    RispondiElimina
  104. Cara REDAZIONE, basta cancellar li escrementi mentali di certi quadrupedi. Ho dovuto affrontar ben altre e così pericolose battaglie nella mia ormai lunga vita che le cretinate di qualche neomentecatto non mi disturbano neppure.
    A proposito di PASQUALE TROISI.
    M'è stato chiesto se son io il D.P. che partecipa al blog di p. AUGE'. NO. E si dovrebbe anche capire dal tenore dei commenti. Inoltre io non scrivo mai senza declinare interamente le mie generalità.
    Intendiamoci, non è che io abbia niente contro il blog di AUGE', che spesso, troppo spesso non condivido, più semplicemente non m'interessa.
    Che c'entra PASQUALE TROISI? Siccome per accertarmi dell'esistenza di un D.P. segnalatami da un amico che ogni tanto in quel blog fa capolino,
    mi son imbattuto in paginate intere di commenti di questo TROISI. Non di rado l'unico o quasi.
    Dunque, una tribuna a lui confacente, gli viene offerta con grande generosità. Perché deve, allora, venire a rompere in questo blog? Mi sono acorto che anche un brano tra ecclesiologia occidentale ed orientale, qui postato da SOFT era ripreso proprio dal blodo di p. AUGE'.

    RispondiElimina
  105. Secondo quello che appare un blitz del card Ksper, il Papa comunque visiterà una Chiesa luterana e a gennaio sarà in Sinagoga... possibile non debba o non possa recarsi nella Parrocchia personale in S Trinità dei Pellegrini, anche senza celebrare una messa solenne?
    Amche una messa bassa sarebbe un grande segno e nessuno potrebbe ignorarlo, come sono state ignorate le parole dell'Angelus (semplice saluto senza commenti, ma intanto è già qualcosa) e l'evento del convegno; ma soprattutto sarebbe un segno ancora più forte per tutti i troppi oppositori sia quelli noti che quelli mimetizzati...

    RispondiElimina
  106. È sicuro che per chi ha potuto avere la gioia di essere presente in San Pietro all`interno della cappella, resterà a lungo impresso il ricordo di quei momenti.
    In chi è stato con sgarbo rinviato, in noi che leggiamo le varie testimonianze, coabitano la gioia di sapere che il solenne Pontificale al faldistorio è stato finalmente celebrato in San Pietro e lo sconcerto di constatare diversi elementi che ci fanno dire che quella presenza non era grata.
    È veramente triste osservare il boicotto dei media cattolici, che spendono fiumi di inchiostro sull`ora di religione islamica, ma non giudicano utile informare i cattolici del Convegno sul Summorum Pontificum, della Santa Messa celebrata in San Pietro e dei risultati del sondaggio Doxa.
    Sembrerebbe che Avvenire, ieri, abbia menzionato il convegno e in due righe il sondaggio, ma NON un parola sul Pontificale in San Pietro!

    Rivelatore e sintomatico: Radio Vaticana fa un servizio speciale sulla Messa celebrata ieri in San Pietro per il IV centenario della morte di san Leonardi, senza dire una parola, NON una parola sulla Santa Messa che si svolgeva contemporaneamente nella cappella dell`Adorazione.
    Se questi non sono pregiudizi, anche senza soffrire di vittimismo acuto, non saprei come chiamarli.
    È la radio del Papa, c`è un convegno su un suo documento, c`è un sondaggio che interessa tutti i cattolici Italiani...SILENZIO radio, è il caso di dirlo!
    Dobbiamo stupircene?
    No, è solo un`amara conferma.

    VIVA Internet!

    RispondiElimina
  107. Sono assolutamente d'accordo con Matteo Della Noce!
    Tuttavia è già un passo avanti che la Messa detta di S Pio V sia arrivata in S Pietro, adesso vogliamo vedere il Papa, magari in diretta RAI 1 alle ore 11

    RispondiElimina
  108. IL Papa in diretta Rai 1 ?
    Sì, campa cavallo...
    Un sogno, che a Dio piacendo potrebbe essere realtà nel 2100, o giù di lì...stante la froma mentis dei dirigenti RAI, non credi, anonimo?
    Piedi per terra, coraggio: chi vivrà vedrà, visto che, come ben dice la Redazione, a molti di noi tocca stare accanto Mosè sul monte Nebo, contemplando e "salutando da lontano"
    la Terra Promessa!

