Pagine

lunedì 31 maggio 2021

C'è sempre qualcosa di Cattolico: Boris Johnson si sposa nella Cattedrale di Westminster.

Ci felicitiamo  (vedi AGI QUI) col primo ministro inglese che si è sposato con rito Cattolico nella Cattedrale di Westminster.

Parafrasando Shakespeare: "c'è sempre qualcosa di Cattolico...in Inghilterra". 

Auguri e altri figl* (in ossequio al DDL Zan omettiamo il sesso del* nascitur*, anche perché potremmo sbagliare sulla futura auto-percezione).

Natalino

8 commenti:

  1. Dopo aver avuto figli da donne diverse e varie relazioni extraconiugali, un bravo cattolico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, devi essere il suo confessore, da come ne parli.
      Tu, invece? Tutto a posto e tranquillo nella tua coscienza?

      Elimina
  2. Vorrei capire. Johnson è al suo terzo matrimonio, ma è il primo con rito religioso, deduco che precedentemente era sposato con rito civile. Senza cercare pulci ad ogni costo, dato che di solito oggi se ne vedono di molto peggio, ma tutto ciò è compatibile con un matrimonio cattolico ? E poi, chi è cattolico in questo caso: Boris ? La moglie ? Nessuno dei due ? Non sarà mica che hanno scelto la cattedrale solo per avere un set importante, di loro gusto scenografico ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il matrimonio si è svolto in forma privata e non sono state divulgate foto della cerimonia. Non mi pare che ci sia stata nessuna scenografia.

      Elimina
  3. Mah... Johnson ha divorziato due volte. Battezzato cattolico, si è convertito all'anglicanesimo da giovane e i primi due matrimoni furono in rito anglicano. La diocesi dice che quelli non erano validi... formalmente sarà pure così, ma la sensazione è che per tra potenti e poveracci ci sia sempre differenza di trattamento e qualche cavillo si trivi sempre. Poi, dato che i ministri del sacramento sono gli sposi, sarebbe da discutere se un matrimonio anglicano non è valido davanti a Dio. In ogni caso, due sposi cattolici che divorziano non si possono più sposare in chiesa se non c'è l'annullamento della Rota, Johnson divorziato due volte può. Ha divorziato da due matrimoni non cattolici, ma comunque aveva giurato eterna fedeltà alle spose davanti a Dio. Questa cosa, da quel che si legge in rete, ha suscitato perplessità anche in preti cattolici. Magari non è il caso di fare tanto trionfalismo nel presentare Johnson come un cattolico modello. Poi il proverbio dice che non c'è due senza tre, chissà che non divorzierà una terza volta.

    RispondiElimina
  4. Due volte sposato, con figli, pure uno adulterino, con la nuova sposa hanno convissuto fino ad ora ed hanno avuto un figlio... bene, bravi, razza di ipocriti e sepolcri imbiancati!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece quelli che hanno già emesso il giudizio di condanna sulla sua anima senza neppure conoscerlo sono, oltre che imbiancati, anche decorati e dorati.

      Elimina
  5. Ma tutti i sepolcri imbiancati qui presenti non gli danno nemmeno il beneficio del dubbio? Sono tutti avvocati della Sacra Rota? Caso già esaminato e giudicato in foro interno ed esterno da un articolo di giornale? Siete proprio sicuri di non avere nessuna magagna nella vostra vita morale?
    Allucinante!

    RispondiElimina