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venerdì 14 settembre 2018

Piatto amaro per i gestori della Cappella Musicale Pontificia Sistina

Il 4 luglio scorso avevamo dedicato un post ( QUI ) alla gestione della Cappella Musicale Pontificia Sistina facendo tesoro della caratterizzante virtù cristiana della PRUDENZA: non tenendo conto cioè ne' delle abbontantissime gettate d'acqua dei turiferai  trasformatisi in pompieri dilettanti (ricordiamo l'articolo- ritoccato- di Vatican Insider: Coro della Sistina, nessun ammanco e nessuna “fuga” all'estero - ora è una pagina cancellata  se ne trova solo traccia su Google -per fortuna l'avevamo salvato in tempo ); ne' dei rumors che con un "crescendo sinfonico" durante questa estate vaticinavano sul futuro del "coro del Papa" che , come avevamo scritto, è "l'istituzione corale più amata , osservata e criticata del mondo". 
Con sincera tristezza oggi riportiamo anche noi la notizia che: "Papa Francesco, alcuni mesi fa, ha autorizzato un'indagine sugli aspetti economico amministrativi del Coro della Cappella Sistina. L'indagine è ancora in corso". E' quanto comunicato dalla Sala
Stampa vaticana che, con una nota emessa nella serata del 12 settembre, ha confermato l'esistenza di un'inchiesta della magistratura vaticana su questioni finanziarie riguardanti la Cappella musicale pontificia Sistina. ..." (Cfr.In Terris QUI tutto l'articolo) 
Non avremmo mai voluto leggere quel comunicato della Sala Stampa Vaticana: come appassionati di  Musica Sacra abbiamo  ben altri motivi per criticare l'attuale gestione musicale e organizzativa della Cappella Musicale Pontificia Sistina
- l'abbandono del modus canendi  proprio della gloriosa" scuola romana" sostituito dal bizzarro modo di far cantare  i tenori e  bassi sulla falsa riga e brutta copia del canto inglese; 
- l'allontanamento di alcuni validi cantori sistini; 
- la recente adozione  di composizioni  liturgiche ridicole per ingraziarsi (inutilmente) il "Prence", l'arte del ruffianamento vaticano stavolta non ha funzionato;
- l'acquisto di un inutile e  costoso "coro ligneo accessoriato" per i cantori; 
- la dissacrante e diseducativa recente partecipazione del Coro, bambini e adolescenti compresi, all'evento del gotha della moda internazionale a New York ( notizia data per prima da MiL QUI  e ieri ripresa dal Corriere QUI );
- l'incredibile vicenda motivo di scandalo in tutto il mondo, anche per i non cattolici, della collocazione all'interno della Basilica Vaticana di uno strumento elettronico-campionato di fabbricazione industriale statunitense fatto suonare  al posto del glorioso Organo monumentale perfettamente funzionante. (Cfr.MiL QUI
I Superiori vaticani, forse neppure informati o mal informati dei fatti che abbiamo sopra riportato, sono rimasti in un apparente silenzio. Man mano che passavano i giorni, nonostante le "veline ipnotizzanti e iper-normalizzanti" dei soliti turiferai - sempre meno affidabili e in caduta libera-, la situazione dell' attuale gestione della Cappella Musicale Sistina si faceva sempre più traballante.
In questa  circostanza desideriamo tuttavia farci promotori di un idealistico e puro desiderio : la ripresa e la salvaguardia della  Tradizione Polifonica Romana di cui la Cappella Sistina, con la sua caratteristica vocalità, è andata fiera nei secoli. 
Scrivevamo sopra che quel modo di cantare  è stato, umiliato, castrato dopo aver imposto ai cantori sistini tenori e bassi un' ibrida vocalità che rasenta il ridicolo. 
Altro che la vocalità  dei cori inglesi: talvolta, ci spiace scriverlo, i cantori obbligati a cantare in modo innaturale con le vocali a bocca semi chiusa fanno ridere!
Abbiamo però anche sottolineato che  "ci siamo anche talvolta compiaciuti dei piacevoli cocktail musicali che l'attuale Direttore - della Cappella Sistina - all'inizio del suo mandato aveva fatto (a parte l'inserimento della celestiale pagina dell'Incarnatus est della Messa in Do minore K427 di Mozart eseguito nella Notte di Natale 2014 dall'Orchestra Sinfonica di Pittsburgh con la splendida solista Chen Reiss: un innesto inutile e liturgicamente assai discutibile)... 

Cosa avverrà nel prossimo futuro? Difficile ipotizzarlo ora.
Da Roma ci fanno sapere che per "statuto" la Cappella Musicale Pontificia Sistina sarà diretta da un Sacerdote.
Non è difficile intuire su chi è caduta la scelta: piaccia o non piaccia.