    RispondiElimina
  109. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  110. ...pardon:
    - forma mentis
    - accanto a Mosè

    (refusi di ipotonia, effetto secondario della desolazione
    indotta dalla bieca tirannide del "brutto poter che ascoso a comun danno impera...",
    Dio sa fino a quale anno Domini dell'era cristiana!)

    RispondiElimina
  111. "Santa Messa dei tempi apostolici"??????? HAHAHAHAHA, per caritá

    RispondiElimina
  112. Il Convegno è stato bellissimo. Interessante e per tratti commovente.
    Sono felice di aver poi potuto personalmente conoscere tante persone con cui si hanno contatti solo telematici. Su tutti Giovanni e Paolo di Maranathà. Persone stupende!
    Mi hanno in particolare colpito le scuse sincere dell'abate Zielinski, l'insospettata sagacia di mons. Miserachs... ma ecccezionali le relazioni pure degli altri intervenuti. Tutti autorevoli e nel caso di Padre Manelli di un carisma straordinario che a me pare già profumare di santità...
    Ho avuto la sensazione di essere nel cuore pulsante del futuro della Cattolicità, altro che le noie dei ferrivecchi della forma ordinaria.
    Quanto a San Pietro e al Pontificale -ahinoi- siamo dovuti scappare la sera prima; però: l'insufficienza della cappella è stata drammaticamente palesata (senz'altro l'intempestivo mutamento d'orario non fa pensare bene) ma l'anno prossimo imporrà qualcosa di maggiore! Anche perché non scapperemo via e il posto lo voglio... eh eh eh! Passo passo, non è una scala, è una dura scalata ma la Vetta merita!
    I sampietrini sono duri come gli omonimi sassi: non mi fa meraviglia, gente ignorante e sgarbata. L'anno scorso mi era rimasta la chiave di uno stipetto che avevo usato per il deposito del passeggino di mio figlio; tornai indietro per restituirla (era un favore a loro) e pur distando dal bancone solo tre metri mi fu fatta fare la lunga fila per rientrare al "guardaroba". Loro sono ignoranti -provato e riprovato- ma sarei molto curioso di conoscere quali indicazioni gli siano state date!
    AndreasHofer

    RispondiElimina
  113. Il demonio, che purtroppo opera servendosi di gente di Chiesa, neocat, e via dicendo, trema, ragazzi, ne sono convinta! Come può sopportare la avanzata dei semplici fedeli, cattolici adulti nel vero senso della parola, cattolici che hanno le idee chiare, che non si lasciano ingannare dalle proposte "soft" che possono portare alla perdita della fede e far precipitare nell'inferno, ripeto, come può sopportare una "deviazione" verso la Verità di Nostro Signore? Non può sopportare l'adesione massiccia che si sta verificando verso la Sacra Tradizione.

    RispondiElimina
  114. ai comandanti dei sampietrini19 ottobre 2009 alle ore 10:35

    conoscere quali indicazioni gli siano state date!
    ----------

    Condivido la curiosità di Hofer, e la mia è fortissima!
    Intanto vorrei ricordare a coloro che, in alti o medi gradi, si sono caricati della responsabilità di consegnare ai sampietrini l'ORDINE preciso di allontanare i fedeli, depistandoli verso l'altra Messa, e scoraggiandone gran parte, e chiudendo (!!!) le tende per impedire lo sguardo attratto dei tanti desiderosi di accedere e CONOSCERE DA VICINO la Messa VO, la vera Messa donata da Cristo Signore agli uomini (con buona pace dell'anonimo sghignazzante...),

    il seguente passo del Vangelo, sul quale farebbero bene a meditare
    con urgenza:

    "Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza.
    Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito"
    (Luca, 11,52)


    Questo ammonimento di Nostro Signore calza a pennello al comportamento di chi dà simili ordini ai "buttafuori".
    Sarebbe ora di meditarci sopra!

    Fedele indignato

    RispondiElimina
  115. Alla luce di quanto è acaduto mi viene un dubbio: che lo scopo nascosto della Summorum Pontificum sia quello di far uscire allo scoperto chierici e laici rimasti fedeli alla tradizione e che, in tutti questi anni di persecuzioni erano rimasti nell'ombra,per far abbattere su di loro la scure dei novatori. Quello che è successo in S.Pietro è simile a quel sacedote STRAPPATO manu militari per ordine del vescovo diocesano e di cui questo blog ha diffuso tempo fa le foto (l'episodio si riferisce ad un fatto avvenuto negli anni '70). I tempi cambiano ma i metodi sono sempre gli stessi anche se gli ordini sono emanati dal sempre sorridente ed ipocrita cardinal Comastri. Peter

    RispondiElimina
  116. leggo i vari commenti .....

