Post in evidenza

Card. Müller: i sette peccati contro lo Spirito Santo: una tragedia sinodale

Vi proponiamo – in nostra traduzione – l’autorevolissima riflessione  del card. Gerhard Ludwig Müller, Prefetto emerito della Congregazione ...

sabato 16 gennaio 2016

La mitra evoluta: "Io sarò il pastore e compagno dei popoli indigeni… al vostro fianco per riconoscere... la vostra ricchezza folkloristica"

Venezuela. Puerto Ayacucho.
L'Agenzia di stampa della Conferenza Episcopale Venezuelana El Guardián Católico nel dare notizia dell'avvenuta ordinazione episcopale del  Missionario Salesiano S.E.R. Mons. Jonny Eduardo Reyes Sequera, che ha sostituito il dimissionario Monsignor Jose Angel Divasson, per raggiunti limiti di età come stabilito dal Codice di Diritto Canonico, ha posto come "immagine di copertina" la foto che potete vedere a destra ( foto 1). 
A sinistra possiamo vedere la foto che ritrae  una fedele nell'atto di imporre sulla testa del neo-vescovo, assiso nella sua cattedra, un copricapo tipico della cultura del popolo indigeno dell'Amazzonia. ( foto 2)
L'ordinazione episcopale e la presa di possesso del Vicariato Apostolico del nuovo vescovo  Mons. Jonny Eduardo Reyes Sequera ha avuto luogo Domenica 10 gennaio 2016, nella Cattedrale di Maria Ausiliatrice di Puerto Ayacucho.
Alla Messa d'Ordinazione hanno concelebrato i membri della Conferenza Episcopale Venezuelana;  il Nunzio Apostolico in Venezuela S.E.R. Monsignor Aldo Giordano e le Loro Eccellenze Rev.me Mons Luis Secco, vescovo di Curaçao; Aruba e Bonaire, e Mons.Luis Espinoza  Vescovo di Loja -Ecuador- , quest'ultimo compagno di classe del Vescovo Jonny Reyes.
La stessa nota informa che  " Vangelo è stato letto da uno dei diaconi della gru " ( forse fanno parte di un gruppo ecclesiale così denominato).
Nell'Omelia il neo-vescovo ha, tralaltro detto : "Io sarò il pastore e compagno dei popoli indigeni; sarò aperto ad una pastorale quotidiana quotidiana; sarò un pastore al vostro fianco per riconoscere il vostro ruolo, e chiedere agli altri operatori pastorali di rispettare e integrare con orgoglio le vostre espressioni di pietà popolare, e non solo la vostra ricchezza folkloristica e lavorativa " .
Da notare, come ormai consuetudine estesa in buona parte dell'orbe cattolico, che Ordinato e Ordinandi portano l'ormai ben nota Croce pettorale eguale a quella di Papa Francesco : assoluta novità che non ha precedenti nella storia della Chiesa.
***
La nostra sensibilità ecclesiale e liturgica ci fa scegliere invece due immagini ( foto 3 e 4) del nuovo Vescovo  più consone alla dignità di cui è stato rivestito. 
Nel formulare al novello Vescovo i nostri auguri per la sua missione pastorale  Gli assicuriamo anche la nostra filiale preghiera affinchè, nei ritmi e nelle vicende del mondo, trionfi sempre Cristo : luce, verità e vita.
Con la forza e l'efficacia della pienezza del Sacramento dell'Ordine Egli è stato difatti annoverato nel Collegio dei Vescovi:  
"posti dallo Spirito Santo, succedono agli apostoli come pastori delle anime e, insieme col sommo Pontefice e sotto la sua autorità hanno la missione di perpetuare l'opera di Cristo, pastore eterno .
Infatti Cristo diede agli apostoli ed ai loro successori il mandato e la potestà di ammaestrare tutte le genti, di santificare gli uomini nella verità e di guidarli.
Perciò i vescovi, per virtù dello Spirito Santo che è stato loro dato, sono divenuti veri ed autentici maestri della fede, pontefici e pastori ".
(CHRISTUS DOMINUS, DECRETO SULLA MISSIONE PASTORALE DEI VESCOVI NELLA CHIESA











Foto : Juan Noguera