Post in evidenza

MiL è arrivato a 20.000 post, ad maiorem Dei gloriam! #messainlatino #blogmil #sonosoddisfazioni #20000

Con piacere, ed una punta di sana soddisfazione (per il traguardo che ripaga i tanti nostri sacrifici) avvisiamo i nostri lettori che il blo...

lunedì 19 febbraio 2024

Orrori architettonici… e dove trovarli #177 a Livorno

Chiesa parrocchiale di Santa Lucia (Antignano) dell'arch. Vincenzo Greco (anno 1998).

Dopo aver guardato con raccapriccio i risultati degli investimenti economici anche della Diocesi di Livorno, ribadiamo la domanda: se lo meritano l’otto per mille?

Lorenzo

Descrizione: La chiesa si presenta come un grande volume con le strutture portanti a vista. La facciata principale è caratterizzata da un elemento realizzato in cemento armato, al centro di esso l'ingresso, la facciata continua a destra e sinistra con una parete piatta rivestita in pietra. L'interno della chiesa, dove le strutture portanti la fanno da padrone, è composta da un unico grande ambiente. Il pavimento è in ceramica.

Descrizione tratta dalla pagina chieseitaliane.chiesacattolica.it.

Fotografie degli esterni:





Fotografie degli interni:





7 commenti:

  1. Magnifica!
    L’ingresso ricorda due mani in preghiera è l’immagine del Calvario nell’abside è veramente meravigliosa.
    Ci sono anche molti fedeli. Come si può vedervi del brutto…addirittura un orrore?

    RispondiElimina
  2. Fuori tema, ma riguardo al post sulle vocazioni in Africa: avete scoperto l'acqua calda. È ovvio che nei Paesi poveri ci siano richieste di accedere alla vita religiosa, perché è un'occasione ghiotta di ascensore sociale: come da noi una volta, diventare preti o frati vuol dire riscattarsi dalla povertà, avere un posto di lavoro assicurato, pancia piena e piedi al caldo per tutta la vita. Infatti io avevo conosciuto una congregazione di preti missionari in Africa, dove i formatori dicevano che questo criterio è uno dei più seri e ardui da considerare nella valutazione della sincerità delle vocazioni da quelle parti. Quando il benessere materiale arriverà anche in Africa, andrà a finire anche là come qua.

    RispondiElimina
  3. Aspetta che mo' arrivano i commenti entusiasti su quanto sono belle queste forme sumericosarmatiche novusordiane..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io invece sto aspettando ancora quelli che vadano oltre al “che schifo” e dicano cosa hanno queste chiese che non va.

      Elimina
  4. Ma perché in queste chiese moderne non sono previste nicchie o strutture dignitose per mettere l iconografia dei santi o le loro statue invece giusto perché c'è ancora una residua devozione da parte del popolo cristiano li si colloca in qualche angolino
    o spazio posticcio come se fossero ospiti provvisori e appena tollerati. La protestantizzazione della architettura ecclesiastica frutto del CVII

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si vede chiaramente, a destra dell’altare in alto, la nicchia in cui è collocata la statua della Madonna!
      Ma ormai si scrive la propria idea incuranti perfino della realtà che c’è sotto gli occhi?
      E giù con la tirata sulla “protestantizzazione” e su quanto è brutto il concilio (hai letto almeno un documento per intero?).

      Propaganda, pura propaganda.

      Elimina
  5. esterno decisamente pesante e massiccio, interno molto migliore. Per una volta una chiesa che non abbraccia la solita iconoclastia ma che presenta decorazioni a profusione e una suggestiva disposizione delle fonti luminose. Arredi da bello al dignitoso.

    RispondiElimina