    Signori , calma con l' entusiasmo , ma ringraziamo il SIGNORE IDDIO di quanto è accaduto ed anche della villania dei sanpietrini e di chi li dirige ..... che ........ probabilmente , interpellato ci direbbe come risposta che NON NE SAPEVA NULLA !!!!!!! .......

    la villania distingue anche i custodi della BASILICA di SAN FRANCESCO , TRANQUILLI !!!!!!!!
    che agiscono indisturbati sotto gli occhi dei frati che li assecondano ,
    ricordate piuttosto e teniamolo sempre a mente che il MOTU PROPRIO , come d' incanto , come una cartina al tornasole , ci sta rivelando in automatico , quelli che sono i nemici della CHIESA . il resto per me è solo di quarto ordine oramai .

    la strada è tutta il salita e che salita .......... noi non ne vedremo i risultati se mai ci saranno fra 100 anni e con la buona volontà di chi starà al timone della BARCA che fa acqua da tutte le parti .-

    RispondiElimina
  117. ...scopo nascosto del Summorum Pontificum?

    Non capisco, Peter: lei alluderebbe forse a una forma di cinismo, a danno dei piccoli che provano ad uscire allo scoperto, pensando: "Che si becchino loro le bastonate dei tiranni!" ?
    Temo di aver capito male...
    Peter, può chiarire il suo pensiero, per favore?

    Fedele esterrefatto

    RispondiElimina
  118. si PETER hai ragione ......

    io poi quelle belle facce da santarellino si fa per dire , ne vvero , appiccicate sul muro che sempre ti sorridono anche quando ti mandano a quel paese , e a modo loro , intendi , NON LI SOPPORTO !!!!!!!! .......

    RispondiElimina
  119. Ho avuto la sensazione di essere nel cuore pulsante del futuro della Cattolicità, altro che le noie dei ferrivecchi della forma ordinaria.

    Caro Andreas Hofer, l'ho pensato e l'ho sentito anch'io, fortissimo!
    Mi spiace non averti individuato tra i partecipanti; ma approfondire in maniera così mirabile quel che già condividevamo e condividere quei momenti forti anche liturgici, credo ci abbia maggiormentte uniti nel Signore e spero in una prossima opportunità di incontro personale!

    RispondiElimina
  120. io poi quelle belle facce da santarellino si fa per dire , ne vvero , appiccicate sul muro che sempre ti sorridono anche quando ti mandano a quel paese

    non sempre sorridono, Vittorio, più spesso minacciano con comportamenti apertamente sprezzanti e anche inequivocabilmente mafiosi, tipo: non insistete se non volete perdere quel che già avete (non certo per opera loro, ma solo per un felice colpo d'ala della Provvidenza)

    RispondiElimina
  121. Secondo Peter il papa è un sadico torturatore. Secondo altri commenti letti a suo tempo è un vecchio signore un po' svanito che scrive documenti e poi se ne dimentica. Avanzo sommessamente una terza ipotesi: e se avesse gettato un sasso nello stagno senza poi intervenire subito "per vedere di nascosto l'effetto che fa"? Per capire chiaramente quanti sono favorevoli e quanti contrari nel clero e tra i fedeli, prima di prendere qualsivoglia provvedimento? Anziché una scelta imposta dall'alto la sua sarebbe a questo punto una scelta in qualche modo condivisa con il resto della cattolicità. Prima di deciderci per una di queste tre ipotesi, o di altre eventuali, aspettiamo almeno di vedere cosa succederà e se succederà qualcosa allo scadere del "periodo di prova" previsto nel motu proprio.

    RispondiElimina
  122. trionfo del grottesco19 ottobre 2009 alle ore 11:26

    Silenzio di Radio Vaticana.
    Silenzio dell'O.R.
    Silenzio di Avvenire.
    Silenzio di tutta la stampa cattolica...
    Un mare di silenzio-stampa per una notizia di così poco conto
    (sia il Pontificale, sia il maltrattamento dei fedeli...?

