"Non vorrei finire senza parlare di una cosa che mi preoccupa, mi preoccupa abbastanza. Mi domando: la riforma che il Concilio ha avviato, come va, fra voi? [...] Ma la liturgia, come va? [...] Ma come celebrano? [...] Parlo chiaro. Ma carissimi, ancora i merletti, le bonete…, ma dove siamo? Sessant’anni dopo il Concilio! Un po’ di aggiornamento anche nell’arte liturgica, nella “moda” liturgica! Sì, a volte portare qualche merletto della nonna va, ma a volte. È per fare un omaggio alla nonna, no? Avete capito tutto, no?, avete capito. [...] E che la insularità non impedisca la vera riforma liturgica che il Concilio ha mandato avanti. E non rimanere quietisti" (QUI il post di MiL sull'intemerata del Papa ai vescovi siciliani qualche giorno fa).
Bene, cioè male: dopo l'intemerata sui merletti della nonna, quella a fianco è la mitria che indossava ieri il S. Padre.
Sotto la descrizione che ne fa il Sismografo del nuovo copricapo del Papa.
E' questa la riforma liturgica di cui parla Francesco sopra?
Meglio le nonne o le piume dei poveri pappagalli uccisi (Greta Thunberg cosa direbbe?), no?
Ridiamo per non piangere
Il Sismografo, 20-6-22, (g1.globo.com)
Papa Francesco ha ricevuto un copricapo dai vescovi dell'Amazzonia che sono in visita al Santo Padre questo lunedì (20). L'accessorio indigeno è stato consegnato dal vescovo di São Gabriel da Cachoeira, Dom Edson Taschetto Damian. La visita è la prima dei vescovi dell'Amazzonia occidentale dopo il Sinodo amazzonico, svoltosi nel 2019 in Vaticano. "Prima di partire, ho chiesto: 'Che regalo vuoi fare a Papa Francesco?' Hanno detto: 'un copricapo'", ha informato il religioso. Vedendo il copricapo, il papa chiese se fosse una mitria, un accessorio liturgico indossato dal papa e dai vescovi. "Le donne ti hanno mandato una mitria", rispose il vescovo. Durante l'incontro, altri vescovi dell'Amazzonia si sono presentati al papa, tra cui l'arcivescovo di Manaus, dom Leonardo Steiner, recentemente nominato cardinale dal Santo Padre. (...)