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venerdì 8 settembre 2023

Brasile: vescovo costringe una ragazza ad alzarsi e a prendere la Comunione in piedi e in mano. #brasile #comunioneinmano #abusodipotere #chiesacattolica

Su
Twitter c'è il video del vescovo di Caicò (Brasile) di Mons. 
Antônio Carlos Cruz Santos che umilia una ragazza (che si era inginocchiata per ricevere la S. Comunione in bocca) e la costringe ad alzarsi e a prenderla in mano. 
Tutto ciò ci ricorda tristi precedenti tra cui: il Nunzio in Costa Rica... Mons. Forte in Italia, nonchè il vescovo argentino amico di Francesco (per la situazione in Argentina sul divieto della Comunione in bocca, si veda anche qui e qui). 
Ah, bei tempi quando la Chiesa raccomandava la Comunione in ginocchio... Ma perchè un cambio così radicale? Dalle raccomandazioni ai divieti plateali? Cosa è cambiato: la dottrina, o... la fede del clero? 
Che vietare la Comunione in bocca (o in ginocchio) non sia lecito, lo abbiamo ripetuto fino alla nausea, e documenti vaticani tutt'ora vigenti, lo ribadiscono. 
Ma i rigidi siamo saremmo solo noi, sì sì. 
Quello del Vescovo, è l'ennesimo abuso di potere, che sicuramente gli procurerà  la promozione.
Roberto 

18 commenti:

  1. Ancora! Ma basta!
    Tutti gli altri si sono comunicati senza problemi! Sono tutti scemi?
    Continuate solo a gettare benzina sul fioco e ad aumentare tensioni e dissapori.

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    1. non era un problema nemmeno fare la comunione inginocchiati, lo si è fatto per secoli...

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    2. Tutti gli altri, anche l'imam!

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  2. Ho visto dietro una ragazza che è uscita dalla fila e se ne è andata via. Chissà, forse era un'amica della ragazza obbligata che ha preferito supplire con la (certamente migliore, almeno in simil casi, più numerosi di ciò che si pensi e non da adesso) COMUNIONE SPIRTUALE .
    Cerchino, quelel ragazze, Messe Tridentine (o orientali) e chiudano i ponti con tutto ciò che hanno subito.

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    1. Ma no, stava attraversando la fila... non condivido le tue conclusioni... sono i pastori che devono cambiare! Non sono d'accordo nel negare a chi si inginocchia la Comunione... i presidenti e i politici abortisti o i mafiosi fanno la Comunione... nelle Cattedrali per ignoranza capita che si comunichino turisti di altre religioni, non battezzati... in alcune parrocchie si va ben oltre Amoris Laetitia e anche uomini che stanno con uomini si accostano a Gesù Eucaristia... per non parlare dei sacerdoti che celebrano incoerentemente fuori dallo stato di grazia... e il Vescovo non dà la Comunione all'adolescente devota...???
      E poi piangiamo che non abbiamo più vocazioni!

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    2. Cosa c’è in più nelle messe tridentine che queste ragazze dovrebbero cercare? Non è lo stesso Dio?

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    3. Risposte? Zero? Solito parlare per slogan?

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  3. Sono in questi casi che si capisce la mancanza di fede da parte del clero, altrimenti sarebbe prontissimo a comunicare al fedele in ginocchio.

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    1. Io la vedo più come un feticismo da parte dei tradizionalisti e dei loro simili. Tutti si comunicano in piedi…UNO si deve inginocchiare! A che pro? È migliore degli altri?

      Ma è così facile per te tacciare un prete che nemmeno conosci di mancanza di fede?
      Ma sarai misurato col tuo metro, e la cosa mi consola molto.

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    2. Nella Chiesa dell'apertura dobbiamo essere tutti omologati? Che vuol dire essere migliori? Semplicemente è diversa, come gli omosessuali, no? Diverso è bello!

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  4. Ma cosa ci vuole a far fare la Comunione in ginocchio a questa ragazza???

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    1. M cosa ci vuole a fare la comunione come tutti gli altri???

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    2. Se questa ragazza vuole ricevere la Comunione in ginocchio che problema c'è?

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    3. Simone F: e se ad una messa tridentina uno vuole ricevere la comunione in piedi e sulle mani, che problema c'è?😁 Non mi risulta che ci sia qualche disposizione pontificia successiva al Summorum Pontificum, dove si dice che chi assiste alla messa tridentina sia obbligato a inginocchiarsi e prenderla in bocca. La Redempionis Sacramentum poi stabilisce che i fedeli hanno diritto di stare in piedi o in ginocchio, non fa distinzioni tra i tipi di rito🙂

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    4. Anonimo11 settembre 2023 alle ore 17:02
      E invece non si può e la disposizione pontificia c'è: La istruzione Universae Ecclesiae che al n. 24 e 28 prescrive che si debbano rispettare tutte le norme e le rubriche dei libri liturgici del 1962 (e quindi l'obbligo di prendere la comunione in ginocchio e in bocca) derogando a tutte le nuove disposizioni liturgiche post 1962 incompatibili col rito tradizionale (e le regole liturgiche tradizionali) del 1962.
      Vada pure a leggersi l'Istruzione.
      La Redempionis Sacramentum è del 2004, quindi anteriore di 3 anni al Summorum Pontificum e non avrebbe certo potuto parlare del "rito romano tradizionale" perchè nel 2004 esso era ancora "proibito" e limitato a pochissimi istituti religiosi.
      Magari prima di scrivere commenti insulsi con tanto di emoji, sarebbe meglio informarsi e documentarsi.
      Cordialità

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  5. Certi vescovi predicano l'apertura a tutti, ma poi in concreto sono degli intolleranti.

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  6. Nel caso specifico è una dimostrazione lampante di:intolleranza,prepotenza,arroganza,ignoranza,maleducazione, cattiveria e vigliaccheria.Povereretto ,se glielo chiedi capacissimo di dichiararsi contro il clericalismo....

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