Il nostro amico Natale Vadori ha da poco aperto un blog dal nome curioso e profondamente tradi: Bohemia Romana QUI. Esso tratta di temi italo-cechi e romano-slavi in generale; certo non solo di tradizioni religiose ceche e dello sviluppo della Tradizione cattolica in Boemia, pure ampiamente presenti nel blog.
Alcuni post possono però essere di interesse per i nostri lettori, come uno recente relativo alla ricorrenza di san Carlo imperatore e confessore, 28 gennaio.
Nessuna meraviglia se in pochi siano a conoscenza del culto di San Carlomagno imperatore e confessore; in effetti è consentito solo a Herstal in Vallonia, Aquisgrana in Renania e, appunto, Praga, dove l’imperatore è anche compatrono della chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria e di san Carlomagno appunto (popolarmente chiamata Karlov), chiesa che è anche rettoria arcidiocesana per il rito romano nella forma straordinaria nella capitale della Repubblica Ceca.
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| Chiesa dell'Assunzione della BVM e di San Carlomagno a Praga |
Senza anticipare nulla del contenuto, che lasciamo alla curiosità del lettore, possiamo però aggiungere che Vadori ha colto l’occasione per illustrare, anche con dovizia di immagini, la gloriosa e al contempo tragica storia dell’antica chiesa, come sia diventata in tempi recenti rettoria VO e, naturalmente, anche origini e caratteristiche del curioso culto di san Carlo imperatore e confessore. Come si può facilmente intuire, attualmente quella chiesa praghese è l’unico luogo al mondo dove la commemorazione, ovviamente usus antiquior, avvenga in modalità consone all’augusto personaggio ricordato. Così è avvenuto anche quest’anno, con una prima celebrazione il 28 gennaio ed una seconda il 31 gennaio, traslata alla domenica con Missa Solemnis.
Per leggere gli interventi di NV su MiL si vedano i nostri pregressi post QUI1, QUI2, QUI3, QUI4, QUI5.
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| San Carlomagno |