Ecco come il Pontefice, nella sua autobiografia in uscita (Corriere della Sera), racconta un
presunto complotto per ucciderlo in Iraq, più di tre anni fa: "Quando il giorno seguente domandai alla
Gendarmeria che cosa si sapeva sui due attentatori, il comandante mi rispose
laconicamente: «Non ci sono più». La polizia irachena li aveva intercettati, e
fatti esplodere. Anche questo mi ha colpito molto. Anche questo era il frutto
avvelenato della guerra."
Come prevedibile, le notizie su due
terroristi che volevano uccidere Papa Bergoglio nel marzo 2021, mentre visitava
l'Iraq, sono state smentite categoricamente. Il generale Najm al-Jubouri, ex Governatore di Ninive, lo scorso 18 dicembre ha dichiarato a "Baghdad’s
Shafaq News" (Former
Nineveh Governor denies assassination attempt on Pope) che "la narrazione
di un tentativo di assassinio [del Pontefice] si potrebbe attribuire ad alcune
entità di sicurezza che ne parlano con lo scopo di attrarre attenzione
mediatica su di loro, oppure possono essere informazioni errate fatte pervenire
al Papa". Il militare nonché politico iracheno ha poi precisato: "Non
abbiamo mai sentito o visto alcune prove di questo presunto tentativo ed è
sorprendente che tali affermazioni siano state fatte ora, soprattutto perché
noi in Iraq non eravamo a conoscenza di queste voci”.
L'ex Governatore, oggi generale in pensione, sorpreso e infastidito da questo racconto, ha sottolineato a più riprese a "Baghdad’s Shafaq News" che la notizia era falsa
osservando che "nessun rapporto ha mai indicato alcuna minaccia alla vita del Papa, e che tutte le operazioni di sicurezza nonché le direttive a Ninive sono state emesse sotto la mia diretta supervisione”. Inoltre, nell'articolo del sito iracheno si ricorda che allora Ninive godeva di un alto livello di sicurezza e stabilità, e tanto è così che la visita si svolse come previsto e senza nessun problema. Si ricorda anche che subito dopo si svolse la visita del Presidente francese, Emmanuel Macron (agosto 2021), il quale oltre a visitare la Città Vecchia raggiunse diversi altri luoghi (per esempio Alqosh e Hamdaniya) in totale tranquillità e normalità.Visita del Papa - Iraq (5 - 8 marzo 2021)