Dato che dal 14 aprile riapriranno al pubblico alcune attività commerciali, chiediamo che insistano pressantemente presso il Governo affinché, per quanto di spettanza dell’autorità civile, da quella data sia concessa via libera anche alle cerimonie religiose pubbliche, in tutte le chiese in cui sia possibile rispettare le misure di distanziamento, ribadendo in termini inequivoci che i fedeli possono spostarsi legittimamente per raggiungere un luogo di culto a loro prossimo. Con l'espressa precisazione che i fedeli possono/devono assolvere il precetto pasquale (cioè che possono “fare Pasqua”) partecipando alla S. Messa e comunicandosi - premessa la dovuta confessione sacramentale - in ogni giorno dell’ottava, magari autorizzando tutti i sacerdoti disponibili a trinare onde moltiplicare al massimo l’offerta delle celebrazioni.
La Redazione di MessaInLatino
mi sembra il minimo!
RispondiEliminaRompiamo il silenzio del Sabato Santo anche con la solita solfa vaticano secondista della distinzione fra peccato e peccatore: "Insegnaci a non identificare la persona con il male commesso": parola di Bergoglio il Venerdì Santo. Non c'è che dire: un Sabato Santo all'insegna roncalliana della diabolica astrazione del peccato. Peggio che andar di notte!
RispondiEliminaForse è bene che la piazza di San Pietro sia rimasta ancora una volta vuota. Così sono rimasti fuori i peccatori, visto che il peccato in sé non esiste.
La distinzione tra peccato e peccatore non è "vaticanosecondista" è sempre esistita! Roba da matti. Il vostro odio nei confronti del Papa non si placherà neanche quando sarà defunto.
EliminaIn realtà la distinzione fra peccato e peccatore è cristiana e venne ribadita a proposito di comunismo e comunisti da Pio XII nella LETTERA APOSTOLICA. SACRO VERGENTE ANNO. CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA del 1957. Quindi era nell'aria quando fu ripresa da Giovanni XXIII e dai suoi corifei in modo strumentale e tendenzioso.
EliminaOttimo Anonimo 22:51 con l'opportuna precisazione davvero importante e necessaria! "Pio XII nella LETTERA APOSTOLICA. SACRO VERGENTE ANNO. CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA del 1957. Quindi era nell'aria quando fu ripresa da Giovanni XXIII"
EliminaGrazie anche all'osservazione di Anonimo delle 14:43 " Il vostro odio nei confronti del Papa - Francesco - non si placherà neanche quando sarà defunto. " Purtroppo anonimo 14:43 ha colto nel vero : c'è del disprezzo nei confronti del papa in taluni individi...
Concordo con Veleno. Certi sofismi e certe subdole distinzioni finiscono per giustificare tutto. Sono argomentazioni volte a deresponsabilizzare (e a devirilizzare l'uomo), come se tutte le sue debolezze fossero legittime, proprio in quanto debolezze. Per fortuna questo ridicolo pontificato volge al termine.
Eliminanon capisco bene se si deve insistere presso lo Stato di avere concessioni affinchè la Chiesa sia libera (sigh!)o chiedere alla Chiesa che sia ...Chiesa ! in entrambi i casi sembra comunque proprio di parlare al vuoto ! il tempo scorre alla sua naturale scadenza e non ci sono reazioni ,tutto tace ,silenzio di tomba ..sigh! (onore ai pochi eroi CATTOLICI che tentano forme di resistenza!).....AUGURI comunque ! W Cristo Re!
RispondiEliminaW Cristo Re!
Eliminaavete una gran fretta di andare a messa ed essere obbligati a fare la comunione con le mani...
RispondiEliminaInviamo migliaia di mail in Vaticano e alla Cei.
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