    A questo punto vorrei sapere chi ha il coraggio di andare di nuovo in piazza a protestare perchè in Italia pare che non c'è libertà di stampa e "qualcuno" vuole impedire la libera informazione !
    CHI realmente impedisce di informare su ciò che avviene oggi nella Chiesa ? ?
    ? !

    (il grottesco, cugino stretto di satana, come l'assurda ipocrisia del "tutto va bene", trionfa in questo silenzio...)

    RispondiElimina
  123. La sacca cattolica progressista, di cui parla il professor Introvigne, nel suo articolo pubblicato da Petrus, è anche quella che ha in mano i mezzi di comunicazione cattolici, è quella che ha taciuto sul Convegno sul Summorum Pontificum, che sta tacendo sul sondaggio Doxa, che ha taciuto sul Pontificale solenne celebrato in San Pietro da Monsignor Burke.
    Questi silenzi purtroppo non fanno che confermare il fossato sempre più grande che esiste fra i media e i loro lettori, i risultati del sondaggio mostrano anche questo.

    PS: Lodevole eccezione, anche se senza approfondimenti ma è pur sempre meglio di niente, Avvenire ha menzionato il Convegno, il sondaggio e il Pontificale in San Pietro.

    Da leggere un articolo di Antonio Socci su Libero.

    "Messa tridentina, il clero boicotta Benedetto XVI "

    http://paparatzinger2-blograffaella.blogspot.com/

    RispondiElimina
  124. trionfo del grottesco ha detto...
    Silenzio di Radio Vaticana.
    Silenzio dell'O.R.
    Silenzio di Avvenire.
    Silenzio di tutta la stampa cattolica...

    ******************

    sull'OR mi riservo un commento stasera, quando uscirà on-line l'edizione che raccoglie gli eventi della domenica...ed uscirà domani martedì...
    ^__^

    RispondiElimina
  125. Grazie, Caterina.
    Aspetto con fiducia un tuo commento sagace e realista come sempre.

    Fedele scoraggiato

    RispondiElimina
  126. caro VIATOR


    sono nato e vivo in ASSISI ....... ho esperienze ......

    se il BUON DIO avrà la compassione di farmi rinascere

    lo pregherò di farlo in un posto in cui non vi siano santuari ne centri religiosi , non per come li ho conosciuti in vita mia !!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  127. Cavolo! Mic, mi spiace davvero; magari ci siamo passati accanto ignari l'un dell'altro.
    A Dio piacendo, ci saranno altre occasioni: foss'altro il prossimo anno! La presenza di tanti sacerdoti giovani e degli ineguagliabili Francescani e Francescane dell'Immacolata ci fanno capire più di mille parole come il secolare Olivo crei ancora vigorosissimi virgulti. I rami secchi cadranno, quelli marci andranno tagliati: gli altri porteranno frutto. Anche mons. Gherardini sottolineava la sorpresa di avere un uditorio con i laici in minoranza.

    Jacopo parla di una sorta di ballon d'essai (mi scusino i francofoni se sbaglio) che avrebbe i connotati di Motu Proprio.
    No, non credo: noi i sondaggi li possiamo fare, il Papa non li deve fare: lui sa, perché divinamente assistito, dove condurre la barca di Pietro, e non può rimettersi al volere né alle opinioni altrui. Il Motu Proprio ha chiarito giuridicamente, autenticamente e in maniera definitiva che il Rito di sempre non poteva, non si può e non si potrà mai vietare. Sta a noi tutti convincere i fratelli che è meglio mangiar l'aragosta piuttosto che pane raffermo (scusate ma l'ora mi induce a paragoni gastronomici).
    Sono lungo ma un'altra cosa la voglio dire sui sampietrini: non c'ero e quindi avanzo ipotesi: se un fedele entra in una basilica come quella di San Pietro e vede due Messe in corso una NOM e una nella forma pontificale di sempre dove va? No, ditemi voi dove deve andare. Anche se è il peggiore dei modernisti dove va? Io un'idea ce l'ho. Quindi credo che quelle tende che hanno privato agli occhi di molti la celebrazione pontificale siano state sciolte per motivi di ordine pubblico e in metafora si può dire che il silenzio stampa che Caterina ha ottimamente denunciato per prima sia metaforicamente la stessa cosa: non facciamo vedere perché se gli occhi si svelano i fedeli scelgono.
    AndreasHofer

    RispondiElimina
  128. Cara LUISA,
    in Toscana ci sono SS. Messe a Firenze, Siena, Poggibonsi, Prato, Livorno, vicino a Massa Carrara, Colle Val d'Elsa, Vaglia ecc.
    In qualcuna di queste città è presente solo la S. Pio X, ad es. LUCCA.
    Quindi salvo casi eccezionali, le SS.Messe sono raggiungibili. Certo qualche sacrificio è da mettere in conto.
    Da noi, ad es. viene, fra gli altri, un giovane professore di Montevarchi, vicino ad Arezzo, e spesso qualcuno vien da Pistoia.

