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giovedì 28 agosto 2014

Elenco Ss. Messe nella forma straordinaria e (ordinaria in latino)

L’elenco delle diocesi che segue è suddiviso per regioni ecclesiastiche, partendo dal Nord Ovest verso Sud e le Isole. Esso è stato fatto collazionando gli ottimi siti di Unavox, di Unavoce, di UnavoceVenezia, di Introibo e di Wikkimissa, quest’ultimo il più completo catalogo di Messe tradizionali di tutto il mondo. 

 A) Messe nella Forma Extraordinaria del Rito Romano
c
.d. VETUS ORDO MISSAE,o Rito Antico o Rito Tridentino
celebrate regolarmente e pubblicamente in Italia
in parrocchie o chiese in attuazione del Motu Proprio "Summorum Pontificum"
o istituti religiosi "Ecclesia Dei"

in rosso sono segnate le Messe celebrate dalla FSSPX


- con asterisco viola * indichiamo le modifiche e gli aggiornamenti a partire da novembre 2014;
- con doppio asterisco blu ** indichiamo le modifiche e gli aggiornamenti a partire da novembre 2016; restano confermati ovviamente gli * del 2014



 
 
Pubblicheremo anche le notizie, di fonte attendibile e verificata, che riportino le peripezie e gli ostacoli frapposti all’applicazione del motu proprio. E’ un dato di fatto, purtroppo, confermato pubblicamente dall'allora vicepresidente Camille Perl della Pontificia Commissione Ecclesia Dei (la quale  ha la competenza esclusiva in materia), che in Italia i vescovi e i superiori religiosi, “con poche lodevoli eccezioni”, pongono difficoltà all’applicazione del motu proprio.
Molte sono in effetti le diocesi “non pervenute”. In esse, nessuna Messa in forma straordinaria è pubblicamente celebrata. Ebbene: se in una diocesi non è presente almeno una messa antica in un orario “da cristiani” (molte invece sono in orari antelucani, o incredibilmente variabili, o comunque scomodi), è segno indicativo che vi è un'efficace opposizione episcopale: secondo il sondaggio Doxa realizzato su tutto il territorio nazionale nell'autunno 2009, il 40% dei cattolici praticanti vorrebbe frequentare la Messa di sempre tutte le settimane, se ne avesse la possibilità nella propria parrocchia; la percentuale sale al 63% contando coloro che vi si recherebbero almeno una volta mese; il che significa che, tra i praticanti, due su tre anelano di veder applicare il motu proprio; cosa che, invece, i preti e i vescovi più anziani si sforzano con ogni mezzo di impedire.
Dati i risultati attestati da quel sondaggio scientifico, che è stato pure ripreso da
l'Avvenire in quanto al tempo stesso stupefacente e incontestabile, per i criteri scientifici applicati rigorosamente dalla Doxa su un ampio campione di intervistati, è impossibile che in una diocesi anche piccola "non vi siano domande". Magari non tutti chiedono, magari quelli che provano sono subito "stoppati" dal loro Parroco; ma è legge statistica che, con numeri così alti (2 praticanti su 3!), vi dev'essere in ogni diocesi un gruppo più o meno numeroso e determinato di richiedenti che, in un modo o nell'altro, vengono bloccati e intimiditi.
A seguito della revoca delle scomuniche ai vescovi della Fraternità S. Pio X, inseriamo nell'elenco che segue anche le Messe celebrate dalla Fraternità stessa, segnalandole chiaramente con l'indicazione FSSPX. Il fatto che sia stato riconosciuto il venir meno del cosiddetto "scisma lefebvriano" non comporta ancora che le celebrazioni possano definirsi in piena comunione con Roma (qualsiasi cosa significhi quest'espressione) e i sacerdoti della Fraternità celebrano validamente, ma per ora illegittimamente. Ma questa nostra scelta di apertura vuole essere la nostra personale risposta di solidarietà al Papa che nella sua lettera ai vescovi 12.3.2009 ha scritto: "
A volte si ha l’impressione che la nostra società abbia bisogno di un gruppo almeno, al quale non riservare alcuna tolleranza; contro il quale poter tranquillamente scagliarsi con odio. E se qualcuno osa avvicinarglisi – in questo caso il Papa – perde anche lui il diritto alla tolleranza e può pure lui essere trattato con odio senza timore e riserbo". Non solo: ponendosi dal punto di vista dei fedeli, a coloro che partecipano alla S. Messa celebrata da un sacerdote della Fraternità, purché lo facciano senza l'animo di separarsi da Roma, la Pontificia Commissione Ecclesia Dei assicura ch'essi adempiono lecitamente il precetto festivo (Rescritto 18.1.2003).
Pubblichiamo infine, in calce, un piccolo elenco delle Messe in forma ordinaria celebrate in latino. Il catalogo è assai sparuto, sia perché non esistono liste note di tale tipo di celebrazione (e quindi confidiamo nella collaborazione e nelle segnalazioni dei lettori per integrarlo), sia perché in effetti le celebrazioni in latino del Messale di Paolo VI, pur essendo sempre state perfettamente legittime
in iure, senza indulti né restrizioni, si sono di fatto scontrate con quella prevalente mentalità postconciliare che ravvisava nell’uso del latino, pur nel rito riformato, un esecrabile passatismo ed un’inammissibile nostalgia di tempi che si credevano felicemente superati e seppelliti.
E’ comunque una gioia segnalare che, alla data del 7.7.2007 (emanazione del motu proprio Summorum Pontificum) le Messe tridentina in Italia, col vecchio regime dell’indulto, erano meno di trenta. L’aumento in così poco tempo è stato spettacolare, nonostante tante opposizioni!