Qualunque sarà il nuovo Direttore dovrà molto impegnarsi nella difficile  riconquista della FIDUCIA di tutti. 
Auguriamo con tutto il cuore al prossimo nuovo Direttore di NON rimanere  invischiato nelle manovre dei "curiali" innovativi: non è difficile profetizzare che a "suon di cambiamenti e innovazioni" anche la più antica istituzione corale cattolica soccomberà com'è accaduto con altre gloriose istituzioni ecclesiastiche e culturali vittime del modernismo delle consorterie clericali.

"Sembra che si stia velocizzando il processo di dissoluzione di ciò che resta della Chiesa. Penso che le ultime vicende di questi mesi stiano dando il colpo definitivo alla credibilità dell'istituzione, soprattutto presso le nuove generazioni. 
Il tramonto durerà un po' di tempo, ma, allo stato attuale delle cose, dà l'impressione di essere irreversibile." (un Maestro su un social)





Veni Sancte Spiritus, Veni per Mariam

AC 

11 commenti:

  1. E' sufficiente ascoltare su Youtube come l'innominabile direttore della Sistina faceva cantare, ad esempio, le frasi del Credo III ai poveri obbedientissimi cantori tenori e bassi. Non si sa se piangere o ridere. Isteria del manager direttore?

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    1. Basta guardare il vuoto gesticolare di quel direttore con lo sguardo incollato allo spartito per capire che non sa a memoria nemmeno la Missa De Angelis!

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  2. Non avete citato la malvagità e l'ira del Maestro,che quei poveri pueri hanno dovuto sopportare per anni.
    Cantori allontanati si..non solo, bersagliati ogni giorno anche nella loro vita privata, famiglie in difficoltà,inserimento scriteriato di giovanissimi cantanti contraltisti..falsettisti che saranno solo una zavorra per il prossimo Maestro.
    Ci vorranno anni per dare la giusta vocalità al coro..ormai completamente spoggiato e senza sonoritá.
    Chi arriverà dovrà ricostituire un'ambiente distrutto dalle invidie,dalla paura e dalla cativeria su cui il Palombella ha fondato il suo mandato.
    Che sia chi sia,ma che sia un'uomo retto e pulito,giusto ed equilibrato.
    Un sacerdote..vero!

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  3. https://www.lastampa.it/2018/09/13/vaticaninsider/la-battaglia-per-la-sistina-A9m5x9EJ8qlpHcZShw7P9L/pagina.html

    Attenzione, attenzione. Dubito che questo articolo sia comparso a caso su Vaticaninsider... La svolta è pronta, ma non certo nella direzione qui auspicata. “La nostra festa non deve finire, non deve finire...”

    Finirà

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    1. Grazie del validissimo suggerimento Anonimo 08:57 legga: http://blog.messainlatino.it/2018/09/la-cappella-musicale-sistina-dopo-il.html

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  4. Per capire il contesto in cui si colloca l'articolo suggerisco di leggere "Non sacra musica, ma rumori d'assalto" di Sandro Magister (2012).

    Qui il link: http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350206.html?refresh_ce

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  5. La gerarchia si muove e magari condanna ( o promuove altrove)solo quando si tratta di soldi. Parlare solo di disordine amministrativo per la Sistina e non di più gravi fatti, significa tentare di nascondere la realtà intera per non intervenire a tempo ( vedi i pedofili !)

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  6. Erano quelli che frequentano le sfilate dei paramenti sacri tra Versace, Rhianna e Ravasi?

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  7. Limitare l'inchiesta agli aspetti economico-amministrativi della gestione della Sistina sembra un subdolo espediente per nascondere atti ben più gravi e, da anni, denunciati e documentati, che chiamano in causa il direttore di cui si tacciono le vergognose gesta e le autorità vaticane, Prefettura e Segreteria di Stato, preposte al suo controllo. In ogni istituzione c'è sempre qualcuno ( non da solo) che 'gratta'; basta far finta di rimuovere un amministratore e tutto ritorna esteriormente 'pulito'. Ad es. se portare un organo da discoteca in S. Pietro è iniziativa autonoma del direttore, chi ha permesso portare i pueri negli Stati Uniti in quella squallida esibizione, visto che i concerti fuori S. Pietro devono essere autorizzati dai suddetti organi in un ben preciso programma?

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    1. Coloro che hanno permesso che quegli innocenti innocenti pueri ( in abito corale !) fossero scandalizzati da quella oscena manifestazione paganeggiante, hanno mai saputo che Cristo comanda di mettersi una macina legata al collo?

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  8. Il pesante cumulo di comprovate accuse al direttore della Sistina, del resto manifeste da anni in Vaticano e fuori, richiedeva la sua rimozione dall'incarico. Su di lui non è stata annunciata inchiesta. Chi lo proteggeva e magari lo fa ancora?

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