    Per luoghi e informazioni su inter multiciples una vox, associata a UNA VOCE, ci son luoghi ed orari. Magari chiedere informazioni, perché qualcuna di queste messe è stata spostata da una chiesa all'altra o d'orario.

    RispondiElimina
  129. Non dimentichiamo che è la Chiesa ad avere distrutto la sua Santa Liturgia. Non sono stati i Rossi o i Protestanti. Il Concilio è stato voluto dalla Chiesa, così la riforma liturgica. Il Novus Ordo è stato scritto in collaborazione con 6 teologi protestanti. Alla fine questi hanno stappato le loro bottiglie. Subito si sono diligentemente eretti quegli altari nudi e posticci in tutte le chiese. Le mense... Distruggendo il Rito si è inferto un colpo mortale al Cattolicesimo. Oggi si tenta una cura, ma sarà lunga e dolorosa e dagli esiti incerti.

    RispondiElimina
  130. Io ero presente alla messa; sono arrivato in basilica molto presto: e la cappella era quasi vuota. A quell'ora le "guardie presenti" dicevano solo a chi voleva entrare in cappella che si poteva farlo solo per pregare e senza far foto. Dopo una mezzora sono uscito dalla cappella per recarmi brevemente a pregare davanti all'altare della confessione. quando sono ritornato in cappella vi era già la corda messa davanti e la "guardia" mi ha detto che non si poteva entrare. Ma quando gli ho detto che dovevo partecipare alla messa mi ha subito fatto passare. Ho visto la cappella riempirsi pian piano.
    Può essere che ad un certo punto non hanno più fatto entrare nessuno per il semplice motivo che non c'era più spazio?

    Antonello

    RispondiElimina
  131. Grazie Dante!
    Trasmetto le informazioni.

    RispondiElimina
  132. PER "FEDELE SCORAGGIATO" AFFINCHE' NON SI SCORAGGI TROPPO ^__^

    Sull'O.R. di domani NON uscirà la notizia perchè NON c'è nulla...questa l'email che ho appena mandato...
    (ometto qui i miei dati a loro comunicati ^__^)

    Spettabile Direzione,
    sono (...).
    Generalmente leggo in anteprima le notizie on-line e sono rimasta molto delusa di non aver trovato neppure un trafiletto ad una notizia splendidamente Cattolica, Ecclesiale e direi perfino davvero "voce del Pontefice".

    Ieri, domenica, alle ore 9,30 è stata celebrata con solenne Pontificale la S. Messa nella forma Straordinaria prevista dal MP Summorum Pontificum di Benedetto XVI, nella Cappella del Santissimo Sacramento. Il Celebrante, S.Ecc.za mons. Burke per altro di recente nominato perfino nella Congregazione per i Vescovi, meritava forse due righe sul giornale che si dice essere la "Voce del Papa" ma non perchè "gli era dovuto" quanto piuttosto per una questione di informazione pura e semplice, genuina e trasparente, più semplicemente per un motivo davvero ecclesiale...
    Ho atteso con santa pazienza l'uscita del giornale on-line e domani lo prenderò lo stesso, con la speranza magari di sbagliarmi e di trovare il trafiletto in seconda pagina o in terza, non importa dove, ma con la speranza di trovarlo....