***



b) MESSE IN FORMA ORDINARIA
(Novus Ordo Missae DI PAOLO VI)
IN LATINO

Celebrate pubblicamente e regolarmente in Italia 

Preghiamo i lettori di aiutarci, con le loro segnalazioni, ad integrare la lista, per ora in fase embrionale, indicandoci altresì se la celebrazione, oltre ad essere integralmente in latino (salvo letture e, ovviamente, omelia) sia anche rivolta ad Deum oppure ad populum e, in quest’ultimo caso, se sia applicato l’esempio di Papa Benedetto (croce e candelieri sull’altare versus populum)





1. Milano: Perinsigne Basilica di S. Ambrogio – piazza S. Ambrogio - Domenica e feste di precetto, ore 11:00 S. Messa Capitolare in Latino (rito ambrosiano), dalla prima domenica di ottobre, fino alla domenica più prossima alla festa dei SS. Gervaso e Protaso (19 giugno)
- Per info: http://www.basilicasantambrogio.it/orario-messe/

    Milano: Basilica Cattedrale Metropolitana di S. Maria Nascente, (Duomo di Milano), ogni domenica e feste di precetto, ore 11:00, S. Messa Capitolare Cantata, accompaganta nel coro dalla "Cappella Musicale del Duomo". Nei giorni feriali, ore 08:30 S. Messa capitolare letta (nella cripta del duomo) - per info: http://www.duomomilano.it/it/infopage/orario-celebrazioni/31cfa6c0-37a4-4265-9195-a8cc3e5cd1da/ 2. Monza: Duomo di S. Giovanni Battista -  piazza Duomo - I Domenica del mese, ore 10,30

3. Brescia: Duomo Vecchio – Piazza Paolo VI – Domenica e feste di precetto, ore 11.

4. Modena: Duomo - corso Duomo - Domenica e feste di precetto, ore 10.

5. Salerno: Chiesa di San Giorgio, via Duomo 19, ogni martedì alle ore 20

6. Trieste:  Basilica cattedrale di s. Giusto martire - piazza della Cattedrale. Messa capitolare - giorni feriali ore 8,15

7. Modena: Cattedrale – Duomo – ogni domenica ore 10 – luglio ed agosto esclusi

8. Bologna: Cripta dell'Abbazia di S. Stefano (7 chiese) - ogni domenica e solennità ore 10,30

9. Rignano sull'Arno: Diocesi di Fiesole - Monastero benedettino di Santa Maria di Rosano - Per gli orari tel. 055 8303006 e 055 8303031

10.Erice (TP): Real Duomo - Messa cantata – Domenica e festivi ore11,00 - estate  ore 10,00 

