Abbiamo avuto conferma ORA di una notizia ricevuta qualche giorno fa, che il 22 luglio scorso la Congregazione per la Dottrina della Fede ha inviato una breve lettera (datata il 22.7.21 senza numero di protocollo) a istituti e monasteri di rito tradizionale in cui si comunica:
- dal punto di vista liturgico la gestione passa alla Congregazione del Culto Divino e la disciplina dei Sacramenti.
- dal punto di vista gestionale e amministrativo la gestione passa alla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (comunemente conosciuta come "Dei Religiosi").
Sempre peggio.
Vedremo gli istituti tradizionali gestiti da Braz de Aviz e, per la liturgia, da Roche.
Per i Coetus e i fedeli non si sa più a chi si potranno rivolgere, se non ai singoli vescovi.
Sta girando anche la voce che dopo l'estate uscirà un documento applicativo di TC, da parte del Culto Divino e Istituti di vita Consacrata, che sarà ancora più restrittivo.
Speriamo di sbagliare.
Mala tempora currunt.
Luigi
Oggi, a distanza di 50 anni, si comprende ancora meglio lo slancio profetico di Mons. Lefebvre. I mercanti sono nel tempio e sono più saldi che mai; prima o poi bisognerà scacciarli, se la Provvidenza vorrà.
RispondiEliminaCertamente! Potremmo pure allungare i tempi e parlare della denuncia della crisi nella Chiesa fatta nel 1943 da Plinio Correa de Oliveira nel libro "In Difesa dell'Azione Cattolica". Ben dice Casalini: "mala tempora currunt".
Elimina“Sembra che [,,,] [sia] stato anche comunicato agli officiali ex ‘Ecclesia Dei’ [...] che, salvo il capoufficio, saranno messi a disposizione e dovranno cercarsi altre occupazioni.”
RispondiEliminaBe’, ma non c’è da preoccuparsi, tutto sommato: con queste referenze, un posto come pizzaiolo o dattilografo si può anche trovare (forse).
E comunque, il nostro buon papa peronista è noto per rispettare i diritti dei lavoratori, come per la sua sviscerata misericordia.
Che Dio ci aiuti tutti.
Accarezzare i forti (il mainstream) e prendersela con i deboli (la significativa "minoranza" tridentina) non è propriamente una virtù cardinale e nemmeno papale...
RispondiEliminaStanno avvelenando i pochi pozzi di fede cattolica rimasti. Coraggio bisogna resistere a questi ordini ingiusti, a questo becero positivismo giuridico chiuso al diritto divino
RispondiEliminaDeve passare la tempesta...aggrappati alla barca di Gesù !
EliminaUn papà che invita i fedeli ad allontanarsi dalla Messa non si è mai visto, tanto meno uno che è stato capace di cancellare le celebrazioni per mesi. Lui ha dimostrato come si deve vivere da pecora, non da pecorella smarrita.
RispondiEliminaCosì provano davanti a tutto il mondo chi sono, i loro metodi e le loro finalità nascoste agli occhi innocenti di chi nella vita non si occupa degli argomenti direttamente.
RispondiEliminaMa Cristo agisce a sorpresa molto più dei singoli mortali.