    Tuttavia non riesco a comprendere perchè questo tacere!
    Già siamo rimasti delusi in molti per non aver trovato in nessun Media Cattolico alcun riferimento all'avvenimento, e neppure nella TV del CTV, men che meno Radio Vaticana, ma perdonatemi, se non siete Voi a dare Voce a chi non ha voce, come fa il MP del Santo Padre a trovare ascolto?
    Come mai questa "svista", oppure dobbiamo intenderla in altro modo sgradevole, una sorta di ostruzionismo al desiderio del Sommo Pontefice affinchè chi può e chi vuole possa conoscere la preziosa eredità della Tradizione nella Messa di sempre seppur detta ora "Forma Straordinaria"?
    Come Cattolica posso continuare ad acquistare un giornale che definendosi la Voce del Papa in verità mi nasconde le notizie, le occulta, non risponde alle richieste non solo dei fedeli, ma anche dei lettori....?
    A Roma c'è stato il Convegno sul MP Summorum Pontificum... abbiamo dovuto sudare per sapere come stesse andando e che cosa è stato detto e dobbiamo ringraziare dell'informazione non certo l'O.R. o Radio Vaticana, men che meno Avvenire (sembra che tutti e tre vi siate coalizzati per l'occultamento delle notizie che davvero contano per la vita della Chiesa) ma Internet e i Blog di fedeli Cattolici che essendoci andati di persona ci hanno fornito dei riepiloghi eccezionali...

    Questa per voi si chiama etica professionale?
    Siete la Voce del Papa o di "qualcun altro"?
    Non so se esista un Comandamento biblico per l'etica professionale... ma so con certezza che nelle Beatitudini colui che ha fame e sete di giustizia sarà saziato, noi che abbiamo subito una grave ingiustizia e che continuiamo a subirle ogni volta che i Media Cattolici tacciono su queste notizie, abbiamo speranza di essere prima o poi saziati, ma voi? Fino a qual punto continuerete ad ignorare quanto sia grave tacere ciò che avviene nella Chiesa, specialmente quando parliamo di Liturgia dalla quale la Chiesa trae la sua linfa primaria e senza la quale non esisterebbe alcun quotidiano della Voce del Papa...?


    (seguono i saluti e la firma con l'indirizzo....)

    ^__^
    sursum corda....

    RispondiElimina
  133. Bene! Vedo che molti dei lettori di Messainlatino erano presenti, come me, al Pontificale. Vero della presenza dei "buttafuori", però non ho avuto difficoltà a entrare, nemmeno facendo più di tanto il pianto greco.
    Il resto è stato magnifico!

    RispondiElimina
  134. Un bellissimo reportage in immagini e video da Rinascimento Sacro^__^

    http://www.rinascimentosacro.com/

    RispondiElimina
  135. avete letto su Zenit?
    Si parla del Convegno e del Pontificale
    http://www.zenit.org/article-19976?l=italian

    speriamo che la splendida "sveglia" di Caterina faccia breccia sull'Osservatore

    RispondiElimina
  136. Condivido il commento precedente.
    A San Pietro ero presente anch'io

    RispondiElimina
  137. E' un periodo di piccoli successi per il movimento tradizionalista; no me ne dolgo, nonostante i ben noti dissensi. Mi auguro che i successi siano usati per il bene e non per altre divisioni nella chiesa. In questo spirito vi invito a considerare sommessamente se per caso non abbiate imparato troppo bene la mansione che criticate nel titolo.
    Pace e bene

    RispondiElimina
  138. Ieri 20 Ottobre circa alle h 23 avevo inserito un commento che rispecchiava con esattezza le mie idee, in modo, a mio modo di vedere, rispettoso ma libero. Oggi, a poche ore, questo mio commento è sparito. Allora, se si è trattato di un qualche problema tecnico va bene così, ma se qualche "moderatore" dalle idee molto aperte l'ha censurato, allora non vi lamentate poi della guerra da parte di vescovi e parroci contro la Messa di Pio V, dei buttafuori in S. Pietro e del silenzio stampa! I buttafuori ce li avete anche voi.

    RispondiElimina
  139. ...quando mai l'opinione su un blog può essere paragonata al diritto di assistere alla celebrazione della S. Messa?

    Non contiamo fra le uova le castagne e non confondiamo le acque.
    Personalmente mi sono stancato di leggere che noi Fedeli di Tradizione ci meritiamo sempre le peggiori angherie per qualche nostra mancanza.
    AndreasHofer

    RispondiElimina
  140. Caro Amico che si firma AndreasHofer come il patriota tirolese, non ho ben capito il Suo pensiero. L'atteggiamento vittimistico però non è da veri uomini ed è comunque sbagliato. Dobbiamo sempre ricercare nelle nostre azioni la radice di una possibile risposta negativa da parte dell'esterno. Questo è segno di maturità.
    Così la Riforma Liturgica con quell'orrore che si chiama Novus Ordo e tutto quanto ad essa è seguito, è stata voluta dalla Chiesa e non dai Comunisti o dai Luterani.
    Ad ogni modo, non Le posso inviare il testo che mi è stato cancellato dal momento che Lei appare Anonimo, né mi sembra elegante di inserirlo di nuovo prima di un chiarimento con Messainlatino.it. Per ora Le dico solo che cancellare i commenti, come quelli del povero "soft" che alla fine suo malgrado appare una specie di vittima della censura, non è segno di vera forza, ma di paura.

