Grazie a Miguel Montes per questa piccola rassegna stanpa sul pellegrinaggio gay, all'interno del giubileo, autorizzato dal Vaticano (QUI MiL.
Luigi C.
New Ways Ministry - Francis DeBernardo: Il pellegrinaggio dell'anno giubilare LGBTQ+ ricorda quanto siamo andati lontano: “…Perché questa notizia mi ha toccato così profondamente il cuore? Sono abbastanza vecchio da ricordare l'Anno Giubilare proclamato da Papa Giovanni Paolo II nel 2000 per celebrare i due millenni di cristianesimo. In effetti, quell'estate mi trovavo a Roma per la prima celebrazione del World Pride che si svolgeva nella Città Eterna. ...Una delle cose che ricordo di più di quel periodo è la rabbia espressa dal Vaticano e dal Papa stesso per il fatto che il World Pride si stesse svolgendo a Roma durante l'anno del Giubileo.... Sebbene l'evento del 2025 possa sembrare un piccolo passo, se confrontato con il modo in cui il Vaticano ha reagito alla presenza di persone gay a Roma nel 2000, possiamo vedere quale cambiamento sia avvenuto in termini di risposta alle persone LGBTQ+. Questo sviluppo non è avvenuto da un giorno all'altro, ma ha avuto molti piccoli passi che hanno spianato la strada…Il tema dell'anno giubilare è “Pellegrini di speranza”. Questa notizia, soprattutto se confrontata con un Giubileo precedente, offre un'immensa quantità di speranza!
The Pillar – Edgar Beltràn: Sta il Vaticano sponsorizzando il movimento LGBT? “I media italiani - e i commentatori sui social media - hanno riferito che Papa Francesco ha dato il via libera all'inclusione del pellegrinaggio nel calendario ufficiale del Giubileo, e hanno notato che il pro-prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione e organizzatore del Giubileo, l'arcivescovo Rino Fisichella, ha detto che il pellegrinaggio “è nel calendario, come molti altri eventi”.…L'evento è inserito nel calendario generale ufficiale dell'Anno giubilare, insieme a più di 300 altri pellegrinaggi, programmati da diocesi e istituzioni cattoliche di tutto il mondo e registrati ufficialmente presso l'ufficio dell'Anno giubilare.”
The Catholic Herald – Simon Caldwell: Papa Francesco approva pellegrinaggio LGBT come parte delle celebrazioni del Giubileo: “…L'evento rappresenta la prima volta nella storia che un pellegrinaggio specificamente LGBT+ sarà incluso nelle celebrazioni dell'Anno Santo. L'evento non è ancora inserito nel calendario ufficiale degli eventi, ma si dice che il Papa abbia dato la sua benedizione al pellegrinaggio nonostante la “resistenza interna” degli organizzatori dell'Anno Santo presso il Dicastero per l'Evangelizzazione del Vaticano. L'idea sarebbe nata da un'idea di padre Pino Piva, un gesuita italiano con un ministero pastorale per i cattolici LGBT+. Oltre a Papa Francesco, ha il sostegno dell'arcivescovo Rino Fisichella, responsabile della preparazione dell'Anno Santo, e del cardinale Matteo Zuppi di Bologna, presidente della Conferenza episcopale italiana. Anche padre Arturo Sosa, superiore generale dei gesuiti, avrebbe appoggiato il pellegrinaggio LGBT+, descrivendo l'evento come una “buona cosa”…. (Il pellegrinaggio) sarà guidato principalmente dalla Tenda di Gionata, un gruppo italiano per i diritti degli omosessuali con l'obiettivo di aiutare “la società e le chiese ad aprirsi alla comprensione e all'accoglienza delle persone omosessuali”.In occasione di precedenti eventi, il gruppo ha rappresentato Gesù Cristo con un'aureola arcobaleno e davanti a una bandiera arcobaleno, e ha raffigurato Cristo come un transessuale….”
Catholic World Report – Edward Pentin: Organizzatori e sostenitori si rifiutano di discutere il pellegrinaggio LGBT previsto per il Giubileo: “Un'associazione italiana di cristiani LGBT ha dichiarato di aver ricevuto l'approvazione ufficiale del Vaticano per recarsi in pellegrinaggio al Giubileo del prossimo anno a Roma, anche se gli organizzatori del Giubileo vaticano affermano di non appoggiare né contrastare l'evento, mentre le figure che vi sono dietro si rifiutano di commentare….”