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mercoledì 8 novembre 2023

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: la Costituzione Apostolica «Kremlinensis» ed il Motu proprio «Ad extirpandam (catholicam fidem)»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue alla notizia secondo la quale il canonista card. Gianfranco Ghirlanda S.I. starebbe preparando un documento vaticano che riformerebbe il Conclave, escludendo dalla fase preparatoria i Cardinali di età superiore agli ottant'anni, rimodellando radicalmente le Congregazioni generali e rivoluzionando potenzialmente chi elegge il Papa, facendo sì che i laici e le religiose comprendano il venticinque per cento dei voti (QUIQUI QUI, e QUI su MiL).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.

L.V.

NOSTRE INFORMAZIONI

A seguito delle insistenti polemiche circa la riforma della composizione del prossimo Conclave, la Prefettura della Casa Pontificia, con nota diramata a mezzogiorno dalla Sala Stampa della S. Sede, ha inteso mettere fine alle voci ricorrenti degli ultimi giorni, precisando che la sostituzione del S. Collegio con il nuovo organismo voluto dal S. Padre già con la Cost. Ap. «Kremlinensis» del 31 aprile 2014 e successivamente precisato con il Motu pr. «Ad extirpandam (catholicam fidem)» del 29 febbraio u.s., sarà sottoposta alla vigilanza dell’Em.mo sig. Card. Gianfranco Ghirlanda, sj, all’uopo coadiuvato dal novello Segretario della appena istituita Pont. Comm. «quasi ad Politburum», canonicamente eretta con l’ultima disposizione, nella persona del rev.mo p. Leonid Il’ič Brežnev, finora igumeno del monastero di S. Alessio in Tomsk, elevato dal S. Padre alla sede episcopale titolare di Praesidium Proconsolare.


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