    RispondiElimina
  141. Gentile AstroAlex,
    lei sa che il suo commento è stato tolto (e io non ne conosco il contenuto) però leggo:

    "non vi lamentate poi della guerra da parte di vescovi e parroci contro la Messa di Pio V, dei buttafuori in S. Pietro e del silenzio stampa! I buttafuori ce li avete anche voi."

    ...deduco così che Lei faccia un parallelismo tra la possibilità di esprimersi liberamente e il diritto di praticare il culto. Dunque se noi (in realtà la Redazione, che non rappresenta certo la totalità dei "tradizionalisti"), censurassimo l'espressione delle idee ciò renderebbe giusto o comunque giustificato che i ministri cattolici - e la loro stampa- scendano in guerra contro il Rito della Santa Messa da sempre valido che invece dovrebbero avere in sommo onore?
    Ora capisco che esser censurato dia noia, ma la conseguenza logica mi pare davvero parossistica. Questo l'oste della Val Passiria voleva sottolineare.
    AndreasHofer

    RispondiElimina
  142. Soft non è una vittima della paura: semplicemente che s'inserisce dappertutto con nomi diversi e ripete sempre le pappardelle tipo testimoni di geova. E quano trova spazio offende.

    RispondiElimina
  143. Ad Astroalex: il tuo commento è stato cancellato per le espressioni sconvenienti nei confronti del celebrante. Per il resto, puoi ripostare quando vuoi il tuo intervento, con l'invito a togliere quelle espressioni.

    RispondiElimina
  144. Cari Amici, ringrazio la Redazione di messainlatino.it per avermi concesso di inserire il mio testo “emendato”.. Faccio solo presente che non ho mai voluto essere offensivo, e che i miei giudizi erano solo formali ed estetici.
    Non dimentichiamo però l’origine dei nostri disagi: che è la Chiesa ad avere distrutto la sua Santa Liturgia. Non sono stati i Comunisti o i Protestanti. Il Concilio è stato voluto dalla Chiesa, così la riforma liturgica. Il Novus Ordo è stato scritto in collaborazione con 6 teologi protestanti. Alla fine questi hanno stappato le loro bottiglie e subito si sono diligentemente eretti quegli altari nudi e posticci (le loro “mense”) in tutte le chiese, costruzioni odiose che impediscono (non a caso) l’accesso al vero altare. Distruggendo il Rito si è inferto un colpo mortale al Cattolicesimo. Oggi si tenta una cura, ma sarà lunga, dolorosa e dagli esiti incerti.
    In effetti, a mio giudizio, il Centro della Cristianità non era pronto Domenica 18 Ottobre ad accogliere una vera celebrazione della Santa Messa dopo 40 anni di errori, che si svilupparono dalla subdola irruzione dentro la Chiesa, dell’Esistenzialismo tedesco attraverso la teologia di Karl Rahner, nella quale, come ci spiega il Prof. De Mattei, la filosofia di Heidegger veniva enucleata in un pensiero teologico antropocentrico e non più teocentrico, pieno di esitazioni anche sulla verità assoluta dei dogmi, l’accettazione fideistica dei quali - per Rahner - non può mai esser segnata da un “sì” pieno ma sempre da un “sì ed un no”. Rahner presente al Vaticano II, ne fu il vero ispiratore e poi interprete, e Papa Benedetto prese le mosse del Suo difficilissimo pontificato con dichiarazioni immediate proprio contro il relativismo, ovvero contro la teologia di Rahner.
    Io ero presente alla celebrazione in S. Pietro ed effettivamente non sono rimasto incantato se non dai mottetti di Palestrina cantati piuttosto bene dal coro dei Francescani dell'Immacolata. Per il resto molta pompa magna, superiore ahimé alle capacità di decine e decine di attori e comparse a gestire con correttezza una celebrazione troppo difficile per loro dopo 40 anni di cattive abitudini, e per di più in una cappella piuttosto piccola. Ho notato non pochi momenti d'incertezza, e non pochi tentennamenti anche dell'Arcivescovo Burke costretto non di rado a correggere all’ultimo momento la direzione delle girate o la direzione del passo. Poi c'erano gli intollerabili disturbi provenienti da qualche altra sezione della Chiesa dove si celebrava quell'orrore ibrido che si chiama Novus Ordo. Ho avuto la sensazione che il tutto fosse un po’ forzato, come una specie di concessione fatta di mala voglia: "a voi Tradizionalisti diamo questa cappella, ma non ci fate l’abitudine. Intanto noi continuiamo a svolgere le nostre ordinarie attività..”
    