Repertorio canti in Gregoriano: Missa I; VIII; IX; XI; XVII; XVIII – Credo III - Missa pro defunctis - Sequentiae - Antifone varie

11. Siena - Abbazia di Sant’Antimo – Messa giorni feriali ore 9,15 – Domenica ore 11

12. Pesaro: Chiesa Rettoriale della Beata Vergine del Carmine Corso XI Settembre 227/1 - ultima domenica di ogni mese alle ore 17.30 vi è l’Adorazione   Eucaristica Solenne e a seguire ore 18.30 Santa Messa la quale viene celebrata in lingua latina in forma ordinaria -Novus Ordo -(salvo letture e omelia)  nell’ antico altare rivolto ad Deum dopo il motu proprio  Summorum pontificum  di Benedetto XVI tel. 0721-371337 / 340-3390444

13. Verona: Cattedrale – Domenica e feste di precetto – ore 9,30

14. Alcamo (TP): Chiesa del SS. Salvatore alla Badia Grande, il mercoledì alle ore 20,15 - Messa in lingua latina (Novus Ordo) e in canto gregoriano

15. Firenze: Cattedrale – S. Messa Capitolare, tutte le domeniche ore 10,30, in lingua latina e canti gregoriani

16Palermo: Cappella Palatina (Palazzo dei Normanni) – Tutte le domeniche e feste di precetto – ore 10:00
17. Villafranca in Lunigiana (Ms): Fraternità san Filippo Neri, viale dei Menhir, 8, Filetto Ogni giovedì ore 18:30; per info: 0187.493.023, info@opusmariae.it

18.  Belluno: in Cattedrale, ogni domenica alle 10.00 S. Messa cantata
19. Pordenone: in Duomo, ogni prima domenica del mese ore 09:30, S. Messa cantata

10 commenti:

  1. Da quando nell'Abbazia di Santo Stefano a Bologna ai monaci benedettini olivetani sono subentrati quelli della congregazione brasiliana, la celebrazione è stata cancellata. Ahimè.

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  2. Correzione per quanto riguarda Venezia... anche ogni sabato alle 16.00 viene celebrata la Santa Messa a San Simon Piccolo.

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  3. A Monteleone di Puglia (Diocesi di Foggia-Bovino) la S. Messa tridentina festiva non è più alle ore 12,00 ma alle ore 18,00

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  4. Tristissimo leggere le posizioni dei nostri Vescovi.

    e' evidente che ODIANO la Santa Messa.

    Ha ragione Benedetto XVI siamo arrivati al 'piccolo resto'.

    Grazie ancora al Coordinamento Summorum Pontificum e agli altri che si battono per i diritti di Dio.

    Nella Chiesa di questo Papa c'è amore per tutti, soprattutto per i protestanti, che NON devono assolutamente convertirsi, ma per noi c'è la più bieca e violenta avversità.

    RISPONDERANNO A DIO.

    grazie

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  5. A Pisa la Messa Tridentina si è trasferita presso la Chiesa di S. Apollonia, mantenendo la consueta cadenza (ogni sabato, ore 18, precedute dalla recita del S. Rosario alle 17.40) così come riportato dal sito www.comitatosanpiov.net . Commento su Plotti? Un vescovo che ha permesso l'installazione di quel nuovo altare maggiore nel Duomo di Pisa si commenta da solo!

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  6. Sbaglio o noto molte recenti soppressioni, come a Napoli ?
    Sarà "l'effetto Bergoglio" anche questo ?

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  7. Bisogna resistere, anche in pochi luoghi ed in orari impossibili ma bisogna resistere. E soprattutto grazie agli EROICI sacerdoti che continuano ad assicurare la Messa Tridentina. Senza la loro disponibilità anche andando contro molte volte alla gerarchia ecclesiastica potremmo fare ben poco.

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  8. Ho letto qui questa notizia da Napoli:
    http://cordialiter.blogspot.it/2014/11/bella-notizia-da-napoli.html?m=1

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  9. A lanzago di silea la messa domenicale anche nel periodo estivo ora è alle 10:30

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  10. A Belluno la Santa Messa Novus Ordo in Latino della domenica mattina è stata cancellata.Ed era anche frequentata.

    Signore, vieni presto in nostro aiuto.

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