Mi sento più vicino a Dio in una sperduta cappella di sera, con pochissimi altri tra le antiche mura ed i dipinti dei Santi nella penombra. Se deve essere "straordinaria" la Messa di S. Pio V forse lo è al punto da essere non-notiziabile e troppo al di là della pattumiera di questo tempo, di questo mondo e della sua spazzatura televisiva e non. Forse è più adatta ad un elite che sente il profumo di Dio, e perciò questa vera Messa è davvero straordinaria. Ha avuto ragione il Papa Benedetto ad averla chiamata così!

    RispondiElimina
  145. Grazie Astroalex per averci fatto capire il senso del tuo intervento.
    Io comunque sono dell'idea che tutto non potrà esser subito perfetto, non subito avremo l'altar maggiore... ci son momenti belli in cui lo spirito si ricrea nel piccolo di una chiesa semivuota e momenti in cui è bene pensare alla cattolicità: non è giusto che la S. Messa sia un celeste cibo per pochi: dev'essere per molti (quanti più possibile) e perciò dev'essere resa visibile in tutto il suo splendore. Il silenzio liturgico di quarant'anni ha senz'altro arrugginito e le nefaste riforme hanno stravolto ma noi dobbiamo guardare avanti senza se e senza ma (tanto per usare un'espressione che non ci è propria)e pensare anche in grande poiché la gloria non la cerchiamo per noi.
    AndreasHofer

    RispondiElimina
  146. E’ da tempo che credo che il XX secolo sia stato segnato dal terribile verso di Georg Trakl (dalla sua ultima poesia, Grodek, scritta durante l’omonima battaglia tra le più cruente della Prima Guerra Mondiale):
    -- Alle Straßen münden in schwarze Verwesung --
    (tutte le strade sfociano in nero marciume)
    Non è forse vero che abbiamo assistito alla conversione di ogni cosa nel suo esatto ed abominevole contrario? Nella dissoluzione di tutto?
    Non è forse vero che anche la distruzione della Liturgia cattolica antica, che il Cardinale Castrillòn Hoyos chiama “Gregoriana”, non può non essere ricompresa in una crisi globale che ha contagiato tutto?
    Ricominciare? Forse lo scopo di questi passi incerti dell’inizio del Nuovo Millennio significano questo? Una nuova luce ancora così fioca? Allora avrebbe ragione il Cardinale Castrillòn Hoyos quando in un’intervista a “Radici Cristiane” (n. 34, Maggio 2008) afferma: “Poi certo vi sono problemi da superare: anzitutto il problema di chi non conosce il latino; occorre seguire seriamente la volontà del Santo Padre, affinché nei seminari si torni ad insegnare il latino per preparare i novelli sacerdoti alla capacità di celebrare nell’usus del Gregoriano, perché un giorno questo rito non sarà dato solo a chi lo richiede, come previsto ora dal Motu proprio, ma a tutti.” E dunque con queste parole profetiche di speranza, che potrebbero confortare la fede giustamente universalistica dell’amico AndreasHofer, credo di avere completato il mio pensiero sulla questione della S. Messa in S. Pietro.

    RispondiElimina
  147. Preghiamo al Signore per il Santo Padre che ha avuto il Coraggio di Liberare Questa Santa Messa.

    RispondiElimina
  148. Thank you for the info in your blog, it's help me with my project, based on букмекерские конторы you write very sensible article!

    RispondiElimina
  149. Thank you for the info in your blog, it's help me with my project, based on букмекерские конторы

    RispondiElimina
  150. Ad averlo saputo! Ero a Roma, proprio in San Pietro, il 18 ottobre 2009 (mio 50° genetliaco), e mi hanno indirizzato alla Santa Messa NO in latino alla Cattedra...che disdetta! MD

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione